CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 12 gennaio 2023
43.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 41

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 12 gennaio 2023. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI. – Interviene, in videoconferenza, la viceministra dell'ambiente e la sicurezza energetica Vannia Gava.

  La seduta comincia alle 13.30.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-00207 Pavanelli: Iniziative di competenza in materia di energie rinnovabili per il contrasto del caro-energia, in particolare per le imprese.

  Emma PAVANELLI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Vannia GAVA, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Enrico CAPPELLETTI (M5S), replicando, si dichiara non soddisfatto osservando peraltro che è comunque difficile che un qualunque nuovo Governo avrebbe potuto risolvere problemi così risalenti in appena tre mesi. Tuttavia ricorda che solo questa mattina questa maggioranza, e quindi il Governo, hanno approvato un decreto-legge i cui contenuti vanno in direzione esattamente opposta a quanto, a suo avviso, è necessario per il paese in tale materia.
  Ritiene essenziale e urgente ridurre i tempi per la connessione alla rete dei nuovi impianti FER oltre che emanare tempestivamente i decreti attuativi sulle comunità energetiche rinnovabili. Auspica altresì che Pag. 42il decreto ministeriale di prossima attuazione, che la viceministra ha menzionato nella sua risposta, possa contenere un meccanismo di scorporo che renda tangibile i vantaggi di appartenere ad una comunità energetica mantenendo il doppio vantaggio relativo agli incentivi statali e alle agevolazioni fiscali. Conclude osservando altresì che tra le misure di semplificazione dovrebbe essere previsto un più massiccio ricorso alle autocertificazioni necessarie per il completamento delle procedure.

5-00208 Peluffo: Sulla convocazione di un «Tavolo di Crisi» concernente gli alti costi dei carburanti e la riorganizzazione della distribuzione energetica del Paese.

  Andrea GNASSI (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario, ricordando in particolare che in alcuni casi i recenti aumenti del prezzo dei carburanti ha sfiorato i 30 centesimi di euro al litro.

  La viceministra Vannia GAVA, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Andrea GNASSI (PD-IDP), replicando, pur non potendosi dichiarare soddisfatto della risposta, accoglie favorevolmente, almeno come auspicio, quanto esposto nella risposta della viceministra relativamente alla disponibilità del Ministero, nell'ambito delle proprie prerogativa, ad istituire un «Tavolo tecnico» che affronti strutturalmente le problematiche relative alla rete distributiva dei carburanti cosa che, osserva, significa passare dal clima della campagna elettorale ad un più realistico atteggiamento di consapevole comportamento di governo. Ricorda infatti le recentissime polemiche concernenti le dichiarazioni sul taglio delle accise sui carburanti nonché il tentativo di smentire quanto dichiarato dall'attuale presidente del Consiglio dei ministri in un recente passato quando, per essere precisi, si riferiva alla «sterilizzazione delle accise». Ritiene quindi positivo che si passi dalle parole d'ordine alla predetta nuova consapevolezza e cultura di governo esprimendo altresì il convincimento che tutte le parti politiche, e comunque i parlamentari della Commissione, intendano dare un contributo fattivo per affrontare i problemi del Paese e, possibilmente, risolverli nel suo interesse.

5-00209 Evi: Sul contributo allo sviluppo delle filiere produttive interessate dalla proposta sugli imballaggi della Commissione europea del 30 novembre 2022.

  Eleonora EVI (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.

  La viceministra Vannia GAVA, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Eleonora EVI (AVS), replicando, si dichiara non soddisfatta della risposta osservando altresì che nella proposta della Commissione europea di regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio del 30 novembre 2022 sono molti gli articoli che riguardano proprio la materia del riciclo e ne sostengono il rafforzamento. Ricorda inoltre che in molti Paesi dell'Unione europea vengono promosse politiche di tipo diverso da quelle che intende intraprendere il Governo italiano. Ricorda altresì che la stessa proposta di regolamento europeo sugli imballaggi prevede un rafforzato ruolo per il riuso oltre che del riciclo, ma che, in realtà, il riuso è previsto con una tempistica progressiva solamente per alcuni settori particolarmente vocati e non per tutto. Rammenta, infine, che il livello di riciclo della plastica nel nostro Paese riguarda purtroppo solo il 50 per cento della raccolta differenziata di materie plastiche, essendo destinato il restante 50 per cento alla discarica.

5-00210 Squeri: Sull'adozione di misure volte ad assicurare un'applicazione della cosiddetta energy release maggiormente aderente alle necessità delle imprese.

  Maurizio CASASCO (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario, Pag. 43anche ricollegandosi all'interrogazione che il suo gruppo ha illustrato nella seduta dell'11 gennaio 2023 presso l'Assemblea della Camera e alla quale ha fornito risposta il Ministro Pichetto Fratin. Sottolinea che meccanismi simili a vantaggio delle medie e piccole imprese sono previsti anche in altri Paesi d'Europa, ad esempio Francia e Germania, tuttavia con parametri di riferimento ben inferiori a quelli italiani, parametri che rendono poco aderenti alle necessità delle imprese italiane il predetto meccanismo.

  La viceministra Vannia GAVA, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Maurizio CASASCO (FI-PPE), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Ritiene fondamentale che le imprese abbiano flessibilità. Non condivide il meccanismo dell'obbligo di restituzione al GSE da parte dell'assegnatario e sottolinea che il recesso non attribuisce alle imprese la possibilità di rientrare nel caso in cui i prezzi di mercato salgano oltre il prezzo stabilito. Sarebbe infine a suo avviso necessario rivedere il tetto attualmente previsto a 210 euro con possibilità di scendere fino a 180, da lui considerato troppo alti.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 12 gennaio 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.05 alle 15.10.