CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 5 marzo 2024
263.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
ALLEGATO
Pag. 102

ALLEGATO 1

5-02102 Ghirra: Disposizioni di Trenitalia in merito al trasporto di biciclette e monopattini.

5-02103 Casu: Disposizioni di Trenitalia in merito al trasporto di biciclette e monopattini.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Rispondo in modo congiunto alle interrogazioni degli onorevoli Ghirra e Casu poiché vertono su analogo argomento, sulla base degli elementi forniti dalla Società Trenitalia.
  In via preliminare occorre precisare che nelle «Condizioni generali di trasporto», Trenitalia già disciplina il trasporto di bagagli, biciclette e monopattini prevedendo che gli stessi non debbano recare intralcio e/o danni agli altri passeggeri, non debbano ostacolare le attività di servizio del personale ferroviario e non debbano danneggiare le vetture.
  Per quanto attiene alle motivazioni che hanno portato all'emanazione delle nuove regole sul trasporto delle biciclette e dei monopattini, che sarebbero dovute entrare in vigore a partire dal 1° marzo 2024, queste erano state emanate anche per dare seguito alle indicazioni dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali volte a garantire la sicurezza dei passeggeri e l'accessibilità a bordo treno e ad assicurare adeguati standard di decoro e di igiene degli ambienti di bordo. Le biciclette pieghevoli e i monopattini possono infatti presentare parti sporgenti e non arrotondate (quali il manubrio, le maniglie dei freni eccetera) e diventare punti di ancoraggio per le persone in transito.
  Con riferimento al trasporto dei bagagli sull'Alta Velocità, le nuove regole erano finalizzate a scoraggiare il trasporto di oggetti e di materiali ingombranti in modo improprio ed evitare disturbo e intralcio per le persone, oltre ovviamente a garantire sicurezza e adeguati standard di decoro sul treno.
  In merito alla decisione di Trenitalia di sospendere l'entrata in vigore del nuovo regolamento sul trasporto di bagagli, monopattini e biciclette a bordo treno, la società ha comunicato di aver assunto tale determinazione in considerazione delle richieste di alcune associazioni dei consumatori.
  L'obiettivo è quello di individuare misure più adeguate e condivise volte a conciliare le esigenze di mobilità dei cittadini con la qualità del servizio, fermo restando l'impegno ad assicurare agli utenti i più alti standard di sicurezza e comfort durante il viaggio.

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ALLEGATO 2

5-02104 Pastorella: Progetto Mobility as a Service for Italy.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  In riferimento ai quesiti posti, rappresento quanto segue.
  Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti attua, in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, la misura PNRR che prevede il progetto Mobility as a Service for Italy (MaaS), per cui sono stati stanziati 40 milioni di euro a cui si sono aggiunti 16,9 milioni a valere sul Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC).
  Il progetto ha lo scopo di sperimentare il paradigma MaaS nei territori, anche per trarre elementi utili alla futura attività di normazione e regolamentazione, e ha come peculiarità una piattaforma aperta per i dati di mobilità, denominata Data and Service Repository for MaaS (DSRM). Sono previste tre fasi principali, con la partecipazione di territori selezionati attraverso bandi pubblici dedicati.
  La prima fase ha avuto inizio il 1° luglio 2023 e si è conclusa il 31 dicembre 2023, con l'avvio dei progetti pilota nell'ambito delle città metropolitane di Milano, Napoli e Roma. Su tali progetti è stata raggiunta, con successo, la milestone M1C1-13 che prevedeva un minimo di mille utenti per ciascuna città e la produzione di una relazione di analisi dei risultati della sperimentazione.
  Per quanto attiene alle risorse a valere sul PNRR, oltre ai 9.900.000,00 di euro per il finanziamento dei tre progetti pilota ripartiti tra le tre città metropolitane, è stato finanziato un Living lab (Cooperative, connected and automated mobility) per testare soluzioni innovative di mobilità autonoma e connessa nel trasporto locale all'interno della città di Milano, pari a 7.000.000,00 di euro.
  La relazione sui risultati di tale sperimentazione è stata predisposta dal Tavolo scientifico, presieduto dall'Università degli Studi di Napoli Federico II in forza di un accordo di collaborazione siglato con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e a cui hanno preso parte i rappresentanti delle tre città, il Politecnico di Milano e l'Università degli Studi di Roma Sapienza.
  I lavori del tavolo scientifico, raccolti in un report qualitativo, si sono basati sulle evidenze della sperimentazione e su indagini e studi realizzati ad hoc, dalle quali è emerso che i viaggiatori che sono venuti a contatto con l'ecosistema MaaS hanno dimostrato una soddisfazione molto elevata e una significativa disponibilità a modificare le proprie abitudini di mobilità in una direzione più sostenibile. D'altro canto, è prevalso l'aspetto «locale» del MaaS, sebbene il progetto permetta una erogazione di servizi particolarmente interessanti anche in considerazione dell'interazione delle città coinvolte e non è stata appieno effettuata la sperimentazione di dati dinamici di servizio, soprattutto in presenza di più modalità di trasporto.
  Sulla base dei risultati di tale sperimentazione, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed il Dipartimento per la trasformazione digitale hanno già avviato un piano d'azione che affronti proattivamente le indicazioni emerse, anche in un'ottica di miglioramento del prosieguo della sperimentazione e dell'affermazione del paradigma MaaS.
  Quanto agli sviluppi successivi, come riportato dalla deputata interrogante, la sperimentazione proseguirà nelle città metropolitane di Bari, Firenze e Torino a partire dal prossimo 1° aprile con medesimi stanziamenti previsti per le città pilota, nonché il finanziamento di un Living lab per la città di Torino.Pag. 104
  Infine, la terza fase prevede lo sviluppo di progetti in sette territori follower che permetterà di sperimentare una dimensione multi-territoriale del MaaS e che assicurerà la continuità dell'esperienza di viaggio tra città, territori e regioni. Questa fase sarà caratterizzata dalla milestone M1C1-23, con scadenza nel mese di marzo 2025, i cui risultati saranno valutati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in collaborazione con il sistema universitario.
  Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il Dipartimento per la trasformazione digitale proseguiranno nella promozione del progetto, nel supporto tecnico agli attori, nell'elaborazione di linee guida e nell'organizzazione di eventi di comunicazione che possano massimizzare l'adesione al progetto e potenziare la dimensione digitale del trasporto pubblico per la diffusione del MaaS nei territori.

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ALLEGATO 3

5-02105 Iaria: Progetto dell'hub intermodale di Alessandria.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  In riferimento al quesito posto, rappresento quanto segue.
  Il 20 marzo 2023 è stato sottoscritto il protocollo di intesa per lo sviluppo del Masterplan relativo all'hub intermodale di Alessandria e del progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) del terminal innovativo, tra il Commissario straordinario del Terzo Valico dei Giovi, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, la regione Piemonte, la provincia di Alessandria, il comune di Alessandria e il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane con le sue società RFI, FS Sistemi Urbani, Mercitalia Logistics, Trenitalia e Anas.
  L'area oggetto di rigenerazione, che si estende per circa 1.000.000 mq, è di proprietà di RFI, Mercitalia Logistics, Trenitalia e FS Sistemi Urbani.
  Con la firma del protocollo è stato istituito un tavolo tecnico, a sua volta suddiviso in 4 tavoli tematici, che hanno permesso la pianificazione degli obiettivi e delle attività che hanno reso possibile l'adempimento degli impegni presi.
  FS Sistemi Urbani ha assunto sia l'impegno a redigere il documento di due diligence patrimoniale entro settembre 2023 sia a predisporre le linee guida propedeutiche alla definizione del Masterplan dell'hub intermodale da consegnare entro dicembre 2024.
  Proprio ieri, alla presenza del Ministro Salvini, si è svolto ad Alessandria l'evento di presentazione del PFTE redatto da RFI; contestualmente FS Sistemi Urbani ha annunciato il lancio del bando di gara, con scadenza il prossimo 3 giugno, volto a individuare un operatore economico interessato a sviluppare una proposta di variante urbanistica, comprensiva del Masterplan.
  L'intervento prevede una prima macrofase con la realizzazione di un nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) per la gestione di 6 degli attuali 12 binari del fascio merci destinato agli arrivi. In questo scenario, i binari saranno a modulo di 630 metri per attività di composizione/scomposizione. Nelle fasi successive i binari saranno adeguati a modulo fino a 750 metri.
  La macrofase in oggetto consente innanzitutto la realizzazione dell'apparato ACC che progressivamente verrà esteso a tutti i binari di arrivo e partenza (a regime su 20 binari). I 6 binari di arrivo e partenza in ACC costituiranno il polmone necessario a garantire le potenzialità e le funzionalità attuali anche durante la successiva macrofase 2 nel corso della quale sarà realizzato il nuovo terminal, nel fascio partenze sud.
  L'area oggetto di rigenerazione ospiterà lo scalo ferroviario innovativo e l'hub intermodale logistico, con lo sviluppo di un'area produttiva ecologicamente attrezzata, un parco pubblico e una riqualificazione di tutta l'area anche dal punto di vista urbanistico.
  Le risorse pubbliche destinate a questo ambizioso progetto saranno individuate nell'ambito dell'aggiornamento 2024 del Contratto di Programma MIT/RFI, Parte Investimenti. L'obiettivo è quello di rifunzionalizzare tale area con spazi dedicati non solo alla logistica, ma al commercio, al verde, allo sport e al sociale.