CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 8 novembre 2016
720.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

DL 193/2016: Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili (C. 4110 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
   esaminato per le parti di competenza il disegno di legge C. 4110, approvato dal Senato, di conversione del decreto-legge n.193 del 2016 recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili;
   rilevato che:
    l'articolo 7 riapre i termini per esperire la procedura per la collaborazione volontaria di cui alla legge n. 186 del 2014, prevedendo agevolazioni sanzionatorie in specifiche ipotesi di entrata in vigore di trattati internazionali volti all'effettivo scambio di informazioni fiscali;
    l'articolo 9, comma 1, autorizza fino al 31 dicembre 2016 la spesa di 17.388.000 euro per la partecipazione di personale militare alla missione di supporto sanitario in Libia denominata «Operazione Ippocrate» e alla missione delle Nazioni Unite denominata «United Nation Support Mission in Lybia (UNSMIL)»;
    l’Operazione Ippocrate risponde alle richieste rivolte all'Italia dal governo di al-Sarraj, in coerenza con la risoluzione delle Nazioni Unite n. 2259 del 2015 e con la linea, peraltro sempre tenuta dall'Italia, di sostegno al governo libico legittimo e di impegno umanitario, che si è già concretizzato con l'invio di farmaci e supporti sanitari;
    lo scorso 13 settembre, dopo aver udito le comunicazioni del Governo sugli sviluppi della situazione in Libia, nelle quali veniva annunciata l'Operazione Ippocrate, le Commissioni riunite Affari esteri e Difesa della Camera hanno approvato la risoluzione n. 8-00200, con la quale hanno impegnato il Governo: a dare piena attuazione agli indirizzi oggetto delle comunicazioni rese in relazione alla Libia; a provvedere, in particolare, alla costruzione di strutture ospedaliere campali militari, prevedendo anche l'impiego di militari in grado di garantire la sicurezza del personale sanitario operante; e a tenere costantemente informato il Parlamento sugli sviluppi della situazione;
    la partecipazione alla missione delle Nazioni Unite di sostegno alla Libia (UNSMIL) è coerente con la linea sempre seguita dall'Italia rispetto alla vicenda libica, atteso che la missione, guidata da Martin Kobler in qualità di Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, ha il mandato di assistere il popolo libico nella transizione verso la democrazia;
   apprezzato che l'articolo 12 del provvedimento reca misure a favore dei comuni in materia di accoglienza di stranieri, incrementando considerevolmente le risorse per fare fronte agli oneri sostenuti per l'accoglienza dei richiedenti asilo,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 58

ALLEGATO 2

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019 (C. 4127-bis Governo).

EMENDAMENTI

ART. 52.

  Al comma 1, sostituire le parole: 1.920 milioni di euro per l'anno 2017 e 2.630 milioni di euro con le seguenti: 1.920,8 milioni di euro per l'anno 2017 e 2.633 milioni di euro.

  Conseguentemente, al comma 2, lettera b), dopo le parole: agenzie fiscali di cui agli articoli 62, 63 e 64 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 aggiungere le seguenti: e l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, ai sensi del Capo IV della legge 11 agosto 2014, n. 125.

  Conseguentemente, dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
  2-bis. All'articolo 1, comma 375, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, le parole: «240 milioni per l'anno 2017 e di euro 360 milioni» sono sostituite dalla seguenti: «239,2 milioni per l'anno 2017 e di euro 357 milioni».
4127-bis/III/52. 1. Quartapelle Procopio, Tacconi, Nicoletti, Carrozza, Garavini, Cimbro.
(Approvato)

  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: agenzie fiscali di cui agli articoli 62, 63 e 64 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 aggiungere le seguenti: e l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, ai sensi del Capo IV della legge 11 agosto 2014, n. 125.
4127-bis/III/52. 2. Quartapelle Procopio, Tacconi, Nicoletti, Carrozza, Garavini, Cimbro.
(Approvato)

  Dopo il comma 4, aggiungere i seguenti:
  4-bis. Le risorse indicate al comma 1 sono incrementate di euro 741.870 per l'anno 2017 e di euro 2.967.480 annui a decorrere dal 2018 per consentire all'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo di bandire concorsi per titoli ed esami e, conseguentemente, assumere a tempo indeterminato fino a 60 dipendenti della terza area funzionale, posizione economica F1.
  4-ter. All'articolo 1, comma 375, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, le parole: «240 milioni per l'anno 2017 e di euro 360 milioni» sono sostituite dalla seguenti: «239,2 milioni per l'anno 2017 e di euro 357 milioni.
4127-bis/III/52. 3. Quartapelle Procopio, Tacconi, Nicoletti, Cimbro, Carrozza, Garavini.
(Approvato)

ART. 54.

  Dopo il comma 1, inserire il seguente:
  1-bis. Al fine di rafforzare la sicurezza dei cittadini e degli interessi italiani all'estero è autorizzata la spesa di 10 milioni a decorrere dall'anno 2017 per l'invio di Pag. 59personale dell'Arma dei Carabinieri ai sensi dell'articolo 158 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente, come integrate dal primo periodo, al suddetto personale, ancorché non ricopra un posto di organico nella rappresentanza diplomatica o nell'ufficio consolare di destinazione, spetta il trattamento economico di cui al quinto comma dell'articolo 170 del decreto del Presidente della Repubblica n. 18 del 1967, quando l'assegnazione è disposta per un periodo che, anche per effetto di eventuali proroghe, non sia complessivamente superiore ad un anno.

  Conseguentemente, all'articolo 81, com- ma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 290 milioni.
4127-bis/III/54. 1. Manciulli, Quartapelle Procopio, Tacconi.
(Approvato)

  Dopo il comma 1, inserire il seguente:
  1-bis. Al fine di rafforzare la sicurezza dei cittadini e degli interessi italiani all'estero, è autorizzata la spesa di 5 milioni di euro a decorrere dall'anno 2017 per l'invio di personale dell'Arma dei Carabinieri ai sensi dell'articolo 158 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente, come integrate dal primo periodo, al suddetto personale, ancorché non ricopra un posto di organico nella rappresentanza diplomatica o nell'ufficio consolare di destinazione, spetta il trattamento economico di cui al quinto comma dell'articolo 170 del decreto del Presidente della Repubblica n. 18 del 1967, quando l'assegnazione è disposta per un periodo che, anche per effetto di eventuali proroghe, non sia complessivamente superiore ad un anno.

  Conseguentemente, all'articolo 81, com- ma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 295 milioni.
4127-bis/III/54. 2. Manciulli, Quartapelle Procopio, Tacconi, Carrozza, Garavini.
(Approvato)

ART. 61.

  Sopprimere i commi 3 e 4.

  Conseguentemente, all'articolo 74, dopo il comma 10, aggiungere il seguente:
  10-bis. L'articolo 1, comma 623, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, è abrogato.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 290 milioni.
4127-bis/III/61. 1. Porta, Quartapelle Procopio, Garavini, Tacconi.
(Approvato)

  Sopprimere il comma 3.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 294 milioni.
4127-bis/III/61. 2. Porta, Quartapelle Procopio, Tacconi, Garavini.
(Approvato)

  Sopprimere il comma 4.

  Conseguentemente alla Tabella A, voce: Ministero dell'Economia e delle Finanze, apportare le seguenti variazioni:
  2017: – 4.000.000
  2018: – 4.000.000
  2019: – 4.000.000
4127-bis/III/61. 3. Gianni Farina, Fedi, Garavini, La Marca, Porta, Tacconi.
(Approvato)

Pag. 60

  Dopo il comma 4, aggiungere il seguente:
  4-bis. I proventi derivanti dal versamento di 300 euro effettuato da persona maggiorenne a corredo della domanda di riconoscimento di cittadinanza italiana, di cui all'articolo 5-bis del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, sono riassegnati nella misura del trenta per cento, a decorrere dall'anno 2017, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, allo stato di previsione della spesa dell'esercizio in corso del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con proprio decreto, trasferisce le risorse ricevute dal Ministero dell'economia e delle finanze agli uffici dei consolati di ciascuna Circoscrizione consolare che hanno operato la percezione del contributo di 300 euro versato da persone adulte per domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana in proporzione delle percezioni realizzate. Le somme accreditate ai consolati sono destinate al rafforzamento dei servizi consolari per i cittadini italiani residenti o presenti all'estero, con priorità per la contrattualizzazione di personale locale da adibire, sotto le direttive e il controllo dei funzionari consolari, allo smaltimento dell'arretrato riguardante le pratiche di cittadinanza presentate presso i medesimi uffici consolari.

  Conseguentemente alla Tabella A, voce: Ministero dell'Economia e delle Finanze, apportare le seguenti variazioni:
  2017: – 4.000.000
  2018: – 4.000.000
  2019: – 4.000.000
4127-bis/III/61. 4. Porta, Gianni Farina, Fedi, Garavini, La Marca, Tacconi.
(Approvato)

ART. 74.

  Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:
  5-bis. Ai fini dell'adozione del nuovo Piano di Azione in attuazione della Risoluzione n. 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (S/RES/1325), sulle donne, la pace e la sicurezza, e risoluzioni seguenti, specificamente per azioni di monitoraggio e valutazione per la predisposizione dello stesso e per le conseguenti azioni previste, a decorrere dal 2017, è autorizzata la spesa di 10 milioni di euro.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 290 milioni.
4127-bis/III/74. 1. Locatelli, Bueno, Carrozza, Cimbro, Fitzgerald Nissoli, Garavini, La Marca, Pinna, Sereni, Tidei, Zampa, Villecco Calipari, Gribaudo.
(Approvato)

  Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:
  5-bis. È autorizzata la spesa di 10 milioni a decorrere dal 2017 per il sostegno all'attività del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani (CIDU) a favore di una campagna informativa internazionale per il contrasto ai matrimoni precoci e forzati e contro le mutilazioni genitali femminili.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 290 milioni.
4127-bis/III/74. 2. Locatelli, Bueno, Carrozza, Cimbro, Fitzgerald Nissoli, Garavini, La Marca, Pinna, Sereni, Tidei, Zampa, Villecco Calipari.
(Approvato)

  Dopo il comma 5 aggiungere il seguente:
  5-bis. È autorizzata la spesa di 5 milioni a decorrere dal 2017 per il sostegno all'attività del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani (CIDU) per la promozione su tutto il territorio nazionale di iniziative contro l'omofobia in attuazione degli impegni assunti dall'Italia per l'attuazione del Rapporto della Fundamental Rights Agency dell'Unione Europea sui diritti LGBTI in Europa e delle raccomandazioni accettate Pag. 61dall'Italia al Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 295 milioni.
4127-bis/III/74. 3. Locatelli, Bueno, Carrozza, Cimbro, Fitzgerald Nissoli, Garavini, La Marca, Pinna, Sereni, Tidei, Zampa, Villecco Calipari.
(Approvato)

  Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:
  5-bis. In attuazione degli impegni assunti dall'Italia per il conseguimento dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, con particolare riferimento all'Obiettivo n. 3 «Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età» e all'Obiettivo n. 5 «Raggiungere l'uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze», è autorizzata la spesa di 30 milioni di euro a decorrere dal 2017 per interventi di promozione della salute e dei diritti sessuali e riproduttivi delle donne, delle adolescenti e delle bambine nell'ambito della Global Strategy for Women's, Children's and Adolescents’ Health, 2016-2030 dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 270 milioni.
4127-bis/III/74. 4. Locatelli, Bueno, Carrozza, Cimbro, Fitzgerald Nissoli, Garavini, La Marca, Pinna, Sereni, Tidei, Zampa, Villecco Calipari.
(Approvato)

  Al comma 9, sostituire le parole: 20 milioni con le seguenti: 30 milioni.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2 sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 290 milioni.
*4127-bis/III/74. 5. Carrozza, Quartapelle Procopio, Cimbro, Tacconi, Nicoletti, Garavini.
(Approvato)

  Al comma 9, sostituire le parole: 20 milioni con le seguenti: 30 milioni.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2 sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 290 milioni.
*4127-bis/III/74. 6. Cimbro.
(Approvato)

  Al comma 9, sostituire le parole: 20 milioni con le seguenti: 30 milioni.

  Conseguentemente, alla Tabella A, Ministero dell'Economia e delle Finanze, apportare le seguenti variazioni:
  2017: – 10.000.000
  2018: – 10.000.000
  2019: – 10.000.000
4127-bis/III/74. 7. Cimbro.
(Approvato)

  Al comma 9, sostituire le parole: 20 milioni con le seguenti: 25 milioni.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2 sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 295 milioni.
*4127-bis/III/74. 8. Carrozza, Quartapelle Procopio, Cimbro, Tacconi, Nicoletti, Garavini.
(Approvato)

  Al comma 9, sostituire le parole: 20 milioni con le seguenti: 25 milioni.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2 sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 295 milioni.
*4127-bis/III/74. 9. Cimbro.
(Approvato)

Pag. 62

  Al comma 9, sostituire le parole: 20 milioni con le seguenti: 25 milioni.

  Conseguentemente, alla Tabella A, voce: Ministero dell'Economia e delle Finanze, apportare le seguenti variazioni:
  2017: – 5.000.000
  2018: – 5.000.000
  2019: – 5.000.000
4127-bis/III/74. 10. Cimbro.
(Approvato)

  Dopo il comma 10, aggiungere il seguente:
  10-bis. Nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è istituito un fondo per il cofinanziamento di programmi di tirocinio curriculare ed extracurriculare per la cui dotazione finanziaria è autorizzata la spesa di euro 500.000 a decorrere dall'anno 2017. I programmi di tirocinio curriculare ed extracurriculare di cui al presente comma sono promossi da università o da altri istituti di istruzione universitaria abilitati al rilascio di titoli accademici a favore degli studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale o da enti di cui alla legge 28 dicembre 1982, n. 948, nonché per i laureati che abbiano conseguito la laurea da non oltre 12 mesi. Al tirocinante spetta un rimborso forfettario delle spese sostenute nella misura minima complessiva pari a 500 euro mensili per i tirocini curriculari e di 600 euro mensili per i tirocini extracurriculari; la quota a carico del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale può essere corrisposta, in tutto o in parte, in forma di facilitazioni o benefici non monetari. I programmi di tirocinio promossi dalle università partecipanti prevedono il riconoscimento di almeno due crediti formativi universitari per mese di attività. L'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo può cofinanziare, nell'ambito delle risorse iscritte nel proprio bilancio, tirocini curriculari ed extracurriculari svolti con le modalità di cui al presente comma.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 299,5 milioni.
4127-bis/III/74. 11. Quartapelle Procopio, Nicoletti, Tacconi, Carrozza, Garavini.
(Approvato)

  Dopo il comma 10, aggiungere il seguente:
  10-bis. Nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è istituito un fondo per il cofinanziamento di programmi di tirocinio curriculare, per la cui dotazione finanziaria è autorizzata la spesa di euro 500.000 a decorrere dall'anno 2017. I programmi di tirocinio curriculare di cui al presente comma sono promossi da università o da altri istituti di istruzione universitaria abilitati al rilascio di titoli accademici a favore degli studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale o da enti di cui alla legge 28 dicembre 1982, n. 948. Al tirocinante spetta un rimborso forfettario delle spese sostenute nella misura minima complessiva pari a 500 euro mensili; la quota a carico del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale può essere corrisposta, in tutto o in parte, in forma di facilitazioni o benefici non monetari. I programmi di tirocinio promossi dalle università partecipanti prevedono il riconoscimento di almeno due crediti formativi universitari per mese di attività. L'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo può cofinanziare, nell'ambito delle risorse iscritte nel proprio bilancio, tirocini curriculari svolti con le modalità di cui al presente comma.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 299,5 milioni.
4127-bis/III/74. 12. Quartapelle Procopio, Nicoletti, Tacconi, Carrozza, Garavini.
(Approvato)

Pag. 63

  Dopo il comma 10, inserire il seguente:
  10-bis. Allo scopo di favorire la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo attraverso la stampa italiana all'estero si dispongono per il 2017 i seguenti interventi: a) 300.000 euro in favore delle agenzie specializzate per i servizi stampa dedicati agli italiani residenti all'estero; b) 1 milione di euro, ad integrazione della dotazione finanziaria per i contributi diretti in favore della stampa italiana all'estero di cui all'articolo 1-bis del decreto-legge 18 maggio 2012, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2012, n. 103.

  Conseguentemente, alla Tabella A, voce: Ministero dell'Economia e delle Finanze, apportare la seguente variazione:
  2017: – 1.300.000
4127-bis/III/74. 14. La Marca, Fedi, Gianni Farina, Garavini, Porta, Tacconi.
(Approvato)

  Dopo il comma 10, aggiungere il seguente:
  10-bis. Per le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari è autorizzata la spesa di 4 milioni di euro per l'anno 2017 da destinare alle seguenti tipologie di spesa: a) manutenzione degli immobili; b) attività di istituto, su iniziativa della rappresentanza diplomatica o dell'ufficio consolare interessati; c) assistenza alle comunità di italiani residenti nella circoscrizione consolare di riferimento.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni di euro annui a dall'anno 2017 con le seguenti: 296 milioni di euro per il 2017 e 300 milioni di euro annui a decorrere dal 2018.
4127-bis/III/74. 15. Porta, Quartapelle Procopio, Tacconi, Garavini.
(Approvato)

  Dopo il comma 10, aggiungere il seguente:
  10-bis. A favore degli italiani nel mondo è autorizzata la spesa di 6 milioni di euro a decorrere dall'anno 2017, per la promozione della lingua e cultura italiana all'estero, con particolare riferimento al sostegno degli enti gestori di corsi di lingua e cultura italiana all'estero.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni con le seguenti: 294 milioni.
4127-bis/III/74. 16. Gianni Farina, Fedi, Garavini, La Marca, Porta, Tacconi.
(Approvato)

ART. 79.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: con l'obiettivo di favorire comunità resilienti anche mediante progetti di promozione della salute per la popolazione più vulnerabile come mamme e bambini.
4127-bis/III/79. 1. Miotto, Monaco.
(Ritirato)

  Al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Con decreti del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, da comunicare al Ministero dell'economia e delle finanze tramite l'Ufficio centrale del bilancio, nonché alle competenti Commissioni parlamentari e alla Corte dei conti, si provvede alla ripartizione del fondo tra i programmi di spesa interessati del medesimo stato di previsione.
4127-bis/III/79. 2. Quartapelle Procopio, Tacconi, Nicoletti, Carrozza, Garavini.
(Approvato)

Pag. 64

ART. 83.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 249, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, le parole: «per ciascuno degli anni 2015 e 2016» sono sostituite dalle seguenti: «a decorrere dall'anno 2016».
4127-bis/III/83. 1. Quartapelle Procopio, Tacconi, Nicoletti, Carrozza, Garavini.
(Approvato)

TAB. A.

  Alla Tabella A, voce: Ministero dell'economia e delle finanze, apportare la seguente variazione:
  2019: – 1.000.000 di euro

  Conseguentemente, allo stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, missione: Italia in Europa e nel mondo, programma: Promozione del sistema Paese, apportare le seguenti variazioni:
  2019: + 1.000.000 euro
4127-bis/III/Tab. A. 1. Garavini, Porta, Gianni Farina, Fedi, La Marca, Tacconi.
(Approvato)

  Alla Tabella A, voce: Ministero dell'economia e delle finanze, apportare le seguenti variazioni:
  2017: – 800.000
  2018: – 300.000
  2019: – 300.000

  Conseguentemente, allo stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Missione: Italia in Europa e nel mondo, Programma: Cooperazione economica e relazioni internazionali, apportare le seguenti variazioni:
  2017: + 800.000
  2018: + 300.000
  2019: + 300.000
4127-bis/III/Tab. A. 2. Porta, Gianni Farina.
(Approvato)

Pag. 65

ALLEGATO 3

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019 (C. 4127-bis Governo).

ORDINE DEL GIORNO APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
   rilevato che il disegno di legge di bilancio, raccogliendo un'insistente domanda proveniente dalle comunità italiane all'estero e da una vasta platea di italofili, istituisce all'articolo 74, commi 9 e 10, un fondo pluriennale per il sostegno alla promozione della lingua italiana all'estero, dotato per il 2017 di 20 milioni di euro, la cui ripartizione è demandata ad un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo;
   rilevato, altresì, che nel bilancio pluriennale per i corsi di lingua e cultura promossi dagli enti gestori (Cap. 3153 nella competenza della Direzione generale per gli italiani all'estero) sono previsti 5,8 milioni di euro, rispetto ai 12 milioni consolidati negli ultimi esercizi;
   considerato che il sistema dei corsi degli enti gestori rappresenta una parte essenziale dell'intervento di promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo, sempre più strategico ai fini dell'internazionalizzazione del Paese, sia perché coinvolge circa 300.000 alunni in diverse aree del pianeta sia per la sua capacità di assicurare l'integrazione dei corsi nei sistemi scolastici dei Paesi di residenza, spesso con il concorso anche finanziario delle autorità locali;
   preso atto delle dichiarazioni più volte espresse da rappresentanti del Governo di garantire il reintegro delle dotazioni del Cap. 3153 della Tabella 6 del MAECI, evitando un irrecuperabile squilibrio di sistema;
   apprezzate le dichiarazioni, rese in III Commissione dal Governo, circa la volontà di assegnare agli enti gestori 6 dei 20 milioni in dotazione al Fondo per la promozione dei corsi di lingua e cultura nel mondo, di cui all'articolo 74 del disegno di legge di bilancio 2017,

impegna il Governo

nel decreto di cui all'articolo 74, comma 10, del provvedimento in esame, a tenere conto delle esigenze operative degli enti gestori, impegnati ad assicurare la chiusura del corrente anno formativo e l'apertura di quello seguente, al fine di evitare per mancanza di risorse disponibili di dover rinunciare ad un numero imprecisato di corsi e di dover realizzare onerose operazioni di anticipazioni bancarie, che ne minerebbero la stabilità e l'autonomia.
0/4127-bis/III/1.  Garavini, Quartapelle Procopio, Gianni Farina, Fedi, La Marca, Porta, Tacconi.

Pag. 66

ALLEGATO 4

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019 (C. 4127-bis Governo).

RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La III Commissione Affari esteri e comunitari,
   apprezzate le innovazioni di carattere procedurale introdotte dalla legge n. 163 del 4 agosto 2016 che, a compimento di un percorso di riforma della manovra finanziaria, persegue con coerenza la finalità di incentrare la decisione di bilancio sull'insieme delle entrate e delle spese pubbliche, portando al centro del dibattito parlamentare le priorità dell'intervento pubblico, considerato nella sua interezza;
   con riferimento alla prima sezione del provvedimento in titolo, preso atto che:
    il Governo, coerentemente con quanto dichiarato in Parlamento, si accinge a porre in essere interventi di sostegno all'economia per 35,7 miliardi, derivanti da riduzioni dell'entrata ed in aumenti di spesa derivanti, quanto ai primi – pari a 16,2 miliardi – dal disinnesco degli aumenti automatici dell'IVA e delle accise preventivate per far quadrare i conti nelle finanziarie precedenti (le cosiddette clausole di salvaguardia), nonché gli effetti già inclusi nella legislazione vigente, il più importante dei quali è la riduzione dell'aliquota IRES dal 27,5 al 24 per cento, e, quanto ai secondi, da aumenti di spesa pubblica, per tre quarti da incrementi di spesa corrente e un quarto da aumenti di spesa in conto capitale;
    sul versante della promozione degli investimenti, è da segnalare la creazione di un fondo unico per garantire il loro finanziamento e lo sviluppo infrastrutturale del Paese con dotazione di 1,9 miliardi nel 2017 (3,15 nel 2018, 3,5 nel 2019 e 3 miliardi l'anno dal 2020 al 2032) per settori quali viabilità, dissesto idrogeologico, edilizia pubblica, tra cui quella scolastica, e soprattutto per la prevenzione del rischio sismico e la gestione del fenomeno migratorio;
    per il pubblico impiego sono complessivamente stanziati 1,92 miliardi di euro per il 2017 e 2,63 miliardi a decorrere dal 2018, di cui parte è destinata al rinnovo del contratto, alle assunzioni in deroga al turn over e al riordino delle forze di polizia come pure all'incremento dell'organico della scuola e di altri enti e agenzie, tra le quali deve essere doverosamente annoverata l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, ad oggi sotto organico, dalla cui piena operatività dipende la capacità della stessa Agenzia di spendere bene le risorse finanziarie destinate al settore e la cui piena funzionalità, grazie a personale che affianchi le risorse contrattate localmente, è condizionale all'attuazione della riforma della cooperazione allo sviluppo, di cui alla legge n. 125 del 2014;
   con riferimento alle misure per attrarre investimenti esteri in Italia, di cui all'articolo 22, si introduce una specifica disciplina, all'interno delle norme in materia di immigrazione, volta a facilitare l'ingresso in Italia di potenziali investitori, modificare i vigenti incentivi per il rientro in Italia di docenti e ricercatori residenti all'estero, rendendo strutturale la misura che consente di abbattere, per un determinato periodo di tempo, la base imponibile Pag. 67a fini IRPEF e IRAP in favore dei predetti soggetti e introducendo un'imposta sostitutiva forfetaria sui redditi prodotti all'estero;
   con riferimento alla razionalizzazione delle spese dei ministeri, richiamata l'audizione della Segretaria Generale della Farnesina del 26 ottobre scorso, l'articolo 61, comma 2, consente una maggiore entrata di 16 milioni per ciascun anno del triennio 2017-2019 derivante dalla vendita di immobili all'estero, facenti capo alla rete diplomatico-consolare;
   è previsto, nelle more del versamento all'entrata del bilancio dello Stato delle somme individuate, l'accantonamento nello stato di previsione del MAECI della somma di 26 milioni di euro per ciascuna annualità 2017 e 2018, nonché la somma di 16 milioni per il 2019, al netto di quanto effettivamente versato in ciascuna annualità del triennio, a valere sul finanziamento annuale all'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, iscritto in appositi capitoli dello stato di previsione del MAECI;
   vengono, inoltre, acquisiti, in via permanente, all'entrata del bilancio dello Stato, gli introiti, pari a 6 milioni annui, derivanti dall'aumento della tariffa dei diritti consolari (articolo 61, comma 3), mentre rimangano parimenti acquisite all'entrata del bilancio dello Stato i pregressi maggiori introiti, rispetto all'esercizio finanziario 2014, pari a 4 milioni di euro, derivanti da tale aumento, laddove appare da sostenere con convinzione che le cosiddette percezioni consolari siano acquisite alla disponibilità contabile degli stessi consolati e sedi all'estero per finalità riguardanti i servizi consolari erogati ai connazionali all'estero;
   appare, inoltre, doveroso provvedere affinché i proventi derivanti dal versamento di 300 euro, effettuato a corredo della domanda di riconoscimento di cittadinanza italiana, siano riassegnati nella misura del trenta per cento, a decorrere dall'anno 2017, allo stato di previsione della spesa del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, il quale trasferisce tali risorse agli uffici dei consolati di ciascuna circoscrizione consolare che abbiano operato la percezione del contributo; le somme accreditate ai consolati sono, quindi, da destinare al rafforzamento dei servizi consolari per i cittadini italiani residenti o presenti all'estero, con priorità per la contrattualizzazione di personale locale da adibire, sotto le direttive e il controllo dei funzionari consolari, allo smaltimento dell'arretrato riguardante le pratiche di cittadinanza presentate presso i medesimi uffici consolari;
   tra gli interventi innovativi e che contribuiscono al rafforzamento dell'azione di politica estera nel mondo si distinguono l'istituzione del fondo per la realizzazione d'interventi relativi all'organizzazione e allo svolgimento del vertice G7 (articolo 57), l'istituzione di un fondo per le strutture preposte alla promozione della lingua e cultura italiana nel mondo (articolo 74, commi 8 e 10) e, in coerenza con gli impegni assunti dal Governo italiano in occasione della Conferenza ministeriale Italia-Africa del 18 maggio 2016, il fondo allocato sul bilancio del MAECI per interventi straordinari di dialogo e collaborazione con i Paesi africani d'importanza prioritaria per le rotte migratorie, con una dotazione di 200 milioni di euro per il 2017 nell'ambito del Migration Compact e di una Strategia per un «Piano Marshall» per l'Africa, promossa dall'Italia e condivisa dall'Unione europea;
   sono da approvare e sostenere le ripetute dichiarazioni di esponenti del Governo sulla volontà di integrare la somma prevista per i corsi di lingua e cultura italiana con un importo di 6 milioni di euro, nel Cap. 3153 della Direzione generale degli italiani all'estero, a valere sul fondo pluriennale di 20 milioni previsti per il 2017 istituito dal Governo per la promozione della lingua e cultura italiana nel mondo; il reintegro di tale somma consente di tutelare il livello di investimento raggiunto per i corsi di lingua e cultura degli enti gestori, che hanno un Pag. 68valore essenziale nell'intero sistema di promozione linguistica e culturale italiana;
   è da evidenziare, infine, il sistema della stampa italiana all'estero e di quello camerale come parte del sistema che aiuta e accompagna lo sforzo del Governo verso l'internazionalizzazione;
   e con riferimento alla seconda sezione, del provvedimento in titolo, preso atto che:
   quanto allo stato di previsione del Ministero degli esteri e della cooperazione internazionale (Tabella 6), da valutare in modo integrato con quello del Ministero dell'economia e delle finanze, nel cui stato di previsione compaiono poste di bilancio di rilevanza per la materia internazionale, rispetto ai dati del bilancio assestato 2016, l'andamento delle spese finali di competenza nel bilancio integrato presenta un incremento di circa 214 milioni per il 2017, passando da 2.392,8 a 2.547 milioni di euro complessivamente l'incidenza dello stato di previsione del MAECI per il 2017 sul bilancio dello Stato ammonta allo 0,4 per cento, in analogia con i due esercizi finanziari precedenti;
   per quanto attiene alle principali variazioni complessivamente apportate agli stanziamenti riferiti ai diversi programmi di spesa del Ministero, vengono in rilievo quelle riguardanti la cooperazione allo sviluppo, gli Italiani nel mondo e le politiche migratorie, la proiezione nel mondo ed il sistema Paese, la rappresentanza all'estero ed i servizi ai cittadini ed alle imprese, a fronte di una riduzione del programma «Promozione della pace e sicurezza internazionale» così come del programma «Presenza dello Stato all'estero tramite le strutture diplomatico-consolari»;
   è divenuto non più rinviabile l'esigenza di rendere strutturale il meccanismo che destinava parte delle risorse del cosiddetto «Fondo La Pergola» alla cooperazione allo sviluppo, di cui alla legge 16 aprile 1987, n.183;
   sono definanziate, per ragioni di spending review, le autorizzazioni di spesa riguardanti l'attuazione degli accordi istitutivi dell'OCSE, il finanziamento italiano della PESC, l'esecuzione dello Statuto delle Nazioni Unite, mentre vengono rifinanziate le risorse per la partecipazione italiana agli aumenti di capitale delle banche multilaterali di sviluppo, così come il contributo italiano alla ricostituzione delle risorse dei fondi multilaterali di sviluppo e del Fondo globale per l'ambiente;
   tra i finanziamenti 2017 per gli interventi di cooperazione allo sviluppo si segnalano in particolare il Cap. 2306 che espone la somma di 470 milioni per l'esecuzione degli accordi di cooperazione tra l'Unione europea e gli Stati dell'Africa, Caraibi e Pacifico; per contributi alle spese della Nazioni Unite, dell'OSCE e del Consiglio d'Europa ed il Cap. 3109 recante fondo da ripartire per i Paesi africani coinvolti dalle rotte migratorie verso l'Europa, con l'importo di 200 milioni;
   il totale degli interventi esposti dall'Allegato sulla cooperazione allo sviluppo – competenza 2017 – raggiunge la somma di 4.819,95 milioni di euro,
  delibera di

RIFERIRE FAVOREVOLMENTE.