ALLEGATO 1
Risoluzioni 7-00570 Casa e 7-00583 De Angelis: Iniziative per la memoria di Gigi Proietti.
NUOVO TESTO DELLA RISOLUZIONE N. 7-00570
La VII Commissione,
premesso che:
in data 2 novembre 2020 muore uno dei più grandi ed eclettici artisti italiani proprio il giorno del suo ottantesimo compleanno: Gigi Proietti;
attore, drammaturgo e regista è stato un vero mattatore, un artista capace di passare dalla musica leggera a Shakespeare senza alcuna apparente difficoltà;
eclettico come nessun altro, ha calcato le scene dei più importanti teatri italiani, ha una carriera ricca e lunghissima, talento unico arricchito dalla sua inconfondibile autoironia;
romano di origini ma aperto al mondo e alla cultura, fu sua la decisione di costruire un Globe Theatre shakespeariano nel 2003 all'interno dei giardini di Villa Borghese, «per commuovere il pubblico più largo possibile con la poesia e la tragedia del Bardo», soleva dire;
il suo primo intento nell'avviare al successo l'attività del Globe Theatre è stato quello di dare spazio a giovani compagnie d'attori che si cimentavano con i grandi testi shakespeariani;
«Era l'espressione genuina dello spirito romanesco», come sottolineato da più parti e in vari messaggi di cordoglio, tra i numerosissimi giunti alla famiglia e che testimoniano il grande affetto che gli italiani nutrono nei suoi confronti;
è stato docente di recitazione teatrale e cinematografica, formando più generazioni di attori e protagonisti dello spettacolo italiano;
è per quanto fin qui esposto che si ritiene opportuno mantenere vivo il ricordo di uno dei più grandi artisti nazionali, da qualcuno definito «l'ultimo dei grandi»,
impegna il Governo:
a porre in essere le più opportune iniziative volte, per quanto di competenza, a promuovere il ricordo di Gigi Proietti, anche attraverso l'istituzione di una borsa di studio intitolata a suo nome presso una Accademia d'arte drammatica, destinata a giovani talentuosi che vogliano intraprendere tale, non sempre facile, percorso;
a sostenere iniziative ed attività dedicate alla memoria di Gigi Proietti, che possano concretizzarsi in riconoscimenti destinati agli studenti più meritevoli delle scuole di teatro e di cinema oltre che nella denominazione in suo onore di aule o sale destinate alle attività teatrale, affinché, proprio all'interno di tale attività, i giovani possano prendere coscienza del proprio mondo interiore, imparando ad esercitare un controllo sulle proprie emozioni e superando difficoltà ed insicurezze, essendo altresì spronati a potenziare le capacità creative, così come incitava a fare proprio l'eterno Gigi Proietti.
(7-00570) (Nuova formulazione) «Casa, Carbonaro, Del Sesto, Testamento, Tuzi, Melicchio, Vacca, Cimino, Mollicone».
ALLEGATO 2
DL 125/2020: Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché per l'attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020. (C. 2779 Governo, approvato dal Senato).
PARERE APPROVATO
La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
esaminato il disegno di legge C. 2779 Governo, approvato dal Senato, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125, recante misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché per l'attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con la seguente osservazione:
si valuti l'eventuale opportunità di adottare iniziative, nell'ambito del decreto-legge, al fine di garantire che i documenti unici di regolarità contributiva in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020, per i datori di lavoro privati del settore dello spettacolo, con sede operativa nel territorio dello Stato, conservino la loro validità per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza, assicurando comunque l'assolvimento degli obblighi di versamenti contributivi e previdenziali da parte dei medesimi datori di lavoro in caso risultino beneficiari di contributi di ristoro.