CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 novembre 2019
277.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

DL 124/2019: Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili. C. 2220 Governo.

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La Commissione IV (Difesa),
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili, nelle sedute del 6 e del 20 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia, e svolte audizioni informali nelle sedute del 13, 14 e 19 novembre;
   rilevato, con riferimento alle disposizioni di competenza della Commissione difesa, che:
    l'articolo 29, comma 1, include il personale dei Carabinieri tra i soggetti abilitati a svolgere attività sotto copertura per l'acquisizione di prove sulle violazioni della disciplina del gioco pubblico, in particolare consentendo di effettuare operazioni di gioco a distanza o presso i locali in cui si scommette;
    l'articolo 38 istituisce, a partire dall'anno d'imposta 2020, l'imposta municipale propria sulle piattaforme marine (IMPi) site entro i limiti del mare territoriale, prevedendo, al comma 4, che il decreto interministeriale che individua i comuni cui spetta il gettito dell'imposta nonché i criteri, le modalità di attribuzione e di versamento e la quota del gettito spettante, sia emanato di concerto con il Ministro della difesa;
    l'articolo 51, al comma 2, annovera anche il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto tra i soggetti che possono rivolgersi alla SOGEI (società per azioni a totale partecipazione pubblica, le cui azioni appartengono al Ministero dell'economia e finanze) per ottenere servizi informatici strumentali al raggiungimento dei propri obiettivi;
    l'articolo 55 modifica il comma 1 dell'articolo 537-ter del Codice dell'ordinamento militare al fine di consentire al Ministero della difesa di svolgere l'attività contrattuale nell'ambito degli «accordi GtoG», per l'acquisizione di materiali d'armamento prodotti dall'industria nazionale per gli Stati esteri;
    con la citata disposizione il Governo ha inteso dare adempimento all'impegno assunto presso la Commissione difesa del Senato, il 3 luglio 2019, nell'ambito di una risoluzione sul Doc. XXIV, n. 10;
    valutata l'attività conoscitiva svolta nelle citate sedute del 13, del 14 e del 19 novembre 2019, nelle quali è emersa la ratio e la fisionomia della modifica normativa introdotta nel codice dell'ordinamento militare a opera dell'articolo 55 del decreto-legge;
    fermo restando, in particolare, il dettato di cui all'articolo 11 della Costituzione – secondo cui l'Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali – e fermi rimanendo in ogni caso i principi e le norme di cui alla legge n. 185 del 1990, richiamata nel testo della disposizione;
    considerato che spesso i governi degli Stati esteri trovano più affidabile ed efficace interloquire con il Governo del Paese dell'impresa fornitrice anziché bandire Pag. 83gare internazionali secondo il modello Business to Government (c.d. B2G) e che il G2G offre – a sua volta – alle imprese italiane lo sbocco su commesse e mercati altrimenti difficilmente praticabili;
    ritenuta la necessità di adeguare alle nuove disposizioni il regolamento di attuazione previsto dall'articolo 537-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 66 del 2010,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   all'articolo 55 sia aggiunto il seguente comma:
  2. Al medesimo articolo 537-ter del decreto legislativo n. 66 del 2010, al comma 2 è aggiunto il seguente periodo: «Sono trasmessi alle competenti Commissioni parlamentari altresì gli schemi di modifica del regolamento di cui al periodo precedente»;
  e con la seguente osservazione:
  al medesimo articolo 55, valuti la Commissione la possibilità d'inserire nel testo riferimenti specifici all'assistenza tecnico- militare nel campo dell'aerospazio e della difesa cibernetica.

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ALLEGATO 2

DL 124/2019: Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili. C. 2220 Governo.

PARERE APPROVATO

  La Commissione IV (Difesa),
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili, nelle sedute del 6 e del 20 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia, e svolte audizioni informali nelle sedute del 13, 14 e 19 novembre;
   rilevato, con riferimento alle disposizioni di competenza della Commissione difesa, che:
    l'articolo 29, comma 1, include il personale dei Carabinieri tra i soggetti abilitati a svolgere attività sotto copertura per l'acquisizione di prove sulle violazioni della disciplina del gioco pubblico, in particolare consentendo di effettuare operazioni di gioco a distanza o presso i locali in cui si scommette;
    l'articolo 38 istituisce, a partire dall'anno d'imposta 2020, l'imposta municipale propria sulle piattaforme marine (IMPi) site entro i limiti del mare territoriale, prevedendo, al comma 4, che il decreto interministeriale che individua i comuni cui spetta il gettito dell'imposta nonché i criteri, le modalità di attribuzione e di versamento e la quota del gettito spettante, sia emanato di concerto con il Ministro della difesa;
    l'articolo 51, al comma 2, annovera anche il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto tra i soggetti che possono rivolgersi alla SOGEI (società per azioni a totale partecipazione pubblica, le cui azioni appartengono al Ministero dell'economia e finanze) per ottenere servizi informatici strumentali al raggiungimento dei propri obiettivi;
    l'articolo 55 modifica il comma 1 dell'articolo 537-ter del Codice dell'ordinamento militare al fine di consentire al Ministero della difesa di svolgere l'attività contrattuale nell'ambito degli «accordi GtoG», per l'acquisizione di materiali d'armamento prodotti dall'industria nazionale per gli Stati esteri;
    con la citata disposizione il Governo ha inteso dare adempimento all'impegno assunto presso la Commissione difesa del Senato, il 3 luglio 2019, nell'ambito di una risoluzione sul Doc. XXIV, n. 10;
    valutata l'attività conoscitiva svolta nelle citate sedute del 13, del 14 e del 19 novembre 2019, nelle quali è emersa la ratio e la fisionomia della modifica normativa introdotta nel codice dell'ordinamento militare a opera dell'articolo 55 del decreto-legge;
    fermo restando, in particolare, il dettato di cui all'articolo 11 della Costituzione – secondo cui l'Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali – e fermi rimanendo in ogni caso i principi e le norme di cui alla legge n. 185 del 1990, richiamata nel testo della disposizione;
    considerato che spesso i governi degli Stati esteri trovano più affidabile ed efficace interloquire con il Governo del Paese dell'impresa fornitrice anziché bandire Pag. 85gare internazionali secondo il modello Business to Government (c.d. B2G) e che il G2G offre – a sua volta – alle imprese italiane lo sbocco su commesse e mercati altrimenti difficilmente praticabili;
    ritenuta la necessità di adeguare alle nuove disposizioni il regolamento di attuazione previsto dall'articolo 537-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 66 del 2010, facendo tesoro in particolare degli spunti emersi durante il ciclo di audizioni della Commissione Difesa sulla conversione del decreto-legge n. 124 del 2019,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   all'articolo 55 sia aggiunto il seguente comma:
  2. Al medesimo articolo 537-ter del decreto legislativo n. 66 del 2010, al comma 2 è aggiunto il seguente periodo: «Sono trasmessi alle competenti Commissioni parlamentari altresì gli schemi di modifica del regolamento di cui al periodo precedente.»;
  e con la seguente osservazione:
  al medesimo articolo 55, valuti la Commissione la possibilità d'inserire nel testo riferimenti specifici all'assistenza tecnico – militare nel campo dell'aerospazio e della difesa cibernetica.

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ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento n. SMD 41/2019, relativo all'acquisizione di 9 veicoli PIAGGIO-P-180 EVO PLUS. Atto del Governo n. 127.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),
   esaminato il Programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 41/2019, relativo all'acquisizione di 9 velivoli PIAGGIO-P-180 EVO PLUS nelle sedute del 12 e del 20 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia e preso atto delle specificazioni rese dal Governo in quest'ultima seduta;
   rilevato che:
    i velivoli PIAGGIO P-180 sono impiegati prevalentemente per la formazione e l'addestramento degli equipaggi destinati alle linee trasporti presso il Centro Addestramento equipaggi Multi Crew (C.A.E. Multicrew) dell'Aeronautica militare, per attività di controllo e calibrazione delle radioassistenze, per attività di sorveglianza marittima, per le esigenze del Dipartimento della Protezione civile, per attività di sperimentazione di volo, reale e addestrativa, per collegamento e trasporto regionale delle Forze armate, infine, per capacità di trasporto sanitario d'urgenza;
    il programma – finalizzato all'ammodernamento e al rinnovamento della flotta PIAGGIO P-180 dell'Aeronautica militare – prevede sia l'acquisizione di 9 velivoli della categoria P-180 EVO PLUS (5 in versione EVO e 4 in configurazione Radiomisure), di cui 6 destinati a sostituire i P-180 AVANTI dell'Aeronautica più datati e contraddistinti da obsolescenze tali da non consentirne l'ammodernamento e 3 destinati, invece, a conseguire il dimensionamento capacitivo programmato della flotta al fine di assolvere i compiti assegnati, sia l'ammodernamento di 19 velivoli, attualmente in versione Avanti e Avanti II (11 dell'Aeronautica, 3 dell'Esercito, 3 della Marina e 2 dei Carabinieri), che verranno configurati nella versione Avanti II+;
    l'onere finanziario rappresentato dall'Amministrazione della Difesa è pari a 143,5 milioni di euro, a valere sulle risorse stanziate dalla legge di bilancio 2017, articolo 1, comma 140 e dalla legge di bilancio 2018, articolo 1, comma 1072;
    secondo quanto precisato dal Governo, l'acquisto di nuovi velivoli in versione EVO è strumentale alla sostituzione di quattro macchine in versione Radiomisure e di altre cinque in configurazione trasporto, tutte basate su versioni ormai obsolete e non più sostenibile dal punto di vista manutentivo e logistico, ed è ritenuto sufficiente per soddisfare le esigenze dell'Aeronautica militare;
    vista la deliberazione favorevole della Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 4

Programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento SMD n. 38/2019 relativo allo sviluppo e all'acquisizione del nuovo Elicottero Multi ruolo – Light Utility Helicopter, LUH. Atto del Governo n. 124.

NOTA DEPOSITATA DAL SOTTOSEGRETARIO PER LA DIFESA, ONOREVOLE ANGELO TOFALO         

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ALLEGATO 5

Programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento SMD n. 38/2019 relativo allo sviluppo e all'acquisizione del nuovo Elicottero Multi ruolo – Light Utility Helicopter, LUH. Atto del Governo n. 124.

PROPOSTA DI PARERE

  La Commissione IV (Difesa),
   esaminato il Programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 38/2019 relativo allo sviluppo e all'acquisizione del nuovo Elicottero Multi ruolo – Light Utility Helicopter, LUH nelle sedute del 6 e del 20 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia e preso atto delle specificazioni rese dal Governo in quest'ultima seduta;
   rilevato che:
    il programma riguarda la progettazione e lo sviluppo di un prototipo di un nuovo elicottero denominato Light Utility Helicopter (LUH), all'esito del quale saranno acquistati 22 velivoli;
    secondo l'Amministrazione proponente, il sistema di cui la Difesa intende dotarsi dovrebbe garantire la continuità qualitativa e quantitativa della componente elicotteristica multiruolo dell'Esercito e dell'Arma dei carabinieri, assicurando la progressiva sostituzione dei velivoli attualmente in servizio con mezzi idonei a soddisfare le esigenze addestrative e operative, sia in campo nazionale, sia all'estero. Inoltre, i nuovi velivoli dovrebbero presentare una forte connotazione duale, essendo atti anche all'impiego per finalità prettamente civili;
    l'onere complessivo è stimato in 407 milioni di euro, suddivisi in due tranche che si sovrappongono nell'anno 2021;
    preso atto degli ulteriori elementi di informazione offerti dall'Esecutivo, riguardo alla tempistica degli acquisti in ciascun anno del programma, i quali sono in numero di 2 del 2020, 1 nel 2021 e poi a seguire secondo il prospetto fornito, e ai costi del supporto logistico, nonché rispetto all'anticipazione dei velivoli per i Carabinieri;
    valutata l'opportunità che, in occasione della presentazione del prossimo Documento Programmatico Pluriennale per la difesa, vengano forniti dati aggiornati sullo sviluppo negoziale del programma, con particolare riferimento alla scelta del contraente;
    vista la deliberazione favorevole della Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 6

Programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento SMD n. 38/2019 relativo allo sviluppo e all'acquisizione del nuovo Elicottero Multi ruolo – Light Utility Helicopter, LUH. Atto del Governo n. 124.

PARERE APPROVATO

  La Commissione IV (Difesa),
   esaminato il Programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 38/2019 relativo allo sviluppo e all'acquisizione del nuovo Elicottero Multi ruolo – Light Utility Helicopter, LUH nelle sedute del 6 e del 20 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia e preso atto delle specificazioni rese dal Governo in quest'ultima seduta;
   rilevato che:
    il programma riguarda la progettazione e lo sviluppo di un prototipo di un nuovo elicottero denominato Light Utility Helicopter (LUH), all'esito del quale saranno acquistati 22 velivoli;
    secondo l'Amministrazione proponente, il sistema di cui la Difesa intende dotarsi dovrebbe garantire la continuità qualitativa e quantitativa della componente elicotteristica multiruolo dell'Esercito e dell'Arma dei carabinieri, assicurando la progressiva sostituzione dei velivoli attualmente in servizio con mezzi idonei a soddisfare le esigenze addestrative e operative, sia in campo nazionale, sia all'estero. Inoltre, i nuovi velivoli dovrebbero presentare una forte connotazione duale, essendo atti anche all'impiego per finalità prettamente civili;
    l'onere complessivo è stimato in 407 milioni di euro, suddivisi in due tranche che si sovrappongono nell'anno 2021;
    preso atto degli ulteriori elementi di informazione offerti dall'Esecutivo, riguardo alla tempistica degli acquisti in ciascun anno del programma, i quali sono in numero di 2 del 2020, 1 nel 2021 e poi a seguire secondo il prospetto fornito, e ai costi del supporto logistico, nonché rispetto all'anticipazione dei velivoli per i Carabinieri;
    valutata l'opportunità che, in occasione della presentazione del prossimo Documento Programmatico Pluriennale per la difesa, vengano forniti dati aggiornati sugli sviluppi negoziali avvenuti del programma, con particolare riferimento alla scelta del contraente;
    vista la deliberazione favorevole della Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 90

ALLEGATO 7

Programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento SMD n. 39/2019, relativo all'adeguamento della linea SAR/SMI/antincendio dell'Aeronautica militare. Atto del Governo n. 125.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),
   esaminato il Programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 39/2019, relativo all'adeguamento della linea SAR/SMI/antincendio dell'Aeronautica militare, nelle sedute del 12 e del 20 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia;
   rilevato che:
    il programma prevede l'acquisto per l'Aeronautica militare di 17 elicotteri della linea di ricerca e soccorso (SAR – Search and Rescue), dotati di capacità di intercettazione di aeromobili a bassa quota e velocità (SMI – Slow Mover Interceptor);
    l'acquisto dei nuovi elicotteri – destinati al 15o Stormo dell'Aeronautica militare – è volto a colmare un deficit capacitivo derivato dalla radiazione, avvenuta nel 2014, degli elicotteri HH-3F e che, negli ultimi anni, si è accentuato con il progressivo invecchiamento della linea HH-212;
    al 15o Stormo dell'Aeronautica militare sono assegnati numerosi e delicati compiti, che spaziano dal recupero degli equipaggi di aeromobili militari incidentati, alla ricerca e al soccorso in mare e in montagna, all'intervento contro la minaccia terroristica recata da piccoli velivoli sottoposti a dirottamento, al trasporto sanitario d'urgenza, all'intervento in caso di pubbliche calamità e alla lotta agli incendi boschivi. Il carattere duale del sistema d'arma è dunque particolarmente rilevante;
    l'onere finanziario è pari a 765, 8 milioni di euro, suddiviso in due tranche, che su cinque annualità (dal 2023 al 2027) si sovrappongono;
    vista la deliberazione favorevole della Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, espressa nella seduta del 23 ottobre 2019,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.