TESTI ALLEGATI ALL'ORDINE DEL GIORNO
della seduta n. 63 di Lunedì 6 marzo 2023

 
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MOZIONE CONCERNENTE INIZIATIVE DI COMPETENZA IN RELAZIONE ALLA VICENDA NOTA COME «QATARGATE»

   La Camera,

   premesso che:

    il più grave scandalo che l'Unione europea abbia finora mai vissuto, noto come «Qatargate», scoppia il 9 dicembre 2022 quando la polizia belga, su mandato del giudice istruttore Michel Claise, richiama a Bruxelles la vice presidente del Parlamento europeo, Eva Kaili, al fine di perquisire sia la sua abitazione che il suo ufficio, oltre che abitazioni e luoghi di lavoro di altre persone sulle quali l'anticorruzione del Belgio aveva avviato un'indagine partita a luglio dello stesso anno;

    le perquisizioni della polizia belga hanno portato ad otto arresti, ovvero quello della vice presidente del Parlamento europeo Eva Kaili (Movimento socialista panellenico), del suo assistente Francesco Giorgi, dell'ex parlamentare europeo (membro del Partito democratico fino al 2017 e di Articolo 1 fino al 2022) ed ex segretario generale della camera del lavoro di Milano Antonio Panzeri (insieme alla moglie e alla figlia), di Luca Visentini, segretario della Confederazione internazionale dei sindacati (poi rilasciato) e di Niccolò Figà-Talamanca, capo dell'organizzazione non governativa «No Peace Without Justice», ora in libertà vigilata;

    per tutti i soggetti arrestati l'accusa è di corruzione, riciclaggio, associazione a delinquere;

    nella sua indagine, il giudice istruttore Claise ha mirato al cuore di un sistema basato sulla contiguità tra politici e lobbisti, sul confine tra diplomazia e interesse, sulla relazione tra potere, ideali, denaro;

    oltre che essere stato un deputato del Parlamento europeo e segretario della Camera del lavoro di Milano, Antonio Panzeri risulta essere il fondatore della «Fight Impunity», ovvero una organizzazione non governativa (ong) con il fine dichiarato di promuovere i diritti umani ed organizzare eventi che, stando a quanto emerso dalle indagini della polizia belga, è stata utilizzata da tramite per facilitare il riciclaggio di fondi illeciti, mettendo così in discussione la legittimità e l'integrità delle ong affiliate a determinati gruppi politici o deputati al Parlamento europeo;

    nell'abitazione del Panzeri, la polizia belga ha trovato 600 mila euro in contanti, computer e telefoni cellulari, mentre in quella di Kaili e Giorgi sono stati rinvenuti 150 mila euro in contanti, ai quali vanno sommati ulteriori 600 mila euro trovati all'interno di un trolley che il padre della Kaili, Alexandros Kaili, ha tentato di portar via dall'hotel Sofitel di Place Jourdan di Bruxelles prima di essere fermato dalla polizia;

    in totale, le operazioni di sequestro delle autorità belghe ammontano a 1,5 milioni di euro;

    secondo gli inquirenti i corruttori sono il Qatar ed il Marocco, in cerca di sponde interne ai palazzi dell'Unione europea al fine di perseguire obiettivi strategici e riscattare la propria immagine di Stati autoritari con pessimi standard sui diritti umani;

    sempre secondo la pista investigativa, tra le priorità del Qatar, che da anni infiltra l'Occidente con investimenti e acquisizioni, dalla difesa all'immobiliare, e che, a partire dalla crisi energetica per la guerra ucraina, intende blindare la sua leadership nell'export di gas naturale liquefatto, c'erano i campionati mondiali di calcio (organizzati proprio dal Qatar) e il tentativo di mettere in ombra le condizioni di schiavitù imposte ai lavoratori che hanno costruito gli stadi e in moltissimi casi perso la vita;

    quanto al Marocco, nell'intera vicenda ha fatto leva sui migranti (quelli clandestini) come strumento di pressione sull'Europa, per ottenere in cambio la concessione di un maggiore numero di visti ai cittadini marocchini, oltre che sulla necessità di Rabat di far riconoscere dalla comunità internazionale il Sahara occidentale come regione sotto la propria sovranità, al fine di poter continuare ad estrarre liberamente i fosfati, impiegati come concime e fertilizzante (ad oggi, le Nazioni Unite considerano illegali le estrazioni di fosfati da parte del Marocco nel territorio del Sahara occidentale);

    inoltre, l'intervento di Panzeri a favore del Marocco sarebbe legato, secondo gli inquirenti, al voto con cui nel 2019 il Parlamento europeo approvò un «accordo di pesca» che include esplicitamente anche il Sahara occidentale: accordo poi annullato nel 2021 dalla Corte di giustizia dell'Unione europea, proprio perché sancirebbe «il diritto di sfruttamento di uno Stato occupante in un territorio riconosciuto internazionalmente “non autonomo”», senza il consenso della popolazione Sahrawi e del suo legittimo rappresentante politico, ovvero il Fronte Polisario;

    nel corso degli interrogatori cui sono stati sottoposti, sia Antonio Panzeri che Francesco Giorgi hanno fatto ulteriori nomi di persone che sarebbero coinvolte nello scandalo, ovvero gli eurodeputati Antonio Cozzolino del Partito democratico e Marc Tarabella del Partito socialista;

    in data 2 febbraio 2023, il Parlamento Europeo in seduta plenaria ha votato a favore della revoca dell'immunità sia di Cozzolino che di Tarabella i quali, conseguentemente, sono stati posti in stato di arresto,

impegna il Governo:

1) nelle competenti sedi europee a sostenere ogni iniziativa utile al contrasto della corruzione;

2) ad agire, nelle sedi e secondo le procedure previste dalla giurisdizione belga, al fine di costituirsi come parte civile nel procedimento penale in essere, per la salvaguardia e tutela dell'immagine dell'Italia nel contesto internazionale;

3) ad aggiornare il Parlamento in merito agli sviluppi della vicenda di cui in premessa.
(1-00071) «Foti, Messina, Gardini, Antoniozzi, Ruspandini, Almici, Ambrosi, Amich, Amorese, Baldelli, Benvenuti Gostoli, Buonguerrieri, Caiata, Calovini, Cangiano, Cannata, Caramanna, Caretta, Cerreto, Chiesa, Ciaburro, Ciancitto, Ciocchetti, Colombo, Colosimo, Comba, Congedo, Coppo, De Bertoldi, De Corato, Deidda, Di Giuseppe, Di Maggio, Dondi, Donzelli, Filini, Frijia, Giordano, Giorgianni, Giovine, Iaia, Kelany, Lampis, Lancellotta, La Porta, La Salandra, Longi, Loperfido, Lucaselli, Maccari, Maerna, Maiorano, Malagola, Malaguti, Mantovani, Marchetto Aliprandi, Mascaretti, Maschio, Matera, Matteoni, Mattia, Maullu, Michelotti, Milani, Mollicone, Morgante, Mura, Osnato, Padovani, Palombi, Pellicini, Perissa, Pietrella, Polo, Pozzolo, Pulciani, Raimondo, Rampelli, Rizzetto, Roscani, Angelo Rossi, Fabrizio Rossi, Rosso, Rotelli, Rotondi, Gaetana Russo, Sbardella, Schiano Di Visconti, Schifone, Rachele Silvestri, Testa, Trancassini, Tremaglia, Tremonti, Urzì, Varchi, Vietri, Vinci, Volpi, Zucconi, Zurzolo».

(22 febbraio 2023)