CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 26 aprile 2023
99.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VI e XII)
COMUNICATO
Pag. 9

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 26 aprile 2023. — Presidenza del presidente della XII Commissione Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 13.40.

DL 34/2023: Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali.
C. 1060 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 aprile 2023.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il regolamento.
  Comunica che sono stati presentati diversi ricorsi avverso le pronunce di inammissibilità rese nella seduta di giovedì 20 aprile.
  A seguito di una ulteriore valutazione degli emendamenti, anche alla luce delle motivazioni addotte nei ricorsi presentati, le presidenze ritengono di riammettere le seguenti proposte emendative: Rubano 5.03; Carloni 6.03 e gli identici Gadda 6.01 e Nevi 6.02; Comaroli 7.038; Gusmeroli 7.057; Iaia 23.034; De Palma 24.11; e per analogia di materia trattata, Todde 4.010, gli identici Gadda 4.35, Schullian 4.37 e Nevi 4.38, gli identici Squeri 5.01 e Cannata 5.02, nonché gli identici Gusmeroli 7.058 e Zucconi 7.059, in quanto volti ad assicurare, in coerenza con gli obiettivi generali del provvedimento, il rafforzamento di interventi e iniziative che possano favorire una riduzione strutturale dei costi dell'energia, con particolare riferimento al sostegno delle politiche energetiche ambientalmente sostenibili.
  Sono altresì riammesse le seguenti proposte emendative: Quartini 8.19, Benigni 9.09 e 9.012, Stefanazzi 11.016 e, per analogia di materia trattata, Furfaro 16.023, in quanto comunque connessi alle finalità sottese all'articolo 8 del provvedimento e, dunque, all'esigenza di sostenere il bilancio delle regioni, incluse quelle sottoposte a piano di rientro e quelle in disequilibrio economico-finanziario, razionalizzando la spesa sanitaria, nonché le proposte emendativePag. 10 Rosso 10.25, Casasco 15.02 e Comaroli 16.010, in quanto riconducibili a materie trattate nell'ambito del Capo II del provvedimento quali le condizioni di lavoro degli operatori sanitari presso i servizi di emergenza-urgenza, la carenza di personale medico e sanitario e la tutela delle professioni sanitarie maggiormente esposte, anche in conseguenza dell'emergenza pandemica.
  Sono inoltre riammessi gli identici emendamenti Colosimo 14.12, Ciancitto 14.14 e Matone 14.15, in quanto, intervenendo in materia di contribuzione previdenziale dovuta sui contratti di formazione specialistica, appaiono consequenziali rispetto alla disposizione di cui all'articolo 14, che rende permanente la possibilità per gli enti del Servizio sanitario nazionale di assumere i medici specializzandi.
  Sono altresì riammessi l'emendamento Marianna Ricciardi 16.7, gli identici articoli aggiuntivi De Palma 16.01 e Marianna Ricciardi 16.02 e l'articolo aggiuntivo Tenerini 16.016, in quanto intervengono sul rapporto tra medico e paziente, incidendo sulle tutele in favore del personale sanitario sotto il profilo della responsabilità penale, in considerazione della situazione emergenziale del sistema sanitario nazionale.
  Sono, infine riammessi gli identici articoli aggiuntivi Manes 17.01, De Palma 17.02, Cavandoli 17.03 e De Bertoldi 17.04, nonché gli articoli aggiuntivi De Palma 20.01 e Stefani 20.04, in quanto prevedono ulteriori forme di definizione agevolata, specificamente indirizzate a debiti tributari e contributivi, e l'emendamento Guerra 23.01, in quanto introduce misure che possono interpretarsi come consequenziali alle disposizioni agevolative contenute nel Capo III, al fine di potenziare le attività di analisi del rischio e stimolo all'adempimento spontaneo.
  Sono confermate le pronunce di inammissibilità sulle restanti proposte emendative.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.45.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 97 del 20 aprile 2023, a pagina 11, seconda colonna, ventottesima riga, le parole: «Rizzetto 7.14» sono sostituite dalle seguenti «Rizzetto 7.066».