CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 26 marzo 2024
277.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 3 APRILE 2024

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COMITATO DEI NOVE

  Martedì 26 marzo 2024.

DL 10/2024: Disposizioni urgenti sulla governance e sugli interventi di competenza della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.».
Emendamenti C. 1790-A Governo, approvato dal Senato.

  Il Comitato si è riunito dalle 10.50 alle 10.55.

SEDE REFERENTE

  Martedì 26 marzo 2024. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Galeazzo Bignami.

  La seduta comincia alle 13.50.

Modifica all'articolo 71 del codice del Terzo settore, di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, in materia di compatibilità urbanistica dell'uso delle sedi e dei locali impiegati dalle associazioni di promozione sociale per le loro attività.
C. 1018 Foti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 19 marzo 2024.

  Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che nella seduta del 19 marzo il relatore ha Pag. 123espresso il parere sulle proposte emendative presentate e ha presentato una proposta di riformulazione dell'emendamento Foti 1.5 (vedi Bollettino delle Giunte e delle Commissioni del 19 marzo 2024).

  Fabrizio ROSSI (FDI), relatore, nel ribadire il parere contrario sugli identici emendamenti Gadda 1.1, Simiani 1.2, Bonelli 1.3 e Ilaria Fontana 1.4., esprime parere favorevole sull'emendamento Foti 1.5 a condizione che venga ulteriormente riformulato (vedi allegato 1). Segnala che tale proposta di ulteriore nuova formulazione è volta a specificare – anche in considerazione delle audizioni svolte sulla proposta di legge in esame e della recente giurisprudenza costituzionale in tale ambito – i presupposti dei criteri di compatibilità urbanistica ed edilizia che dovranno essere definiti con il decreto ministeriale.

  Mauro ROTELLI, presidente, valutato il tenore dell'ulteriore proposta di riformulazione illustrata dal relatore, reputa opportuno in questo caso consentire la presentazione di proposte di modifica da parte dei gruppi parlamentari a tale proposta di riformulazione attraverso la presentazione di un emendamento del relatore, al fine di permettere un confronto quanto più ampio tra le forze politiche su tale tematica, anche tenuto conto della disciplina su cui incide.

  Chiara BRAGA (PD-IDP) chiede innanzitutto al Presidente quale gruppo abbia richiesto la fissazione di un termine per i subemendamenti, rilevando come per prassi la presidenza non decide di fissare un termine di presentazione di subemendamenti su una riformulazione di tale natura che, peraltro, vertendo su un tema così controverso, non è stata neanche anticipata ai gruppi che pertanto possono prenderne visione solo nella seduta in corso. Ritiene piuttosto che tale modalità di procedere sia volta unicamente a consentire ai colleghi di maggioranza non ancora presenti di prendere parte alla seduta.

  Mauro ROTELLI, presidente, rileva che la proposta di consentire la presentazione di subemendamenti alla proposta di riformulazione è volta a venire incontro alle esigenze più volte manifestate dai gruppi di opposizione di approfondire la tematica oggetto della proposta di legge. Si rimette in ogni caso alle decisioni dei gruppi.

  Gianpiero ZINZI (LEGA) ritiene paradossale che l'apertura manifestata dalla presidenza nei confronti delle forze di opposizione, che è volta a consentire un loro coinvolgimento nella trattazione di tale tematica, sia oggetto di polemica proprio da parte di queste ultime.

  Dario IAIA (FDI), a nome del proprio gruppo, esprime apprezzamento per lo spirito costruttivo della presidenza, rilevando come la fissazione di un termine per la presentazione di subemendamenti sia finalizzata a consentire a tutte le forze politiche di partecipare alla definizione del testo.

  Sara FERRARI (PD-IDP) concorda sull'opportunità di fissare un termine per la presentazione di subemendamenti e chiede che possa essere fissato alle 19 o comunque al termine dei lavori dell'Assemblea. Auspica comunque che tale modus operandi venga adottato anche in futuro dalla maggioranza.

  Ilaria FONTANA (M5S) condivide la proposta di fissare il termine per la presentazione di subemendamenti alle ore 19. Pur apprezzando la scelta della presidenza che nel metodo è sempre attenta alla mediazione con le forze di opposizione, nel merito evidenzia che la discussione è motivata nel merito dal fatto che si tratta di una proposta di legge divisiva e che nella seduta odierna è stata illustrata un'ulteriore proposta di riformulazione che di fatto modifica in modo assai incisivo il testo originario della proposta di legge. A suo avviso, sarebbe necessario pertanto svolgere nuovamente un'attività conoscitiva sulla nuova formulazione svolgendo un nuovo ciclo di audizioni. Ritiene infine necessaria l'acquisizione del parere del Comitato per la legislazione sul testo come risultante dalle modifiche che la Commissione approverà.

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  Mauro ROTELLI, presidente, ricorda, come già precisato nell'ultima riunione dell'Ufficio di presidenza, che nella seduta del 19 marzo era già stata presentata una proposta di formulazione dell'emendamento 1.5 al fine di renderla conoscibile a tutti i gruppi prima della votazione. Nel ribadire l'intendimento della presidenza di definire un'organizzazione dei lavori volta a consentire il più possibile una discussione ampia in considerazione della delicatezza della materia trattata, avverte che il relatore ha presentato l'emendamento 1.6 (vedi allegato 2), che riprende i contenuti dell'ulteriore proposta di riformulazione dell'emendamento Foti 1.5, e che su tale emendamento potranno essere presentati eventuali subemendamenti entro le ore 19 della giornata odierna. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.05.

RISOLUZIONI

  Martedì 26 marzo 2024. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI.

  La seduta comincia alle 14.05.

7-00193 L'Abbate: Strategie per la prevenzione degli impatti negativi della crisi climatica con riguardo alle prospettive delle giovani generazioni.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Patty L'ABBATE (M5S) illustra l'atto di indirizzo a sua prima firma, soffermandosi in particolare sugli impegni ivi previsti a perseguire in tutte le sedi nazionali ed europee gli obiettivi inseriti nel documento finale dell'Unione interparlamentare adottato in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici svoltasi a Dubai, nonché a riconoscere i bambini ed i giovani come agenti chiave di cambiamento nell'affrontare la crisi climatica.
  Propone inoltre una nuova formulazione della risoluzione, che è volta a recepire talune istanze rappresentate dai gruppi di maggioranza (vedi allegato 3).

  Dario IAIA (FDI) fa presente che il gruppo Fratelli d'Italia ha proposto delle integrazioni al testo della risoluzione, che sono state accolte. Nel condividere il contenuto dell'atto di indirizzo, afferma che il suo gruppo reputa prioritario che il Governo continui ad impegnarsi nella tutela delle fasce più deboli rispetto agli effetti dei cambiamenti climatici.

  Mauro ROTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.