CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 febbraio 2014
177.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 12 FEBBRAIO 2014

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RISOLUZIONI

  Martedì 11 febbraio 2014. — Presidenza del vicepresidente Walter RIZZETTO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Carlo Dell'Aringa.

  La seduta comincia alle 9.45.

Sull'ordine dei lavori.

  Walter RIZZETTO, presidente, propone di procedere a una inversione dell'ordine del giorno, nel senso di procedere, in primo luogo, alla discussione della risoluzione Bechis n. 7-00252 e, successivamente, passare all'esame in sede consultiva del disegno di legge C. 2027 e, a seguire, all'esame in sede referente del testo unificato delle proposte di legge C. 254 e C. 272.

  La Commissione conviene.

7-00252 Bechis: Sulla gestione dei fondi strutturali europei per il riequilibrio e la redistribuzione delle risorse dedicate alle politiche attive del lavoro.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in titolo.

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  Walter RIZZETTO, presidente, avverte che nella seduta odierna avrà luogo l'illustrazione della risoluzione in titolo, mentre l'orientamento del Governo – secondo le intese intercorse per le vie brevi – sarà acquisito in una successiva seduta, da convocare in base alle determinazioni che verranno assunte nell'ambito di una prossima riunione dell'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

  Eleonora BECHIS (M5S) illustra la sua risoluzione, esprimendo perplessità circa l'impostazione attuale delle politiche attive perseguite nell'Unione europea, giudicate non adeguate a promuovere l'occupazione e a salvaguardare i lavoratori – soprattutto quelli più deboli – dalle discriminazioni. Auspica, nello specifico, che possano essere rivisti gli obiettivi definiti in sede europea, attuando un piano di interventi programmato, che preveda il rilancio di interventi strutturali, abbandonando un approccio burocratico lontano, pesantemente dalle istanze dei cittadini.
  Fa notare, infine, che il suo atto di indirizzo impegna il Governo, in particolare, a lavorare sul versante delle politiche attive, ridefinendo le priorità strategiche in ambito europeo e ponendo in essere ogni azione utile a contrastare le discriminazioni sul lavoro e a offrire la più ampia tutela a tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, razza, religione, orientamento sessuale e identità di genere e condizione sociale.

  Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA conferma che il Governo si riserva di intervenire nel prosieguo della discussione.

  Walter RIZZETTO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.55.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 febbraio 2014. — Presidenza del vicepresidente Walter RIZZETTO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Carlo Dell'Aringa.

  La seduta comincia alle 9.55.

DL 150/2013 Proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
C. 2027 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta di ieri.

  Cinzia Maria FONTANA (PD), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1), che illustra rilevando come si prenda atto delle norme del provvedimento di interesse della XI Commissione, di cui cita, in particolare, l'articolo 8. Fa notare, altresì, di aver inserito nelle premesse una specifica considerazione in ordine al comma 3 dell'articolo 1, che interviene sulle assegnazioni temporanee del personale non dirigenziale presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e presso l'INPS, sottolineando come, in tal caso, sarebbe più opportuno parlare di differimento delle assegnazioni temporanee piuttosto che di proroga, tenuto conto che i comandi presso il Ministero dei beni e le attività culturali sono già cessati il 24 novembre 2013.
  Raccomanda, in conclusione, l'approvazione della sua proposta di parere favorevole.
  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

  La seduta termina alle 10.

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SEDE REFERENTE

  Martedì 11 febbraio 2014. — Presidenza del vicepresidente Walter RIZZETTO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Carlo Dell'Aringa.

  La seduta comincia alle 10.

Disposizioni in materia di modalità per la risoluzione consensuale del contratto di lavoro per dimissioni volontarie.
Testo unificato C. 254 Vendola e C. 272 Bellanova.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 6 febbraio 2014.

  Walter RIZZETTO, presidente, comunica che sono stati presentati taluni emendamenti al testo unificato delle proposte di legge in titolo, adottato come testo base (vedi allegato 2).

  Patrizia MAESTRI (PD), relatore, esprime parere favorevole sugli emendamenti Bechis 1.5, Bechis 1.10 e Polverini 1.11, invitando al ritiro di tutte le restanti proposte emendative, sulle quali, altrimenti, il parere sarebbe contrario.

  Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA esprime parere conforme a quello del relatore.

  Walter RIZZETTO, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Pizzolante 1.1: s'intende che vi abbiano rinunciato.

  Eleonora BECHIS (M5S), illustrando il proprio emendamento 1.2, esprime anzitutto talune considerazioni di carattere generale, rilevando come il suo gruppo sia contrario a un'ulteriore modifica delle legislazione in materia di dimissioni, a fronte dei ripetuti interventi operati dal legislatore negli ultimi anni. Fa notare, infatti, che continuare a legiferare sul tema rischierebbe di generare confusione nelle aziende e tra gli stessi lavoratori, rendendo incerti i meccanismi di tutela, tenuto conto, peraltro, che non esistono ancora dati certi sui risultati del monitoraggio svolto dal Ministero in ordine all'applicazione della «legge Fornero», che si intenderebbe di fatto abrogare con tale provvedimento. Fa presente, inoltre, che il suo gruppo ritiene che quella legge offra più tutele al lavoratore, dal momento che obbliga alla convalida delle dimissioni del lavoratore di fronte a un funzionario pubblico, intervenendo proprio nella fase finale del rapporto di lavoro, mentre il mero ricorso a un modulo numerato prestampato da compilare nella fase di instaurazione del rapporto, contemplato dal testo in esame, non porrebbe il lavoratore al riparo dal rischio di discriminazioni, che spesso hanno luogo, a suo avviso, anche successivamente alla data di assunzione.
  Soffermandosi, quindi, sul contenuto della propria proposta emendativa, fa presente che essa mira semplicemente a migliorare il grado di efficacia della normativa vigente, sopprimendo il primo periodo del comma 18 dell'articolo 4 della legge n. 92 del 2012, in modo da evitare che l'efficacia delle dimissioni della lavoratrice o del lavoratore e della risoluzione consensuale del rapporto sia sospensivamente condizionata alla sottoscrizione di apposita dichiarazione della lavoratrice o del lavoratore apposta in calce alla ricevuta di trasmissione della comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro.
  La Commissione respinge l'emendamento Bechis 1.2.

  Walter RIZZETTO, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Pizzolante 1.3 e Fedriga 1.4: s'intende che vi abbiano rinunciato.

  Eleonora BECHIS (M5S), illustrando il proprio emendamento 1.5, fa notare che esso intende ovviare a un refuso formale recato dal testo in esame.

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  La Commissione approva l'emendamento Bechis 1.5.

  Eleonora BECHIS (M5S), illustrando il proprio emendamento 1.6, osserva che con esso si intende sopprimere il riferimento agli uffici comunali, sottolineando l'esigenza di evitare una sovrapposizione di ruoli da parte di più organi.

  La Commissione respinge l'emendamento Bechis 1.6.

  Walter RIZZETTO, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Pizzolante 1.7, 1.8 e 1.9: s'intende che vi abbiano rinunciato.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Bechis 1.10 e Polverini 1.11, e respinge l'emendamento Polverini 1.12.

  Walter RIZZETTO, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Pizzolante 1.13 e 1.14: s'intende che vi abbiano rinunciato.

  La Commissione respinge l'emendamento Polverini 1.15.

  Walter RIZZETTO, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Pizzolante 1.16: s'intende che vi abbiano rinunciato.

  Eleonora BECHIS (M5S) ritira il proprio emendamento 1.17.

  Valentina PARIS (PD) esprime soddisfazione per il testo unificato risultante al termine dell'esame degli emendamenti, auspicando una rapida conclusione dell’iter in Commissione.

  Davide BARUFFI (PD) dichiara di condividere l'impianto normativo recato dal testo unificato in esame.

  Walter RIZZETTO, presidente, avverte che il testo unificato delle proposte di legge nn. 254 e 272, come risultante al termine dell'esame degli emendamenti, sarà trasmesso alle competenti Commissioni parlamentari per l'espressione del prescritto parere.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.15.

COMITATO DEI NOVE

  Martedì 11 febbraio 2014.

Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici di importo elevato.
C. 1253-A Giorgia Meloni.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 14.40 alle 15.30.

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