CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 26 marzo 2024
277.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 68

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 26 marzo 2024.

Audizione informale di rappresentanti della FLC-CGIL, della CISL Università, dell'Associazione nazionale insegnanti e formatori-ANIEF, della UIL Scuola Pag. 69RUA, della SNALS-Confsal e di rappresentanti dell'ANDA-Associazione nazionale docenti AFAM, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame dello schema di decreto del Presidente della Repubblica concernente modifiche al regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, adottato con decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212 (Atto n. 131).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.45 alle 14.30.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 26 marzo 2024. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE.

  La seduta comincia alle 14.30.

Schema di decreto ministeriale recante rimodulazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale per gli anni 2021-2023, con riferimento alla regione Puglia.
Atto n. 128.
Schema di decreto ministeriale recante rimodulazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale per gli anni 2022-2024, con riferimento alla regione Veneto.
Atto n. 129.
Schema di decreto ministeriale recante rimodulazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale per gli anni 2022-2024, con riferimento alla regione Toscana.
Atto n. 130.
(Seguito esame congiunto, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Pareri favorevoli).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 13 marzo scorso

  Federico MOLLICONE, presidente, avverte che il gruppo di FdI ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Invita la relatrice a formulare una proposta di parere sui provvedimenti in esame.

  Grazia DI MAGGIO (FDI), relatrice, formula una proposta di parere su ciascuno degli schemi di decreto in esame.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva la proposta di parere favorevole sullo schema di decreto recante rimodulazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale per gli anni 2021-2023, con riferimento alla regione Puglia (vedi allegato 1), sullo schema di decreto ministeriale recante rimodulazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale per gli anni 2022-2024, con riferimento alla regione Veneto (vedi allegato 2) nonché sullo schema di decreto ministeriale recante rimodulazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale per gli anni 2022-2024, con riferimento alla regione Toscana (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 14.35.

SEDE REFERENTE

  Martedì 26 marzo 2024. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE. Interviene il Ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi.

  La seduta comincia alle 14.35.

Disposizioni per la promozione della pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei Nuovi giochi della gioventù.
C. 1424 sen. Romeo, approvata dal Senato, C. 947 Berruto, e C. 990 Amato.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 29 novembre 2023.

  Federico MOLLICONE, presidente, avverte che il gruppo di FdI ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche Pag. 70attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che l'esame delle proposte di legge in esame è stato avviato nella seduta del 16 novembre scorso e che in data 29 novembre è stata adottata come testo base la proposta di legge C. 1424, sulla quale non sono state presentate proposte emendative.

  Il Ministro Andrea ABODI ringrazia la Commissione Cultura e tutti i gruppi parlamentari per aver voluto procedere ad un iter rapido della proposta di legge in esame rinunciando alla presentazione di proposte emendative, circostanza che consente al Governo di poter procedere con tutti gli adempimenti organizzativi, certamente non trascurabili, in vista dell'avvio dei giochi della gioventù a partire dall'anno scolastico 2024/2025

  Mauro BERRUTO (PD-IDP) nel ricordare che il provvedimento all'esame della commissione è il risultato di una sintesi delle varie proposte di legge confluite nel testo approvato dall'altro ramo del Parlamento, sottolinea l'importanza che anche alla Camera possa svolgersi un iter rapido al fine di garantire l'avvio dei giochi della gioventù anche per l'anno scolastico 2024 2025.
  Nell'ambito delle modifiche apportate dal Senato esprime, in particolare, apprezzamento per quella relativa all'inclusione delle discipline paralimpiche che consentirà a tutti gli studenti di giocare insieme.
  Nel ritenere importante anche il tema relativo alla sostenibilità ambientale dei giochi preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame in Assemblea. Nel preannunciare la presentazione di alcuni ordini del giorno, si rammarica in particolare della mancata intitolazione dei Giochi della gioventù a Giulio Onesti che può esserne senza dubbio considerato il fondatore. Approfitta della presenza del ministro Abodi per chiedere alcuni chiarimenti circa l'iniziativa recente del Governo che ha previsto la stipulazione di un Protocollo d'intesa fra diversi Ministeri proprio in materia di organizzazione dei giochi della gioventù. Al riguardo si chiede come tale iniziativa si concili con il seguito dell'iter parlamentare della proposta di legge all'esame del Parlamento.

  Marco PERISSA (FDI) ringrazia il Governo per la presenza e per l'attenzione dimostrata anche nel corso dell'esame presso il Senato dove sono stati accolti una serie di emendamenti importanti del suo gruppo. Segnala in generale il valore della pratica sportiva che ben si concilia con la valorizzazione dei luoghi della cultura e l'importanza della tutela della salute delle ragazze e dei ragazzi. Nell'esprimere apprezzamento per l'approvazione rapida della proposta di legge in esame che può consentire quindi l'avvio dei giochi per la gioventù a partire dal prossimo anno scolastico, sottolinea l'importanza che i prossimi giochi possano essere intitolati alla figura di Giulio Onesti che ha nel corso del suo lungo impegno valorizzato l'importanza della partecipazione sportiva e non solo della competizione in senso stretto. Conclude sottolineando come l'intervento normativo che la Commissione sia si accinge a licenziare dimostra la sensibilità e l'attenzione del Governo non solo per lo sport ma anche per la tutela della salute dei giovani.

  Gaetano AMATO (M5S) richiama l'attenzione della Commissione e del rappresentante del Governo sull'importanza di coinvolgere anche la scuola primaria nei giochi della gioventù. Al riguardo chiede alla presidenza e al ministro Abodi se vi sia l'intenzione di poter procedere ad una modifica del testo in esame in tal senso.

  Il Ministro Andrea ABODI nel precisare che il Protocollo d'intesa stipulato fra alcuni ministeri non rappresenta un ostacolo al prosieguo dell'iter parlamentare della proposta di legge in esame, conferma che nei prossimi giochi della gioventù saranno previste gare convenzionali ma anche gare interdisciplinari con la partecipazione di atleti olimpici e paralimpici.
  Dichiara, altresì, di condividere la sollecitazione emersa dal dibattito circa l'opportunitàPag. 71 di intitolare i prossimi giochi alla figura di Giulio Onesti, ricordando che il Governo ha confermato un finanziamento della fondazione Giulio Onesti. Più in generale ritiene che vi sia una perfetta corrispondenza tra i principi e i valori che hanno ispirato l'impegno di Giulio Onesti che sono certamente meritevoli di essere tramandati nel tempo e gli obiettivi che il Governo si pone con tale intervento normativo.
  Con riferimento alla questione del coinvolgimento della scuola elementare conferma che il Governo sta lavorando, in seno alla prevista commissione tecnica, proprio al fine di coinvolgere almeno le classi quarte e quinte della scuola primaria. Fermo restando tale obiettivo, si tratta di conciliare l'esigenza di non modificare la proposta di legge in esame in questa fase al fine di non doverla rinviare all'altro ramo del Parlamento e di poter partire da subito con l'organizzazione dei giochi per il prossimo anno scolastico con l'intenzione di procedere poi con un successivo intervento al fine di migliorare il testo della proposta di legge in tale direzione.

  Gaetano AMATO (M5S) nell'esprimere apprezzamento per la disponibilità del Governo chiede se vi sia altresì un impegno ad approvare un ordine del giorno che possa prevedere il coinvolgimento anche della scuola primaria; in tal caso dichiara la propria disponibilità a rinunciare alla presentazione di emendamenti anche in Assemblea al fine di favorire una rapida approvazione della proposta di legge in esame.

  Il Ministro Andrea ABODI dichiara fin d'ora la disponibilità ad accogliere un ordine del giorno al fine di poter prevedere il coinvolgimento della scuola primaria in questa fase e di di intervenire successivamente con una modifica normativa in tale direzione.

  Federico MOLLICONE, presidente, avverte che il testo sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale.
C. 1691 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 marzo scorso.

  Federico MOLLICONE, presidente e relatore, avverte che sono state presentate 663 proposte emendative e che il fascicolo degli emendamenti è in distribuzione e sarà allegato al resoconto della seduta odierna (vedi allegato 4).
  Ricorda che il disegno di legge in esame è collegato alla manovra di finanza pubblica e pertanto allo stesso risulta applicabile il regime di ammissibilità delle proposte emendative fissato dall'articolo 123-bis, comma 3-bis, del Regolamento, a norma del quale non sono ammissibili le proposte emendative che contrastano con i criteri per l'introduzione di nuove o maggiori spese o minori entrate, come definiti dalla legislazione vigente sul bilancio e sulla contabilità dello Stato e non corredate da idonea copertura finanziaria.
  Fa quindi presente che il disegno di legge è corredato di relazione tecnica e di prospetto riepilogativo degli effetti finanziari, da cui sono desumibili gli effetti ascritti a ciascuna delle disposizioni, in esso contenute.
  Avverte quindi che, tutto ciò considerato, sono da ritenere inammissibili, per carenza di copertura finanziaria le seguenti proposte emendative:
  Caso 1.102, 1.120, Amato 1.214, Caso 1.289, Amato 1.303, Caso 1.304, Manzi 1.305, Piccolotti 1.306, Caso 1.385, 1.386, 1.387, Piccolotti 1.399, 1.400, Manzi 1.0.3, Caso 2.82, 2.83, Manzi 3.44, Caso 3.46, 4.34, 4.35, Orrico 4.36, Caso 4.37, Orrico 4.38, 4.39, 4.40, 4.41, 4.42, Caso 4.43, 4.106
  Avverte che le proposte emendative Amato 1.185, 2.40, 2.41, 2.42, Orrico 4.25, 4.53, 4.56, 4.59 risultano incongrue, in quanto le soppressioni o sostituzioni di singole parole o limitate porzioni del testo da esse proposte renderebbero il testo stesso Pag. 72del tutto incomprensibile e incongruo sotto il profilo logico, sintattico o grammaticale, ovvero sono volti a inserire locuzioni pleonastiche o ripetitive: pertanto anche esse devono considerarsi inammissibili, ai sensi del paragrafo 5.2 della lettera circolare sull'istruttoria legislativa nelle Commissioni del 10 gennaio 1997.
  Segnala, inoltre, che alcune proposte emendative risultano essere prive di contenuto normativo e pertanto hanno carattere meramente formale: ai sensi del paragrafo 5.5 della richiamata lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997, esse non saranno poste in votazione, ma eventualmente prese in considerazione ai soli fini del coordinamento formale del testo.
  Si tratta delle seguenti proposte emendative:
  Orrico 1.8, 1.14, Caso 1.101, 1.113, 1.114, 1.178, Amato 1.202, 1.219, 1.221, 1.225, Caso 1.227, Amato 1.240, 1.282, 1.288, 1.300, 1.318, 1.329, 1.333, 2.20, 2.26, 2.52, Orrico 3.31, 3.32, 3.33, 3.39 3.40, 4.24, 4.26, 4.28, 4.29, Caso 4.37, Orrico 4.49, 4.57, 4.58, 4.60, 4.61.
  Avverte, altresì, che il termine per la presentazione di eventuali ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità per i profili finanziari è fissato alle ore 19 di stasera.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

COMITATO DEI NOVE

  Martedì 26 marzo 2024.

Dichiarazione di monumento nazionale di teatri italiani.
C. 982-1214-1347-1584-1639-1677-1685-1754-A.

  Il Comitato si è riunito dalle 14.50 alle 15.35.