CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 2 dicembre 2013
132.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Lunedì 2 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Elio VITO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 15.30.

Disposizioni concernenti l'impiego di contingenti di personale militare con funzioni di pubblica sicurezza per il contrasto della criminalità ambientale in Campania.
C. 833 Russo e C. 1806 Rostan.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 28 novembre 2013.

  Elio VITO, presidente, segnala che è pervenuta la richiesta affinché della seduta odierna sia data pubblicità mediante l'attivazione degli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda, quindi, che nella precedente seduta la Commissione ha approvato l'emendamento 2.100 della relatrice, onorevole Scopelliti, con il quale è stata recepita l'osservazione apposta al parere favorevole della Commissione Affari costituzionali e che il rappresentante del Governo si è riservato di fornire alla Commissione Bilancio tutti gli elementi necessari all'espressione del parere.
  Avverte, quindi, che la Commissione Bilancio, convocata in data odierna, non ha espresso il prescritto parere e che, pertanto, non vi sono allo stato le condizioni per procedere oltre nell’iter del provvedimento. Chiede, quindi, al Governo e ai Gruppi di pronunciarsi al fine di acquisire tutti gli elementi utili per una compiuta valutazione del seguito dell'esame.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO, nel confermare che il Dicastero della difesa ha mantenuto l'impegno di predisporre per la Commissione Bilancio documentazione utile alla quantificazione degli oneri del provvedimento, fa presente che la Commissione Bilancio ha chiesto di potere acquisire la relazione tecnica sul nuovo testo della proposta di legge in titolo.
  Rileva, peraltro, che il Dicastero della difesa nella precedente seduta aveva manifestato un orientamento più rigoroso in merito agli emendamenti che si riferivano alle funzioni svolte dal personale militare impiegato per il contrasto del fenomeno dello sversamento dei rifiuti in Campania, Pag. 4accolti dalla Commissione con una riformulazione che non ha del tutto sopito le difficoltà evidenziate.

  Rosanna SCOPELLITI (NCD), relatore, comprende le argomentazioni del Governo e le ragioni che hanno determinato l'andamento dell'esame del provvedimento preso la Commissione Bilancio, evidenziando tuttavia come la popolazione locale stia attendendo con urgente bisogno l'approvazione delle misure proposte con il presente provvedimento.
  Nel ribadire, dunque, la piena disponibilità a individuare la soluzione più confacente per superare le difficoltà emerse, ringrazia il presidente Vito per l'impegno finora profuso e invita tutti i Gruppi a uno sforzo per contribuire ad uscire da una situazione imbarazzante e di pericolo per la salute dei cittadini coinvolti.

  Gian Piero SCANU (PD) ricorda che, nel corso dell'esame del provvedimento, il Partito Democratico si è fatto carico di assicurare il proprio sostegno per una rapida approvazione dell'iniziativa legislativa in titolo, anche ai fini di un esito favorevole dell'esame presso la Commissione Bilancio.
  Nella situazione che si è venuta quindi a determinare, ritiene opportuno rivolgere un invito al Governo a farsi carico direttamente del problema relativo al drammatico fenomeno dello sversamento di rifiuti nella cosiddetta «Terra dei fuochi», provvedendo a determinare le condizione per un positivo esito dell’iter parlamentare. Non vorrebbe, infatti, che gli ulteriori adempimenti richiesti dalla Commissione Bilancio dovessero portare a un'inutile attesa che sarebbe assai dannosa per le esigenze della collettività locale.
  Sollecita, quindi, il Governo a svolgere un'azione concreta con tutti gli strumenti opportuni, ribadendo che il proprio gruppo si è fatto carico della necessità di non perdere tempo e che è quanto mai indispensabile fornire alle popolazioni locali risposte pronte e all'altezza della gravità della situazione.

  Elio VITO, presidente, rappresenta di avere ricevuto rassicurazioni in ordine all'evolvere dell’iter di esame del provvedimento presso la Commissione Bilancio, che si è effettivamente riunita in data odierna e alla quale il Governo ha fornito gli elementi necessari all'assunzione delle proprie deliberazioni.
  Alla luce della richiesta avanzata dalla stessa Commissione Bilancio nella seduta odierna e dell'ampio consenso determinatosi sulla necessità di provvedere con urgenza, chiede, pertanto, ai gruppi di far conoscere il loro orientamento al fine di verificare se sussistano i presupposti per il trasferimento del provvedimento alla sede legislativa, oppure se attendere l'iscrizione del provvedimento nel calendario dei lavori dell'Assemblea, come sollecitato nella lettera già inviata alla Presidente della Camera.

  Salvatore PICCOLO (PD) ritiene che sia importante accertare se la richiesta di relazione tecnica da parte della Commissione Bilancio risponda ad un'esigenza procedurale oppure sia stata sollecitata da dubbi relativi alla copertura degli oneri finanziari.
  Ricorda, quindi, l'attesa creatasi sul provvedimento presso le comunità locali interessate e, quindi, rivolge un invito al Governo affinché si possa intervenire al più presto e con grande serietà.
  Alla luce di quanto evidenziato, manifesta contrarietà all'ipotesi di ulteriori riformulazioni del testo approvato dalla Commissione, che già ampiamente chiarisce le funzioni attribuite al personale delle Forze armate nello svolgimento di compiti di contrasto e di prevenzione dei reati ambientali in Campania, precisando altresì lo strumento normativo con il quale eventualmente prorogare l'impiego del contingente. Ciò, infatti, avrebbe come effetto quello di allungare i tempi di approvazione del provvedimento, senza apportare miglioramenti significativi.

  Elio VITO, presidente, ribadendo quanto già richiamato in precedenza sul consenso tra i gruppi che ha contraddistinto Pag. 5finora il lavoro della Commissione, sottolinea che la proposta di legge in titolo tratta un aspetto specifico connesso al più ampio problema degli sversamenti di rifiuti tossici, che troverà adeguato approfondimento presso altre Commissioni parlamentari o in occasione di prossime iniziative che lo stesso Governo potrà assumere.

  Donatella DURANTI (SEL) ribadisce la contrarietà del gruppo di SEL a trasferire il provvedimento alla sede legislativa, sottolineando come nel territorio della Campania la situazione di emergenza relativa allo sversamento di rifiuti duri ormai da oltre quindici anni.
  Ritiene, inoltre, che per affrontare tale difficile situazione si dovrebbe ricorrere all'impiego delle Forze dell'ordine, come ad esempio la Polizia provinciale o municipale, i cui organici, tuttavia, sono assolutamente sottodimensionati.
  Conferma, quindi, la propria contrarietà sul provvedimento, evidenziando come le esigenze di impedire lo sversamento dei rifiuti sul territorio non coincidano con le frettolose soluzioni individuate dal provvedimento stesso.

  Elio VITO, presidente, ringrazia la collega Duranti per avere manifestato in modo univoco la posizione del suo gruppo, ritenendo che su una questione di tale delicatezza la chiarezza da parte delle forze politiche sia un elemento indispensabile.

  Domenico ROSSI (SCpI), anche a nome del gruppo di Scelta Civica, ribadisce la posizione favorevole al trasferimento alla sede legislativa ritenendo urgente approvare il provvedimento. Ribadendo, dunque, come serva nell'immediato un impegno del Governo per risolvere l'emergenza, auspica che la Commissione Bilancio possa esprimersi positivamente e che il provvedimento possa essere approvato in tempi rapidi.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) evidenzia come l'urgenza dell'invio di un contingente di militari per contrastare la criminalità ambientale in Campania sia determinata soprattutto dalla circostanza che, finché nelle aree colpite da questo drammatico fenomeno si continuerà a sversare i rifiuti, ogni possibilità di intervenire per favorire la ripresa economica di tale territorio verrà di fatto vanificata. Si tratta, pertanto, di un intervento preventivo che occorre attivare con urgenza.
  Sollecita, quindi, il Governo a fornire alla Commissione Bilancio, anche ad horas, tutte le informazioni necessarie per consentire una soluzione positiva.

  Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD) sottolinea come dal dibattito quasi emerga un tentativo della Commissione Bilancio di ritardare l'approvazione del provvedimento, quando invece la medesima Commissione ha collaborato in modo ineccepibile con la Commissione Difesa, nell'intento di consentire una valutazione appropriata del provvedimento.
  Evidenzia, infatti, che la copertura del provvedimento potrebbe essere stata fatta a valere su fondi non capienti, cosa di cui la Commissione Difesa non poteva avere cognizione in fase emendativa. Ribadisce, infine, il pieno sostegno del suo gruppo in ordine alle finalità della proposta di legge, che in alcun modo può diventare terreno per polemiche estranee agli interessi delle popolazioni locali.

  Elio VITO, presidente, ricorda che anche in occasione dell'esame di proposte emendative riferite al decreto-legge di proroga delle missioni internazionali la Commissione Bilancio ha provveduto tempestivamente a fornire elementi esaustivi ai fini della copertura delle norme.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO assicura che si attiverà personalmente per una rapida stesura della relazione tecnica, rilevando che le difficoltà derivano sostanzialmente dal fatto che il provvedimento è stato esaminato a ridosso della sessione di bilancio. Ribadisce, Pag. 6quindi, la volontà del Governo di trovare una soluzione confacente.

  Rosanna SCOPELLITI (NCD), relatore, nell'esprimere profonda amarezza per i ritardi che rischiano di non consentire l'approvazione del provvedimento entro l'anno corrente, auspica che si possa comunque fare presto e trovare una soluzione per dare concrete risposte alla popolazione colpita da questo drammatico problema dell'inquinamento da rifiuti nella «Terra dei fuochi». Conclude, quindi, preannunciando la prosecuzione di questa importante battaglia.

  Elio VITO, presidente, dà atto dell'impegno manifestato dalla relatrice nel sostenere le ragioni dell'iniziativa legislativa in esame e manifesta il convincimento che nel prosieguo della legislatura il lavoro svolto possa dare i frutti dovuti. Nel ribadire la non sussistenza dei presupposti per procedere alla deliberazione sul conferimento del mandato alla relatrice a riferire presso l'Assemblea, nessun altro chiedendo intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.