CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 21 febbraio 2024
255.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 21 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Nazario PAGANO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'interno, Wanda Ferro.

  La seduta comincia alle 13.35.

5-01417 Boldrini: Sulla protezione a Emanuela Petruzzelli e a tutte le donne che subiscono violenze.

  Nazario PAGANO, presidente, avverte che, come specificato anche nelle convocazioni, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare in videoconferenza all'odierna seduta in sede di interrogazione, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento.

  La sottosegretaria Wanda FERRO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Laura BOLDRINI (PD-IDP), nel ringraziare la sottosegretaria, fa presente che la storia di Emanuela Petruzzelli è particolarmente violenta, dal momento che la donna vive reclusa in casa, senza poter uscire per alcun motivo, neanche per lavorare, perché il marito è libero di muoversi e la minaccia costantemente. A ciò si aggiunge la vicenda dolorosa della sorella, uccisa davanti alla figlia nel 2011 a Bologna con 46 martellate al volto, oltre che da colpi di forbice. Ricorda inoltre che Emanuela ha denunciato il marito nel 2016, essendosi rivolta più volte nei vent'anni precedenti alle Forze dell'ordine, dalle quali ha ricevuto suggerimenti volti per lo più ad indurla ad addivenire a buoni consigli con il marito. Nel confermare, come già dichiarato dalla Sottosegretaria, che la protezione è durata soltanto un anno, fa presente che la donna è in attesa dal 2021 che venga fissata l'udienza del processo che dovrebbe addivenire alla condanna del marito. Fa presente Pag. 7che Emanuela, conosciuta quando la donna si è incatenata a Montecitorio, ha rivolto a lei e al Parlamento una richiesta di aiuto per sé e per tutte le donne nella stessa situazione, precisando di non volere fiaccolate alla memoria. Nel sottolineare che a sette anni dalla denuncia la vicenda non è ancora conclusa, rileva che non è stato fatto abbastanza per tutelare l'incolumità della donna, evidenziando come la vigilanza generica adottata nei suoi confronti non sia in alcun modo sufficiente a garantire la normalità della vita di Emanuela. Ritiene che in questa vicenda vi siano connivenze non più tollerabili, come sembrano dimostrare le tempistiche e le sottovalutazioni che la caratterizzano. Chiede quindi alla Sottosegretaria di considerare ulteriori misure di tutela della donna dal pericolo reale che sta correndo, per non trovarsi nella condizione in futuro di dover fare soltanto un minuto di silenzio alla sua memoria.

  Nazario PAGANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.45.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 21 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Nazario PAGANO. – Intervengono la sottosegretaria di Stato per i rapporti con il Parlamento, Giuseppina Castiello, e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli.

  La seduta comincia alle 14.

Modifica all'articolo 87 e al titolo IV della parte II della Costituzione in materia di separazione delle carriere giudicante e requirente della magistratura.
C. 23 cost. Costa, C. 434 cost. Giachetti, C. 806 cost. Calderone e C. 824 cost. Morrone.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 2 febbraio 2023.

  Nazario PAGANO, presidente e relatore, dopo aver avvertito che, come specificato anche nelle convocazioni, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare all'odierna seduta in videoconferenza, non essendo previste votazioni, ricorda che lo scorso 30 gennaio si è concluso il ciclo di audizioni programmato e che pertanto la seduta odierna è dedicata alla discussione generale. In assenza di richieste di intervento, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di conflitti di interessi e delega al Governo per l'adeguamento della disciplina relativa ai titolari delle cariche di governo locali e ai componenti delle autorità indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione, nonché disposizioni concernenti il divieto di percezione di erogazioni provenienti da Stati esteri da parte dei titolari di cariche pubbliche.
C. 304 Conte.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 21 marzo 2023.

  Nazario PAGANO, presidente, anzitutto avverte che, come specificato anche nelle convocazioni, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare all'odierna seduta in videoconferenza, non essendo previste votazioni. Fa poi presente che si è concluso il ciclo di audizioni informali e che nella seduta odierna si svolgerà la discussione generale e si concluderà l'esame preliminare.

  Alfonso COLUCCI (M5S), intervenendo sui lavori della Commissione, nel ricordare che il provvedimento era calendarizzato per la discussione in Assemblea a partire da lunedì 26 febbraio, chiede al Presidente se, come concordato nell'ultima riunione dell'Ufficio di presidenza, è stata inviata al Presidente della Camera una richiesta di slittamento della discussione.

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  Nazario PAGANO, presidente, conferma di aver provveduto a inviare la richiesta di rinvio della discussione del provvedimento al prossimo calendario dell'Assemblea, relativo al mese di marzo, e di essere dunque in attesa delle conseguenti determinazioni che dovranno essere assunte dalla Conferenza dei Presidenti di gruppo.

  Alfonso COLUCCI (M5S), intervenendo in discussione generale, rimarca l'esigenza di inserire nel nostro ordinamento una compiuta disciplina del conflitto di interessi per i titolari di funzioni pubbliche, tale da garantire la trasparenza del loro operato. Sottolinea infatti che le valutazioni politiche e il processo decisionale di coloro che rivestono cariche di Governo non devono essere influenzati da fattori esterni, diversi dall'interesse pubblico. In merito, fa presente che l'articolato proposto dal Movimento 5 stelle si caratterizza ad esempio per la previsione di un divieto per i titolari di cariche pubbliche di ricevere contribuzioni da parte di Stati stranieri, sotto qualsiasi forma, anche a titolo di corrispettivo per conferenze; ritiene infatti che contribuzioni di questo tipo, magari provenienti da Governi che non danno garanzie di trasparenza e tutela dei diritti, non possano che inquinare le valutazioni di coloro che svolgono attività politica. Preannuncia infine più ampie considerazioni sul contenuto del provvedimento all'esame della Commissione nel prosieguo del suo esame.

  Nazario PAGANO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare e comunica che il termine per la presentazione di proposte emendative – come stabilito dall'Ufficio di presidenza – è fissato a giovedì 29 febbraio, alle ore 12. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione.
C. 1665, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 febbraio 2024.

  Nazario PAGANO, presidente, avverte che, come specificato anche nelle convocazioni, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna, nella quale è prevista la prosecuzione della discussione generale, in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Dopo aver ricordato che nella precedente seduta, al fine di procedere all'esame dei successivo punto all'ordine del giorno, l'onorevole De Luca aveva interrotto il suo intervento sul provvedimento in esame e che sullo stesso si era iscritta a parlare anche l'onorevole Alifano, comunica che, in assenza di obiezioni, essi potranno intervenire al termine del ciclo di audizioni programmato quando riprenderà la discussione generale, ciò anche al fine di acquisire gli elementi di valutazione e di informazione utili anche per gli interventi da svolgere.

  Igor IEZZI (LEGA), concordando sulla ripresa della discussione generale quando sarà concluso il previsto ciclo di audizioni informali, auspica che la prossima settimana non vada persa e che già da mercoledì o giovedì prossimi sia possibile avviare le audizioni, al fine di concluderle nel più breve tempo possibile e lasciare così più spazio alla discussione generale e all'esame del provvedimento.

  Nazario PAGANO, presidente, prendendo atto della richiesta dell'onorevole Iezzi, e ricordando che il termine per l'indicazione da parte dei gruppi dei soggetti da audire è fissato per martedì 27 febbraio, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.