CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 12 luglio 2013
54.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e V)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Venerdì 12 luglio 2013. — Presidenza del presidente della V Commissione Francesco BOCCIA.

  La seduta comincia alle 13.10.

DL 69/2013: Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
C. 1248 Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta dell'11 luglio 2013.

  Francesco BOCCIA, presidente, avverte che sono stati ritirati i seguenti emendamenti: Capozzolo 5.21, Marco Di Maio 5.23 e 61.26, Gelmini 1.39, 1.40, 1.41, 1.42, 82.21, 82.22, 82.23, 82.07, 82.08, 82.09, Carlo Galli 5.47. Avverte, altresì che le proposte emendative De Micheli 27.04, 27.05, 27.06, 27.08 devono intendersi a prima firma Ginato. Il deputato Franco Bordo sottoscrive l'emendamento Russo 38.1; i deputati Allasia, Costa, Balduzzi e Nastri sottoscrivono i gli emendamenti Bobba 1.9, 18.38, 18.39, 18.41, 18.153, i deputati Bonafede, Castelli, Sorial, Currò, D'Incà, Caso, D'Ambrosio, Cariello e Brugnerotto sottoscrivono l'emendamento Farina 80.4, i deputati Baldassare, Tripiedi, Cominardi, Ciprini, Rostellato, Rizzetto, Bechis, Sorial, Caso, Brugnerotto, Cariello, Cestelli, Currò, D'Incà, Dadone, Cozzolino sottoscrivono l'emendamento Di Salvo 35.14.
  Ricorda che il termine per la presentazione delle richieste di riesame degli emendamenti o articoli aggiuntivi dichiarati inammissibili nella seduta di ieri è scaduto alle ore 9 di oggi. Sono state presentate richieste di riesame per 253 proposte emendative.
  Prima di comunicare l'esito del riesame, precisa che i presidenti, nel condurre le loro valutazioni, hanno tenuto conto – d'intesa tra loro – della peculiarità del decreto-legge in esame, il quale è composto di 86 articoli e reca oggettivamente – come del resto messo in evidenza anche dal Comitato per la legislazione nel Pag. 4suo parere sul decreto – un contenuto estremamente vasto ed eterogeneo, formato da un complesso di misure, spesso di natura ordina mentale. Evidenzia, peraltro, come le disposizioni del decreto-legge trovino la loro unità di fondo nella comune finalità di favorire il rilancio dell'economia mediante interventi per la crescita economica e interventi di semplificazione nei più diversi settori dell'ordinamento, nonché mediante interventi finalizzati a incrementare l'efficienza del sistema giudiziario e la rapida definizione del contenzioso civile.
  Tutto ciò premesso e premesso altresì che la Presidenza si riserva di effettuare ulteriori valutazioni in relazione alla ammissibilità degli emendamenti, passa ad elencare le proposte emendative riammesse a seguito del riesame: gli identici Capodicasa 4.3 e Lauricella 4.5, Fantinati 4.02, gli identici Di Gioia 5.31 e Gianluca Pini 5.41, nonché Bressa 5.33, Latronico 5.46 e Librandi 5.79, sostanzialmente identici a tali ultimi due emendamenti, Crippa 5.52, Covello 5.75, Librandi 5.79, Zaratti 5.13, Pilozzi 5.12, Crippa 7.11, Marcon 7.12, Galati 7.15, Latronico 9.01, Quintarelli 10.23, Fauttilli 12.08, Sanna 12.012, Balduzzi 12.07, Caparini 13.18, Saltamartini 13.19, Gelmini 13.01, Chiarelli 17.01, Zan 18.79, Zan 18.148, Bobba 18.41, Faenzi 18.123, Bobba 18.153, Rosato 18.71, gli identici Meta 20.2 e Ravetto 20.1, Currò 23.9, Chiarelli 24.2; Saltamartini 25.17, gli identici Galati 25.3 e Russo 25.4, Saltamartini 25.19, Saltamartini 25.28 e identico Covello 25.44, Velo 25.1, Catalano 25.6, Pili 26.10 e gli identici Tino Iannuzzi 26.2, Matarrese 26.11, Rubinato 26.13, Grimoldi 26.4, gli identici Grimoldi 26.015, Pili 26.012, Mariani 26.024, Rubinato 26.02 e Matarrese 26.05, Dell'Orco 27.2, Abrignani 29.05, Saltamartini 30.91 e gli identici Rubinato 30.19, Vignali 30.53, Vignali 30.54, Gianluca Pini 30.75, Guidesi 30.76, Grimoldi 30.79, Grimoldi 30.80, Pili 30.90, Matarrese 30.95 e Pili 30.97, Di Salvo 31.12, Gianluca Pini 32.62, Melilli 35.01, Guidesi 37.03, Centemero 39.69, Di Gioia 40.02, Sani 41.011, Giacobbe 42.01, Pagano 44.1; Catania 45.02, Caso 46.6, Mogherini 46.12, Sani 46.02, Ravetto 49.1; Piazzoni 49.17, Gelmini 49.012, Covello 49.041, Causi 51.09, Lavagno 51.04, Zanetti 52.22, Gelmini 52.04, gli identici De Micheli 54.7, Abrignani 54.4 e Gelmini 54.5, Bressa 54.03, Bressa 54.04, Saltamartini 55.016, Borghesi 56.1, gli identici Gelmini 60.9 e Centemero 60.11, Giampaolo Galli 60.03, gli identici Centemero 61.31, Palese 61.10 e Covello 61.25; Gitti 77.6; Covello 82.01, Covello 82.02, Fucci 84.08.

  Lello DI GIOIA (Misto-PSI-PLI), nel premettere che le dichiarazioni dei presidenti dovrebbero essere supportate dall'assunzione di impegni chiari, rileva che non è possibile definire nettamente i confini tra le materie trattate dal provvedimento in esame, dal contenuto quanto mai ampio ed eterogeneo, e quelle cui si riferiscono le proposte emendative presentate dai gruppi parlamentari. Al riguardo, nel citare le proposte emendative a sua firma in materia di emittenti locali, riferite all'articolo 11, nonché l'articolo aggiuntivo 11.05, dichiarati inammissibili per estraneità di materia, segnala la necessità di definire con chiarezza gli estremi della discussione.

  Francesco BOCCIA, presidente e relatore, fa presente che i relatori si impegnano a verificare, nel corso dell'esame del provvedimento, la possibilità di tener conto anche di materie contigue a quelle oggetto del decreto-legge in esame.

  Lello DI GIOIA (Misto-PSI-PLI) prende atto dell'impegno dei relatori a tener conto, nell'ambito dei temi che saranno affrontati nel corso della discussione, anche di questioni attinenti a materie contigue a quelle oggetto del presente provvedimento.

  Rocco PALESE (PdL), nel richiamare l'intervento dell'onorevole Di Gioia, osserva come la Commissione dovrebbe iniziare ad esaminare gli emendamenti ritenuti ammissibili, salvo impegno, da parte dei relatori, a presentare ulteriori proposte Pag. 5emendative nel prosieguo dell'esame del provvedimento.

  Francesco BOCCIA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.20.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 53 dell'11 luglio 2013, sono apportate le seguenti modificazioni:
   a pagina 15, prima colonna, le righe dalla quarantaseiesima alla quarantanovesima sono soppresse;
   a pagina 16, prima colonna, trentesima riga, le parole «Nardi 25» sono sostituite dalle seguenti «Nardi 25.40»;
   a pagina 30, seconda colonna, undicesima riga, le parole «articolo aggiuntivo 49.0140» sono sostituite dalle seguenti «articolo aggiuntivo 49.040»;
   a pagine 36, seconda colonna, quindicesima riga, la parola «74» è sostituita dalla seguente: «72».