ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01476

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 178 del 16/10/2023
Firmatari
Primo firmatario: BONELLI ANGELO
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 16/10/2023


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/10/2023
Stato iter:
17/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/10/2023
Resoconto BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA
 
RISPOSTA GOVERNO 17/10/2023
Resoconto FERRANTE TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 17/10/2023
Resoconto BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/10/2023

SVOLTO IL 17/10/2023

CONCLUSO IL 17/10/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01476
presentato da
BONELLI Angelo
testo di
Lunedì 16 ottobre 2023, seduta n. 178

   BONELLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto si apprende da organi di stampa il Ministro interrogato ha recentemente annunciato che le risorse finanziarie per la realizzazione del Ponte di Messina, di cui non vi è traccia nella NADEF recentemente approvata dal Parlamento, verrebbero prese dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) per il ciclo di programmazione 2021-2027;

   la dotazione iniziale del FSC per il ciclo di programmazione 2021-2027, pari a complessivi 50.000 milioni di euro, è stata individuata dall'articolo 1, comma 177, della legge di bilancio 2021 (legge 30 dicembre 2020, n. 178);

   le risorse del FSC sono impiegate per obiettivi strategici relativi ad aree tematiche per la convergenza e la coesione economica, sociale e territoriale, sulla base delle missioni previste nel «Piano Sud 2030», dando priorità alle azioni e agli interventi previsti nel Piano, compresi quelli relativi al rafforzamento delle amministrazioni pubbliche, in coerenza con i contenuti dell'accordo di partenariato europeo per i fondi strutturali e di partenariato europeo del periodo di programmazione 2021-2027 e del PNRR;

   nel Piano Sud 2030 – Sviluppo e Coesione per l'Italia al fine di incrementare e rendere più efficiente la dotazione infrastrutturale del Sud, promuovendo la realizzazione e il completamento di opere in ambito ferroviario, stradale, idrico e edilizio, concorrendo così a ridurre la distanza fra i territori del Paese, migliorare la mobilità interna tra le regioni del Mezzogiorno e sostenere nuove e già esistenti filiere logistiche è previsto un Piano Sud del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per oltre 33 miliardi;

   nello stesso Piano Sud del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti non vi è traccia del Ponte sullo Stretto di Messina;

   non esiste allo stato attuale alcun progetto esecutivo dell'opera, mentre il 30 settembre 2023 il contraente generale Eurolink ha reso noto di aver consegnato alla società Stretto di Messina la documentazione relativa all'aggiornamento del progetto definitivo, che dovrebbe dimostrare la rispondenza alle eventuali prescrizioni dettate in sede di approvazione del progetto preliminare con particolare riferimento alla compatibilità ambientale e alla localizzazione dell'opera, oltre all'adeguamento alle nuove norme tecniche per le costruzioni ed alla normativa vigente in materia, verifiche ancora non rese note –:

   se il finanziamento del Ponte dello Stretto di Messina tramite il FSC determinerà l'utilizzo di fondi già impegnati per altri interventi e quali di questi verranno stralciati dal Piano Sud 2030 i cui interventi risultano prioritari per l'impiego delle risorse del FSC.
(5-01476)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 17 ottobre 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-01476

  Con riferimento al quesito posto dall'onorevole interrogante, rappresento quanto segue.
  Premetto che il tema di questo atto di sindacato ispettivo è stato oggetto di discussione del Ministro Salvini in occasione della seduta di question time svolta lo scorso 4 ottobre alla Camera dei deputati.
  In merito al piano dei finanziamenti per la realizzazione del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria, per quanto attiene al contributo statale già nella prossima legge di bilancio saranno individuate le risorse destinate all'opera, con la relativa ripartizione annuale.
  In riferimento ai fondi FSC, la delibera CIPESS del 3 agosto scorso ha approvato la proposta di imputazione programmatica della quota regionale relativa al Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. Tali risorse saranno ripartite attraverso appositi accordi di Coesione tra il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, con la partecipazione dei Ministeri interessati e di ciascuna regione, come previsto dall'articolo 1 del decreto Sud, approvato lo scorso 7 settembre dal Consiglio dei ministri.
  Nella stipula degli accordi di coesione con le regioni Sicilia e Calabria sarà, quindi, definita la quota regionale FSC destinata al finanziamento dell'opera.
  Preciso, come più volte ribadito, che nessuna opera sarà definanziata per pagare il Ponte sullo Stretto.