CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 2 settembre 2020
428.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
ALLEGATO

ALLEGATO

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (Atto n. 188).

PROPOSTA DI RILIEVI DELLA RELATRICE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La Commissione XIII,
   premesso che:
    lo schema di decreto in esame è emanato su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con i Ministri interessati, in attuazione dei commi 14 e 24 dell'articolo 1 della legge n. 160/2019 (legge di bilancio per il 2020), che prevedono l'istituzione e il riparto del Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle Amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese;
    le risorse del Fondo sono finalizzate al rilancio degli investimenti delle Amministrazioni centrali dello stato e allo sviluppo del Paese, con particolare riferimento all'economia circolare, alla decarbonizzazione dell'economia, alla riduzione delle emissioni, al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale, e, in generale, ai programmi di investimento e ai progetti a carattere innovativo, anche attraverso contributi ad imprese ad elevata sostenibilità e che tengano conto degli impatti sociali (comma 15 dell'articolo 1 della legge n. 160/2019);
    al riparto del Fondo si provvede con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare entro il 15 febbraio 2020, sulla base di programmi settoriali presentati dalle Amministrazioni centrali dello Stato per le materie di propria competenza;
   rilevato che:
    lo schema di decreto in esame, composto da un unico articolo, dispone, al comma 1, la ripartizione di una quota del predetto Fondo per un importo di 19,701 miliardi di euro complessivi nel periodo 2020-2034;
    nella relazione governativa si precisa che la proposta di riparto del Fondo è stata definita tenendo conto delle proposte formulate dai Ministeri e di una loro valutazione effettuata sulla base di specifici criteri, quali, nello specifico, carattere innovativo, sostenibilità, impatto sociale, effettiva cantierabilità, ricadute sul mercato interno, capacità di attrarre finanziamenti europei e di completare progetti già avviati, interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, di mitigazione del rischio sismico e di manutenzione straordinaria della rete viaria;
    al Ministero delle politiche agricole, nel periodo indicato, sono state assegnate risorse per complessivi 253 milioni di euro;
    tali risorse potrebbero opportunamente essere destinate a promuovere investimenti per i processi di decarbonizzazione del settore agricolo, in attuazione delle strategie europee verso un'agricoltura sostenibile, prevedendo, in particolare, specifiche misure per l'ammodernamento Pag. 30del parco macchine agricole e per la riduzione delle emissioni del settore zootecnico;
    le predette risorse potrebbero altresì essere utilizzate per promuovere progetti di ricerca di carattere innovativo volti a prevenire la diffusione di patologie che affliggono il settore agricolo, che hanno oramai assunto connotazioni di vera e propria emergenza,

VALUTA FAVOREVOLMENTE

  lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.