COMITATO RISTRETTO

Disposizioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della dipendenza da gioco d'azzardo patologico.
C. 101 Binetti, C. 102 Binetti, C. 267 Fucci, C. 433 Mongiello, C. 1596 Baroni e C. 1718 Iori.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 13.10 alle 13.20.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 14 novembre 2013. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU.

  La seduta comincia alle 13.20.

Modifica all'articolo 31 del DL n. 207/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, concernente l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide.
Nuovo testo unificato C. 263 Fucci, C. 843 Piazzoni e C. 858 Miotto.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 30 ottobre 2013.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, avverte che sul testo unificato delle proposte di legge in esame, trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva, è pervenuto il parere favorevole della I Commissione, mentre la IV Commissione deve ancora esprimere il parere di competenza.
  Comunica, altresì, che la V Commissione, in data 5 novembre 2013, ha richiesto la relazione tecnica al Governo.Pag. 88
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.25.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Giovedì 14 novembre 2013. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU. – Interviene il sottosegretario di Stato, Paolo Fadda.

  La seduta comincia alle 13.25.

Relazione sullo stato di attuazione del decreto legislativo recante la riorganizzazione dell'Associazione italiana della Croce Rossa (CRI).
Doc. CCVI, n. 1.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 124, comma 2, del regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame della relazione in oggetto, rinviata, da ultimo, nella seduta del 29 ottobre 2013.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, ricorda che, dopo l'avvio della discussione sulla relazione in titolo, ha avuto luogo lo svolgimento di alcune audizioni informali. In particolare, sono stati auditi i sindacati dei dipendenti, l'Ispettore nazionale del Corpo militare della CRI e il Presidente nazionale della CRI, Avv. Francesco Rocca.
  Da, quindi, la parola al rappresentante del Governo, che ha chiesto di i intervenire nel dibattito.

  Il sottosegretario Paolo FADDA, dopo aver ricordato che in sede di conversione del decreto-legge n. 101 del 2013, in materia di razionalizzazione delle pubbliche amministrazioni, è stato approvato un emendamento di iniziativa parlamentare che prevede un rinvio parziale della privatizzazione della Croce Rossa Italiana, ritardando tale processo per le sole strutture centrali e lasciando inalterato il programma di privatizzazione per quanto riguarda i comitati provinciali e locali, evidenzia la necessità che si venga a creare una sinergia tra Governo e CRI al fine di realizzare compiutamente la riforma introdotta dal decreto legislativo n. 178 del 2012.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), concordando con le considerazioni svolte dal sottosegretario Fadda, ritiene altresì necessario che si realizzi una collaborazione a livello interministeriale al fine di dare piena attuazione al decreto legislativo recante la riforma della Croce Rossa.
  Per quanto concerne, in particolare, la problematica questione inerente al Corpo militare della CRI, fa presente che sarebbe opportuno individuare una soluzione intervenendo sugli schemi di decreti legislativi in corso di esame presso la Commissione difesa, in materia di revisione dell'assetto strutturale e organizzativo delle Forze armate (Atto n. 32) e di personale militare e civile del Ministero della difesa (Atto n. 33).

  Il sottosegretario Paolo FADDA ribadisce la disponibilità da parte del Governo a intraprendere ogni iniziativa utile al fine di completare il processo di riforma della Croce Rossa.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, precisa che, dal punto di vista procedurale, si potrebbe fare ricorso alla possibilità prevista dall'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento della Camera, che si riferisce ai casi in cui gli schemi di atti normativi del Governo investano in misura rilevante aspetti di competenza di Commissioni diverse da quella alla quale sono assegnati, consentendo ad esse chiedere al Presidente della Camera di essere autorizzate a trasmettere propri rilievi alla Commissione competente per materia.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), condividendo quanto evidenziato dal Presidente Vargiu, propone di chiedere alla Presidenza della Camera di poter esprimere i rilievi ai sensi dell'articolo 96-ter, comma Pag. 894, del regolamento sugli schemi di decreto Atto n. 32 e Atto n. 33.

  La Commissione concorda.

  Giovanni MONCHIERO (SCpI), relatore, condividendo l'esigenza rappresentata dal deputato Miotto, comunica, per quanto riguarda l'esame della Relazione in discussione, di aver predisposto una proposta di risoluzione che tiene conto dei rilievi formulati nella relazione introduttiva nonché delle considerazioni emerse dal dibattito e dalle audizioni svoltisi presso la Commissione. Procede, quindi, alla relativa illustrazione (vedi allegato).

  Il sottosegretario Paolo FADDA, preso atto del contenuto della proposta di risoluzione presentata dal relatore, ritiene che gli impegni rivolti al Governo ivi contenuti possano essere accolti.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, tenuto conto dell'imminente avvio delle votazioni in Assemblea e considerata l'importanza dell'argomento in oggetto, reputa opportuno, in assenza di obiezioni, rinviarne il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.40.