SEDE REFERENTE

  Giovedì 19 gennaio 2023. — Presidenza del presidente della XII Commissione, Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Andrea Ostellari.

  La seduta comincia alle 14.35.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere.
C. 640, approvata, in un testo unificato, dal Senato, C. 602 Serracchiani e C. 772 Ascari.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 18 gennaio 2023.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che nella giornata di ieri è scaduto il termine per la presentazione di proposte emendative riferite alla proposta di legge C. 640, approvata, in un testo unificato, dal Senato, e adottata come testo base dalle Commissioni. Avverte che ne sono state presentate cinque (vedi allegato 1).
  Avverte altresì che è pervenuto il parere favorevole della I Commissione sulla proposta di legge C. 640, mentre la V Commissione esprimerà il parere direttamente all'Assemblea.
  Al riguardo, tenuto conto degli ordinari criteri di ammissibilità, comunica che le presidenze ritengono che gli identici articoli aggiuntivi Schullian 6.01 e Lupi 6.02 presentano profili di dubbia ammissibilità in quanto, pur connesse agli emendamenti ritenuti ammissibili, nel senso di estendere anche alla Commissione bicamerale di vigilanza Rai i medesimi criteri di composizione e di rappresentanza dei gruppi, intervengono comunque sulla composizione di una diversa Commissione parlamentare bicamerale, materia estranea a quella trattata dalla proposta di legge in esame. Fa presente che, tuttavia, tali dubbi potrebbero essere superati a fronte del consenso unanime di tutti i gruppi parlamentari.

  Enrico COSTA (A-IV-RE) fa presente che il suo gruppo sta svolgendo delle valutazioni in merito alla possibilità di prestare il consenso volto al superamento dei profili di dubbia ammissibilità delle proposte emendative Schullian 6.01 e Lupi 6.02. Non Pag. 34conoscendone ancora gli esiti ultimi, non può in questo momento esprimersi nel senso di accordare tale consenso.

  Maurizio LUPI (NM(N-C-U-I)-M) ritiene che le presidenze abbiano posto correttamente la questione, che riguarda una vicenda di principio che ha già avuto occasione di sollevare in sede di Conferenza dei presidenti di gruppo nonché nella riunione congiunta degli Uffici di presidenza delle due Commissioni.
  Evidenzia che il combinato disposto della riduzione del numero dei parlamentari e della necessità che le Commissioni bicamerali siano composte pariteticamente da deputati da senatori fa sì che – per i gruppi di minore consistenza presenti in entrambi i rami del Parlamento – la possibilità di essere rappresentati concerne quasi esclusivamente i componenti del gruppo del Senato in tutte le Commissioni bicamerali.
  Rileva come tale circostanza, pur formalmente ossequiosa del principio costituzionale del bicameralismo paritario e perfetto, lo contraddica nella sostanza.
  Gli identici emendamenti Schullian 4.1, Lupi 4.2 e 4.3 delle relatrici, che innalzano il numero dei componenti della Commissione bicamerale e ne modificano i criteri di composizione, vanno nella direzione di risolvere la questione e auspica che saranno unanimemente sostenuti.
  Evidenzia che l'approvazione di tali proposte emendative non rallenterebbe la costituzione della Commissione bicamerale di inchiesta sul femminicidio, essendovi un accordo in tal senso con l'altro ramo del Parlamento.
  Per evidenti ragioni di coerenza sistematica, reputa che questo principio andrebbe applicato anche per l'insediamento della Commissione bicamerale di vigilanza Rai, che ha funzioni fondamentali di vigilanza. A suo avviso se non si intervenisse per eliminare questo vulnus sarebbe un grave errore e, in tal caso, il suo gruppo continuerebbe a chiedere di rinviare l'avvio di tale Commissione.
  Nella condivisione delle valutazioni espresse dalle presidenze, il suo gruppo aveva quindi chiesto di poter verificare se vi fosse tale consenso a intervenire in questa sede per sanare anche la questione relativa a tale Commissione di vigilanza, ponendo in votazione gli articoli aggiuntivi Schullian 6.01 e Lupi 6.02.
  Pertanto, in assenza di un ripensamento da parte dell'unico gruppo che si è finora espresso, si rammarica dell'occasione perduta e preannuncia che proporrà nuovamente la questione all'attenzione della Conferenza dei presidenti di gruppo.

  Enrico COSTA (A-IV-RE), preso atto che soltanto il suo gruppo non ha prestato il proprio consenso, non insiste su tale posizione al fine di consentire che la questione possa essere oggetto di esame da parte delle Commissioni.

  Marco FURFARO (PD-IDP) sottolinea in primo luogo che occorre procedere con celerità all'istituzione della Commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio. Per quanto concerne l'accordo politico richiamato dal deputato Lupi, ribadisce che occorre l'unanimità di tutti i gruppi per procedere alla votazione delle proposte emendative relative all'ampliamento del numero dei componenti della Commissione di vigilanza Rai. Osserva che, in ogni caso, tale modo di procedere deve essere rigorosamente circoscritto al caso in questione, senza diventare un precedente.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, registra il consenso unanime dei gruppi a procedere alla votazione degli articoli aggiuntivi 6.01 e 6.02.

  Luana ZANELLA (AVS), relatrice per la XII Commissione, anche a nome dell'altra relatrice, deputata Patriarca, raccomanda l'approvazione dell'emendamento 4.3 delle relatrici ed esprime parere favorevole sulle restanti proposte emendative.

  Il sottosegretario Andrea OSTELLARI, in relazione alle proposte emendative presentate, si rimette alle Commissioni riunite.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano gli identici emendamenti SchullianPag. 35 4.1, Lupi 4.2 e 4.3 delle relatrici e gli identici articoli aggiuntivi Schullian 6.01 e Lupi 6.02 (vedi allegato 2).

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che le relatrici hanno presentato l'emendamento 6.1, di natura tecnica, volto ad aggiornare la clausola di copertura finanziaria (vedi allegato 2). Tenuto conto della sua natura, le presidenze non ritengono di fissare un termine per i subemendamenti.

  Il sottosegretario Andrea OSTELLARI si rimette alle Commissioni riunite.

  Le Commissioni approvano l'emendamento 6.1 delle relatrici (vedi allegato 2).

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, dichiara concluso l'esame delle proposte emendative.
  Ricorda che il provvedimento è iscritto all'ordine del giorno dell'Assemblea a partire da lunedì 23 gennaio.
  Chiede, quindi, se vi siano interventi in dichiarazione di voto sul conferimento del mandato alle relatrici a riferire in senso favorevole all'Assemblea.

  Nessuno chiedendo di intervenire per dichiarazioni di voto, le Commissioni approvano la proposta di conferire alle relatrici il mandato a riferire in senso favorevole all'Assemblea nonché di essere autorizzate a riferire oralmente in Assemblea.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che le presidenze si riservano di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.50.