CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 23 settembre 2015
509.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014. C. 3304 Governo, approvato dal Senato.

RELAZIONE APPROVATA

  La Commissione Giustizia,
   esaminato, per la parte di propria competenza, il disegno di legge recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014»;
   rilevato che l'incidenza percentuale delle risorse destinate alla giustizia sul bilancio dello Stato è stata nel 2014 dell'1,3 per cento;
   preso atto del dato positivo rappresentato dalla capacità di spesa del Ministero della giustizia, che riesce a impegnare e destinare oltre il 95 per cento delle risorse assegnate;
   sottolineata l'esigenza – richiamata dall'ordine del giorno all'A.C. 2798, numero 9/2798-A/19, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 22 settembre scorso – di garantire agli uffici giudiziari strumenti organizzativi e risorse adeguate, con riferimento all'adeguamento delle piante organiche e alla copertura dei posti vacanti relativi al personale togato ed amministrativo, anche al fine di dare concreta attuazione al principio della ragionevole durata dei processi;
   valutata la necessità che il Governo proceda al monitoraggio delle piante organiche del personale giudiziario degli uffici giudiziari per verificarne l'adeguatezza sotto il profilo organizzativo in relazione agli specifici carichi di lavoro, anche al fine di adottare tutte le iniziative anche di natura economico-finanziaria che consentano di dare concreta applicazione alle disposizioni contenute nel disegno di legge C. 2798, approvato dalla Camera in data odierna;
   espresso, dunque, l'auspicio che, anche in considerazione del progressivo miglioramento dei parametri di efficienza della gestione della spesa, siano destinate risorse adeguate ad un settore che lo stesso Governo considera nevralgico e di primaria importanza, non solo per il servizio che rende direttamente ai cittadini ma anche per il rilancio dell'economia e per la capacità di incidere sui meccanismi di attrazione dei capitali esteri,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE.

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ALLEGATO 2

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015. C. 3305 Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 5: Stato di previsione del Ministero della giustizia per l'anno finanziario 2015.

Tabella n. 8: Stato di previsione del Ministero dell'interno per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).

RELAZIONE APPROVATA

  La Commissione Giustizia,
   esaminato, per la parte di propria competenza, il disegno di legge recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015», relativamente alla Tabella n. 2, limitatamente alle parti di competenza, alla Tabella n. 5, Tabella n. 8, limitatamente alle parti di competenza, e alla Tabella n. 10, limitatamente alle parti di competenza;
   rilevato l'aumento di dotazioni complessive sia per cassa sia per competenza per oltre 43 milioni determinato, per gran parte, dalla riassegnazione di entrate;
   rilevato, altresì, l'aumento di risorse destinato ai settori che registrano i più rilevanti scostamenti rispetto alle previsioni iniziali, tra i quali, in particolare, l'amministrazione penitenziaria, la giustizia civile e penale, nonché la giustizia minorile,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE.

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ALLEGATO 3

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015. C. 3305 Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 5: Stato di previsione del Ministero della giustizia per l'anno finanziario 2015.

Tabella n. 8: Stato di previsione del Ministero dell'interno per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).

PROPOSTA DI RELAZIONE ALTERNATIVA DEL GRUPPO MOVIMENTO 5 STELLE

  La Commissione giustizia,
   in sede di esame del A.C. 3305 «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015»;
   preso atto delle modifiche apportate in sede di assestamento alle previsioni di spesa di competenza del Ministero della giustizia;
   preso atto che le previsioni assestate 2015 risultano pari a 7.854,5 milioni di euro, di cui 7.694,4 di parte corrente e 160,0 di conto capitale (+88,2 milioni rispetto alle previsioni iniziali);
   considerata l'analisi della Corte dei conti sul rendiconto 2014, ove si esprimono specifiche critiche sia sul carattere di sporadicità delle più recenti modifiche legislative in materia di giustizia sia di un mai completato, pur in presenza di rilevanti stanziamenti, efficientamento del sistema giudiziario e dei connessi profili tecnico-informatici;
   osservato che, stante l'assestamento di bilancio in titolo, tra i capitoli del bilancio della giustizia (tabella n. 5) che registrano i più rilevanti scostamenti rispetto alle previsioni iniziali figurano:
    le spese per lo sviluppo del sistema informativo (cap. 7203) e le spese per la gestione e il funzionamento del sistema informativo (cap. 1501), con un aumento rispettivo di 18,9 milioni di euro e di 3 milioni di euro;
    tenuto presente il crescente impegno finanziario, già presente in Legge di Stabilità 2015, per l'attuazione del processo telematico pari a 50 milioni per l'anno in corso, 90 milioni per il 2016 quello successivo e 120 per il 2017, nonché il decreto del ministro della giustizia Decreto 12 maggio 2015 – Utilizzo della quota del Fondo Unico Giustizia 2015; Pag. 45
   ritenuta indifferibile la completa implementazione del Processo Civile Telematico, indispensabile alla riduzione dei tempi e dei costi per i procedimenti giudiziari;
   valutato tuttavia criticamente, l'assenza di un'esaustiva nota esplicativa a riguardo del rilevante aumento di spesa per i capitoli 7203 e 1501, connesso al mutato fabbisogno per complessivi 21,9 milioni di euro rispetto alle stabilite previsioni di bilancio,

DELIBERA DI RIFERIRE IN SENSO CONTRARIO.