CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 30 novembre 2021
705.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
Pag. 53

ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 05/2021, relativo allo sviluppo del sistema MC-27J Praetorian, versione speciale del velivolo C-27J, destinata al supporto delle operazioni speciali (Atto n. 318).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento n. SMD 05/2021, relativo allo sviluppo del sistema MC-27J Praetorian, versione speciale del velivolo C-27J, destinata al supporto delle operazioni speciali (Atto del Governo n. 318);

   premesso che:

    il C-27J è un velivolo da trasporto tattico medio/leggero di nuova generazione destinato principalmente alle operazioni di airlift in teatro operativo, su piste corte o semi-preparate, a ridosso della zona di operazioni;

    la flotta dei C-27J sarà a breve sottoposta ad un importante aggiornamento avionico sia per la risoluzione di numerose obsolescenze legate al progresso tecnologico, sia per il prolungamento della vita operativa dei velivoli;

    sulla base delle linee guida del Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS), è stata elaborata un'esigenza operativa che prevede la realizzazione di una versione speciale del C-27J, denominata Praetorian, al fine di estendere le capacità operative del velivolo nei settori del Trasporto Tattico, Controllo Tattico, Comunicazione e ISR (Intelligence & Surveillance Reconnaissance);

    il raggiungimento della citata capacità verrà conseguito tramite l'avvio di 3 fasi che prevedono, rispettivamente: l'acquisizione di un primo sistema in configurazione iniziale (Initial Operational Capability – IOC); la successiva implementazione per esprimere la massima capacità operativa prevista dall'esigenza approvata, che porterà alla realizzazione degli assetti MC-27J Praetorian e di almeno 4 sistemi missione sviluppati su base ATOS – Airborne Tactical Observation Surveillance System, che saranno progressivamente portati alla piena capacità FOC (Full Operational Capability); la serializzazione dei restanti due velivoli e relativo supporto logistico;

   rilevato che:

    il velivolo MC-27J sarà realizzato interamente dalla Leonardo S.p.A. sulla base della piattaforma C-27J già in uso dal 2007 e per la realizzazione del programma saranno coinvolte altre aziende dell'indotto aeronautico, con un notevole impatto positivo sulle PMI, distribuite su tutto il territorio nazionale;

    il programma presenta importanti ricadute per quanto concerne la cooperazione internazionale, dal momento che l'attuale flotta mondiale di velivoli C-27J consta di oltre 85 velivoli e riguarda 13 nazioni fra cui USA e Australia a cui si dovrebbero aggiungere anche altri probabili acquirenti;

   considerato che:

    l'avvio del programma è previsto nel corso 2021 e la sua conclusione nel 2030;

    l'onere complessivo è stimato in 99 milioni di euro, a condizioni economiche 2020, e si svilupperà in 3 fasi auto-consistenti;

    la spesa per le prime 2 Fasi, rispettivamente di 10 milioni e di 70 milioni, graverà sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della Pag. 54Difesa, mentre la Fase 3 sarà contrattualizzata subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse a valere su distinti strumenti finanziari di eventuale futura istituzione, per un ammontare di 19 milioni di euro;

    il programma è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi maggiori di previsto avvio con un fabbisogno complessivo stimato di 99 milioni di euro, di cui risulta finanziata una tranche, per un totale di 80 milioni, distribuiti in 5 anni;

    la scheda tecnica allegata allo schema di decreto riporta anche un cronoprogramma dei pagamenti meramente indicativo, da attualizzarsi, a valle del perfezionamento dell'iter negoziale, secondo l'effettiva esigenza di cassa, precisando che la ripartizione della spesa per ciascun esercizio potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti, come emergente dal completamento dell'attività tecnico-amministrativa e che in ragione della complessità del programma, della sua lunghezza temporale, della possibilità di variazioni del sotteso disegno capacitivo, i volumi e la descritta ripartizione fra capitoli rappresentano la migliore previsione ex-ante allo svolgimento dell'iter contrattuale;

    preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 17 novembre 2021, dalla quale si evince che lo schema decreto in oggetto è incentrato su una progettualità che si sviluppa su 2 tranche successive ed autoconsistenti che porteranno all'adeguamento e al completamento di tutte le componenti interessate e che, in linea con quanto presentato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa sono presentati per l'esame delle Commissioni parlamentari i programmi in riferimento all'interezza del fabbisogno – tanto in ottica finanziaria che quantitativa – assicurando che l'acquisizione progressiva soddisfa le dotazioni di sottoinsiemi via via più ampi delle unità operative della Difesa;

    ritenuto particolarmente rilevante, al riguardo, che le imprese affidatarie del contratto valutino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chain che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;

    ritenuto, altresì, importante che nel coinvolgimento delle realtà imprenditoriali di cui sopra si tenga conto delle certificazioni in materia di qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale dalle stesse possedute, nonché della loro capacità di promuovere stabilità occupazionale del personale impiegato,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 08/2021, relativo al rinnovamento, potenziamento e supporto logistico integrato linea tanker heavy multi-role A.M. (Atto n. 321).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 08/2021, relativo al rinnovamento, potenziamento e supporto logistico integrato della linea tanker heavy multi-role dell'Aeronautica Militare (Atto del Governo n. 321);

   premesso che:

    il programma pluriennale in esame è finalizzato al rinnovamento, potenziamento e supporto logistico integrato della linea tanker heavy multirole dell'Aeronautica militare e consentirà di portare la flotta dagli attuali 4 velivoli a 6 velivoli in grado di assicurare le medesime prestazioni relative a missioni di rifornimento in volo, trasporto di medio e lungo raggio, trasporto sanitario in bio-contenimento e rimpatrio di personale in condizioni mediche critiche;

    a tal fine il programma prevede l'acquisizione di due assetti, l'aggiornamento a paritetico standard dei 4 velivoli già in linea e il relativo supporto tecnico-logistico per congruo periodo post-consegna;

    la piattaforma sarà costituita dal velivolo Boeing KC-767 A, derivato dal modello civile Boeing 767-200ER, che garantisce elevata autonomia e volume di carico, unite alla capacità di rifornimento in volo;

    l'acquisizione dei due velivoli già nella nuova configurazione consentirà una notevole riduzione dei costi di gestione della flotta in termini di obsolescenze e di supporto logistico, nonché di quelli non ricorrenti legati ad eventuali futuri upgrade, mentre l'estensione dei medesimi aggiornamenti all'esistente flotta di 4 velivoli uniformerà le linee logistiche, manutentive e la massima standardizzazione degli equipaggi;

   rilevato che:

    i settori industriali principalmente interessati dal programma sono quelli legati al comparto aerospaziale ad alta tecnologia e ai sottosettori aeronautico, elettromeccanico, siderurgico, elettronico, informatico, della telematica e dei materiali;

    l'aggiornamento e il completamento della flotta tanker heavy multirole favoriranno, inoltre, le condizioni per ulteriori potenziali ricadute, atteso che l'implementazione capacitiva dei velivoli coinvolgerebbe anche l'industria domestica, specialmente per quel che concerne l'avionica di bordo e i sistemi di comunicazione prettamente nazionali;

    la realizzazione del programma, dunque, avrebbe un positivo impatto anche sulle PMI, distribuite su tutto il territorio nazionale, che si rifanno all'indotto della filiera aeronautica;

   considerato che:

    l'avvio del programma è previsto nel 2021 e la sua conclusione nel 2035, per un costo complessivo stimato in circa 1.410 milioni di euro, a condizioni economiche 2021, suddivisi in due tranche, entrambe completamente finanziate;

    in particolare, la prima tranche, per un ammontare di 588 milioni di euro, finanziata sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero Pag. 56della difesa consentirà di completare la flotta con l'acquisizione di due velivoli e di garantire il supporto logistico integrato per ciascun assetto per i successivi cinque anni, mentre la seconda tranche, per un valore di 822 milioni di euro, riguarderà l'aggiornamento delle 4 piattaforme esistenti, portandole al medesimo standard certificativo di quelle di nuova acquisizione;

    con riferimento al cronoprogramma dei pagamenti, la scheda tecnica fa presente che la ripartizione della spesa per ciascun esercizio potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti, come emergente dal completamento dell'attività tecnico-amministrativa e che la Difesa potrà, inoltre, adottare eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di acquisizione delle nuove capacità, tra cui, ad esempio, la possibilità di anticipo, in toto o in parte, dei volumi finanziari indicati nel cronoprogramma;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta del 25 novembre 2021;

    preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 25 novembre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa relativa all'impiego ottimale delle risorse stanziate a legislazione vigente e che entrambe le tranche del programma risultano completamente finanziate sul capitolo 7120 dello stato di previsione del Ministero della difesa per un importo idoneo a soddisfare il totale fabbisogno della progettualità, stimato in 1.410 milioni di euro;

    ritenuto particolarmente rilevante, al riguardo, che le imprese affidatarie del contratto valutino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chain che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;

    ritenuto, altresì, importante che nel coinvolgimento delle realtà imprenditoriali di cui sopra si tenga conto delle certificazioni in materia di qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale dalle stesse possedute, nonché della loro capacità di promuovere stabilità occupazionale del personale impiegato,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE