CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 4 dicembre 2019
288.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

DL 111/2019: Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell'aria e proroga del termine di cui all'articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge n. 189/2016 (C. 2267 Governo, approvato dal Senato).

PRIMA PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge n. 2267 Governo, approvato dal Senato, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, recante misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell'aria e proroga del termine di cui all'articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge n. 189 del 2016;
   premesso che:
    l'articolo 1-ter prevede il finanziamento di progetti di azioni per la diffusione nelle scuole di ogni ordine e grado dei valori della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile e che il comma 4 del medesimo articolo dispone l'adozione – con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca – di un regolamento per la definizione dei criteri di presentazione dei progetti in questione;
    l'articolo 3 prevede che il finanziamento di progetti sperimentali – presentati dai comuni con più di 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria sulla qualità dell'aria – per la realizzazione o l'implementazione del servizio di trasporto scolastico mediante mezzi di trasporto ibridi o elettrici;
    l'articolo 4-quater istituisce per il triennio 2020-2022 la «Capitale verde d'Italia»,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) all'articolo 1-ter, al fine di evitare duplicazioni e conseguenti inefficienze o sprechi, di rafforzare tutte le sinergie possibili, e di allargare il campo delle iniziative o delle istituzioni scolastiche coinvolte, valuti la Commissione di merito l'opportunità di precisare che, in sede di adozione del regolamento previsto dal comma 4 si tenga conto dei progetti di promozione dell'educazione ambientale nelle scuole già avviati dal MIUR, nonché dei finanziamenti dello stesso Ministero già erogati o programmati a favore delle scuole, a valere su fondi nazionali o europei, per finalità analoghe a quelle previste, e della circostanza che le scuole programmano la propria attività sull'anno scolastico, mentre gli stanziamenti per gli anni 2020, 2021 e 2022, di cui al comma 5, fanno riferimento all'anno civile (periodo dal 1o gennaio al 31 dicembre);
   b) all'articolo 3, valuti la Commissione di merito l'opportunità di specificare che la «realizzazione o l'implementazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici» possa prevedere, laddove necessario, non solo l'acquisto dei mezzi di trasporto, ma anche la realizzazione delle infrastrutture per la loro ricarica, così da garantire che gli scuolabus elettrici possano operare anche Pag. 100nelle aree del Paese dove oggi non sarebbe possibile ricaricarli di energia;
   c) al medesimo articolo 3, valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere il coinvolgimento, nei progetti di realizzazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici, anche dei comuni con popolazione inferiore a 50 mila abitanti, qualora interessati dalle procedure di infrazione richiamate nel provvedimento, in modo da favorire la diffusione degli scuolabus elettrici anche nel territorio dei comuni più piccoli;
   d) all'articolo 4-quater, che istituisce per il triennio 2020-2022 la «Capitale verde d'Italia», valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere che i progetti presentati dalle città candidate prevedano il coinvolgimento del mondo della ricerca, attraverso partenariati tra università e comuni su «dottorati industriali verdi» o altre forme di collaborazione.

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ALLEGATO 2

DL 111/2019: Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell'aria e proroga del termine di cui all'articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge n. 189/2016 (C. 2267 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge n. 2267 Governo, approvato dal Senato, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, recante misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualità dell'aria e proroga del termine di cui all'articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge n. 189 del 2016;
   premesso che:
    l'articolo 1-ter prevede il finanziamento di progetti di azioni per la diffusione nelle scuole di ogni ordine e grado dei valori della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile e che il comma 4 del medesimo articolo dispone l'adozione – con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca – di un regolamento per la definizione dei criteri di presentazione dei progetti in questione;
    l'articolo 3 prevede che il finanziamento di progetti sperimentali – presentati dai comuni con più di 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria sulla qualità dell'aria – per la realizzazione o l'implementazione del servizio di trasporto scolastico mediante mezzi di trasporto ibridi o elettrici;
    l'articolo 4-quater istituisce per il triennio 2020-2022 la «Capitale verde d'Italia»,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) all'articolo 1-ter, al fine di evitare duplicazioni e conseguenti inefficienze o sprechi, di rafforzare tutte le sinergie possibili, e di allargare il campo delle iniziative o delle istituzioni scolastiche coinvolte, valuti la Commissione di merito l'opportunità di precisare che, in sede di adozione del regolamento previsto dal comma 4 si tenga conto dei progetti di promozione dell'educazione ambientale nelle scuole già avviati dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, nonché dei finanziamenti dello stesso Ministero già erogati o programmati a favore delle scuole, a valere su fondi nazionali o europei, per finalità analoghe a quelle previste;
   b) all'articolo 3, valuti la Commissione di merito l'opportunità di specificare che la «realizzazione o l'implementazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici» possa prevedere, laddove necessario, non solo l'acquisto dei mezzi di trasporto, ma anche la realizzazione delle infrastrutture per la loro ricarica, così da garantire che gli scuolabus elettrici possano operare anche nelle aree del Paese dove oggi non sarebbe possibile ricaricarli di energia;
   c) al medesimo articolo 3, valuti la Commissione di merito l'opportunità di Pag. 102prevedere il coinvolgimento, nei progetti di realizzazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici, anche dei comuni con popolazione inferiore a 50 mila abitanti, qualora interessati dalle procedure di infrazione richiamate nel provvedimento, in modo da favorire la diffusione degli scuolabus elettrici anche nel territorio dei comuni più piccoli;
   d) all'articolo 4-quater, che istituisce per il triennio 2020-2022 la «Capitale verde d'Italia», valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere che i progetti presentati dalle città candidate prevedano il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche e del mondo della ricerca, attraverso partenariati tra università e comuni su «dottorati industriali verdi» o altre forme di collaborazione.