ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00930

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 231 del 23/01/2024
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 23/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024
ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 23/01/2024


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 23/01/2024
Stato iter:
24/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/01/2024
Resoconto FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
 
RISPOSTA GOVERNO 24/01/2024
Resoconto MELONI GIORGIA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 24/01/2024
Resoconto FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/01/2024

SVOLTO IL 24/01/2024

CONCLUSO IL 24/01/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00930
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo presentato
Martedì 23 gennaio 2024
modificato
Mercoledì 24 gennaio 2024, seduta n. 232

   FRATOIANNI, ZANELLA, BONELLI, BORRELLI, DORI, EVI, GHIRRA, GRIMALDI, MARI, PICCOLOTTI e ZARATTI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:

   il 21 ottobre 2023 al summit per la pace al Cairo il Presidente del Consiglio dei ministri affermava: «Dobbiamo fare l'impossibile per evitare una escalation della crisi, per evitare di perdere il controllo di questa crisi, perché le conseguenze sarebbero inimmaginabili. Il modo più serio per farlo è un'iniziativa politica per una soluzione strutturale che si basi sulla prospettiva dei due popoli e due Stati, una soluzione che deve essere concreta e deve avere una tempistica definita»;

   il 12 dicembre 2023 presso la Camera dei deputati dichiarava: «ho parlato di come l'Italia sia in prima linea intanto per favorire una de-escalation adesso del conflitto, ma anche per una soluzione duratura e definitiva che, per noi, è e resta quella dei due popoli e due Stati»;

   il 21 gennaio 2024 il Premier israeliano Netanyahu ha esplicitato chiaramente la sua netta contrarietà alla prospettiva di «due popoli e due Stati», affermando che fino a quando sarà Premier non nascerà nessuno Stato palestinese. E che «dopo aver eliminato Hamas la Striscia deve essere smilitarizzata e restare sotto pieno controllo di sicurezza israeliano»;

   come se non bastasse, il 22 gennaio 2024 al Consiglio affari esteri dell'Unione europea, il Ministro degli esteri israeliano Katz ha ventilato l'ipotesi di costruire un'isola artificiale davanti a Gaza dove trasferire i palestinesi;

   Guterres, Segretario generale dell'Onu, ha definito inaccettabile la posizione di Netanyahu e ha ribadito la necessità di un cessate il fuoco a Gaza. Altre voci critiche si sono levate nella comunità internazionale;

   Netanyahu appare sempre più isolato a livello internazionale, con Unione europea e Usa favorevoli alla soluzione «due popoli e due Stati», e sempre più in difficoltà nel Paese, dove le mobilitazioni contro la gestione del post 7 ottobre 2023 sono all'ordine del giorno;

   a Gaza i morti sono oltre 25.000, tra cui migliaia di bambini; i civili sono costretti a spostarsi continuamente da un capo all'altro della Striscia per evitare i bombardamenti. La Mezzaluna rossa denuncia che l'esercito israeliano ha stretto d'assedio il suo edificio centrale a Khan Yunis paralizzando tutte le sue attività, incluse quelle delle ambulanze. L'esercito israeliano ha comunicato che l'operazione militare a Khan Yunis durerà altri giorni –:

   quale sia la posizione del Governo italiano rispetto alla netta contrarietà di Netanyahu alla nascita di uno Stato palestinese e quali urgenti e concrete iniziative intenda proporre anche in sede europea per un immediato cessate il fuoco e rendere credibile la soluzione dei «due popoli e due Stati».
(3-00930)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Capo di governo

cessate il fuoco

politica estera