CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 21 aprile 2015
428.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014. (C. 2977 Governo)

PROPOSTA DI RELAZIONE DELLA RELATRICE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
   esaminato per le parti di propria competenza il disegno di legge recante Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014 (C. 2977 Governo);
   apprezzati i risultati conseguiti in termini di abbattimento delle procedure di infrazione aperte nei confronti dell'Italia, diminuite del 30 per cento;
   sottolineata, in particolare, la rilevanza dell'articolo 8 del provvedimento finalizzato ad adeguare il Testo unico sull'immigrazione, di cui al decreto-legislativo n. 286 del 1998, alla cosiddetta direttiva rimpatri 2008/115/CE al fine di prevedere che un cittadino di un Paese terzo, il cui soggiorno nel territorio di uno Stato membro dell'UE sia irregolare e che sia in possesso di un permesso di soggiorno valido o di altra autorizzazione che conferisca il diritto di soggiornare rilasciato da un altro Stato membro, deve recarsi immediatamente nel territorio di quest'ultimo;
   sottolineato che con tale norma il rimpatrio forzato in un altro Stato membro è possibile soltanto nei casi in cui sia vigente un accordo bilaterale di riammissione con quello Stato membro, dovendosi diversamente eseguire il rimpatrio in direzione di un Paese terzo,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

Pag. 53

ALLEGATO 2

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013 (Doc. LXXXVII, n. 2).

PROPOSTA DI PARERE DELLA RELATRICE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
   esaminata per le parti di propria competenza la Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013 (Doc. LXXXVII, n. 2), trasmessa il 27 marzo 2015;
   espresso rammarico per la ritardata presentazione della Relazione ad oltre un anno dalla scadenza del termine del 28 febbraio 2014, con la conseguenza di vanificare il ruolo del Parlamento e di rafforzare un'immagine per lo più burocratica dell'esame parlamentare dei provvedimenti connessi alla partecipazione dell'Italia all'Unione europea;
   ribadita, pertanto, l'esigenza di disgiungere l'esame della Relazione da quello relativo alla Legge europea per promuovere un tempestivo riscontro politico sui grandi temi che impegnano l'Europa e il nostro Paese, tanto più alla luce delle emergenze in atto sul piano economico e di sicurezza e sul piano della tenuta complessiva del sistema valoriale su cui è costruito il progetto europeo,

  esprime

NULLA OSTA