CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 27 giugno 2013
46.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 27 giugno 2013. — Presidenza del vicepresidente Renata POLVERINI. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Carlo Dell'Aringa.

  La seduta comincia alle 13.40.

Modifica alla normativa in materia di requisiti di accesso al trattamento pensionistico per il personale della scuola.
C. 249 Ghizzoni e C. 1186 Marzana.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 20 giugno 2013.

  Renata POLVERINI, presidente, ricorda che nella precedente seduta, in cui è proseguito l'esame delle proposte di legge in titolo, sono stati richiesti al Governo dati ed elementi conoscitivi circa la definizione della platea dei potenziali beneficiari degli interventi normativi in esame e la possibile quantificazione dei relativi oneri.

  Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA fa presente che il Governo, pur essendosi attivato con prontezza, non è ancora in grado di fornire una quantificazione precisa circa gli oneri recati dai provvedimenti in esame, in quanto, a seguito di una richiesta specifica (peraltro, più volte reiterata) rivolta dal suo dicastero all'INPS e al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, soltanto l'Istituto previdenziale ha fatto pervenire una documentazione, Pag. 111di natura provvisoria, contenente una prima base di dati informativi, mentre il MIUR non ha al momento trasmesso le proprie stime. Osserva, peraltro, che i dati forniti dall'INPS, che indicano circa 9.000 potenziali beneficiari delle misure, richiederebbero delucidazioni ulteriori da parte del medesimo Istituto, con specifico riguardo alle modalità con cui essi sono stati calcolati, al fine di facilitarne una corretta interpretazione, che appare, invece, ancora incerta e ambigua, soprattutto se si considera che il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca sembra adottare metodi di computo significativamente differenti.
  Ritiene, pertanto, necessario, ai fini dell'acquisizione di dati certi e attendibili, che la trasmissione di tali importanti informazioni sia accompagnata da una illustrazione dei criteri utilizzati nel corso della loro elaborazione, anche al fine di scongiurare eventuali difformità che derivino da stime – svolte dagli organi competenti – fondate su criteri di calcolo differenti. Fa notare, peraltro, che le stime effettuate dall'INPS, piuttosto che incentrarsi sull'individuazione puntuale dei lavoratori che effettivamente andranno in pensione sulla base della concreta maturazione dei requisiti, sembrerebbero fare riferimento a valutazioni di media probabilistica, approssimate per eccesso e basate su dati storici, dai quali emergerebbe un esteso incremento della spesa previdenziale, a fronte di un limitato beneficio in termini di riduzione delle liquidazioni. Fa notare come tale sistema di calcolo sia in contraddizione con altre metodologie utilizzate da altri organismi, tra cui cita i competenti uffici dello stesso MIUR (al quale, da prime stime svolte in via informale, sembra risulti una platea di beneficiari non superiore alle 3.500 unità), auspicando, pertanto, che i soggetti istituzionali coinvolti possano confrontarsi direttamente tra di loro, al fine di avvalersi di criteri omogenei e oggettivi nel calcolo della platea di riferimento e delle relative coperture finanziarie.
  Fa presente, in conclusione, che sarà necessario sollecitare i predetti organismi a dare vita quanto prima a un tavolo di confronto, al fine di rendere disponibili in tempi rapidissimi le stime richieste dalla Commissione: in tal senso, dichiara di avere già segnalato al Ministro del lavoro e delle politiche sociali l'opportunità di adottare una propria iniziativa finalizzata a realizzare prontamente una sede di confronto ufficiale.

  Renata POLVERINI, presidente, preso atto dell'impossibilità di giungere, al momento, ad una esatta definizione degli oneri finanziari recati dai provvedimenti in esame, a causa di una evidente mancanza di dialogo tra gli organi competenti, chiede al relatore di indicare le modalità di prosecuzione dell'esame.

  Antonella INCERTI (PD), relatore, ringraziato il rappresentante del Governo per l'attenzione rivolta al tema in esame, auspica che sia fornita quanto prima alla Commissione un'esatta definizione della platea e una quantificazione degli oneri recati dagli interventi in oggetto, che ritiene debba essere basata su criteri omogenei e uniformi, definiti al termine di un confronto serio tra i soggetti istituzionali competenti (giudicando, comunque, maggiormente credibili i dati forniti in via informale dal MIUR), atteso che i lavoratori interessati aspettano con urgenza una risposta. Osservato, infatti, che si è in prossimità dell'avvio del nuovo anno scolastico e che occorre procedere celermente alla definizione degli organici del personale docente, si augura che si possa intervenire con sollecitudine. A tal fine, si riserva di presentare, non oltre la giornata di giovedì 4 luglio, una proposta di testo unificato dei due progetti di legge abbinati, sulla quale ritiene che possa registrarsi un ampio consenso dei gruppi: questa proposta potrebbe, dunque, essere adottata come testo base e trasmessa subito – senza aprire, per il momento, una fase emendativa – alle competenti Commissioni per l'espressione dei prescritti pareri, tra i quali particolare importanza potrebbe acquisire il parere della V Commissione (Bilancio).

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  Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA assicura che si attiverà presso gli organismi competenti per favorire una rapida trasmissione dei dati richiesti, ferma restando l'utilità che la Commissione prosegua comunque i propri lavori, potendosi verificare successivamente con il Governo, anche in sede di parere presso la V Commissione, l'impatto finanziario degli interventi contemplati dal testo.

  Renata POLVERINI, presidente, considerata la necessità di acquisire in tempi certi i dati relativi agli oneri recati dai provvedimenti in esame, al fine di predisporre un intervento a favore dei lavoratori coinvolti prima dell'avvio dell'anno scolastico, chiede al Governo di fornire alla Commissione un aggiornamento di tali informazioni entro la giornata di mercoledì 3 luglio: ciò permetterebbe al relatore di presentare, nella giornata successiva, la preannunciata proposta di testo unificato, supportata da un'adeguata e attendibile copertura finanziaria.

  Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA, pur garantendo che solleciterà i soggetti istituzionalmente competenti a confrontarsi su tali aspetti, ai fini di una rapida trasmissione dei dati richiesti, dichiara di non poter garantire con assoluta certezza che essi possano essere già acquisiti agli inizi della prossima settimana. Nelle more di tale acquisizione, ritiene in ogni caso che la Commissione possa proficuamente continuare il proprio lavoro.

  Manuela GHIZZONI (PD) ringrazia il rappresentante del Governo per la cautela con la quale ha accolto i dati forniti dall'INPS e per la richiesta di ulteriori approfondimenti rivolta all'Istituto previdenziale: si tratta, a suo avviso, di una richiesta opportuna e necessaria, sopratutto alla luce del fatto che nel novembre scorso l'INPS stimò la platea in 7.000 beneficiari, mentre oggi la incrementa a 9.000, sebbene i parametri fissati nella proposta di legge non siano stati modificati. Tale differenza, a suo giudizio, pone ovviamente dubbi sulle modalità di elaborazione dei dati da parte dell'INPS, che non possono essere ignorati, in considerazione anche della distanza con la platea dei beneficiari che può essere definita grazie ai dati forniti dalle banche dati del MIUR. Condivide e approva, pertanto, la proposta avanzata dalla relatrice di accelerare i tempi, mediante la redazione di un testo base da inviare alle Commissioni competenti per l'espressione dei previsti pareri.

  Maria MARZANA (M5S), preso atto con favore della disponibilità del rappresentante del Governo ad affrontare con decisione la problematica, in continuità con l'atteggiamento di apertura già manifestato in Parlamento dal Ministro Carrozza, auspica che possa essere fatta chiarezza quanto prima sui profili relativi alle coperture finanziarie degli interventi, tenuto conto che appare necessario intervenire con sollecitudine, in coincidenza con le scadenze dell'anno scolastico, oltre le quali non sarebbe più possibile, per i lavoratori coinvolti, far valere i propri diritti. Si augura, pertanto, che i gruppi possano confrontarsi rapidamente nell'ambito di un Comitato ristretto, in vista dell'elaborazione di un testo unificato condiviso, del quale eventualmente richiedere il trasferimento alla sede legislativa.

  Manuela GHIZZONI (PD), a fronte della sostanziale uniformità degli interventi contemplati dai provvedimenti in esame, giudica preferibile – nella prospettiva di una più tempestiva conclusione dell'iter – che sia la relatrice a farsi carico di presentare una proposta di testo unificato entro la prossima settimana, sottolineando come, al contrario, l'eventuale costituzione di un Comitato ristretto allungherebbe notevolmente i tempi di esame.

  Maria MARZANA (M5S), nel giudicare prioritario fornire quanto prima una risposta ai lavoratori coinvolti, dichiara di condividere qualsiasi soluzione procedurale che possa agevolare la conclusione dell'iter, sottolineando come appaia comunque Pag. 113essenziale che si giunga ad una quantificazione puntuale degli oneri derivanti dai provvedimenti.

  Renata POLVERINI, presidente, alla luce del dibattito svolto, prende atto con soddisfazione che l'orientamento dei gruppi è volto a far proseguire l'iter di esame secondo modalità tempestive, che prevedano la presentazione di una proposta di testo unificato da parte del relatore entro giovedì 4 luglio, tenuto anche conto dell'urgenza di fornire una risposta ai lavoratori del comparto scuola.

  Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA, al fine di fare luce sui profili di natura finanziaria, ribadisce l'esigenza di un confronto tra MIUR e INPS, atteso che quest'ultimo non sembra condividere le stime definite da quel dicastero, fondate su criteri che non specificano a quale categoria di personale si faccia riferimento.

  Annalisa PANNARALE (SEL), fatto notare che appare opportuno proseguire l'iter di esame con celerità, assicurando in tempi rapidi una soluzione alla problematica, condivide l'organizzazione dei lavori prospettata, che prevede di affidare al relatore l'incarico di elaborare un testo unificato condiviso entro la prossima settimana. Rilevato che, sulla base delle informazioni al momento acquisite, le risorse finanziarie sembrano sufficienti a coprire gli interventi previsti, auspica comunque che i soggetti istituzionali si confrontino sulle cifre, basandosi su criteri di calcolo uniformi e certi, sottolineando come l'incertezza che ancora sussiste su tali aspetti appaia imbarazzante e inaccettabile.

  Antonella INCERTI (PD), relatore, auspicando che il Governo possa in ogni caso fornire i dati richiesti entro la prima metà della prossima settimana, fa presente che sarà sua cura elaborare una proposta di testo unificato che contempli un'adeguata copertura finanziaria, per la cui definizione ritiene utile un confronto aperto e serio con i rappresentanti di tutti i gruppi.

  Renata POLVERINI, presidente, preso atto degli orientamenti emersi, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.05.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Giovedì 27 giugno 2013. — Presidenza del vicepresidente Renata POLVERINI. — Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Carlo Dell'Aringa.

  La seduta comincia alle 14.05.

Programma di lavoro della Commissione europea per il 2013 e relativi allegati.
COM(2012)629 final.

Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea per il periodo 1o gennaio 2013-30 giugno 2014.
17426/12.

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2013.
Doc. LXXXVII-bis, n. 1.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta di ieri.

  Renata POLVERINI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri è stata svolta la relazione introduttiva e si è convenuto di rinviare alla giornata odierna il seguito del dibattito di carattere generale, fermo restando che la presentazione della proposta di parere e la relativa votazione saranno fissate per la prossima settimana.

  Davide BARUFFI (PD), relatore, preso atto che non vi sono richieste di intervento, dichiara di comprendere l'esigenza Pag. 114di concedere ai gruppi i necessari margini di approfondimento, tenuto anche conto dell'opportunità di valutare l'andamento del Consiglio europeo, in corso in questi giorni. Si riserva, pertanto, di presentare nella prossima settimana una proposta di parere, che tenga eventualmente conto degli esiti del vertice europeo: su tale proposta si potrà, infatti, aprire un confronto costruttivo con i gruppi.

  Renata POLVERINI, presidente, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

  Giorgio PICCOLO (PD) intende richiamare l'attenzione della Commissione su una questione di particolare importanza, riguardante la situazione di forte tensione sociale vissuta da numerosi lavoratori, cosiddetti «disoccupati storici», che operano soprattutto in determinati enti locali della Campania nel settore della raccolta rifiuti. Fatto notare che gli incontri tra i soggetti istituzionali competenti e le parti sociali per giungere alla soluzione delle difficili vicende occupazionali di tali operatori non hanno ad oggi prodotto risultati concreti, auspica che la presidenza della Commissione si faccia promotrice di un'iniziativa tesa all'individuazione di misure in loro favore, anche prevedendo un incontro con tali soggetti, che hanno raggiunto un preoccupante livello di esasperazione.

  Renata POLVERINI, presidente, dopo avere dichiarato di essere perfettamente a conoscenza dell'importante questione testé sollevata, assicura che sarà sua cura riferire la sollecitazione alla presidenza della Commissione, affinché intraprenda le opportune iniziative dirette a realizzare, in tempi solleciti, un confronto con i lavoratori interessati.

  La seduta termina alle 14.10.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 27 giugno 2013. — Presidenza del vicepresidente Renata POLVERINI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Indagine conoscitiva sulle misure per fronteggiare l'emergenza occupazionale, con particolare riguardo alla disoccupazione giovanile.
Audizione di rappresentanti dell'ISTAT.
(Svolgimento e conclusione).

  Renata POLVERINI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata, oltre che mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati, nonché la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione, avvertendo che gli auditi hanno messo a disposizione della Commissione una documentazione, di cui autorizza la pubblicazione in allegato al resoconto stenografico della seduta odierna.

  Linda Laura SABBADINI, Direttore del dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali dell'ISTAT, ed Emanuele BALDACCI, Direttore del dipartimento per l'integrazione, la qualità e lo sviluppo delle reti di produzione e di ricerca dell'ISTAT, svolgono relazioni sul tema oggetto dell'audizione.

  Intervengono, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Giorgio PICCOLO (PD), Irene TINAGLI (SCpI), Davide BARUFFI (PD), Claudio COMINARDI (M5S) e Renata POLVERINI, presidente.

  Linda Laura SABBADINI, Direttore del dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali dell'ISTAT, ed Emanuele BALDACCI, Direttore del dipartimento per l'integrazione, la qualità e lo sviluppo delle reti Pag. 115di produzione e di ricerca dell'ISTAT, rendono ulteriori precisazioni rispetto ai quesiti posti.

  Intervengono, quindi, i deputati Gabriella GIAMMANCO (PdL) e Irene TINAGLI (SCpI), per formulare ulteriori quesiti, rispetto ai quali replicano brevemente Emanuele BALDACCI, Direttore del dipartimento per l'integrazione, la qualità e lo sviluppo delle reti di produzione e di ricerca dell'ISTAT, e Linda Laura SABBADINI, Direttore del dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali dell'ISTAT.

  Renata POLVERINI, presidente, ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.