CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 15 ottobre 2013
103.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 95

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 15 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

  La seduta comincia alle 14.15.

Abolizione del finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro favore.
C. 1154 e abb.-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame emendamenti e conclusione – Parere).

Pag. 96

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, avverte che l'Assemblea, in data 14 ottobre 2013, ha trasmesso due nuovi emendamenti approvati dalla Commissione di merito e i relativi subemendamenti. Rileva che, in particolare, si tratta degli emendamenti 8.700 e 9.700. Fa presente che la prima proposta emendativa prevede che ai benefici di cui agli articoli 9 e 10, in materia di detrazioni per le erogazioni liberali in denaro e di destinazione volontaria del due per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche in favore di partiti politici, siano ammessi anche i partiti e i movimenti politici cui dichiari di far riferimento un gruppo parlamentare regolarmente costituito in entrambe le Camere, o che abbiano depositato congiuntamente il contrassegno di lista e partecipato in forma aggregata ad una competizione elettorale. Osserva inoltre che la proposta emendativa dispone alcuni precisi limiti alle erogazioni liberali in denaro o ai contributi in beni e servizi in favore dei partiti politici. Nel rilevare che la proposta emendativa non presenti profili problematici dal punto di vista finanziario, rappresenta tuttavia l'opportunità di acquisire al riguardo una conferma da parte del Governo. Con riferimento all'emendamento 9.700, fa presente che esso innalza dal 52 al 75 per cento l'importo delle spese detraibili per la partecipazione a scuole o corsi di formazione politica, nonché, da 500 a 1.000 euro, il limite dell'importo della suddetta detrazione, senza tuttavia, quantificare i relativi oneri e predisporre la relativa copertura. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo. Rileva infine che i subemendamenti riferiti alla predetta proposta emendativa non presentano profili problematici dal punto di vista finanziario.

  Il sottosegretario Alberto GIORGETTI esprime nulla osta sulla proposta emendativa 8.700 della Commissione e sui relativi subemendamenti, nonché parere contrario sull'emendamento 9.700 della Commissione, in quanto suscettibile di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea copertura pari a 1,75 milioni di euro per l'anno 2015 e a 1 milione di euro per l'anno 2016. Esprime altresì nulla osta sui subemendamenti 0.9.700.1 e 0.9.700.2, riferiti alla proposta emendativa 9.700.

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, formula la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   esaminate le proposte emendative riferite al disegno di legge C. 1154 e abb.-A Governo, recante abolizione del finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro favore, contenute nel fascicolo n. 5 e non comprese nel fascicolo n.1;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo;
   esprime

PARERE CONTRARIO

sull'emendamento 9.700, in quanto suscettibile di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA

sui subemendamenti 0.8.700.1, 0.8.700.2, 0.8.700.3, 0.8.700.4, 0.8.700.5, 0.8.700.6, 0.8.700.7, 0.8.700.8, nonché sull'emendamento 8.700, e sui subemendamenti 0.9.700.1 e 0.9.700.2.».

  La Commissione approva la proposta di parere formulata dal presidente.

Modifica all'articolo 3 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e altre disposizioni in materia di disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali.
C. 750-A.
(Parere all'Assemblea).Pag. 97
(Esame e conclusione – Parere favorevole con condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione – Parere su emendamenti).

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, fa presente che la proposta di legge in esame, d'iniziativa parlamentare, reca norme in materia di orari di apertura degli esercizi commerciali e che il provvedimento, composto di due articoli, non è corredato di relazione tecnica. In merito ai profili di copertura finanziaria, segnala che l'articolo 2, comma 3, andrebbe riformulato in maniera conforme alla prassi vigente, prevedendo che ai componenti dell'Osservatorio – da istituire, con decorrenza 1o gennaio 2014, presso il Ministero dello sviluppo economico – non siano corrisposti gettoni, compensi, rimborsi spese o altri emolumenti comunque denominati. Rileva che, in tal modo, la disposizione risulterebbe coerente con la clausola di neutralità finanziaria recata dal comma 1 del medesimo articolo. Avverte quindi che l'Assemblea, in data odierna, ha trasmesso il fascicolo n. 1 degli emendamenti. In particolare, con riferimento al testo alternativo presentato dal relatore di minoranza, deputato Dell'Orco, riferito all'articolo 2 del provvedimento, e all'emendamento Lacquaniti 2.10, evidenzia come le proposte emendative modifichino, rispettivamente, la decorrenza temporale dell'istituzione dell'Osservatorio sulle aperture domenicali e festive e la sua composizione quantitativa e qualitativa, e come le stesse contemplino espressamente, in analogia al testo originario della proposta di legge, una clausola di neutralità finanziaria, nonché la mancata corresponsione ai componenti del predetto Osservatorio di alcun emolumento, compenso o rimborso spese. Osserva altresì che la formulazione delle predette proposte emendative, nella parte in cui prevedono che ai componenti dell'Osservatorio non spetti alcun emolumento, compenso, o rimborso spese, non risulta conforme alla prassi vigente. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo. Quanto alle restanti proposte emendative trasmesse, rileva che le stesse non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  Il sottosegretario Alberto GIORGETTI esprime parere favorevole sul testo del provvedimento e concorda con il relatore in merito all'opportunità di modificare la clausola di neutralità finanziaria di cui all'articolo 2, comma 3, nei termini illustrati. Esprime quindi parere contrario sulle proposte emendative richiamate dal relatore, in quanto prive di adeguata copertura finanziaria, e nulla osta sulle restanti proposte emendative riferite al testo del provvedimento.

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, formula pertanto la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   esaminato il progetto di legge C. 750-A, recante Modifica all'articolo 3 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e altre disposizioni in materia di disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali, e gli emendamenti ad esso riferiti contenuti nel fascicolo n. 1;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo,
   rilevata l'opportunità di modificare la clausola di neutralità finanziaria di cui all'articolo 2, comma 3, in maniera conforme alla prassi vigente,
   esprime
  sul testo del provvedimento in oggetto:

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione:
  All'articolo 2, sostituire il comma 3 con il seguente: 3. Ai componenti dell'osservatorio Pag. 98non sono corrisposti gettoni, compensi, rimborsi spese o altri emolumenti comunque denominati;
  sugli emendamenti trasmessi dall'Assemblea:

PARERE CONTRARIO

sul testo alternativo del relatore di minoranza, deputato Dell'Orco, riferito all'articolo 2, e sull'emendamento Lacquaniti 2.10, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA

sulle restanti proposte emendative.».

  Il sottosegretario Alberto GIORGETTI concorda con la proposta di parere formulata dal presidente.

  La Commissione approva la proposta di parere formulata dal presidente.

Modifiche alla legge 8 febbraio 1948, n. 47, al codice penale e al codice di procedura penale in materia di diffamazione, di diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di diffusione, di ingiuria e di condanna del querelante.
C. 925 e abb.-A.

(Parere all'Assemblea).
(Esame emendamenti e conclusione – Parere).

  Giampiero GIULIETTI, relatore, comunica che l'Assemblea ha trasmesso il fascicolo n. 3 degli emendamenti. Sottolinea che rispetto al fascicolo n. 1, esaminato dalla Commissione nella seduta del 17 settembre 2013, l'unica nuova proposta emendativa, l'emendamento 1.108 Garofani, non presenta profili problematici dal punto di vista finanziario. Propone quindi di esprimere parere di nulla osta sull'emendamento in oggetto.

  Il sottosegretario Alberto GIORGETTI concorda con la proposta del presidente.

  La Commissione approva la proposta di parere formulata dal presidente.

  La seduta termina alle 14.25.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Martedì 15 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

  La seduta comincia alle 14.25.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita. Creazione di uno strumento di convergenza e di competitività (COM(2013) 165 def.).
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita. Coordinamento ex ante delle grandi riforme di politica economica previste (COM(2013) 166 def.).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Approvazione di documenti finali).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto delle Comunicazioni della Commissione europea all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 10 ottobre 2013.

  Maino MARCHI (PD), relatore, all'esito della discussione svoltasi nella seduta del 10 ottobre 2013, rileva come sia opportuno, nel corpo del documento finale, sottolineare maggiormente il ruolo esercitato dal Parlamento europeo e dai Parlamenti nazionali e formulare le condizioni all'uopo previste in modo più netto ed incisivo. Quanto al concetto di «condivisione» di sovranità, in relazione al quale taluni deputati avevano espresso rilievi Pag. 99critici, osserva come si tratti di una terminologia a suo avviso appropriata in un contesto storico in cui l'Unione europea assume un ruolo sempre più centrale. Al riguardo, richiama il discorso pronunciato dal Capo dello Stato in occasione della celebrazione del 150o anniversario dell'Unità d'Italia, nel quale si faceva riferimento all'importanza del processo di integrazione europea, quale condizione essenziale per affrontare le sfide poste dalla globalizzazione. Illustra quindi la proposta di documento finale, come modificata alla luce delle considerazioni sopra esposte (vedi allegato 1).

  Laura CASTELLI (M5S), pur ringraziando il relatore per le modificazioni introdotte, osserva come, tuttavia, la proposta di documento finale abbia solo in parte accolto i suggerimenti avanzati nel corso della discussione da parte dei deputati del suo gruppo. Annuncia pertanto il voto contrario dei deputati del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Il sottosegretario Alberto GIORGETTI, nell'esprimere apprezzamento in merito alla proposta del relatore, auspica che gli obiettivi ambiziosi dalla stessa perseguiti possano essere compiutamente realizzati in sede europea.

  La Commissione approva la proposta di documento finale relativa alla Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita. Creazione di uno strumento di convergenza e di competitività» (COM(2013) 165 def.).

  Rocco PALESE (PdL), relatore, conferma la proposta di documento finale relativa Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita. Coordinamento ex ante delle grandi riforme di politica economica previste» (COM(2013) 166 def.), già illustrata e discussa nella seduta del 10 ottobre 2013 (vedi allegato 2).

  La Commissione approva la proposta del relatore.

  La seduta termina alle 14.35.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 83 del 17 settembre 2013, a pagina 121, seconda colonna, undicesima riga, dopo le parole «Rocco PALESE (PdL),» aggiungere le seguenti «Guido GUIDESI (LNA),».
  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 89 del 25 settembre 2013, a pagina 139, prima colonna, trentunesima riga, dopo le parole «9.14,» aggiungere le seguenti «9.410, 9.411, 9.450,».

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