CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 4 agosto 2021
640.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

DL 105/2021: Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche. C. 3223 Governo.

PARERE APPROVATO

  La X Commissione,

   esaminato, per le parti di competenza, il testo del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n. 105/2021 recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche (C. 3223);

   rilevato che il provvedimento all'esame proroga, fino al 31 dicembre 2021, lo stato di emergenza nazionale e la facoltà di adottare provvedimenti di contenimento dell'emergenza sanitaria da COVID-19;

   evidenziato che l'articolo 3 opera, con efficacia dal 6 agosto 2021, una revisione dei fini e degli ambiti per i quali è richiesta la certificazione verde COVID-19, subordinando al suo possesso l'accesso a taluni servizi e ambiti compresi, tra gli altri: servizi di ristorazione svolti al chiuso da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo; centri benessere, anche se ubicati all'interno di strutture ricettive e, in ogni caso, limitatamente alle attività al chiuso; sagre, fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;

   preso atto che il medesimo articolo 3, al comma 1, dispone che i titolari o i gestori dei servizi e delle attività sono tenuti a verificare che l'accesso ai medesimi servizi e attività avvenga nel rispetto delle suddette nuove disposizioni;

   rilevato, al proposito, che l'articolo 4, tra le altre disposizioni, interviene sull'articolo 13 del decreto-legge n. 52 del 2021, al fine di estendere l'ambito di applicazione della disciplina sanzionatoria prevista anche alla violazione dei nuovi obblighi in materia di impiego delle certificazioni verdi Covid-19, e introduce nel caso di reiterate violazioni da parte dei titolari o dei gestori dei servizi e delle attività dell'obbligo di verifica dell'effettivo possesso della certificazione verde, la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell'esercizio o dell'attività da uno a dieci giorni;

   ricordato, in particolare, l'articolo 11 che dispone che una quota della dotazione del Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse, istituito con il decreto-legge «Sostegni» (n. 73 del 2021) – pari a 20 milioni di euro – è destinata in via prioritaria alle attività che alla data del 23 luglio 2021 risultano chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, adottate ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto-legge n. 19 del 2020;

   sottolineate le gravissime difficoltà che anche il settore dei locali da ballo ha affrontato e sta affrontando a seguito della crisi pandemica e delle chiusure disposte per contrastare la diffusione del virus SARS-CoV-2, al fine di compensare le perdite subite da questo settore economico e rilevata la necessità di un costante impegno a mettere in atto tutti gli interventi necessari perché sia garantita l'apertura in sicurezza delle attività, fornendo al contempo indennizzi e ristori adeguati alle attività stesse per le perdite subite,

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PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 2

Modifiche all'articolo 12 del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9, in materia di compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione. Nuovo testo C. 2361 Ferro e abb.

PARERE APPROVATO

  La X Commissione,

   esaminato, per le parti di competenza, il testo della proposta di legge recante «Modifiche all'articolo 12 del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9, in materia di compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione» (nuovo testo C. 2361 Ferro e abb.);

   evidenziato, con favore, che la proposta di legge ha l'effetto di sistematizzare la disciplina in materia di compensazioni dei crediti maturati nei confronti della pubblica amministrazione consentendo, inoltre, anche la compensazione dei crediti derivanti da prestazioni professionali,

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PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 3

Programma di lavoro della Commissione per il 2021 – Un'Unione vitale in un mondo fragile (COM(2020)690 final).

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2021 (Doc. LXXXVI, n. 4).

PROPOSTA DI PARERE

  La X Commissione,

   esaminati congiuntamente, per le parti di competenza, il Programma di lavoro della Commissione europea per il 2021 – Un'Unione vitale in un mondo fragile (COM(2020)690 final) e la Relazione Programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2021 (Doc. LXXXVI, n.4);

   preso atto che la Commissione europea ha annunciato che nel 2021 si concentrerà sul duplice obiettivo di gestire la crisi, proseguendo gli sforzi per trovare, finanziare e garantire un vaccino sicuro e accessibile per tutti in Europa e nel mondo e di cogliere l'opportunità offerta dal piano Next Generation EU, insieme al bilancio pluriennale UE 2021-2027, non solo di riparare i danni e di sostenere le persone più colpite dalla crisi, ma anche di realizzare e costruire un modo migliore di vivere per l'UE di domani, annunciando altresì l'impegno a lavorare intensamente con gli Stati membri per preparare e attuare i Piani nazionali per la ripresa e la resilienza (PNRR) e presentare proposte ambiziose sulle nuove fonti di entrate per il bilancio dell'UE;

   evidenziato che la Commissione europea per il 2021, ribadendo la centralità dell'attuazione del Green deal, ha presentato il 14 luglio 2021 un pacchetto di proposte, c.d. «Fit for 55», che include, tra l'altro, la revisione del sistema di scambio di quote di emissioni dell'UE (ETS), della direttiva sulla tassazione dei prodotti energetici, nonché del regolamento sui livelli di emissione di CO2 delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi, e comprende anche: una proposta di regolamento per l'introduzione del citato meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere, per evitare la rilocalizzazione delle emissioni in paesi terzi e salvaguardare la competitività delle imprese europee; una proposta di regolamento per istituire un Fondo sociale per il clima (Social Climate Fund), volto a limitare l'impatto che l'aumento del prezzo dei combustibili fossili impiegati nell'energia e nei trasporti potrà avere nel breve termine sulle famiglie e le piccole imprese più vulnerabili; due proposte per favorire la diffusione di carburanti e tecnologie sostenibili nel trasporto aereo e marittimo (ReFuelEU Aviation Initiative e FuelEU Maritime Initiative);

   rilevato che tra gli interventi previsti dall'allegato al programma di lavoro figura l'aggiornamento della disciplina in materia di aiuti di Stato a favore dell'ambiente e dell'energia per rispecchiare i più recenti sviluppi normativi, tecnologici e di mercato e accompagnare la duplice trasformazione – digitale e verde – dell'economia;

   sottolineato che, per quanto concerne la digitalizzazione, la Commissione europea prefigura una tabella di marcia recante gli obiettivi per il 2030 per quanto concerne la connettività, le competenze e i servizi pubblici digitali, tra i quali il raddoppio della quota dell'UE nella produzione mondiale dei seminconduttori all'avanguardia e la trasformazione digitale delle imprese, prefigurando entro il 2030 l'utilizzo da parte del 75 per cento delle imprese dell'Unione europea di cloud, intelligenza artificiale e big Data nonché che oltre il 90 Pag. 169per cento delle piccole e medie imprese raggiungano almeno un livello di intensità digitale di base;

   rilevato che il Programma di lavoro della Commissione europea 2021 contempla l'introduzione di un sistema europeo di identificazione elettronica affidabile e che, in tale contesto, il 3 giugno 2021, la Commissione europea ha presentato una proposta di regolamento che modifica il regolamento n. 910/2014 in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno;

   preso atto con favore che la Commissione europea intende proseguire la revisione in corso delle norme in materia di concorrenza per garantire che siano adeguate all'evoluzione del contesto di mercato, anche per quanto riguarda l'accelerazione della digitalizzazione dell'economia, prevedendo altresì l'aggiornamento della nuova strategia industriale per l'Europa per tenere conto dell'impatto della COVID-19, del contesto competitivo globale e dell'accelerazione della duplice transizione verde e digitale, per il quale aggiornamento è stato peraltro già presentato il 5 maggio 2021 (COM(2021)350) che intende, in particolare, rafforzare la resilienza del mercato unico, in modo da garantire la libera circolazione di beni, servizi e lavoratori anche in tempi di crisi, ridurre le dipendenze dell'Unione in settori tecnologici e industriali strategici essenziali (autonomia strategica aperta) e accelerare la duplice transizione verde e digitale;

   evidenziato che il programma 2021 evidenzia l'essenzialità per l'Europa che la crisi sanitaria ed economica non si trasformi in una crisi sociale riaffermando l'importanza che il programma di lavoro, congiuntamente con la piena attuazione e l'utilizzo del programma SURE, permetta ai lavoratori di mantenere il loro reddito e alle imprese il proprio personale;

   preso atto che la Commissione preannuncia la presentazione di misure volte ad approfondire l'Unione economica e monetaria, in particolare mediante progressi nell'Unione dei mercati dei capitali e nell'Unione bancaria, nonché misure legislative in materia di governance societaria sostenibile, per promuovere un comportamento sostenibile e responsabile a lungo termine da parte delle imprese, e misure volte a compiere progressi in materia di finanziamento sostenibile, in particolare tramite l'istituzione di una norma UE per le obbligazioni verdi,

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PARERE FAVOREVOLE