SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 18 settembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Massimo FIORIO.

  La seduta comincia alle 9.25.

DL 102/2013: Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici.
C. 1544 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite V e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge, rinviato nella seduta dell'11 settembre 2013.

  Massimo FIORIO, presidente, ricorda che nella seduta precedente il relatore Agostini ha svolto la relazione introduttiva e si è aperto il dibattito.

  Luciano AGOSTINI (PD), relatore, formula una proposta di parere (vedi allegato 1).

  Loredana LUPO (M5S) fa presente che la condizione di cui alla lettera a) della proposta di parere chiede un intervento economico per gli ammortizzatori sociali a favore dei lavoratori del settore della pesca. Tale richiesta appare in contraddizione rispetto alla riduzione di stanziamenti relativi proprio al settore della pesca, prevista nello stesso provvedimento come misura di copertura finanziaria. Praticamente, si tratterebbe di una richiesta di fondi per la pesca da una parte Pag. 177mentre se ne sottraggono dall'altra. Ritiene pertanto opportuno inserire nel parere una condizione, al fine di invitare il Governo e le Commissioni di merito a valutare l'opportunità di trovare altre risorse per la copertura finanziaria del provvedimento, eliminando in particolare il ricorso ai fondi, già residui, destinati all'agricoltura biologica e al comparto della pesca.

  Monica FAENZI (PdL), nel condividere la proposta di parere del relatore e la osservazione integrativa proposta dalla deputata Lupo, ricorda che tutta la Commissione, oltre alla sua parte politica, ha sempre condiviso l'esigenza di non oberare i beni strumentali e i terreni agricoli di imposizioni fiscali. Auspica pertanto che l'esenzione dall'IMU prevista dal decreto-legge per i terreni agricoli e i fabbricati rurali diventi strutturale.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) ritiene opportuno inserire nel parere una più marcata sottolineatura dell'esenzione dall'IMU agricola, evidenziando come sia correlata alla grave crisi che attanaglia l'agricoltura.

  Gian Pietro DAL MORO (PD) invita a evitare eccessive sottolineature in materia di IMU agricola, trattandosi di questioni che interessano anche altre settori produttivi; osserva peraltro che l'esenzione dall'IMU non prevede alcuna distinzione tra le imprese agricole.

  Luciano AGOSTINI (PD), relatore, è disponibile a recepire il rilievo della deputata Lupo nella forma di osservazione, che ritiene più appropriata alla formulazione della richiesta; sottolinea peraltro che gli ammortizzatori sociali costituiscono una voce di spesa del tutto diversa, da un punto di vista sia contabile che di merito, rispetto agli stanziamenti oggetto dei tagli di bilancio. Si dichiara altresì disponibile ad accogliere la sollecitazione del collega Oliverio.
  Presenta conseguentemente una nuova formulazione della proposta di parere, alla luce del dibattito (vedi allegato 2).

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore, come da ultimo riformulata.

  La seduta termina alle 9.40.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 18 settembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Massimo FIORIO.

  La seduta comincia alle 9.40.

Disposizioni in materia di etichettatura dei prodotti alimentari.
C. 427 Caparini e C. 1173 Gallinella.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame delle abbinate proposte di legge.

  Susanna CENNI (PD), relatore, fa presente che le proposte di legge in esame intervengono in materia di applicazione dell'articolo 4 della legge 3 febbraio 2011, n. 4, recante norme in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari, che prevede l'obbligo di riportare nell'etichettatura l'indicazione del luogo di origine o di provenienza dei prodotti e dell'eventuale utilizzazione di ingredienti in cui vi sia la presenza di organismi geneticamente modificati.
  Entrambe le proposte di legge propongono che i decreti attuativi, già previsti nel citato articolo 4 e chiamati ad definire le condizioni e i termini di tali nuovi obblighi, siano emanati entro il termine perentorio di due mesi dalla data di entrata in vigore della nuova legge. Si tratta, in particolare, dei decreti del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e del Ministro dello sviluppo economico con i quali devono essere definite le modalità per l'indicazione obbligatoria nell'etichetta dei prodotti alimentari: del luogo di origine o di provenienza, dell'eventuale utilizzazione di ingredienti in cui vi sia la presenza di organismi geneticamente modificati Pag. 178in qualunque fase della catena alimentare. I decreti devono, altresì, indicare le disposizioni relative alla tracciabilità dei prodotti agricoli di origine o di provenienza del territorio nazionale.
  La proposta di legge Gallinella C. 1173 prevede inoltre di sostituire il comma 3 dell'articolo 4, relativo alla procedura di emanazione dei decreti, ribadendo l’iter già previsto (i decreti sono a firma del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e del Ministro dello sviluppo economico, d'intesa con la Conferenza unificata, sentite le organizzazioni maggiormente rappresentative nei settori della produzione e trasformazione alimentare, acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari, previo espletamento della procedura di comunicazione alla Commissione europea) ed aggiungendo che gli stessi debbano tener conto di quanto contenuto nel regolamento (UE) n.1169/2011. La proposta C. 1173 prevede altresì l'aggiunta dei commi 3-ter e 3-quater, che stabiliscono, rispettivamente, che i decreti possono prevedere, per alcune tipologie di prodotti, le modalità di inserimento nell'etichetta di specifici sistemi di sicurezza mediante elementi di identificazione elettronica e telematica da realizzare con l'Istituto poligrafico e zecca dello Stato (3-ter) e che i costi di realizzazione e digestione di tale sistema di sicurezza sono a carico dei soggetti che si avvalgono di tale sistema di etichettatura. Abroga infine l'articolo 59-bis del decreto-legge n. 83 del 2012, relativo ad analoga etichettatura anticontraffazione.
  Al riguardo, sottolineando che gli obiettivi delle proposte di legge sono ampiamente condivisi, rileva che la loro formulazione richiede un particolare approfondimento dal punto di vista giuridico, considerato che incidono su materia che travalica la competenza nazionale e che è oggetto di disciplina di livello europeo. Si riserva pertanto un ulteriore approfondimento in tal senso e di proporre conseguentemente alla Commissione un percorso di lavoro.

  Roberto CAON (LNA) invita a procedere speditamente.

  Massimo FIORIO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Norme per favorire interventi di ripristino, recupero, manutenzione e salvaguardia dei castagneti.
C. 475 Oliverio e C. 1234 Massimiliano Bernini.
(Rinvio del seguito dell'esame – Abbinamento della proposta di legge C. 1234).

  Massimo FIORIO, presidente, avverte che è stata assegnata alla Commissione la proposta di legge C. 1234 Massimiliano Bernini che, vertendo sulla stessa materia della proposta di legge C. 475, di cui è già iniziato l'esame, è stata a questa abbinata ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento.
  Rinvia quindi ad altra seduta il seguito dell'esame.

  La seduta termina alle 9.50.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Pag. 179