ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00625

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 77 del 28/03/2023
Firmatari
Primo firmatario: RICCIARDI MARIANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2023
DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2023
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2023


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 28/03/2023
Stato iter:
29/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/03/2023
Resoconto RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 29/03/2023
Resoconto GEMMATO MARCELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 29/03/2023
Resoconto RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/03/2023

SVOLTO IL 29/03/2023

CONCLUSO IL 29/03/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00625
presentato da
RICCIARDI Marianna
testo di
Martedì 28 marzo 2023, seduta n. 77

   MARIANNA RICCIARDI, QUARTINI, DI LAURO e SPORTIELLO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il disturbo dello spettro autistico (Asd) è un insieme eterogeneo di disturbi del neuro sviluppo, caratterizzato da esordio precoce di difficoltà nell'interazione reciproca e nella comunicazione sociale associata a comportamenti e interessi ripetitivi e ristretti: la posizione scientifica considera l'autismo una sindrome comportamentale associata a un disturbo dello sviluppo del cervello e della mente, con esordio nei primi tre anni di vita, alla cui insorgenza contribuiscono fattori eziopatogenetici sia genetici che ambientali;

   la legge 18 agosto 2015 n. 134 prevede interventi per la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita e l'inserimento nella vita sociale delle persone con Asd e dispone l'aggiornamento, da parte dell'Iss, della linea guida sul trattamento dei Asd in tutte le età della vita;

   «i dati di prevalenza italiani segnalati nella fascia di età 7-9 anni sono pari a 1,35 per cento – circa 1 su 74 nati – e si riferiscono a 4 anni fa (2018), ma non riguardano tutte le regioni né tutte le età (solo il Piemonte e l'Emilia-Romagna hanno il Registro con dati aggiornati al 2021). Un Registro aggiornato permetterebbe di avere dati di prevalenza reali, classificazione di bisogni di salute e sociali che servirebbero per orientare la presa in carico, i servizi, gli stanziamenti economici e la programmazione/aggiornamento della formazione delle risorse umane;» come scriveva a gennaio 2023 il sito superando.it;

   il 27 dicembre 2022 l'Iss ha chiuso la consultazione pubblica per l'aggiornamento della linea guida sull'autismo e, a fine gennaio 2023, associazioni e cittadini che si occupano di pazienti affetti da Dsa hanno rivolto un appello all'Iss, esprimendo i propri timori sulle possibili conseguenze del predetto aggiornamento;

   nell'appello – come scriveva Sanità Informazione – si sottolineava il rischio per «il diritto alla cura di migliaia di bambini autistici» poiché sembrerebbe che nella proposta di aggiornamento si «esonerano di fatto le aziende sanitarie locali dall'obbligo del “trattamento intensivo precoce”, con il rischio di ridurre gli interventi riabilitativi per migliaia di bambini con Asd» –:

   quali iniziative di competenza intenda intraprendere affinché la linea guida 21 sull'autismo comprenda le prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l'impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche disponibili, escludendo qualsiasi esonero dell'obbligo del trattamento intensivo precoce per le persone affette da disturbi dello spettro autistico.
(5-00625)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 29 marzo 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-00625

  Preme innanzitutto evidenziare che la competenza esclusiva alla elaborazione e all'aggiornamento delle linee guida sulla diagnosi e il trattamento del disturbo dello spettro autistico in bambini e adolescenti è stata riservata esclusivamente all'Istituto superiore di sanità (ISS) per effetto del decreto interministeriale 30 dicembre 2016 emanato nel corso della XVII legislatura dal Governo Gentiloni.
  Ciò posto, si evidenzia altresì che il tema della cura e della riabilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico nonché quello dell'assistenza alle famiglie è un argomento sul quale questo Governo ha posto particolare attenzione tanto che il Ministro della salute ha previsto una delega specifica.
  Pertanto, in virtù del compito affidato dal predetto decreto, l'ISS, interpellato da questo Ministero, ha riferito quanto segue.
  L'articolo 2 del decreto del 30 dicembre 2016, ha affidato all'Istituto superiore di sanità (ISS) il compito di aggiornare la Linea Guida sul trattamento del disturbo dello spettro autistico (ASD) in tutte le età della vita, sulla base dell'evoluzione delle conoscenze fisiopatologiche e terapeutiche derivanti dalla letteratura scientifica e dalle buone pratiche nazionali e internazionali.
  In seguito alla riorganizzazione del Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG), in base alla legge n. 24 del 2017 e al decreto del Ministro della salute del 27 febbraio 2018, è stato chiesto all'ISS di elaborare il «Manuale metodologico ISS per la produzione di Linee Guida» con l'utilizzo della metodologia GRADE («Grading of Recommendations Assessment, Development and Evaluation»), in linea con quanto previsto dalle Organizzazioni più rappresentative a livello internazionale per l'elaborazione delle Linee Guida (tra cui l'Organizzazione mondiale della sanità).
  Per aderire agli standard metodologici previsti nel Manuale, l'ISS ha avviato la produzione di una Linea Guida «ex-novo», che include, oltre al trattamento, anche quesiti di carattere diagnostico e valutativo sia per bambini/adolescenti sia per adulti.
  Una descrizione dettagliata dei metodi attraverso cui il Sistema Nazionale Linee Guida produce, aggiorna e diffonde le raccomandazioni «evidence-based» per la pratica clinica è indicata nel Manuale metodologico per la produzione di Linee Guida dell'ISS.
  Il citato decreto ministeriale del 27 febbraio 2018 ha disposto che il Sistema Nazionale Linee Guida sia gestito da un Comitato Strategico, coordinato dal presidente dell'ISS.
  Con riferimento ai quesiti dell'Onorevole interrogante, l'ISS ha rappresenta quanto segue.
  Relativamente a quali siano le iniziative di competenza che si intenda intraprendere affinché la linea guida n. 21 sull'autismo comprenda le prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l'impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche disponibili, l'ISS ha inteso precisare che le due Linee Guida (minori/adulti) includono quesiti e raccomandazioni su test, strumenti diagnostici e metodologie di intervento terapeutici abilitativi/riabilitativi e farmacologici, basati sulle più avanzate evidenze scientifiche disponibili, per le persone autistiche in tutte le età della vita.
  Quanto al fatto che la linea guida n. 21 sull'autismo sembrerebbe comprendere l'esonero delle ASL dall'obbligo del trattamento intensivo precoce per le persone affette da disturbi dello spettro autistico, l'ISS precisa che la Linea Guida sulla diagnosi e il trattamento del disturbo dello spettro autistico in bambini e adolescenti contiene 15 raccomandazioni «a favore» per la realizzazione di diversi interventi terapeutico abilitativi/riabilitativi.
  L'ISS, pertanto, riferisce che nei materiali pubblicati non sono presenti – in nessuna delle raccomandazioni a favore – disposizioni che esonerino le aziende sanitarie locali dall'obbligo del trattamento intensivo precoce per le persone con disturbo dello spettro autistico.
  Inoltre, le due Linee Guida in elaborazione contengono quesiti e raccomandazioni su test o interventi che possono essere effettuati anche attraverso prestazioni ospedaliere. L'ISS auspica di poter completare nel minor tempo possibile il percorso avviato.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

diritto alla salute

vita sociale