Legislatura: 19Seduta di annuncio: 68 del 14/03/2023
Primo firmatario: LUPI MAURIZIO
Gruppo: NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Data firma: 14/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BICCHIELLI PINO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 BRAMBILLA MICHELA VITTORIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 CAVO ILARIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 CESA LORENZO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 COLUCCI ALESSANDRO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 PISANO CALOGERO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 ROMANO FRANCESCO SAVERIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 SEMENZATO MARTINA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023 TIRELLI FRANCO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 14/03/2023
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 14/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/03/2023 Resoconto BICCHIELLI PINO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE RISPOSTA GOVERNO 15/03/2023 Resoconto MELONI GIORGIA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) REPLICA 15/03/2023 Resoconto LUPI MAURIZIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
DISCUSSIONE IL 15/03/2023
SVOLTO IL 15/03/2023
CONCLUSO IL 15/03/2023
LUPI, BICCHIELLI, BRAMBILLA, CAVO, CESA, ALESSANDRO COLUCCI, PISANO, ROMANO, SEMENZATO e TIRELLI. – Al Presidente del Consiglio dei ministri . – Per sapere – premesso che:
Il Corriere della Sera ha riportato la notizia che nell'ultima relazione settimanale al Governo i servizi segreti avrebbero lanciato l'allarme in merito al fatto che dalla Libia sarebbero pronte a partire 685 mila persone, una cifra sette volte superiore rispetto a tutti gli sbarchi avvenuti in Italia nel 2022;
il Ministro della difesa Guido Crosetto ha affermato che «Unione europea, Nato e Occidente dovrebbero prendere atto che l'immigrazione incontrollata e continua, sommata alla crisi economica e sociale, diventa un modo per colpire i Paesi più esposti, in primis l'Italia, e le loro scelte geostrategiche, chiare e nette»;
la relazione annuale sulla Politica dell'informazione per la sicurezza, presentata il 28 febbraio 2023 dai vertici dell'Aise e dell'Aisi, ha messo in risalto come già nel corso del 2022 l'immigrazione irregolare in Italia sia stata caratterizzata, rispetto al 2021, da un marcato aumento dei flussi su tutte le rotte marittime e terrestri;
l'Italia, in linea con gli anni precedenti, continua a rivelarsi la principale porta d'ingresso e transito di migranti irregolari nell'Unione europea: tale fenomeno è marcatamente agevolato da un attivismo criminale, di natura sia associativa che individuale, presente su tutte le rotte migratorie e in grado di creare un ingente indotto economico, che rende le relative attività di prevenzione e contrasto più ardue;
la rotta del Mediterraneo centrale, caratterizzata da flussi che originano prevalentemente dalle coste libiche e tunisine, si conferma la principale direttrice di trasferimento via mare di migranti irregolari in Italia, nonché la più pericolosa per la perdita di vite umane;
in Libia, la presenza di strutturate reti criminali con proiezioni transnazionali rappresenta uno dei principali fattori di facilitazione dell'immigrazione irregolare verso le coste italiane e costituisce una delle cause del forte incremento della pressione migratoria via mare rilevato nel corso del 2022;
dalla Tunisia, invece, la spinta migratoria risulta in aumento del 60 per cento rispetto al 2021, principalmente a causa della perdurante crisi economico-sociale e della vicinanza geografica alle coste italiane;
il Presidente del Consiglio dei ministri ha più volte annunciato l'iniziativa di un «piano Mattei» perché l'Italia e l'Europa diventino protagonisti dello sviluppo economico e sociale del continente africano –:
quali iniziative il Governo intenda intraprendere, anche a livello europeo, al fine di contrastare l'attività criminale dedita al traffico di migranti e di avviare un processo di immigrazione regolare ed ordinata.
(3-00245)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):migrazione illegale
politica dell'informazione
sviluppo sociale