CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 14 luglio 2021
624.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

DL 77/2021: Governance del P.N.R.R. e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure (C. 3146 Governo).

PARERE APPROVATO

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),

   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 3146 Governo, di conversione in legge del decreto-legge n. 77 del 2021, recante Governance del P.N.R.R. e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:

   in ossequio alla finalità di semplificazione normativa per la realizzazione degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, del Piano nazionale degli investimenti complementari e del Piano nazionale integrato per l'energia e il clima 2030, valutino le Commissioni di merito l'opportunità di rafforzare le misure volte a:

  1) garantire l'effettiva partecipazione dei cittadini e degli enti locali alle attività di progettazione e monitoraggio degli interventi, nonché alla valutazione ex ante dell'impatto degli stessi, anche in riferimento agli indicatori territoriali BES elaborati dall'ISTAT, al fine di tutelare il soddisfacimento degli effettivi bisogni dei territori e il rispetto delle peculiarità degli stessi;

  2) garantire il necessario controllo da parte degli organismi di tutela a fronte di interventi che presentano rischi connessi a notevoli impatti sui territori.

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ALLEGATO 2

Deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia (C. 2561 Governo).

PRIMA PROPOSTA DI PARERE DELLA RELATRICE

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),

   esaminato il nuovo testo del disegno di legge del Governo C. 2561, recante deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia, quale risultante dagli emendamenti approvati dalla XII Commissione;

   rilevato che, tra i principi e criteri direttivi di cui all'articolo 3 (riordino delle misure di sostegno all'educazione dei figli), quello di cui alla lettera c) del comma 2 chiama il Governo a «prevedere misure di sostegno alle famiglie mediante contributi destinati a coprire, anche per l'intero ammontare, il costo delle rette relative alla frequenza dei servizi educativi per l'infanzia, di cui all'articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e delle scuole dell'infanzia, secondo requisiti di accreditamento previsti dalla normativa vigente, nonché mediante l'introduzione di servizi di supporto, anche individuale, presso le rispettive abitazioni per le famiglie con figli di età inferiore a sei anni ovvero mediante il ricorso a personale direttamente incaricato dalla famiglia per l'erogazione di servizi quali gli asili familiari o servizi analoghi»;

   considerato che per le scuole dell'infanzia non sono previsti dalla normativa vigente requisiti di accreditamento,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:

all'articolo 3, comma 2, lettera c), la Commissione di merito valuti se l'inciso «secondo requisiti di accreditamento previsti dalla normativa vigente» non debba essere collocato dopo le parole: «del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65».

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ALLEGATO 3

Deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia (C. 2561 Governo).

PARERE APPROVATO

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),

   esaminato il nuovo testo del disegno di legge del Governo C. 2561, recante deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia, quale risultante dagli emendamenti approvati dalla XII Commissione;

   rilevato che, tra i principi e criteri direttivi di cui all'articolo 3 (riordino delle misure di sostegno all'educazione dei figli), quello di cui alla lettera c) del comma 2 chiama il Governo a «prevedere misure di sostegno alle famiglie mediante contributi destinati a coprire, anche per l'intero ammontare, il costo delle rette relative alla frequenza dei servizi educativi per l'infanzia, di cui all'articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e delle scuole dell'infanzia, secondo requisiti di accreditamento previsti dalla normativa vigente, nonché mediante l'introduzione di servizi di supporto, anche individuale, presso le rispettive abitazioni per le famiglie con figli di età inferiore a sei anni ovvero mediante il ricorso a personale direttamente incaricato dalla famiglia per l'erogazione di servizi quali gli asili familiari o servizi analoghi»;

   considerato che per le scuole dell'infanzia non sono previsti dalla normativa vigente requisiti di accreditamento,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:

   a) si invita la XII Commissione ad adottare iniziative volte all'introduzione di norme per incentivare la domanda di connettività delle famiglie e dare piena attuazione al Piano nazionale scuola digitale;

   b) all'articolo 3, comma 2, lettera c), la Commissione di merito valuti se l'inciso «secondo requisiti di accreditamento previsti dalla normativa vigente» non debba essere collocato dopo le parole: «del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65».

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ALLEGATO 4

DL n. 82/2021: Disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (C. 3161 Governo).

PARERE APPROVATO

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),

   esaminato il disegno di legge C. 3161 Governo, di conversione in legge del decreto-legge n. 82 del 2021, recante disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale;

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:

   a) le Commissioni di merito valutino l'opportunità di introdurre norme volte alla costituzione di meccanismi istituzionali di dialogo, sui temi della cybersicurezza, tra i mondi della ricerca, dell'università e dell'industria, così da stimolare l'innovazione in questo campo;

   b) le Commissioni di merito valutino l'opportunità di introdurre norme volte a inserire, all'interno della Strategia nazionale per la cybersicurezza, specifici riferimenti alla necessità di azioni per l'alfabetizzazione digitale del Paese.