CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 9 giugno 2020
384.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO

ALLEGATO

DL 34/2020: Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19 (C. 2500 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19;
   apprezzato l'inserimento nel provvedimento delle norme di cui:
    all'articolo 23, comma 6, che proroga, per il triennio 2021-2023, la disposizione contenuta nel comma 301 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio per il 2018), in base alla quale il Ministero dell'Interno, al fine di dare attuazione agli accordi internazionali in materia di immigrazione e di rafforzare le iniziative internazionali di contrasto al terrorismo, è autorizzato ad inviare personale appartenente alla carriera prefettizia presso organismi internazionali ed europei per il triennio 2018-2020;
    all'articolo 36, comma 1, che autorizza il Ministero dell'Economia e delle finanze a stipulare con la Banca europea per gli investimenti (BEI) gli accordi necessari a consentire la partecipazione italiana al Fondo di garanzia paneuropeo e, quindi, a concedere la garanzia dello Stato, incondizionata e a prima richiesta, a favore della BEI, norma da cui deriverebbe all'Italia una quota nominale pari alla sua quota capitale nella Banca (il 18,78 per cento di 25 miliardi di euro), che ammonterebbe a 4,695 miliardi di euro;
    al medesimo articolo 36, comma 1, che autorizza, inoltre, il Ministero dell'Economia e delle finanze a stipulare l'accordo con la Commissione europea concernente le modalità di pagamento della controgaranzia che gli Stati membri possono prestare quale contributo del SURE e a rilasciare la relativa garanzia dello Stato, il cui importo sarebbe per l'Italia pari a 3,184 miliardi di euro;
    all'articolo 37, comma 1, volto ad estendere dal 2026 al 2030 la partecipazione dell'Italia alla International Finance Facility for Immunization (IFFIm) – meccanismo di finanziamento innovativo per lo sviluppo in ambito sanitario attraverso campagne di vaccinazione nei Paesi in via di sviluppo – portandone la quota contributiva annuale da 27,5 a 30 milioni di euro a decorrere dal 2026, per un contributo globale di 150 milioni di euro;
    al medesimo articolo 37, comma 1, che autorizza per l'anno 2020 un versamento di 5 milioni di euro per il finanziamento della Coalition for Epidemic Preparedness (CEPI), partnership tra pubblico, privato, organizzazioni filantropiche e della società civile per lo sviluppo di vaccini e l'equo accesso ai vaccini stessi in caso di pandemia;
    all'articolo 48, comma 1, che rifinanzia di 250 milioni di euro per l'anno 2020 il Fondo per la promozione integrata verso i mercati esteri, istituito presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale dall'articolo 72 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 Pag. 19(cd. «Cura Italia»), convertito dalla legge 24 aprile 2020, n. 27. Nell'ambito degli stanziamenti del Fondo, il MAECI può, fino al 31 dicembre 2020, stipulare convenzioni con enti pubblici e privati per l'acquisizione di servizi di consulenza specialistica in materia di internazionalizzazione del sistema Paese;
    all'articolo 48, comma 2, che rifinanzia il cosiddetto Fondo SIMEST, di cui alla legge 29 luglio 1981, n. 394, di 200 milioni di euro per l'anno 2020, autorizzando l'amministratore del Fondo in questione, il Comitato agevolazioni, ad elevare fino al doppio, in conformità con le norme UE, i limiti massimi dei finanziamenti agevolati a valere sul Fondo stesso, per le domande di finanziamento presentate entro il 31 dicembre 2021;
    all'articolo 48, comma 4, che autorizza l'ICE – Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane ad assumere, nei limiti della dotazione organica, un contingente massimo di 50 unità di personale non dirigenziale con contratti di lavoro a tempo determinato della durata massima di 12 mesi;
    all'articolo 48, comma 5, che autorizza la spesa di 10 milioni per l'anno 2020 e di 15 milioni per ciascun anno del biennio 2021 e 2022, per gli interventi necessari a completare la realizzazione del Tecnopolo di Bologna, per il potenziamento della partecipazione italiana a istituzioni e progetti di ricerca europei ed internazionali, nonché per il connesso potenziamento del sistema di alta formazione e ricerca meteo-climatica di Bologna;
    all'articolo 48, comma 6, che incrementa la dotazione dei fondi per la partecipazione italiana all'Esposizione universale di Dubai, rinviata dal 1o ottobre 2021 al 21 marzo 2022, al fine di rispondere alle esigenze legate al prolungamento dei tempi di preparazione e alle maggiori misure di protezione sanitaria, stabilendo una dotazione pari a 15,5 milioni di euro per l'anno 2020, a 4 milioni di euro per l'anno 2021 e a 2,5 milioni di euro per l'anno 2022;
    agli articoli 247, 248 e 249 per la semplificazione e lo svolgimento in modalità decentrata e telematica delle procedure concorsuali, anche in itinere, nonché disposizioni per la conclusione delle procedure di reclutamento della Commissione per l'attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni in connessione con le misure di prevenzione del contagio della pandemia da COVID-19;
    infine, all'articolo 263, commi 2 e 4, in materia di lavoro agile nella PA, che dispone che la presenza dei lavoratori negli uffici all'estero di pubbliche amministrazioni è consentita nei limiti previsti dalle disposizioni emanate dalle autorità sanitarie locali, fermo restando l'obbligo di mantenere il distanziamento sociale e l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   1) valuti la Commissione di merito l'opportunità di integrare l'articolato del provvedimento in titolo con disposizioni di sostegno, anche attraverso un incremento delle risorse umane, alla funzionalità degli uffici all'estero della rete diplomatico-consolare in considerazione del ruolo cruciale che essi svolgono nella strategia di rilancio economico del Paese, fondata sul rafforzamento delle leve dell'internazionalizzazione del nostro sistema produttivo basato sulle PMI, tra cui rientrano anche eventi internazionali di tipo fieristico in Italia e all'estero;
   2) valuti, altresì, la Commissione di merito l'opportunità di disporre un adeguato potenziamento della dotazione di risorse, anche finanziarie, a sostegno della rete diplomatico-consolare alla luce della accresciuta richiesta di servizi consolari in supporto dei connazionali e delle nostre imprese all'estero, anche in vista delle prossime scadenze elettorali.