SEDE REFERENTE

  Giovedì 4 luglio 2013. — Presidenza del presidente della VIII Commissione Ermete REALACCI. – Intervengono i sottosegretari per lo sviluppo economico Claudio De Vincenti, e per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare Marco Flavio Cirillo.

  La seduta comincia alle 14.15.

DL 61/2013: Nuove disposizioni urgenti a tutela dell'ambiente, della salute e del lavoro nell'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale.
C. 1139 Governo.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 2 luglio 2013.

  Ermete REALACCI, presidente, dà conto dei pareri pervenuti e avverte che i relatori hanno presentato emendamenti (vedi allegato).

  Enrico BORGHI (PD), relatore per la VIII Commissione, esprime soddisfazione per il fatto che tutte le Commissioni hanno espresso parere favorevole sul provvedimento. Precisa che i relatori hanno ritenuto di accogliere la condizione contenuta nel parere della Commissione Affari costituzionali e un'osservazione della Commissione Giustizia.

  Davide CRIPPA (M5S) chiede di conoscere le motivazioni per cui i relatori non hanno presentato un emendamento che recepisse la lettera d) delle osservazioni della Commissione Giustizia volto al potenziamento delle dotazioni dell'ISPRA.

  Enrico BORGHI (PD), relatore per la VIII Commissione, rileva che la Commissione Giustizia ha espresso un parere favorevole e che le osservazioni formulate non hanno carattere vincolante. Precisa che i relatori hanno ritenuto di recepire negli emendamenti presentati le condizioni o le osservazioni poste dalle Commissioni che riguardano questioni di carattere tecnico, ovvero vincolanti, mentre non hanno Pag. 19ritenuto opportuno né condivisibile accoglierne altre che, affrontate nel dibattito sul merito, erano state diversamente risolte.

  Donatella DURANTI (SEL), si associa alla richiesta del collega Crippa e chiede ai relatori di recepire la condizione posta dalla Commissione Affari sociali in cui si prevede anche l'intesa del Ministro della salute nell'adozione del piano di tutela ambientale. Sollecita altresì i relatori a recepire la condizione della XIV Commissione affinché siano preventivamente comunicate alle istituzioni europee le variazioni dell'AIA.

  Raffaele FITTO (PdL), relatore per la X Commissione, in relazione alle richieste dei colleghi Crippa e Duranti, rileva che la gran parte delle questioni richiamate sono state ampiamente approfondite dalle Commissioni di merito nella discussione del provvedimento e, a giudizio dei relatori, non devono essere poste nuovamente in questa fase.

  Davide CRIPPA (M5S) chiede che le Commissioni esamino analiticamente i pareri pervenuti e che i relatori motivino il mancato recepimento delle osservazioni e condizioni in essi contenute.

  Claudia MANNINO (M5S) chiede di conoscere le ragioni per cui non sia stato recepito il parere del Comitato per la legislazione che ha evidenziato una discrasia tra l'articolo 1 del decreto-legge n. 207 del 2012 e l'articolo 1 del decreto-legge in esame.

  Alessandro ZAN (SEL) si associa alle osservazioni del collega Crippa e chiede che i relatori motivino il mancato recepimento delle osservazioni e condizioni contenute nei pareri espressi.

  Alessandro BRATTI (PD) richiama l'attenzione delle Commissioni sul contenuto dell'osservazione alla lettera d) del parere della Commissione Giustizia, vertente su materia oggetto di emendamenti a sua firma dichiarati inammissibili. Ritiene che il parere della Commissione Giustizia rafforzi la sua intenzione di riproporre tali emendamenti in Assemblea, auspicando che in quella sede, con l'accordo di tutti i gruppi e del Presidente della Camera, possa essere riconsiderato il giudizio di ammissibilità.

  Ignazio ABRIGNANI (PdL) ribadisce che i pareri pervenuti dalle Commissioni in sede consultiva non sono vincolanti e che spetta alle Commissioni di merito valutarli tenendo conto della discussione svolta in sede referente e della necessità di predisporre un testo il più ampiamente condiviso.

  Gianluca BENAMATI (PD) si associa alle osservazioni del collega Abrignani, sottolineando che le questioni rimaste aperte potranno essere riproposte nel corso del dibattito in Assemblea.

  Filiberto ZARATTI (SEL) sollecita l'accoglimento dell'osservazione recata dalla lettera d) del parere della Commissione Giustizia.

  Ermete REALACCI, presidente, ritiene che il dibattito abbia evidenziato l'importanza di due temi che non hanno trovato una soluzione nel testo elaborato dalle Commissioni. Il primo riguarda il potenziamento degli organi adibiti al controllo ambientale, il secondo il superamento dei vincoli del patto di stabilità interno in merito alla realizzazione di interventi di risanamento ambientale nella città di Taranto. Su entrambi i temi ritiene si possa continuare a lavorare in vista dell'esame in Assemblea anche al fine di superare le problematiche relative al vaglio di ammissibilità.

  Davide CRIPPA (M5S) insiste nella richiesta ai relatori di motivare il mancato accoglimento di tutte le condizioni e delle osservazioni contenute nei pareri espressi.

  Enrico BORGHI (PD), relatore per la VIII Commissione, in risposta alla reiterata Pag. 20richiesta del collega Crippa, ribadisce che tutte le Commissioni hanno espresso un parere favorevole sul provvedimento e che i relatori hanno ritenuto di recepire negli emendamenti presentati le condizioni vincolanti, ovvero di carattere tecnico, mentre non hanno recepito osservazioni relative ad argomenti precedentemente affrontati e diversamente risolti nel dibattito.

  Raffaele FITTO (PdL), relatore per la X Commissione, invita i colleghi a non disperdere i positivi risultati del lavoro finora svolto dalle Commissioni e a non riaprire in questa sede la discussione temi già ampiamente trattati. Dichiara quindi la piena disponibilità dei relatori ad approfondire, in sede di esame in Assemblea, i due temi evidenziati dal presidente Realacci in merito al rafforzamento delle strutture degli organi di controllo ambientale e al superamento dei vincoli del patto per interventi di risanamento ambientale in quel clima di collaborazione che si è fin qui manifestato.

  Alessandro ZAN (SEL) precisa che il suo intervento non aveva alcun intento ostruzionistico e prende positivamente atto dell'impegno dei relatori.

  Raffaello VIGNALI (PdL) sottolinea che i relatori illustreranno in Assemblea il contenuto dei pareri e riproporranno le questioni da approfondire. Ribadisce che le Commissioni in sede referente non sono tenute a recepire tutte le condizioni e le osservazioni contenute nei pareri espressi.

  Mariastella BIANCHI (PD) concorda con il presidente Realacci sulla necessità, nell'esame in Assemblea, di trovare una soluzione alle questioni del rafforzamento delle strutture degli organi di controllo ambientale e del superamento dei vincoli del patto di stabilità. Chiede altresì ai relatori di approfondire il tema relativo all'adeguatezza della sanzione di 50 mila euro per violazione delle prescrizioni dell'AIA rispetta alla gravità delle conseguenze dannose che possono derivarne.

  Ermete REALACCI, presidente, ritiene che alla luce del dibattito svoltosi si possa passare alla votazione degli emendamenti dei relatori e alla deliberazione sul conferimento dei mandati.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI chiede di approfondire il contenuto dell'emendamento 1.200 dei relatori, ritenendo che, ad una prima lettura, il riferimento testuale all'articolo 1339 del codice civile non sia del tutto superfluo.

  Enrico BORGHI (PD), relatore per la VIII Commissione, anche a nome del relatore Fitto, ritira l'emendamento 1.200.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI esprime parere favorevole sull'emendamento 1.201 dei relatori.

  Le Commissioni approvano l'emendamento 1.201 dei relatori.

  Davide CRIPPA (M5S), espresso rammarico per la mancata disponibilità dei relatori a discutere analiticamente i pareri delle Commissioni, dichiara quindi voto contrario sul conferimento del mandato ai relatori.

  Gianluca BENAMATI (PD) ringrazia i relatori per l'ottimo lavoro svolto che ha portato a un notevole miglioramento del testo. Dichiara quindi il voto favorevole del proprio gruppo.

  Raffaello VIGNALI (PdL) dichiara il voto favorevole del proprio gruppo.

  Luigi LACQUANITI (SEL) esprime apprezzamento per il lavoro svolto dai relatori e giudica positivamente il provvedimento in esame perché fornisce risposte alla grave emergenza ambientale del territorio di Taranto e introduce nuovi strumenti di gestione del rapporto tra industria e ambiente. Dichiara quindi il voto favorevole del proprio gruppo.

  Le Commissioni deliberano di conferire il mandato ai relatori di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Deliberano altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che il gruppo del MoVimento 5 Stelle ha designato, quali relatori di minoranza, l'onorevole Claudia Mannino per l'VIII Commissione e l'onorevole Davide Crippa per la X Commissione, che riferiranno oralmente.
   Si riserva infine la nomina del Comitato dei nove sulla base delle designazione dei gruppi.

  La seduta termina alle 15.30.