ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01695

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 209 del 05/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: RICCIARDI MARIANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 05/12/2023
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 05/12/2023
DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 05/12/2023


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 05/12/2023
Stato iter:
06/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/12/2023
Resoconto RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2023
Resoconto GEMMATO MARCELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 06/12/2023
Resoconto RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/12/2023

SVOLTO IL 06/12/2023

CONCLUSO IL 06/12/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01695
presentato da
RICCIARDI Marianna
testo di
Martedì 5 dicembre 2023, seduta n. 209

   MARIANNA RICCIARDI, QUARTINI, SPORTIELLO e DI LAURO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   in questi ultimi tempi è sotto i riflettori dei consessi internazionali della salute il Mycoplasma penumoniae poiché sospettato di essere tra i principali responsabili dell'aumento delle polmoniti che si stanno registrando in Cina e in altri paesi del mondo come Francia, Olanda, Danimarca; sembrerebbe che vi siano anche dei casi in Italia, dove sono stati segnalati due casi in bambini ricoverati con sintomi respiratori dal laboratorio di riferimento di Perugia;

   il sistema di sorveglianza che già aveva per primo allarmato sulla diffusione del coronavirus ha emesso una notifica per l'aumento di focolai di una polmonite «non diagnosticata», soprattutto tra i bambini e successivamente l'Oms ha ufficialmente chiesto informazioni alle autorità cinesi che sembrano aver rassicurato sul fatto che si tratta di malattie infettive conosciute, tra cui appunto quella da Mycoplasma pneumoniae;

   tuttavia l'Organizzazione mondiale della sanità ha anche affermato che si sta ancora monitorando la situazione in Cina e si sta collaborando con le reti cliniche c con i medici che lavorano in Cina per comprendere meglio se siamo di fronte a microorganismi resistenti agli antibiotici, problema che genera morti e impegna da anni l'intera comunità scientifica in tutto il mondo;

   il Mycoplasma pneumoniae, secondo quanto sottolineato anche nell'aggiornamento a riguardo fornito dall'ISS, è un batterio che colonizza il tratto respiratorio e può causare infezioni di lieve entità o forme più gravi, come la polmonite, e sarebbe in effetti ben conosciuto da anni e considerato piuttosto comune, soprattutto fino ai 6 anni di età;

   l'ISS rassicura inoltre che esiste una cura: dato che il Mycoplasma pneumoniae è sensibile a diversi antibiotici, concludono gli esperti «l'infezione può essere curata tramite l'applicazione di protocolli medici ben conosciuti e verificati» –:

   se non ritenga opportuno fornire in maniera esauriente informazioni sulla diffusione delle polmoniti da Mycoplasma pneumoniae nel mondo e nel nostro paese e sulle iniziative che il Governo ponendo in essere, a livello nazionale e internazionale, al fine di circoscrivere qualsiasi rischio per la collettività intera e soprattutto per i bambini, che sembra rappresentino la fascia più a rischio.
(5-01695)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 6 dicembre 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-01695

  Ringrazio gli onorevoli interroganti, in quanto mi consentono una ampia relazione sulla diffusione delle polmoniti da Mycoplasma pneumoniae.
  Il Mycoplasma pneumoniae può causare sia infezioni di lieve entità, come la faringite e il raffreddore, sia forme più gravi, come la polmonite atipica, soprattutto nei soggetti giovani e in persone con complicanze respiratorie o alterazioni immunologiche.
  Di questi, solo i casi più gravi possono richiedere il ricovero in ospedale, soprattutto se sono presenti altri patogeni respiratori, che possono aggravare i sintomi dell'infezione.
  Generalmente si tratta di un batterio sensibile a molti antibiotici, pertanto i casi vengono curati senza particolari difficoltà.
  Recentemente, invece, alcuni ceppi di Mycoplasma pneumoniae isolati in Cina ed anche in Paesi europei, in bambini con polmonite, sono risultati resistenti ad alcuni antibiotici.
  Dalla metà di ottobre 2023, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) monitora i dati dei sistemi di sorveglianza cinesi, che mostrano un aumento delle malattie respiratorie in bambini nel nord della Cina. Nella conferenza stampa del 13 novembre 2023, la Commissione Sanitaria Nazionale cinese ha riferito di un aumento a livello nazionale dell'incidenza delle malattie respiratorie, che colpiscono soprattutto i bambini.
  Considerato che la polmonite da micoplasma colpisce più i bambini che gli adulti, il 22 novembre 2023, l'OMS ha «identificato» i resoconti dei media e di «ProMED» riguardanti focolai di polmonite non diagnosticata negli ospedali pediatrici di Pechino, Liaoning e in altri luoghi della Cina.
  Attraverso il Regolamento sanitario internazionale (RSI), l'OMS ha presentato una richiesta ufficiale alla Cina per ulteriori informazioni epidemiologiche e cliniche.
  La principale finalità è quella di identificare eventuali «cluster di polmonite non diagnosticata» a Pechino e Liaoning, come riportato nei resoconti dei media, e in caso affermativo, se si trattava di eventi correlati o non correlati all'aumento generale delle malattie respiratorie nella comunità. L'OMS ha inoltre contattato le reti cliniche per ulteriori informazioni.
  Il 23 novembre 2023, le Autorità sanitarie del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie e dell'Ospedale pediatrico di Pechino hanno fornito i dati richiesti, che indicano un aumento delle visite ambulatoriali e dei ricoveri ospedalieri di bambini a causa di polmonite da Mycoplasma pneumoniae da maggio.
  Alcuni di questi aumenti si sono verificati precocemente rispetto all'inizio della stagione in relazione a quanto già storicamente sperimentato, ma non in maniera inaspettata vista la revoca delle restrizioni da COVID-19, come sperimentato in modo simile in altri Paesi.
  Le Autorità sanitarie cinesi non hanno segnalato alcun cambiamento nella presentazione della malattia ed hanno precisato che non è stato rilevato alcun patogeno insolito o nuovo. Hanno inoltre affermato che l'aumento delle malattie respiratorie non ha comportato un carico di pazienti superiore alle capacità ospedaliere.
  A livello Europeo ed Extraeuropeo sono stati descritti numerosi focolai di polmoniti infantili dovuti a Mycoplasma pneumonie in Francia, Irlanda, Paesi Bassi, Corea del Sud. A seguito della evoluzione epidemiologica a livello internazionale, il Ministero della salute ha realizzato un'informativa diramata alle regioni e province autonome e disponibile nel sito del Ministero della salute. A livello nazionale, in data 30 novembre, sono giunte due segnalazioni, riportate nel «rapporto virologico RespiVirNet».
  Il sistema di sorveglianza RespiVir Net, attivo in Italia, è il Sistema di Sorveglianza Integrata (epidemiologica e virologica) dei casi di sindromi simil-influenzali e dei virus respiratori. RespiVirNet si basa sulle segnalazioni da parte dei Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e Laboratori di Riferimento Regionale per i virus respiratori ed è coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS), con il sostegno del Ministero della salute. RespiVirNet si articola nella sorveglianza epidemiologica (che ha l'obiettivo di determinare l'inizio, la durata e intensità dell'epidemia stagionale), e nella sorveglianza virologica (che ha come obiettivo il monitoraggio della circolazione dei diversi virus respiratori). Inoltre, a livello nazionale continuano le consuete azioni di monitoraggio e di sorveglianza ordinarie da parte del Ministero della salute.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

affezione delle vie respiratorie

antibiotico