SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 28 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 14.15.
Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
C. 1435 Governo e abb.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione. – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 febbraio 2024.
Massimiliano PANIZZUT (LEGA), relatore, alla luce delle considerazioni formulate nella relazione svolta nella seduta precedente, illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Ugo CAPPELLACCI, presidente, comunica che il gruppo Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta alternativa di parere, che sarà posta in votazione solo ove fosse respinta la proposta di parere del relatore (vedi allegato 2).
Andrea QUARTINI (M5S), nell'illustrare la proposta alternativa di parere presentata dal suo gruppo, richiama le considerazioni critiche svolte nella seduta di ieri, ribadendo che sarebbe stato necessario intervenire in maniera più decisa sulla prevenzione degli incidenti stradali attraverso il provvedimento in esame. Nel segnalare che per la popolazione con meno di quarant'anni gli incidenti stradali rappresentano la principale causa di morte, sottolinea che il consumo di alcol, a prescindere dalla quantità, rappresenta sempre un fattore che aumenta in maniera significativa il rischio. Osserva che a livello internazionale, nonché sui siti istituzionali degli organi che si occupano di salute, è chiaramente indicato che la guida rientra tra le controindicazioni assolute connesse al consumo di alcol.
Nel ribadire che nella maggior parte dei Paesi europei è previsto il divieto di guida in caso di consumo di alcol, in qualsiasi quantità, ritiene necessario introdurre misure più efficaci per la protezione dei giovani, segnalando che il 50 per cento degli incidenti mortali e il 30 per cento del totale degli incidenti è legato al consumo di bevande alcoliche, in quanto si verifica, tra le altre cose, un rallentamento dei tempi di reazione.
Nel riferire, anche sulla base di una sua esperienza professionale, che le ricerche condotte al riguardo pongono in rilievo una sottostima dei rischi derivanti da un consumo moderato di alcol quando si è alla guida rispetto a quanto viene tollerato in altre possibili situazioni di pericolo, quale ad esempio un'operazione chirurgica, sottolinea che una cultura eccessivamente permissiva ha probabilmente portato a tale risultato.
In conclusione, ribadisce che la Commissione Affari sociali dovrebbe connotarsi per una maggiore sensibilità su questi temi, anche in relazione al potenziamento dei controlli. Pertanto, sulla base di tali considerazioni, il Movimento 5 Stelle ha ritenuto inevitabile presentare una proposta alternativa di parere.
Marco FURFARO (PD-IDP) ritiene che il testo proposto dal Governo e modificato in sede referente rappresenti un'occasione persa, in quanto non va incontro all'esigenza di aumentare la sicurezza stradale e si caratterizza per misure contraddittorie e propagandistiche.
Nel segnalare che lo stesso Ministro competente per materia propone soluzioni di carattere demagogico anziché promuovere l'introduzione di strumenti efficaci, che consentirebbero di salvare numerose vite umane, sottolinea le carenze del testo per quanto riguarda la mobilità ciclistica e quella sostenibile o la prevenzione degli incidenti causati dal cosiddetto «angolo cieco» dei mezzi di grandi dimensioni. Evidenzia, quindi, lo scarso utilizzo di nuove tecnologie, che permetterebbero di conseguire risultati importanti, e stigmatizza il Pag. 129mancato riconoscimento del ruolo che possono svolgere i comuni, che rappresentano invece un elemento essenziale nel costruire politiche di prevenzione.
Rileva che una delle poche modifiche positive introdotte nel testo, quella relativa al ritiro della patente in caso di utilizzo di telefoni cellulari alla guida, è stata promossa dal suo gruppo, ribadendo che resta tuttavia insufficiente l'impianto complessivo del provvedimento. Per le predette ragioni, il gruppo del Partito Democratico esprimerà un voto contrario sulla proposta di parere del relatore.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, fa presente che risulta pertanto preclusa la proposta alternativa di parere presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle.
La seduta termina alle 14.35.
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 28 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 14.35.
Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane.
Atto n. 121.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 febbraio 2024.
Ugo CAPPELLACCI, presidente e relatore, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
Ricorda che, nell'assegnare la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo in oggetto, il Presidente della Camera ha richiamato esplicitamente l'esigenza che le Commissioni non si pronuncino definitivamente sul provvedimento assegnato prima che il Governo abbia provveduto ad integrare la richiesta di parere con la prevista intesa da sancire in sede di Conferenza unificata. Poiché, allo stato, tale intesa non è stata sancita, la Commissione non è nelle condizioni di procedere alla deliberazione del parere, che avrebbe dovuto essere espresso entro il 1° marzo. Avverte che, pertanto, il parere sarà deliberato la prossima settimana, se nel frattempo il Governo avrà provveduto ad integrare la richiesta di parere nel senso indicato.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.40.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 28 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 14.40.
Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore.
C. 1532-ter Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 febbraio 2024.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
Avverte che prima della seduta è stato ritirato l'emendamento 13.19 del relatore.
Avverte, quindi, che il Governo ha presentato l'emendamento 13.100 (vedi allegato 3), fissando il termine per la presentazionePag. 130 di eventuali subemendamenti alle ore 17 della giornata odierna.
Fa presente che tale emendamento, insieme agli eventuali subemendamenti, saranno esaminati nel corso della prossima seduta, insieme alle proposte emendative accantonate nelle sedute precedenti.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.45.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 15.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 28 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.
La seduta comincia alle 15.10.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
5-02072 Ciocchetti: Inserimento della figura del massofisioterapista nell'elenco delle professioni indicate nel decreto del Ministro della sanità 29 marzo 2001.
Luciano CIOCCHETTI (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Luciano CIOCCHETTI (FDI), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto, con specifico riferimento all'attività di concertazione in corso tra il Ministero dell'economia e delle finanze e quello della salute per quanto riguarda l'esenzione dal pagamento dell'IVA per le prestazioni erogate dai massofisioterapisti.
Non si ritiene, invece, soddisfatto dell'altra parte della risposta del Governo, in cui si continua a ritenere vincolante l'interpretazione che nega l'equipollenza tra l'attività svolta dai massofisioterapisti iscritti negli elenchi speciali ad esaurimento e l'esercizio di una professione sanitaria.
5-02073 Loizzo: Proseguimento della somministrazione della cladribrina per i malati di sclerosi multipla.
Simona LOIZZO (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Simona LOIZZO (LEGA), replicando, si dichiara soddisfatta nell'apprendere che è in corso un'interlocuzione per valutare i dati relativi al vantaggio clinico nel proseguire la cura attraverso il trattamento con la cladribina. Al riguardo, segnala che gli esiti terapeutici positivi pervenuti con l'impiego di cladribina suggeriscono di considerare, per alcuni pazienti, il trattamento con tale farmaco anche dopo il quarto anno di cura.
Auspica pertanto che l'Aifa possa rivalutare le proprie determinazioni, tenendo conto dei dati in possesso delle società scientifiche, risalenti al mese di settembre del 2023.
5-02074 Quartini: Iniziative volte a tutelare la salute, impedendo che il gioco d'azzardo sia reso oggetto di promozione pubblicitaria.
Andrea QUARTINI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, lamentando, nella parte conclusiva, che l'esame da parte della Camera dei deputati dell'Atto del Governo n. 116, recante disposizioni in materia di riordino del settore dei giochi, si sia svolto senza coinvolgere la Commissione Affari sociali. Ciò comporta, a suo avviso, una sorta di «avocazione» della funzione pubblica di tutela della salute del giocatore da Pag. 131parte del Ministero dell'economia e delle finanze, il che invera una vera e propria distorsione disfunzionale.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Andrea QUARTINI (M5S), replicando, si dichiara completamente insoddisfatto. In primo luogo, la risposta del Governo conferma come il Ministero della salute stia abdicando totalmente al suo ruolo, che è quello di tutelare primariamente la salute. In secondo luogo, evidenzia come la strategia del Governo dovrebbe essere quella di ridurre l'accesso al gioco e non quella di «educare», in maniera ambigua, al «gioco responsabile». In tal modo, a suo avviso, si sottovaluta pericolosamente l'aspetto patologico del gioco, che studi internazionali mostrano in paurosa crescita.
Ritiene che, sul piano costituzionale e ordinamentale, i princìpi di tutela della salute, della famiglia, del risparmio e della sicurezza dovrebbero sempre intendersi sovraordinati all'interesse erariale e che, in particolare, andrebbero tutelate le giovanissime generazioni, verso le quali appaiono particolarmente rischiosi recenti modelli di gaming «a premi».
Per quanto concerne l'esame, alla Camera dei deputati, del richiamato Atto del Governo n. 116 presso la Commissione Finanze, ricorda di aver segnalato, prima informalmente a poi con lettera al Presidente della Camera, il mancato coinvolgimento della Commissione Affari sociali, chiedendo le ragioni della mancata assegnazione a quest'ultima. Fa presente che, a quanto gli risulta, anche presso l'altro ramo del Parlamento, l'atto in questione non è stato assegnato alla 10ª Commissione.
5-02075 Zanella: Iniziative per assicurare ai pazienti l'accesso gratuito del farmaco glucagone Baqsimi.
Luana ZANELLA (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).
Luana ZANELLA (AVS), replicando, rileva come la risposta fornita dal sottosegretario non chiarisca una situazione molto problematica, che impatta in maniera significativa sulla vita di oltre tre milioni di pazienti. Evidenzia che, in particolare per i bambini e gli adolescenti che cercano di condurre una vita normale, il fatto che non sia disponibile l'accesso gratuito al farmaco glucagone Baqsimi può avere gravissime conseguenze.
Nel ricordare che alcune regioni, come la Toscana e l'Emilia-Romagna, assicurano la disponibilità di tale farmaco utilizzando risorse proprie, evidenzia come debba essere trovata una soluzione a livello nazionale. Nel segnalare che il possibile acquisto della ditta produttrice da parte di un'altra grande impresa farmaceutica potrebbe consentire di risolvere l'attuale situazione, invita il Governo a continuare a seguire con grande attenzione il tema oggetto della propria interrogazione, essendo fondamentale garantire un accesso il più possibile diretto a un farmaco in grado di fare la differenza per molte persone che soffrono di una grave patologia.
5-02076 Malavasi: Campagne di sensibilizzazione sulle cause e gli effetti della Dengue al fine di tutelare la popolazione.
Ilenia MALAVASI (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).
Ilenia MALAVASI (PD-IDP), replicando, nel ringraziare il rappresentante del Governo per i dati forniti, osserva come vi sia sempre una forte differenza tra l'informazione resa dai soggetti istituzionali e quello che realmente sanno i cittadini, se non si individuano soluzioni comunicative efficaci. Nel ricordare che dal 2020 sono in deciso aumento i casi di Dengue registrati in Italia, a causa della maggiore circolazione di persone e della tropicalizzazione del clima, e che in America Latina la situazione è estremamente critica, in particolarePag. 132 per quanto concerne il Perù, auspica una maggiore sensibilizzazione sui fattori di prevenzione, a partire da misure estremamente semplici come quella di evitare il ristagno dell'acqua in terrazzi e giardini.
Richiama, quindi, la necessità di un maggiore coinvolgimento dei medici di medicina generale e delle strutture di pronto soccorso per cogliere in maniera rapida i potenziali indizi di diffusione del virus. Nel segnalare l'esigenza di potenziare le reti infettivologiche regionali e di assicurare un loro maggiore coordinamento, ribadisce l'importanza di un'informazione capillare sul territorio. Invita pertanto a tenere alta l'attenzione sul tema, vista la notevole, costante crescita dei casi di contagio sul territorio nazionale registratasi negli ultimi anni.
5-02071 Faraone: Mancato aggiornamento dei dati relativi alle coperture vaccinali nel sito internet del Ministero della salute.
Isabella DE MONTE (IV-C-RE) illustra l'interrogazione in titolo di cui è cofirmataria.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9).
Isabella DE MONTE (IV-C-RE), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta, posto che i dati relativi alle coperture vaccinali negli anni successivi al 2021 non sono stati ancora pubblicati, e ricordando che tali dati servono per consentire una programmazione sanitaria efficace e assicurare un'adeguata trasparenza nei confronti dei cittadini.
Dichiara, pertanto, che continuerà a monitorare la problematica oggetto dell'atto di sindacato ispettivo presentato insieme all'onorevole Faraone, in attesa di una sollecita pubblicazione dei predetti dati.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 16.05.