CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 13 marzo 2014
198.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

5-01848 Fiano: Iniziative per il potenziamento del dispositivo di soccorso tecnico urgente del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco e di quello del personale tecnico ed amministrativo contabile.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Con l'interrogazione all'ordine del giorno l'onorevole Fiano, in vista dell'EXPO 2015 e del vertice Asia-Europa Asem a Milano, chiede al Governo iniziative volte a potenziare il soccorso tecnico urgente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
  Il Corpo nazionale dei vigili del fuoco è chiamato a contribuire nell'ambito dell'organizzazione dell’«Expo 2015» sia in fase di costruzione delle opere programmate, sia nella fase di svolgimento dell'evento.
  A tale riguardo, con la legge di stabilità di quest'anno è stata autorizzata in favore del Corpo la spesa di 9 milioni di euro per l'anno 2014 e di 12 milioni per il 2015.
  In particolare, i vigili del fuoco sono chiamati a contribuire alla gestione della sicurezza attraverso una serie complessa ed articolata di attività concernenti la prevenzione incendi, la vigilanza e il rafforzamento del dispositivo di soccorso in relazione ad una presenza stimata di circa 20 milioni di visitatori.
  Il percorso di preparazione all'Expo 2015 è già entrato nella fase di apertura dei cantieri per la realizzazione delle strutture (circa 140) e di quella conseguente di valutazione, nei diversi aspetti, delle complessive esigenze di sicurezza.
  In particolare, la Direzione Regionale per la Lombardia e il Comando provinciale di Milano sono stati impegnati nella partecipazione presso i tavoli di coordinamento interistituzionale istituiti per lo studio, la pianificazione e la valutazione della sicurezza territoriale, industriale e del trasporto.
  In merito al potenziamento del dispositivo di soccorso tecnico urgente sono in corso di definizione specifiche misure, in via straordinaria, concernenti il personale operativo e tecnico in disponibilità presso le strutture territoriali dei vigili del fuoco, al fine di corrispondere sia alle funzioni di supporto e collegamento, nonché alle maggiori attività di prevenzione e sicurezza antincendio connesse agli eventi.
  In tale quadro, posso assicurare che potranno essere adeguatamente valutate le esigenze strettamente connesse alle competenze degli Uffici interessati, al fine di incrementare il personale amministrativo contabile e tecnico informatico.

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ALLEGATO 2

5-02236 Fiano: Sull'assunzione di nuovo personale delle Forze dell'ordine in vista di Expo 2015.
5-02315 Cirielli: Sull'assunzione di nuovo personale delle Forze dell'ordine in vista di Expo 2015.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Rispondo congiuntamente alle interrogazioni all'ordine del giorno con le quali gli onorevoli Fiano e Cirielli chiedono al Governo di procedere al transito dei 160 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) ad allievi agenti della Polizia di Stato prima dei quattro anni di servizio previsti nelle Forze armate e all'assunzione straordinaria dei 512 idonei non vincitori dell'ultimo concorso per 964 allievi agenti, al fine di consentire l'impiego di nuove forze in occasione dell'EXPO 2015 di Milano.
  Il reclutamento nelle carriere iniziali delle Forze di Polizia è espressamente disciplinato del Codice dell'ordinamento militare, recentemente rivisto attraverso il decreto legislativo n. 8 del 28 gennaio 2014, il quale stabilisce che fino al 31 dicembre 2015 i posti messi annualmente a concorso, determinati sulla base di una programmazione quinquennale predisposta annualmente da ciascuna delle amministrazioni interessate e trasmessa al Ministero della difesa, sono riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale.
  Per quanto riguarda i concorrenti giudicati idonei e utilmente collocati nelle graduatorie, il 55 per cento (minimo) dei candidati è nominato allievo agente della Polizia di Stato ed ammesso direttamente alla frequenza del prescritto corso di formazione (una volta completata la ferma prefissata di un anno) mentre il restante 45 per cento (massimo) dei candidati è nominato allievo agente solo dopo aver prestato servizio nelle Forze Armate in ferma prefissata quadriennale.
  Analizzando la proposta di transito dei volontari in ferma prefissata quadriennale nella Polizia di Stato prima della scadenza della leva prefissata, si deve precisare che l'Amministrazione della Pubblica Sicurezza ha stilato la graduatoria finale del concorso per 964 agenti negli ultimi mesi del 2013 ed ha avviato il corso di formazione per 927 Allievi agenti il 30 dicembre 2013. Successivamente, gli appartenenti alla cosiddetta «seconda aliquota», circa 160, sono stati avviati alle procedure di arruolamento presso la Difesa per l'immissione differita nella Forza di polizia.
  Questi militari non possono essere ripresi e inquadrati nella Polizia di Stato prima del tempo previsto, per non creare uno scompenso nell'apparato della difesa (nel rispetto del meccanismo della ripartizione percentuale di cui sopra) e per impedire effetti iniqui nei confronti dei vincitori della seconda aliquota dei precedenti concorsi, già in servizio nelle Forze armate per la ferma quadriennale.
  Per quel che concerne gli idonei non vincitori fuori graduatoria, non trova possibilità d'applicazione l'istituto dello scorrimento, seppur previsto da norme generali, per le 512 unità risultanti dall'ultimo concorso, perché con la loro immissione immediata nei ruoli della Polizia di Stato essi scavalcherebbero i volontari in ferma prefissata quadriennale.Pag. 14
  Sull'interpretazione e sull'ambito di applicabilità del principio di scorrimento delle graduatorie si è, inoltre, già espressa l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato – in particolare con sentenza n. 14 del 20 luglio 2011 – statuendo che la regola generale dello scorrimento «non è comunque assoluta e incondizionata», essendo individuabili casi in cui la determinazione di procedere al reclutamento mediante concorsi «risulta pienamente giustificabile».
  In tal contesto si collocano «le ipotesi in cui speciali disposizioni legislative impongono una precisa cadenza periodica del concorso collegata anche a peculiari meccanismi di progressione nelle carriere, tipiche di determinati settori del personale pubblico», quale è appunto da considerare l'ordinamento speciale della Polizia di Stato.
  Ricordo, infine, che recentemente il Consiglio di Stato con sentenza pubblicata lo scorso 14 gennaio, proprio in riferimento ad un contenzioso attivato da idonei non vincitori di precedenti procedure concorsuali, ha avuto modo di riaffermare il carattere peculiare della disciplina prevista per la Polizia di Stato, riconoscendo che la previsione di legge del concorso a cadenza annuale rappresenta uno specifico caso di esenzione dall'obbligo di scorrimento delle graduatorie.
  In tale cornice legale e giurisprudenziale, il Governo è in ogni caso impegnato a svolgere una seria e approfondita riflessione in merito alla disciplina dell'accesso ai ruoli della Polizia di Stato finalizzato a porre rimedio alle disfunzioni determinatesi dal ricorso all'arruolamento per il tramite della Difesa.

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ALLEGATO 3

DL 4/2014: Disposizioni urgenti in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero, nonché altre disposizioni urgenti in materia tributaria e contributiva e di rinvio di termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi (C. 2012 Governo).

PARERE APPROVATO

  La I Commissione,
   esaminato il disegno di legge del Governo C. 2012, di conversione in legge del decreto-legge n. 4 del 2014, recante «disposizioni urgenti in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero, nonché altre disposizioni urgenti in materia tributaria e contributiva e di rinvio di termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi»;
   rilevato che le disposizioni recate dal decreto-legge sono, nel complesso, riconducibili alla materia «sistema tributario e contabile dello Stato», che la lettera e) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuisce alla competenza legislativa esclusiva dello Stato;
   osservato che i commi 5, 6 e 7 dell'articolo 3 intervengono in materie non riconducibili all'ambito complessivo del provvedimento,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:
   valuti la commissione di merito l'opportunità di sopprimere i commi 5, 6 e 7 dell'articolo.

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ALLEGATO 4

DL 3/2014: Disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola (C. 2157 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO

  La I Commissione,
   esaminato il disegno di legge del Governo C. 2157, di conversione in legge del decreto-legge n. 3 del 2014, recante «disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola»;
   rilevato che le disposizioni contenute nel decreto-legge sono riconducibili alle materie di potestà legislativa esclusiva statale «ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato», «ordinamento civile» e «norme generali sull'istruzione», di cui all'articolo 117, comma secondo, lettere g), l) ed n), della Costituzione;
   considerato che non sussistono motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.