ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01325

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 161 del 13/09/2023
Firmatari
Primo firmatario: ORRICO ANNA LAURA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/09/2023


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
  • MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO delegato in data 13/09/2023
Stato iter:
15/11/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/11/2023
Resoconto FRASSINETTI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE E MERITO)
 
REPLICA 15/11/2023
Resoconto ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/09/2023

DISCUSSIONE IL 15/11/2023

SVOLTO IL 15/11/2023

CONCLUSO IL 15/11/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01325
presentato da
ORRICO Anna Laura
testo di
Mercoledì 13 settembre 2023, seduta n. 161

   ORRICO. — Al Ministro dell'istruzione e del merito, al Ministro dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   le fiere e gli eventi organizzati per l'orientamento universitario degli studenti, pagati con finanziamenti pubblici, anziché aiutarli a scegliere quali studi intraprendere, quasi sempre sono organizzati seguendo soltanto criteri di marketing, diventando un buon affare per chi le organizza;

   l'ingresso è gratuito per i ragazzi e i finanziatori sono le università e gli enti che vi partecipano, che attingono dai finanziamenti pubblici messi a disposizione dal Ministero dell'università e della ricerca;

   l'Anvur, nel report di luglio 2023, sollecita la definizione di politiche di orientamento diverse e specifiche e ritiene necessario porre l'attenzione non solo all'orientamento in ingresso, ma anche a politiche e azioni di tutorato nel corso dell'intero ciclo di studi, visti i dati allarmanti relativi al numero degli immatricolati e degli abbandoni;

   i dati sono più desolanti al Sud e per chi arriva dagli istituti tecnici e professionali;

   indubbiamente il metodo fieristico non offre grandi opportunità di diversificazione, aggravando di fatto le diseguaglianze sociali;

   appare poco chiaro quanto questi eventi possano giovare agli studenti, anzi tre giovani della scuola superiore su quattro, intervistati da Almalaurea, confermano che i servizi attuali sono poco utili o inutili;

   appare invece auspicabile un servizio di orientamento che offra percorsi innovativi di sensibilizzazione –:

   se non si ritenga urgente adottare iniziative volte a modificare le attuali modalità di svolgimento delle attività di orientamento su basi scientifiche e non sul marketing professionale, introducendo un modello di orientamento a sostegno dei giovani e basato su evidenze scientifiche, anche al fine di ridurre il dilagante fenomeno delle disuguaglianze.
(5-01325)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 15 novembre 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-01325

  Signor Presidente, Gentili Onorevoli,

   occorre precisare, preliminarmente, che il tema rappresentato dall'Onorevole interrogante rientra nella sfera di competenza sia del Ministero dell'istruzione e del merito sia del Ministero dell'università e della ricerca.
   Ciò premesso, in riferimento alle iniziative di orientamento realizzate dal Ministero dell'università e della ricerca, con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e con le risorse ordinarie del Fondo per il Funzionamento Ordinario, si sottolinea che si tratta di iniziative mirate a rispondere ai bisogni specifici degli studenti, a partire dalle loro esigenze personali, potenzialità, ambizioni, interessi o eventuali condizioni socio-economiche svantaggiate.
   Nello specifico, per quanto riguarda il PNRR e l'investimento di 250 milioni di euro per il periodo 2022-2026, le finalità stabilite dal decreto ministeriale del 3 agosto 2023, n. 934, prevedono che i corsi di orientamento siano progettati, programmati e realizzati dalle Università e dalle Istituzioni AFAM, tenuto conto delle migliori esperienze già diffuse nel sistema della formazione superiore e della più ampia finalità di promuovere un raccordo tra aspirazioni degli alunni, competenze per l'occupabilità, scelta del percorso di studio e profili risultanti dalla formazione e richiesti dal mondo del lavoro. Tali corsi non possono, pertanto, avere finalità auto promozionali della singola Università o Istituzione AFAM.
   Per quanto riguarda le iniziative per l'orientamento e il tutorato, promosse con le risorse a valere sul Fondo Giovani – istituito dal 2003 e attualmente assegnato annualmente agli Atenei – si rappresenta che le stesse sono finalizzate a:

   incentivare le attività di tutorato e le attività didattico-integrative, propedeutiche e di recupero che le università attribuiscono agli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale o dottorato di ricerca;

   incentivare le iscrizioni alle lauree STEM;

   incrementare le iscrizioni alle Lauree scientifiche e ridurre i tassi di abbandono;

   promuovere l'equilibrio di genere nelle classi dei corsi di studio;

   ridurre gli ostacoli all'iscrizione e alla frequenza dell'Università dovuti alla condizione socio-economica o alla disabilità degli studenti.

  Appare utile, altresì, menzionare l'iniziativa del Ministero dell'università e della ricerca che stanzia 37 milioni di euro volti a promuovere l'inclusione degli studenti – con riferimento, in particolare, all'attivazione o potenziamento di servizi di supporto al benessere psicologico – i tirocini curriculari, il posizionamento dei laureandi e dei laureati entro un anno dal conseguimento del titolo e il sostegno agli studenti fuori sede con condizioni socio-economiche disagiate.
  Pertanto, come si evince da quanto puntualmente sopra esposto, per rispondere allo specifico quesito posto dall'Onorevole interrogante, si fa presente che tra le iniziative finanziate con le risorse destinate all'orientamento non vi sono voci esclusivamente destinate allo svolgimento di «fiere».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

finanziamento pubblico

marketing