SEDE REFERENTE

  Mercoledì 27 marzo 2024. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI.

  La seduta comincia alle 13.50.

Delega al Governo in materia di riordino delle norme relative alla concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio per l'installazione di strutture amovibili funzionali all'attività esercitata.
C. 1486 Caramanna.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Gianluca CARAMANNA (FDI), relatore, esponendo in sintesi i contenuti del provvedimento in esame, riferisce, innanzitutto, che la proposta di legge in esame, recante delega al Governo in materia di riordino delle norme relative alla concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio per l'installazione di strutture amovibili funzionali all'attività esercitata, è composta da tre articoli.
  Segnatamente, fa presente che l'articolo 1 delega il Governo ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge, un decreto legislativo per il riordino e il coordinamento delle disposizioni concernenti la concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio per l'installazione di strutture amovibili funzionali all'attività esercitata, previste dal codice dei beni culturali e del paesaggio, con specifico riferimento agli interventi soggetti ad autorizzazione, controllo e gestione dei beni soggetti a tutela e all'uso dei beni culturali interessati.
  Ricorda che tale decreto legislativo è adottato su proposta del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell'interno e con il Ministro delle imprese e del made in Italy, acquisito il parere delle associazioni maggiormente rappresentative delle imprese di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande. Si dispone che lo schema di decreto legislativo, corredato di relazione tecnica, venga poi trasmesso alle Camere ai fini dell'espressione del parere da parte delle Commissioni parlamentari competenti per materia e per i profili finanziari, che si pronunciano nel termine di trenta giorni dalla data di trasmissione.
  Rileva poi che l'articolo 2 della proposta di legge enuncia i seguenti principi e i criteri direttivi della delega legislativa: armonizzare e uniformare le disposizioni previste dal citato codice dei beni culturali e del paesaggio con la disciplina in materia di rilascio delle concessioni di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio da parte dei comuni; prevedere una disciplina organica, efficace e coerente della materia, contemperando la tutela dei beni culturali e di interesse paesaggistico con gli obiettivi di governo del territorio degli enti locali e con gli obiettivi di carattere economico e di programmazione degli investimenti delle imprese, ferma restando la tutela della sicurezza, dell'ordine pubblico e del decoro urbano.
  Segnala, infine, che l'articolo 3 dispone – nelle more dell'emanazione del predetto decreto legislativo delegato – una proroga fino al 31 dicembre 2024 dell'efficacia delle autorizzazioni e delle concessioni per l'utilizzazione temporanea del suolo pubblico rilasciate ai sensi della normativa emergenziale adottata durante la pandemia da Covid-19, e comunque fino alla data di entrata in vigore delle disposizioni di riordino della materia ai sensi del medesimo decreto legislativo, fatta salva la disdetta dell'interessato. Rimarca che tale proroga è comunque subordinata all'avvenuto pagamento del canone unico patrimoniale di cui all'articolo 1, comma 816, della legge di bilancio 2020 (legge n. 160 del 2019) ricordando, peraltro, che comuni possono prevedere la riduzione o l'esenzione dal pagamento del canone unico per le medesime attività.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 27 marzo 2024.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.55 alle 14.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 27 marzo 2024.

Seguito dell'audizione informale di rappresentanti dell'Autorità di regolazione per energia reti e ambientePag. 79 (ARERA) sui risultati delle aste per il Servizio a tutele graduali dell'elettricità.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14 alle 15.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 27 marzo 2024. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le imprese e il made in Italy Massimo Bitonci.

  La seduta comincia alle 15.20.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-02209 Evi: Iniziative di competenza volte a fronteggiare la crisi industriale degli stabilimenti Delgrosso di Nichelino.

  Marco GRIMALDI (AVS) illustra l'interrogazione in titolo di cui è cofirmatario.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Marco GRIMALDI (AVS), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta e stigmatizza che la regione Piemonte non abbia chiesto al Governo di intervenire nella vicenda. Evidenzia che i dipendenti degli stabilimenti in oggetto si ritrovano altresì senza ammortizzatori sociali e senza prospettive per il futuro in quanto l'azienda in liquidazione non potrà accedere alla misura prevista dal decreto-legge proroga termini che estende il ricorso agli ammortizzatori sociali alle aziende in crisi del settore automotive. Crede che sia necessario cambiare le norme che non permettono alle aziende in liquidazione di accedere alle misure di sostegno in vista di una futura reindustrializzazione. Conclude sottolineando le responsabilità del gruppo Stellantis che riducendo drasticamente la produzione di veicoli in Italia e, in particolare, a Torino trascina nella crisi l'intera filiera andando quindi contro gli interessi nazionali.

5-02205 Squeri: Sulle informazioni relative al prezzo dei carburanti da esporre presso i distributori.

  Luca SQUERI (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Luca SQUERI (FI-PPE), replicando, ringrazia il sottosegretario Bitonci e si dichiara soddisfatto. Ricorda che nel corso della discussione sulla conversione in legge del decreto-legge n. 5 del 2023 molti tra i soggetti ascoltati in audizione avevano indicato come l'obbligo di esposizione dei cartelli riportanti i prezzi medi di riferimento per ciascuna categoria di carburante fosse inefficace se non dannoso, cosa che aveva anch'egli personalmente rimarcato. Osserva quindi che quanto sentenziato dal Consiglio di Stato accoglie giustamente tali rilievi. Apprezza l'attenzione oggi mostrata dall'Esecutivo ma raccomanda al Governo, nella sua annunciata azione, di tenere in debito conto le indicazioni dell'AGCM e le prescrizioni del Consiglio di Stato contenute nella sentenza del febbraio scorso.

5-02207 Peluffo: Iniziative di competenza per assicurare maggiore certezza agli operatori del commercio al dettaglio e uniformità nell'applicazione delle norme di settore.

  Debora SERRACCHIANI (PD-IDP), che interviene in videoconferenza, illustra l'interrogazione in titolo di cui è cofirmataria.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Debora SERRACCHIANI (PD-IDP), che interviene in videoconferenza, replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta prendendoPag. 80 comunque atto che, a breve, il Governo ha intenzione di adottare linee guida volte ad assicurare la necessaria uniformità a livello nazionale sulla tematica in questione. Tuttavia rileva che tale adozione è da ritenersi assai tardiva soprattutto se si considera che la stagione estiva è imminente. Osserva che lo stato di confusione attuale è certamente responsabilità dell'attuale Governo che, in materia di concorrenza, ha manifestato linee di tendenza e assunzione di provvedimenti molto diversi da quelli dei precedenti Governi le cui azioni avevano teso a portare chiarezza in materia e ad alimentare certezze tra gli operatori.

5-02208 Pavanelli: Iniziative di competenza a sostegno delle PMI per una produzione efficiente e decarbonizzata alla luce dell'imminente adozione del regolamento UE c.d. Ecodesign.

  Emma PAVANELLI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Emma PAVANELLI (M5S), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta e prende atto delle informazioni in essa recate. Auspica quindi che quanto prima possano essere adottate linee guida in materia anche ai fini dell'erogazione delle citate risorse della nuova misura inserita nel PNRR, evidenziando che tutta la filiera del tessile ha il diritto e la necessità di trovarsi innanzi a trattamenti uniformi, e quindi a comportamenti omogenei sia a livello centrale che territoriale, in quanto il settore sente notevole bisogno delle forme di sostegno menzionate.

5-02206 Cavo: Azioni di competenza a tutela e sostegno del tessuto commerciale del Paese.

  Ilaria CAVO (NM(N-C-U-I)-M), che interviene in videoconferenza, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Ilaria CAVO (NM(N-C-U-I)-M), che interviene in videoconferenza, replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta e si dichiara soddisfatta delle politiche messe in atto dal Governo, da questi citate, quali il sostegno al potere di acquisto e la tutela del risparmio, le iniziative per favorire l'innovazione e la transizione digitale nonché le misure introdotte per valorizzare e sviluppare le imprese italiane, che condivide con convinzione. Osserva peraltro che la sua interrogazione aveva ad oggetto, in particolare, la tematica della desertificazione commerciale e le iniziative di competenza per sostenere il patrimonio rappresentato dal tessuto commerciale del nostro Paese, tematiche per le quali auspica un maggiore impegno da parte del Governo.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.45.