ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00138

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 24 del 13/12/2022
Firmatari
Primo firmatario: DALLA CHIESA RITA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Data firma: 13/12/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MULE' GIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 13/12/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO delegato in data 13/12/2022
Stato iter:
14/12/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/12/2022
Resoconto DALLA CHIESA RITA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
 
RISPOSTA GOVERNO 14/12/2022
Resoconto FRASSINETTI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE E MERITO)
 
REPLICA 14/12/2022
Resoconto DALLA CHIESA RITA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/12/2022

SVOLTO IL 14/12/2022

CONCLUSO IL 14/12/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00138
presentato da
DALLA CHIESA Rita
testo di
Martedì 13 dicembre 2022, seduta n. 24

   DALLA CHIESA e MULÈ. — Al Ministro dell'istruzione e del merito. — Per sapere – premesso che:

   all'inizio di ogni anno scolastico le famiglie si ritrovano con il problema del costo dell'istruzione, di cui una delle voci più onerose è rappresentato dal costo dei libri di testo cui si aggiungono, oggi, i costi degli strumenti digitali quali i tablet;

   in questo periodo ci sono prezzi che stanno determinando grandi difficoltà economiche per le famiglie e che determinerà ulteriori disparità per gli studenti provenienti da famiglie meno abbienti ma anche per le famiglie con redditi medi;

   il diritto a un'istruzione di qualità, uguale per tutti costituisce un elemento chiave del pilastro europeo dei diritti sociali. Parità di trattamento e di opportunità in materia di istruzione sono concetti che travalicano la possibilità di accedere alla scuola ed è necessario che le famiglie possano accedere al materiale didattico senza sostenere eccessivi oneri per garantire concretamente e realmente il diritto all'istruzione dei loro figli;

   l'istruzione significa miglioramento delle condizioni di vita e lo sviluppo delle proprie capacità, talenti e ambizioni e purtroppo, l'attuale sistema scolastico, allarga il divario dell'opportunità di studio fra le fasce sociali, già nelle condizioni di partenza. Non tutti riescono ad avere gli stessi mezzi, e quindi gli stessi stimoli, per raggiungere i loro obiettivi, assecondare le proprie inclinazioni;

   infatti, recentemente il Ministro Valditara ha evidenziato come la scuola oggi debba perseguire percorsi formativi capaci di sviluppare i talenti e le inclinazioni dei singoli costruendo le necessarie condizioni che aiutino gli studenti a individuare e sviluppare le proprie ambizioni, e facendo emergere le abilità di ciascuno –:

   se non ritenga di dover assumere iniziative normative volte a destinare adeguate risorse e a prevedere i necessari strumenti affinché sia data concreta risposta ai bisogni delle famiglie in merito ai costi dell'istruzione e reale attuazione agli articoli 3 e 34 della Costituzione in materia di ostacoli di ordine economico che limitano la libertà e l'eguaglianza dei cittadini e di riconoscimento del merito per gli studenti capaci e meritevoli.
(5-00138)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 14 dicembre 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-00138

  Signor Presidente, Onorevoli deputati, ringrazio l'onorevole interrogante, perché con il suo quesito mi consente di assicurare, anche in questa sede, che il Ministero dell'istruzione e del merito garantirà sempre il pieno ed effettivo esercizio del diritto allo studio di tutte le studentesse e di tutti gli studenti, nella consapevolezza che, diversamente, comprometterebbe la piena attuazione del dettato costituzionale che prevede che la Repubblica debba farsi carico di rimuovere gli ostacoli che si frappongono al pieno sviluppo della persona umana.
  Siamo pienamente consapevoli di quanto sia sentito il problema del costo dell'istruzione che le famiglie devono affrontare all'inizio di ogni anno scolastico, soprattutto nell'attuale congiuntura inflazionistica.
  Ciò premesso, va chiarito che secondo quanto previsto dall'articolo 27 della legge n. 448 del 1998, sono i comuni a provvedere, attraverso le risorse statali, alla copertura, totale o parziale, delle spese per l'acquisto dei libri di testo per gli studenti meno abbienti delle scuole dell'obbligo e secondarie superiori.
  La definizione delle modalità di ripartizione di tali risorse tra i comuni spetta alle singole regioni, nel rispetto del riparto delle competenze statali e regionali delineato dall'articolo 117 della nostra Costituzione.
  Al riguardo, si rappresenta che, per l'anno scolastico 2022-2023, il Ministero ha ripartito tra le regioni la somma complessiva di 133 milioni di euro, con un incremento di 30 milioni di euro rispetto alla precedente annualità.
  La finalità del suddetto stanziamento è proprio quella di garantire la gratuità totale o parziale dei libri di testo in favore degli alunni che adempiano all'obbligo scolastico, nonché la fornitura dei libri di testo da dare in comodato anche agli studenti della scuola secondaria superiore.
  Inoltre, il decreto legislativo n. 63 del 2017, adottato in attuazione della legge 107 del 2015, ha inteso garantire l'effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni e la promozione di un sistema di welfare studentesco fondato sull'uniformità territoriale dei servizi per il diritto allo studio.
  Quest'ultimo decreto, all'articolo 9 ha, altresì, istituito il Fondo unico per il diritto allo studio finalizzato al contrasto della dispersione scolastica che prevede l'erogazione di borse di studio destinate agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado per l'acquisto di libri di testo, per la mobilità e il trasporto, nonché per l'accesso a beni e servizi di natura culturale.
  Quanto esposto conferma l'attenzione del Ministero alla costruzione di un sistema scolastico attento alle esigenze e ai bisogni di ciascuno studente e di ciascuna studentessa, perché la scuola sia sempre di più il luogo per eccellenza di realizzazione della persona umana.
  Concludo, auspicando che, anche con il sostegno delle forze parlamentari – che è già testimoniato dall'attenzione rivolta dal presente atto ispettivo – in questa legislatura si possa introdurre anche ulteriori strumenti – e nuove risorse – per rendere sempre più garantito ed effettivo il diritto ad una istruzione gratuita e di uguale, elevato livello per tutti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

costo dell'istruzione

diritto all'istruzione

poverta'