Legislatura: 19Seduta di annuncio: 209 del 05/12/2023
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 05/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MESSINA MANLIO FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 ANTONIOZZI ALFREDO FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 GARDINI ELISABETTA FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 RUSPANDINI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 URZI' ALESSANDRO FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 KELANY SARA FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 DE CORATO RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 MICHELOTTI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 MURA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 SBARDELLA LUCA FRATELLI D'ITALIA 05/12/2023 POLO BARBARA FRATELLI D'ITALIA 06/12/2023 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 06/12/2023 DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 06/12/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 06/12/2023 Resoconto POLO BARBARA FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 06/12/2023 Resoconto PIANTEDOSI MATTEO MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 06/12/2023 Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/12/2023
DISCUSSIONE IL 06/12/2023
SVOLTO IL 06/12/2023
CONCLUSO IL 06/12/2023
FOTI, MESSINA, ANTONIOZZI, GARDINI, MONTARULI, RUSPANDINI, URZÌ, KELANY, DE CORATO, MICHELOTTI, MURA, SBARDELLA, POLO, TRANCASSINI e DEIDDA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
è all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri convocato per il 5 dicembre 2023 il disegno di legge di ratifica del Protocollo d'intesa tra Italia e Albania sulla gestione dei migranti, siglato il 6 novembre 2023 tra il Presidente del Consiglio dei ministri italiano e il Premier albanese Edi Rama;
il Protocollo d'intesa consente, tra le altre cose, di trattenere ai fini dei rimpatri e delle procedure accelerate di frontiera fino a trentaseimila migranti all'anno in territorio albanese, al fine di decongestionare il sistema italiano di prima accoglienza e alleviare la pressione migratoria sull'Italia;
il Protocollo d'intesa prevede che all'Italia sarà concesso l'utilizzo del porto di Shengjin, sulla costa a nord di Durazzo, e dell'area di Gjader, tra le città di Lezha e Scutari, per realizzare, a proprie spese, due strutture di ingresso e accoglienza temporanea degli immigrati salvati in mare, per espletare celermente le procedure di trattazione delle domande di asilo o eventuale rimpatrio;
in particolare, a Shengjin saranno effettuate le procedure di sbarco e identificazione e sarà realizzato un centro di prima accoglienza e screening, mentre a Gjader sarà creata una struttura sul modello dei centri di permanenza per i rimpatri per le successive procedure;
la giurisdizione dei centri sarà italiana, ma l'Albania collaborerà con le sue forze di polizia alla sicurezza e sorveglianza;
la firma del Protocollo d'intesa rappresenta un risultato importante, che, in un momento di fortissima pressione migratoria, permette di alleggerire il carico sull'Italia grazie alla delocalizzazione delle procedure logistiche legate alla prima accoglienza e ai rimpatri, nonché di combattere in maniera ancora più incisiva i flussi migratori irregolari e la tratta degli esseri umani;
questo accordo, come anche quello sottoscritto tra Unione europea e Tunisia, sono il frutto di un nuovo approccio all'emergenza migratoria, basato sulla consapevolezza che occorre affrontare la dimensione esterna delle migrazioni e la protezione delle frontiere, anche in collaborazione con gli altri Stati, e che l'Italia non può più essere lasciata sola nella gestione dei flussi –:
quali ulteriori iniziative, anche in sede bilaterale, europea e internazionale, il Governo intenda assumere al fine di contrastare l'immigrazione irregolare e la tratta degli esseri umani.
(3-00843)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):asilo politico
traffico di persone
migrazione illegale