CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 dicembre 2023
224.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO
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ALLEGATO

DL 161/2023: Disposizioni urgenti per il «Piano Mattei» per lo sviluppo in Stati del Continente africano. C. 1624 Governo, approvato dal Senato.

PROPOSTE EMENDATIVE PRESENTATE

ART. 1.

  Sostituire il comma 1 con il seguente:

  1. Al fine di rafforzare la collaborazione tra l'Italia, gli Stati del Continente africano, l'Unione africana e le organizzazioni regionali africane, con deliberazione del Consiglio dei ministri, previa comunicazione al Presidente della Repubblica, è adottato il Piano strategico Italia-Africa: Piano Mattei insieme all'Africa, di seguito denominato «Piano strategico Mattei», documento programmatico-strategico volto a promuovere un nuovo partenariato per lo sviluppo degli Stati del Continente africano. La deliberazione è trasmessa dal Governo alle Camere, che tempestivamente la discutono e, con apposito atto di indirizzo, secondo le norme dei rispettivi regolamenti, autorizzano il Governo a procedere alla stesura finale del Piano strategico Mattei, eventualmente definendo impegni per il Governo, ovvero ne negano l'autorizzazione.

  Conseguentemente, sostituire il titolo del decreto-legge con il seguente: Piano strategico Mattei insieme all'Africa e ovunque ricorrano nel testo le parole: Piano Mattei con le seguenti: Piano strategico Mattei.
1.1. Soumahoro.

  Al comma 1, primo periodo, sostituire le parole: con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, con le seguenti: entro novanta giorni dalla data di conversione del presente decreto-legge, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, della Corte dei conti e del Consiglio di Stato,.
1.2. Onori, Lomuti.

  Apportare le seguenti modificazioni:

   a) al comma 1, sopprimere le seguenti parole: : Piano Mattei;

   b) al comma 1, sopprimere le parole: , di seguito denominato «Piano Mattei»;

   c) ai commi 2, 3, 4 e 5, sostituire, ovunque ricorrano, le parole: Piano Mattei, con le seguenti: Piano strategico Italia-Africa;

   d) sostituire la rubrica con la seguente: (Piano strategico Italia-Africa).
1.3. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 1, apportare le seguenti modifiche:

   a) sopprimere il secondo periodo;

   b) dopo il comma aggiungere il seguente:

   1-bis. Entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il Governo presenta alle Camere un disegno di legge contenente il programma degli interventi e la quantificazione dei costi degli stessi nell'ambito del cosiddetto «Piano Mattei». Per le finalità di cui al periodo precedente, è istituito presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale un apposito fondo con una dotazione finanziaria pari a 200 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2024. Agli oneri derivanti dal presente comma, pari a 200 milioni di Pag. 15euro annui a decorrere dall'anno 2024, si provvede valere sui risparmi di spesa e le maggiori entrate derivanti dalla rimodulazione e dall'eliminazione dei sussidi dannosi per l'ambiente (SAD) di cui all'articolo 68 della legge 28 dicembre 2015, n. 221. Entro il 31 marzo 2024, il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, sentito il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle imprese e del made in Italy, individua i sussidi di cui all'articolo 68 della legge 28 dicembre 2015, n. 221, oggetto di rimodulazione ed eliminazione al fine di conseguire risparmi di spesa o maggiori entrate pari a 200 milioni di euro a decorrere dall'anno 2024.
1.4. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Apportare le seguenti modificazioni:

   a) al comma 1, secondo periodo, dopo le parole: Commissioni parlamentari, inserire le seguenti: competenti per materia in base agli ambiti di intervento e competenti per i profili finanziari di cui al comma 2,;

   b) al comma 4 aggiungere, in fine, le parole: con le stesse modalità di cui al comma 1.
1.6. Onori, Lomuti.

  Apportare le seguenti modificazioni:

   a) al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo: La costituzione della Cabina di regia di cui all'articolo 3 e della struttura di cui all'articolo 4 acquista efficacia successivamente alla deliberazione del Parlamento sui contenuti del Piano.;

   b) al comma 4 aggiungere, in fine, le parole: con le stesse modalità di cui al comma 1.
1.7. Lomuti, Onori.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Le intese con i singoli Paesi sono in ogni caso trasmesse alle Camere per il relativo esame.
1.8. Lomuti, Onori.

  Sostituire il comma 2, con il seguente:

  2. Il Piano Mattei individua ambiti di intervento e priorità di azione, con particolare riferimento ai seguenti settori: cooperazione allo sviluppo, promozione delle esportazioni, investimenti in tecnologie per la transizione energetica, istruzione, formazione superiore e formazione professionale con particolare riferimento alle competenze per la transizione, ricerca e innovazione, salute, agricoltura e sicurezza alimentare, tutela dell'ambiente e della biodiversità, riforestazione e protezione dei suoli, mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture anche digitali, valorizzazione e sviluppo del partenariato energetico esclusivamente nell'ambito delle fonti rinnovabili, dell'efficienza energetica e delle infrastrutture elettriche, sostegno all'imprenditoria e in particolare a quella giovanile e femminile, promozione dell'occupazione, turismo, cultura, prevenzione e contrasto dell'immigrazione irregolare e gestione dei flussi migratori legali.
1.9. Bonelli, Fratoianni.

  Sostituire il comma 2 con il seguente:

  2. I settori di particolare interesse del Piano strategico Mattei sono definiti insieme ai partners africani.
1.10. Soumahoro.

  Al comma 2, dopo le parole: Piano Mattei, aggiungere le seguenti: , quale strumento per definire, in coerenza con i principi e le iniziative promosse dall'Unione europea, una strategia di intervento programmata e coordinata,.
1.11. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 2, dopo le parole: Il Piano Mattei, inserire le seguenti: si conforma ai Pag. 16principi e alle finalità di cui alla legge 11 agosto 2014, n. 125 e.
1.13. Onori, Lomuti.

  Al comma 2, sostituire le parole: individua ambiti di intervento e priorità di azione, con le seguenti: individua le azioni, le misure e le amministrazioni responsabili della loro attuazione, le fonti di finanziamento da attivare per gli ambiti di intervento nonché gli obiettivi intermedi e finali,.
1.14. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 2, primo periodo, alle parole: cooperazione allo sviluppo, premettere le seguenti: tutela dei diritti umani, rafforzamento delle istituzioni e dello stato di diritto, inclusione sociale, riduzione delle disuguaglianze, promozione delle pari opportunità e dei diritti dei lavoratori,.
1.15. Onori, Lomuti.

  Al comma 2, dopo le parole: cooperazione allo sviluppo, inserire le seguenti: rafforzamento degli strumenti di sostegno ai Paesi vulnerabili per fronteggiare il cambiamento climatico e potenziamento dei temi concernenti la sostenibilità ambientale,.

  Conseguentemente, al medesimo comma, sopprimere le parole: e adattamento ai cambiamenti climatici.
1.16. Alfonso Colucci, Lomuti, Onori.

  Al comma 2, dopo le parole: cooperazione allo sviluppo, inserire le seguenti: attraverso azioni ed interventi che rafforzino un approccio non predatorio da parte italiana alle risorse africane,.
1.17. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 2, apportare le seguenti modificazioni:

   a) dopo le parole: cooperazione allo sviluppo, aggiungere la seguente: sostenibile;

   b) dopo la parola: investimenti, aggiungere le seguenti: ambientalmente sostenibili, privilegiando le tecnologie a minor impatto ambientale che favoriscono la transizione energetica;

   c) dopo le parole: formazione professionale, aggiungere le seguenti: negli ambiti legati alla transizione energetica e digitale.
1.18. Fratoianni, Bonelli.

  Al comma 2, dopo le parole: e degli investimenti, inserire le seguenti: favorendo il reinvestimento nel Continente africano degli utili prodotti,.
1.19. Alfonso Colucci, Lomuti.

  Al comma 2, dopo le parole: sicurezza alimentare, inserire le seguenti: anche nel rispetto del contenimento del consumo di suolo,.
1.20. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 2, sopprimere le seguenti parole: approvvigionamento e sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, incluse quelle idriche ed energetiche,.
1.21. Bonelli, Fratoianni.

  Al comma 2, sopprimere le parole: e sfruttamento.
1.22. Fratoianni, Bonelli.

  Al comma 2, dopo le parole: sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, inserire le seguenti: attivando un processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse e la direzione degli investimenti nonché l'orientamento dello sviluppo tecnologico siano resi coerenti con i bisogni futuri.
1.23. Alfonso Colucci, Lomuti, Onori.

  Al comma 2, dopo le parole: sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, inserirePag. 17 le seguenti: , anche nell'interesse e tutela delle future generazioni,.
1.24. Onori.

  Al comma 2, sostituire le parole: dell'ambiente e adattamento ai cambiamenti climatici, con le seguenti: dell'ambiente, adattamento e contrasto ai cambiamenti climatici,.
1.25. Onori, Lomuti.

  Al comma 2, primo periodo, dopo le parole: tutela dell'ambiente, inserire le seguenti: , del patrimonio naturale e culturale, sia materiale che immateriale,.
1.26. Onori, Lomuti.

  Al comma 2, dopo le parole: partenariato energetico sopprimere la seguente: anche.
1.27. Bonelli, Fratoianni.

  Al comma 2, sostituire le parole: anche nell'ambito delle fonti rinnovabili con le seguenti: solo per le fonti di energia rinnovabili.
1.28. Fratoianni, Bonelli.

  Al comma 2, dopo le parole: e sviluppo del partenariato energetico anche nell'ambito delle fonti rinnovabili, inserire le seguenti: purché tenga conto degli obiettivi di riduzione al 2035 sanciti dalla COP 28.
1.29. Onori, Lomuti.

  Al comma 2, sostituire le parole: prevenzione e contrasto dell'immigrazione irregolare e gestione dei flussi migratori, con le seguenti: valorizzazione della formazione delle popolazioni locali e dello sviluppo sociale anche quali mezzi di prevenzione delle migrazioni.
1.30. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 2, dopo la parola: irregolare inserire le seguenti: e al suo sfruttamento.
1.31. Lomuti, Onori.

  Al comma 2, aggiungere, in fine, le seguenti parole: nel pieno rispetto dei diritti della persona.
1.32. Onori, Lomuti.

  Al comma 2 aggiungere, in fine, le seguenti parole: e dei movimenti forzati.
1.33. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Dopo il comma 2 inserire il seguente:

  2-bis. I progetti che saranno realizzati nella cornice del Piano Mattei, sono attuati nel pieno rispetto della tutela e della valorizzazione dei diritti umani nei paesi del continente africano con i quali il Governo italiano collaborerà, nonché della tutela e dell'applicazione dei principi cardine dei diritti dei lavoratori che saranno coinvolti nei progetti di interesse dello stato italiano.
1.34. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Dopo il comma 2 inserire il seguente:

  2-bis. Il Piano Mattei si ispira a criteri di sostenibilità ambientale e promuove la tutela e la valorizzazione dell'ambiente anche attraverso le fonti rinnovabili, per un sistema energetico decarbonizzato alla base di uno sviluppo sostenibile.
1.35. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Sostituire il comma 3 con il seguente:

  3. Il Piano strategico Mattei, come definito insieme ai partners africani, prevede strategie volte a sostenere il processo d'integrazione regionale e la parità delle opportunità,Pag. 18 tenendo conto delle specificità territoriali del continente africano.
1.36. Soumahoro.

  Al comma 3, dopo la parola: azione inserire le seguenti: e coinvolge le diaspore affinché possano contribuire efficacemente al futuro del Paese di provenienza.
1.37. Onori, Lomuti.

  Al comma 4 aggiungere, in fine, le seguenti parole: Gli aggiornamenti del Piano sono trasmessi alle Camere perché su di essi sia espresso il parere delle Commissioni parlamentari competenti per materia e per i profili finanziari entro il termine di sessanta giorni dalla data della trasmissione.
1.38. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Al comma 4, aggiungere, in fine, il seguente periodo: In sede di prima applicazione, il Piano Mattei è adottato entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.
1.39. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Sopprimere il comma 5.
1.40. Alfonso Colucci, Lomuti, Onori.

  Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:

  5-bis. Il Piano Mattei rafforza le sinergie delle relazioni sul clima tra l'Italia e l'Africa, allinea le politiche energetiche, di adattamento, di mitigazione al cambiamento climatico agli obiettivi climatici internazionali e supporta, con meccanismi incentivanti, gli investimenti del settore privato in politiche energetiche di mitigazione e in azioni di adattamento climatico, al fine di affrontare con più efficacia ed efficienza il nesso tra cambiamento climatico e migrazione.
1.41. Fratoianni, Bonelli.

ART. 2.

  Sostituire con il seguente:

Art. 2.
(Cabina di regia per il Piano strategico Mattei)

  1. È istituita la Cabina di regia per il Piano strategico Mattei, presieduta dal Presidente del Consiglio, composta dal Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale (con funzioni di vice presidente), da altri Ministri competenti, dal Presidente della Conferenza delle regioni e province autonome e da rappresentanti di agenzie e società pubbliche che operano nel settore. Fanno parte della cabina anche rappresentanti di imprese e dei lavoratori a partecipazione pubblica ed università, oltre che esponenti della società civile, delle diaspore riconosciute dai ministeri delle Diaspore dei paesi africani come previsto dall'Unione africana, e del terzo settore, specificatamente individuati con decreto del Presidente del Consiglio adottato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
  2. Per la partecipazione alla Cabina di regia, ai suoi componenti non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti comunque denominati.
  3. Il segretariato della Cabina di regia è assicurato dalla struttura di missione di cui all'articolo 4.
2.1. Soumahoro.

  Apportare le seguenti modificazioni:

   a) al comma 1, primo periodo, sostituire le parole: Piano Mattei con le seguenti: Piano strategico Italia-Africa;

   b) sostituire la rubrica con la seguente: (Cabina di regia per il Piano strategico Italia-Africa).
2.2. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

Pag. 19

  Al comma 1, primo periodo, dopo le parole: dal presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome, aggiungere le seguenti: dal Presidente dell'ANCI o suo delegato.
2.3. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Al comma 1, secondo periodo, sopprimere le seguenti parole: di imprese a partecipazione pubblica, di imprese industriali,.
2.4. Onori, Lomuti.

  Al comma 1, secondo periodo, sostituire le parole: società civile con le seguenti: rappresentanti di Reti nazionali di organizzazioni della società civile di cooperazione internazionale allo sviluppo.
2.5. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Al comma 1, secondo periodo, dopo le parole: della società civile e del terzo settore, aggiungere le seguenti: delle associazioni ambientaliste e delle associazioni per la difesa dei diritti umani e civili,.
2.6. Bonelli, Fratoianni.

  Al comma 1, secondo periodo, dopo le parole: terzo settore aggiungere le seguenti: di organismi internazionali coinvolti nei settori di rilevanza del Piano,.
2.7. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Al comma 1, secondo periodo, dopo le parole: pubblici e privati aggiungere le seguenti: rappresentanti di organizzazioni e associazioni delle comunità di immigrati che mantengano con le comunità dei Paesi di origine rapporti di cooperazione e sostegno.
2.8. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:

  1-bis. Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di cui al comma 1, è adottato secondo i seguenti principi e criteri direttivi:

   a) con riferimento ai rappresentanti di imprese a partecipazione pubblica, fermi restando i divieti e le incompatibilità previsti dalla legge, sono esclusi i rappresentanti in potenziale conflitto di interesse derivante dal coinvolgimento in attività connesse all'estrazione, produzione e trasporto di combustibili fossili;

   b) con riferimento ai rappresentanti dell'università e alla ricerca, essi sono individuati in ragione di una comprovata esperienza accademica e di ricerca maturata nei Paesi oggetto degli interventi di cui all'articolo 1, comma 2;

   c) con riferimento ai rappresentanti della società civile, essi sono individuati in ragione della comprovata attività di collaborazione con organizzazioni della società civile locale operante nei Paesi oggetto degli interventi di cui all'articolo 1, comma 2.

   d) con riferimento agli esperti nelle materie trattate, essi sono individuati in ragione della comprovata esperienza maturata in specifici ambiti settoriali, tematici e geografici oggetto degli interventi esaminati dalla Cabina di regia.
2.9. Bonelli, Fratoianni.

ART. 3.

  Al comma 1, premettere i seguenti:

  1. La Cabina di regia approva, con cadenza quadriennale, il Piano Mattei, quale strumento per definire, in coerenza con i principi e le iniziative promossi dall'Unione europea, una strategia di intervento programmata e coordinata, assicurandone la pubblicità e la trasparenza.
  2. Sul Piano di cui al comma 1 è acquisito il parere della Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 Pag. 20agosto 1997, n. 281, che è reso nel termine di venti giorni dalla data di trasmissione.
  3. Il Piano di cui al comma 1 è trasmesso, altresì, corredato del parere di cui al comma 1-bis, alle Camere per l'esame da parte delle Commissioni parlamentari e la successiva deliberazione delle Assemblee, nei termini e con le modalità fissati dai rispettivi organi competenti.
  4. Il Piano di cui al comma 1 è approvato in via definitiva dalla Cabina di regia nei trenta giorni successivi alla deliberazione delle Camere.
  5. In sede di prima applicazione, il Piano Mattei è adottato entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

  Conseguentemente, al medesimo comma, sopprimere la lettera b).
3.1. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 1, ovunque ricorrano, sostituire le parole: Piano Mattei con le seguenti: Piano strategico Italia-Africa.
3.2. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 1, lettera a-bis), dopo le parole: italiane e africane, inserire le seguenti: , assicurandone il pieno coinvolgimento nella delineazione degli obiettivi del Piano,.
3.3. Onori.

  Al comma 1, sostituire la lettera c), con la seguente:

   c) monitora l'attuazione del Piano e lo aggiorna in funzione degli obiettivi conseguiti assicurandone la pubblicità e la trasparenza;.
3.4. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 1, lettera e) aggiungere, in fine, le seguenti parole: e favorisce e sostiene l'attività di cooperazione internazionale allo sviluppo con il Continente africano dei Comuni e delle città.
3.5. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:

   g-bis) promuove iniziative che indirizzino il Governo per destinare all'aiuto pubblico allo sviluppo lo 0,70 per cento del proprio reddito nazionale lordo, per raggiungere l'obiettivo come da accordi entro il 2030.
3.6. Bonelli, Fratoianni.

  Dopo l'articolo 3, aggiungere il seguente:

Art. 3-bis.
(Tavolo per la partecipazione della società civile africana)

  1. Per le finalità di cui al presente decreto-legge, è istituito il Tavolo per la partecipazione della società civile africana, con lo scopo di favorire la partecipazione delle organizzazioni non governative africane direttamente interessate all'individuazione, alla definizione e all'attuazione degli interventi previsti dal Piano, nonché l'impegno compartecipato allo sviluppo sostenibile e duraturo dei territori oggetto degli interventi.
  2. Con decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, adottato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto-legge, sono individuate le organizzazioni della società civile africana che compongono il tavolo, secondo criteri di maggiore rappresentatività e di consolidata collaborazione con le organizzazioni del sistema italiano della cooperazione allo sviluppo.
  3. Il tavolo svolge le seguenti funzioni:

   a) supporto al processo di individuazione, pianificazione e programmazione degli interventi previsti dal Piano;

Pag. 21

   b) supporto al processo di attuazione, monitoraggio e valutazione degli interventi previsti dal Piano;

   c) predisposizione di raccomandazioni, pareri consultivi, documenti di posizionamento e propri contributi in preparazione delle deliberazioni della Cabina di regia;

   d) contributo alla elaborazione della Relazione annuale al Parlamento di cui all'articolo 5;

   e) promozione dello scambio di informazioni e supporto alla co-progettazione con gli attori della società civile italiana.

  4. Per la partecipazione al Tavolo non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti comunque denominati.
  5. Il segretariato del Tavolo è assicurato dalla struttura di missione, di cui all'articolo 4.
3.01. Bonelli, Fratoianni.

  Dopo l'articolo 3, aggiungere il seguente:

Art. 3-bis.
(Tavolo per la partecipazione della società civile africana)

  1. Per le finalità di cui al presente decreto-legge, è istituito, presso il ministero degli affari esteri e della cooperazione allo sviluppo, il Tavolo per la partecipazione della società civile africana, con lo scopo di favorire la partecipazione delle organizzazioni non governative africane direttamente interessate all'individuazione, alla definizione e all'attuazione degli interventi previsti dal Piano di cui all'articolo 1, nonché l'impegno compartecipato allo sviluppo sostenibile e duraturo dei territori oggetto degli interventi.
  2. Con decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, adottato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto-legge, sono individuate le organizzazioni della società civile africana che compongono il tavolo, secondo criteri di maggiore rappresentatività e di consolidata collaborazione con le organizzazioni del sistema italiano della cooperazione allo sviluppo.
  3. Il tavolo svolge le seguenti funzioni:

   a) coadiuva il processo di individuazione, pianificazione e programmazione degli interventi previsti dal Piano;

   b) coadiuva il processo di attuazione, monitoraggio e valutazione degli interventi previsti dal Piano;

   c) predispone raccomandazioni, pareri consultivi, documenti di posizionamento e propri contributi in preparazione delle deliberazioni della Cabina di regia;

   d) contribuisce alla stesura della Relazione annuale al Parlamento di cui all'articolo 5;

   e) promuove lo scambio di informazioni e supporta la co-progettazione con gli attori della società civile italiana.

  4. Per la partecipazione al Tavolo non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti comunque denominati.
  5. La Cabina è presieduta dal coordinatore della Struttura di missione di cui all'articolo 4, comma 1.
3.02. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Dopo l'articolo 3, aggiungere il seguente:

Art. 3-bis.
(Progetto Università Mediterranee)

  1. Nell'ambito delle priorità individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 2, al fine di sostenere uno scambio scientifico e di integrazione con i popoli africani e, in particolare, con quelli della sponda sud del Mediterraneo, è istituito un fondo presso il Ministero dell'Università e della ricerca, per avviare un progetto per la creazione di centri universitari, misti e paritari, nei Paesi dell'area mediterranea, denominato «Università Mediterranea».Pag. 22
  2. Agli oneri di cui al comma 1, pari a 10 milioni di euro per il 2024 e 30 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025, si provvede valere sui risparmi di spesa e le maggiori entrate derivanti dalla rimodulazione e dall'eliminazione dei sussidi dannosi per l'ambiente (SAD) di cui all'articolo 68 della legge 28 dicembre 2015, n. 221. Entro il 31 marzo 2024, il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, sentito il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle imprese e del made in Italy, individua i sussidi di cui all'articolo 68 della legge 28 dicembre 2015, n. 221, oggetto di rimodulazione ed eliminazione al fine di conseguire risparmi di spesa o maggiori entrate pari a 10 milioni di euro per il 2024 e 30 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025.
3.03. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

ART. 4.

  Al comma 1, primo periodo, sostituire le parole: 1° dicembre 2023 con le seguenti: 1° febbraio 2024.
4.1. Onori, Lomuti.

  Al comma 1, secondo periodo, dopo la parola: individuato aggiungere le seguenti: , previo parere delle competenti commissioni parlamentari e previa pubblicazione del curriculum vitae dei candidati.
4.2. Onori, Lomuti.

  Al comma 1, secondo periodo, dopo le parole: fuori ruolo aggiungere le seguenti: , ovvero tra gli esperti in cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario, in particolare nelle materie legate al contrasto alla malnutrizione e alla promozione della salute, dell'istruzione, della formazione e della tutela dei diritti umani.
4.3. Onori, Lomuti.

  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: Piano Mattei, con le seguenti: Piano strategico Italia-Africa.
4.4. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Sopprimere il comma 6.
4.5. Onori, Lomuti.

ART. 5.

  Al comma 1, sostituire le parole: Piano Mattei con le seguenti: Piano strategico Italia-Africa.
5.1. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Al comma 1, primo periodo, aggiungere, in fine, le parole: , al fine di evidenziare i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi fissati dal Piano e alle eventuali risorse finanziarie impiegate per il loro raggiungimento.
5.2. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:

  1-bis. Per ogni intervento previsto dal Piano, la Relazione include una valutazione indipendente ex ante ed ex post dell'impatto sociale, economico e ambientale. La valutazione è realizzata attraverso il supporto di soggetti indipendenti e di comprovata esperienza tecnica nella tipologia di analisi di impatto integrato e sistemico.
*5.3. Onori, Lomuti.
*5.4. Bonelli, Fratoianni.
*5.5. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Dopo l'articolo 5, aggiungere il seguente:

Art. 5-bis.
(Strategia di finanza sostenibile)

  1. Nell'ambito delle priorità individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 2, entro il 30 giugno di ciascun anno il Governo, su iniziativaPag. 23 del Ministero dell'economia e delle finanze, trasmette alle Camere una relazione sulla strategia di finanza sostenibile di lungo periodo adottata di concerto con il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e con il coinvolgimento dei rappresentanti del mondo finanziario, delle università e della ricerca, della società civile, del terzo settore, delle associazioni ambientaliste e delle associazioni per la difesa dei diritti umani e civili, di enti pubblici, privati e di esperti nelle materie trattate, diretta a definire la strategia di finanza sostenibile di lungo periodo, per individuare il ruolo decisivo e strategico degli strumenti finanza sostenibile, anche in favore del continente africano, e in particolare nel settore della mobilità sostenibile, dell'agricoltura sostenibile, dell'efficienza energetica, delle fonti di energia rinnovabili, dell'economia circolare, per favorire la transizione ecologica ed energetica in Italia e in Africa, per il contenimento dei costi dell'energia, per garantire stabilità e sicurezza del sistema energetico e per adeguare il sistema normativo nazionale alla normativa di settore adottata in sede comunitaria.
5.01. Fratoianni, Bonelli.

  Dopo l'articolo 5, aggiungere il seguente:

Art. 5-bis.
(Modifiche alla legge 11 agosto 2014, n. 125)

  1. Per corrispondere alle priorità individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 2 del presente decreto-legge, all'articolo 27, della legge 11 agosto 2014, n. 125, dopo il comma 2 è aggiunto il seguente:

   «2-bis. L'Agenzia può concedere contributi o affidare la realizzazione di iniziative di cooperazione allo sviluppo, volte a promuovere lo sviluppo sostenibile nei Paesi partner, a imprese selezionate mediante procedure comparative pubbliche. I requisiti e i criteri per la selezione, realizzazione, gestione e rendicontazione delle iniziative finanziate o cofinanziate dall'Agenzia sono stabiliti dal Comitato Congiunto, sulla base dei principi e delle finalità della presente legge, degli standard internazionali in materia di diritti umani, di lavoro dignitoso, di responsabilità sociale e di tutela ambientale nonché dei princìpi della normativa in materia di contratti pubblici.».
5.02. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

  Dopo l'articolo 5, aggiungere il seguente:

Art. 5-bis.
(Modifiche alla legge 11 agosto 2014, n. 125)

  1. Per corrispondere alle priorità individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 2 del presente decreto-legge, all'articolo 30 della legge 11 agosto 2014, n. 125, dopo il comma 1 è aggiunto, in fine, il seguente:

   «1-bis Al fine di raggiungere entro il 2030 lo stanziamento annuale pari allo 0,70 per cento del RNL per il finanziamento degli interventi a sostegno delle politiche di cooperazione allo sviluppo come concordato dalle Nazioni Unite e dall'Unione Europea, il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, adotta con apposito decreto del Presidente del Consiglio, nei successivi tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge, il percorso di graduale adeguamento e indica gli stanziamenti da inserire nelle previsioni del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, per ciascuno stato di previsione della spesa dei ministeri interessati, a partire dalla legge di bilancio 2025.».
5.03. Provenzano, Quartapelle Procopio, Boldrini, Porta.

TIT.

  Al titolo del decreto-legge, sopprimere le parole: per il «Piano Mattei».

  Conseguentemente, all'articolo 1 del disegno di legge di conversione, al comma 1, sopprimere le seguenti parole: per il «Piano Mattei»;
Tit.1. Alfonso Colucci, Onori, Lomuti.