SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 27 marzo 2024. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 14.
Destinazione agli uffici diplomatici e consolari di quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti all'estero.
C. 960 Toni Ricciardi.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione avvia l'esame del provvedimento in titolo.
Dario GIAGONI (LEGA), relatore, osserva che la Commissione è chiamata a esprimere alla III Commissione (Affari esteri) il parere di competenza sulla proposta di legge C. 960 Toni Ricciardi, recante destinazione agli uffici diplomatici e consolari di quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti all'estero, come risultante dagli emendamenti approvati.
Rileva preliminarmente che il provvedimento, composto da un unico articolo, è finalizzato a reperire specifiche risorse per Pag. 88il rafforzamento dei servizi consolari, in modo che questi riescano a evadere più efficientemente e rapidamente le richieste, come l'emissione di passaporti all'estero. Come precisato anche nella relazione illustrativa allegata alla proposta di legge in esame «una porzione significativa di domanda di passaporti presso la rete diplomatico-consolare rimane costantemente inevasa. Il cittadino che non riesce ad avere il documento in tempi ragionevoli ripiega su altre soluzioni (ad esempio, secondo passaporto se in possesso di doppia cittadinanza, richiesta del passaporto in Italia, rinuncia al viaggio, allo spostamento in aereo – taluni controlli alle frontiere terrestri sono meno stringenti – ed altro). La domanda inevasa genera una forte percezione di abbandono e causa un grave disservizio. Inoltre, senza un passaporto valido è impossibile ottenere lo SPID all'estero».
Nello specifico, la proposta di legge, all'articolo 1, è volta ad assegnare ai consolati una percentuale delle entrate (diritti e tasse consolari) derivanti dalla loro attività di rilascio dei passaporti allo scopo di rafforzare i servizi consolari per i cittadini italiani residenti o presenti all'estero, con priorità per i servizi maggiormente richiesti, in modo soprattutto da ridurre il divario tra richieste e domande inevase. Tale percentuale è pari al 30 per cento a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla data di entrata in vigore della legge. Entro il 31 marzo di ogni anno a decorrere dall'anno successivo all'entrata in vigore della presente legge, nel sito internet del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è pubblicata una relazione contenente i dati aggregati relativi all'utilizzo dei richiamati proventi.
Si dispone poi che agli oneri derivanti dall'attuazione della legge si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (cioè il Fondo per far fronte alle esigenze indifferibili nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze).
Formula infine una proposta di parere favorevole, raccomandandone l'approvazione (vedi allegato 1).
La Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 14.05.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 27 marzo 2024. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 14.05.
Disposizioni in materia di lavoro.
C. 1532-bis Governo.
(Seguito esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 marzo 2024.
Walter RIZZETTO, presidente, osserva che la Commissione prosegue oggi l'esame, in sede referente, del disegno di legge C. 1532-bis Governo, recante disposizioni in materia di lavoro.
Comunica che sono stati presentati diversi ricorsi avverso le pronunce di inammissibilità rese nella seduta del 20 marzo scorso.
Fa quindi presente che, a seguito di una ulteriore valutazione degli emendamenti, anche alla luce delle motivazioni addotte nei ricorsi presentati, la presidenza ritiene di riammettere le seguenti proposte emendative:
Rizzetto 8.09, in quanto volto a precisare che gli enti di formazione e gli altri soggetti titolari di partita IVA che erogano attività formativa assoggettano le loro prestazioni a IVA con applicazione di correlativa detraibilità, ai sensi del DPR n. 633 del 1972;
Loperfido 9.02, che sostituisce la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell'esercizio o dell'attività da 5 a 30 giorni, prevista in caso di inottemperanza delle norme poste per evitare la diffusione Pag. 89del COVID-19, con la sanzione pecuniaria del pagamento di 200 euro, in quanto, evitando la chiusura temporanea dell'esercizio commerciale anche a distanza di anni dalla commessa violazione, è volto a tutelare anche i lavoratori coinvolti;
Braga 16.01, che interviene in materia di criterio del minor prezzo per l'aggiudicazione di appalti pubblici, prevedendo, tra l'altro, che per determinati affidamenti e salvo determinate eccezioni, le stazioni appaltanti procedono all'aggiudicazione dei relativi appalti esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, in quanto la proposta emendativa intende intervenire sui criteri di aggiudicazione anche per favorire condizioni di maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro;
Ambrosi 23.018, che è volto ad introdurre, in via sperimentale, agevolazioni volte a favorire l'impiego di lavoratori disabili da parte di imprese a vocazione sociale, limitando le predette agevolazioni ad un determinato arco temporale.
Avverte, infine, che sono confermate le pronunce di inammissibilità sulle restanti proposte emendative.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.10.
ATTI DELL'UNIONE EUROPEA
Mercoledì 27 marzo 2024. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 14.10.
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sulla mobilità delle competenze e dei talenti (COM(2023)715 final).
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un bacino di talenti dell'Unione europea (COM(2023)716 final).
(Seguito dell'esame congiunto ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del Regolamento e conclusione – Approvazione di un documento finale).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 21 febbraio 2024.
Walter RIZZETTO, presidente, osserva che la Commissione prosegue l'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del Regolamento, degli atti europei in titolo.
Ricorda che, ai sensi dell'articolo 127, comma 2, del Regolamento, l'esame può concludersi con l'approvazione di un documento finale, in cui la Commissione esprime il proprio avviso sull'opportunità di possibili iniziative da assumere in relazione a tali atti.
In sostituzione della relatrice, onorevole Schifone, impossibilitata a partecipare alla seduta odierna, illustra la proposta di documento finale (vedi allegato 2), raccomandandone l'approvazione.
Arturo SCOTTO (PD-IDP) dichiara l'astensione del suo gruppo sulla proposta di documento finale, facendo presente che si sarebbe potuto affrontare con maggiore forza le questioni in discussione, in particolare riservando maggiore spazio al tema delle retribuzioni e dei diritti dei lavoratori, peraltro nell'ambito di un confronto con le parti sociali che, al contrario, a suo avviso, non vi è stato.
La Commissione approva la proposta di documento finale del relatore.
Walter RIZZETTO, presidente, avverte che il documento approvato sarà trasmesso, oltre che al Governo, anche al Parlamento europeo, alla Commissione europea e al Consiglio dell'Unione europea.
Sull'ordine dei lavori.
Arturo SCOTTO (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, intende stigmatizzare il fatto che, come già avvenuto altre volte in passato, non è stato possibile lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediataPag. 90 in Commissione, a causa dell'indisponibilità del Governo ad essere presente in seduta nell'odierna giornata. Ritiene che ciò rischi di alterare una importante funzione di controllo parlamentare, soprattutto ai danni dell'opposizione, il cui spazio risulta già piuttosto compresso dalla maggioranza nell'ambito di altre sedi. Nel far presente che una delle interrogazioni a risposta immediata, presentate dal suo gruppo, avrebbero consentito già oggi di affrontare la discussione della grave crisi produttiva ed occupazionale della Gkn, multinazionale del settore della componentistica automobilistica e aerospaziale, auspica non si ripetano più simili rinvii, che rischiano di umiliare il ruolo del Parlamento.
Walter RIZZETTO, presidente, nel comprendere il disagio manifestato dal deputato Scotto, assicura di aver fatto il possibile per garantire lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata in Commissione nell'odierna giornata, non avendo potuto far altro che prendere atto dell'indisponibilità del Governo. Assicura, in ogni caso, che tale spazio sarà recuperato in occasione dello svolgimento dei prossimi question time, garantendo a tutti i gruppi di maggioranza e di opposizione la possibilità di discutere ampiamente i propri atti di sindacato ispettivo.
Arturo SCOTTO (PD-IDP), dato atto al presidente di aver fatto tutto il possibile per assicurare lo svolgimento del question time nella giornata odierna, lo ringrazia per aver manifestato disponibilità a riservare ai gruppi più spazio nell'ambito di tale sede.
La seduta termina alle 14.15.
COMITATO RISTRETTO
Mercoledì 27 marzo 2024.
Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche.
C. 153-202-844-1104-1128-1395-A.
Il Comitato si è riunito dalle 14.15 alle 14.20.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 27 marzo 2024.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.20 alle 14.25.
AVVERTENZA
I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:
COMITATO RISTRETTO
Disposizioni per favorire l'inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza di genere e delle vittime di violenza con deformazione o sfregio permanente del viso.
C. 408 Ascari, C. 510 Ubaldo Pagano, C. 786 Morgante, C. 1645 Gribaudo, C. 1683 Tenerini e C. 1747 Carfagna.
SEDE REFERENTE
Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche.
C. 153-202-844-1104-1128-1395-A.