ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00268

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 42 del 24/01/2023
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/00165
Firmatari
Primo firmatario: CHERCHI SUSANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/01/2023


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO delegato in data 24/01/2023
Stato iter:
21/02/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/02/2023
Resoconto FRASSINETTI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE E MERITO)
 
REPLICA 21/02/2023
Resoconto CHERCHI SUSANNA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/01/2023

DISCUSSIONE IL 21/02/2023

SVOLTO IL 21/02/2023

CONCLUSO IL 21/02/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00268
presentato da
CHERCHI Susanna
testo di
Martedì 24 gennaio 2023, seduta n. 42

   CHERCHI. — Al Ministro dell'istruzione e del merito, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la materia del primo soccorso a scuola è stata disciplinata dall'articolo 1, comma 10, della legge 13 luglio 2015, n. 107, che ha introdotto l'obbligo di corsi di primo soccorso negli istituti secondari di primo e secondo grado e di iniziative di formazione rivolte agli studenti al fine di acquisire le tecniche di primo soccorso ritenute necessarie e fondamentali per fronteggiare situazioni di emergenza improvvise, quali un arresto cardiaco o un'ostruzione delle vie respiratorie;

   la suddetta disposizione, così come modificata dall'articolo 5, comma 1, della legge 4 agosto 2021, n. 116, prevede che le predette iniziative siano estese anche al personale docente e al personale amministrativo, tecnico e ausiliario;

   in data 7 novembre 2017 sono state predisposte, in attuazione dell'articolo 1, comma 10, della legge 13 luglio 2015, n. 107, le linee di indirizzo per la realizzazione delle attività di formazione sulle tecniche di primo soccorso, nelle quali si definisce il primo soccorso come «il primo aiuto (First Aid) che viene prestato alla vittima di un improvviso evento dannoso per la salute, quale un malore e/o un trauma in attesa dell'intervento di soccorso garantito istituzionalmente, su tutto il territorio nazionale, dal Servizio di Emergenza Territoriale 118. Gli obiettivi del primo soccorso sono preservare la vita, alleviare la sofferenza, prevenire nuove malattie o lesioni, favorire la guarigione.»;

   secondo le sopracitate linee guida, ogni istituzione scolastica, nell'ambito della propria autonomia, provvede ad organizzare le iniziative di formazione includendole nel piano triennale dell'offerta formativa (Ptof), programmando le attività (anche in rete di scuole) in accordo con le strutture sanitarie e di volontariato;

   nonostante tali linee di indirizzo, queste misure, secondo quanto consta all'interrogante, vengono largamente disattese nella maggioranza delle istituzioni scolastiche del Paese, anche conseguentemente alla mancanza di fondi e risorse da destinare allo svolgimento di tali corsi –:

   se i Ministri interrogati, per quanto di competenza, intendano adottare iniziative volte ad assicurare che tali misure vengano efficacemente adottate in tutte le istituzioni scolastiche presenti sul territorio nazionale, affinché tutti gli alunni possano seguire corsi di primo soccorso in orario curricolare, considerando che tali tecniche risultano fondamentali e necessarie al fine di salvare la vita delle persone in situazioni di estrema emergenza;

   se si intenda adottare iniziative di competenza, anche di carattere normativo, al fine di prevedere un simile corso non solo per i docenti, ma anche per i genitori degli alunni, in qualità del loro ruolo genitoriale nell'educazione dei figli.
(5-00268)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 21 febbraio 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-00268

  Signor Presidente, gentili Onorevoli, in ottemperanza a quanto richiamato nel testo dell'interrogazione, l'allora Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, in collaborazione con il Ministero della salute, ha predisposto, nel 2017, le «Linee di indirizzo per la realizzazione delle attività di formazione sulle tecniche di primo soccorso» rivolte a tutti gli studenti, inclusi quelli con bisogni educativi speciali, ai docenti e al personale ATA della scuola dell'infanzia e della scuola primaria, nonché della scuola secondaria di primo e secondo grado.
  Conseguentemente, nell'anno scolastico 2017/2018, è stata avviata una sperimentazione che ha coinvolto circa quattromila studenti delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado presenti su tutto il territorio nazionale.
  Mi preme sottolineare che dagli esiti di tale sperimentazione è emerso che le Linee di indirizzo soprarichiamate si sono rivelate uno strumento funzionale agli obiettivi formativi – articolati per livello di competenza e grado scolastico – relativi al tema del primo soccorso a scuola.
  Ricordo, altresì, che nel 2021, il Ministero ha destinato circa 10 milioni di euro da mettere a disposizione delle Istituzioni scolastiche per l'acquisto di defibrillatori, strumenti fondamentali per consentire un pronto intervento in caso di arresto cardiaco improvviso tra il personale scolastico o gli alunni, in particolare durante l'attività sportiva.
  Tanto premesso, segnalo che dal 2022 il Ministero ha avviato la campagna di sensibilizzazione e di informazione «#MIStaiACuore» sull'uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) e sulle misure di primo soccorso.
  La campagna è rivolta non solo alla comunità educante ma anche alle famiglie e nasce nell'ambito dell'attuazione della legge del 4 agosto 2021, n. 116 recante «Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici» con l'obiettivo di supportare le Istituzioni scolastiche nella sensibilizzazione di studentesse, studenti, personale, famiglie, nonché di diffondere materiali informativi utili per capire cosa sono e come si utilizzano i DAE, quali sono le tecniche di primo soccorso e chi contattare in caso di bisogno.
  Inoltre, aggiungo che all'iniziativa sopradescritta è stato dedicato un apposito sito che mette a disposizione i materiali predisposti e raccolti dal Ministero dell'istruzione e del merito anche con il supporto del Ministero della salute e dell'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL).
  All'interno del sito è presente, altresì, una sezione dedicata alle testimonianze di esperienze formative di primo soccorso, progettate dalle Istituzioni scolastiche, nonché un'apposita «casella di posta elettronica» per segnalare le attività svolte o in corso di svolgimento nelle scuole al fine di costruire una rete di sensibilizzazione fra dirigenti, docenti, studenti e famiglie.
  Concludo con una riflessione sull'importanza di sviluppare tra i giovani una cultura del primo soccorso per renderli consapevoli che i propri comportamenti possono fare la differenza. Per tale ragione continueremo a promuovere iniziative per sensibilizzare dirigenti, personale docente, personale amministrativo, tecnico e ausiliario, studenti e famiglie sul tema della sicurezza e sull'efficacia degli interventi in emergenza.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pronto soccorso

prevenzione delle malattie