CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 14 marzo 2024
269.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 41

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 14 marzo 2024.

Audizione informale di rappresentanti di CGIL, CISL, UIL e UGL nell'ambito dell'esame congiunto della comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sulla mobilità delle competenze e dei talenti (COM(2023)715 final) e della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un bacino di talenti dell'UE.
(COM(2023)716 final).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 15.05.

Pag. 42

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 14 marzo 2024. — Presidenza della vicepresidente Chiara GRIBAUDO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Claudio Durigon.

  La seduta comincia alle 15.05.

  Chiara GRIBAUDO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-02134 Soumahoro: Iniziative volte a garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

  Aboubakar SOUMAHORO (MISTO) illustra la sua interrogazione.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Aboubakar SOUMAHORO (MISTO), replicando, ritiene che i dati drammatici sugli incidenti sui luoghi di lavoro testimoniano il fallimento completo della politica, che non è stata in grado, a suo avviso, di individuare azioni concrete volte a garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza. Evidenzia la necessità di programmare una sessione parlamentare specifica sul tema della sicurezza sul lavoro, durante la qual tutti gli schieramenti politici e il Governo, dopo aver ammesso il proprio fallimento, dovrebbero cominciare a ragionare seriamente su come invertire tale tendenza, al di fuori di ogni logica di contrapposizione partitica, evitando siano spese parole di sola retorica.

5-02135 Scotto: Iniziative volte a garantire l'utilizzo degli ammortizzatori sociali per i lavoratori della Condevo, azienda con stabilimenti nel Lodigiano, nonché a salvaguardare i livelli occupazionali per i medesimi lavoratori.

  Arturo SCOTTO (PD-IDP) illustra la sua interrogazione.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Arturo SCOTTO (PD-IDP), replicando, ritiene che la disponibilità manifestata dal Governo a monitorare la situazione non sia sufficiente e rassicurante. Ricorda che l'azienda indicata nell'interrogazione, che in passato ha beneficiato di incentivi, sembra andare verso una chiusura degli stabilimenti in vista di una delocalizzazione della propria attività, mettendo seriamente a rischio i livelli occupazionali. Ritiene dunque necessario un'azione forte del Governo che conduca ad un confronto tra l'impresa e i sindacati, con il sostegno della regione, al fine dell'elaborazione di un piano industriale vero che porti ad un rilancio dei livelli produttivi e occupazionali. Fa presente che il suo gruppo continuerà a vigilare affinché siano assunte iniziative reali ed efficaci.

5-02136 Barzotti: Iniziative volte a garantire la continuità occupazionale e la salvaguardia reddituale per i lavoratori dello stabilimento di Vigevano del calzaturificio Moreschi.

  Valentina BARZOTTI (M5S) illustra la sua interrogazione.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Valentina BARZOTTI (M5S), replicando, si dichiara assolutamente insoddisfatta della risposta del rappresentante del Governo, giudicando sconvolgente che solo oggi il Governo e la regione si accorgano della necessità di interventi, nonostante la vertenza in oggetto sia in atto da tempo risalente e vi sia uno stato di crisi generale che caratterizza le imprese di tutto il territorio lombardo. Ritiene grave che ad oggi non sia Pag. 43stato costituito alcun tavolo e non siano state formulate proposte efficaci, facendo peraltro notare che l'intenzione dell'azienda richiamata nell'interrogazione di spostare la produzione in altri territori, nel segno di una presunta svolta «green», dimostri il fallimento delle iniziative intraprese dalla regione Lombardia in tale ambito. Ritiene necessario ragionare con serietà su iniziative normative serie, che individuino soluzioni a livello nazionale, come quelle contemplate dalla proposta di legge a prima firma Pavanelli C. 714, volta ad individuare soluzioni concrete per i lavoratori dipendenti di imprese in crisi o sottoposte a procedure concorsuali, che affronta, ad esempio, il fenomeno del cosiddetto «workers buy out».

5-02137 Mari: Iniziative volte a far recedere Enel da decisioni unilaterali relative al taglio al costo del personale e alla revoca dello smart working.

  Francesco MARI (AVS) illustra la sua interrogazione.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Francesco MARI (AVS), replicando, ritiene grave che un'azienda pubblica compia scelte unilaterali ritorsive in danno dei lavoratori, facendo notare che l'assenza del dialogo sembra caratterizzare ormai sia l'azione del Governo sia la gestione delle crisi aziendali. Auspica dunque che l'Esecutivo cambi rotta e assuma iniziative serie che consentano di scongiurare comportamenti lesivi dei diritti dei lavoratori.

5-02138 Nisini: Acquisizione di informazioni relative all'avvio della terza edizione del Fondo nuove competenze e alla pubblicazione dei relativi bandi.

  Andrea Giaccone (LEGA), cofirmatario dell'interrogazione, rinuncia alla sua illustrazione.

  Il sottosegretario Claudio DURIGON risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Andrea GIACCONE (LEGA), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta del rappresentante del Governo, sottolineando l'importanza del Fondo nuove competenze e della pubblicazione dei relativi bandi, a fronte della necessitò di assicurare una formazione continua che consenta ai lavoratori di stare al passo dell'innovazione tecnologica.

  Chiara GRIBAUDO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.40.