CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 14 febbraio 2024
251.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 57

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 14 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Antonino MINARDO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Matteo Perego di Cremnago.

  La seduta comincia alle 8.30.

Istituzione della Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate.
C. 1306 approvato dal Senato, e abb.
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Roberto BAGNASCO (FI-PPE), relatore, riferisce che la proposta di legge C. 1306, già approvata all'unanimità dal Senato, si compone di quattro articoli ed è volta al ripristino della festività nazionale del 4 novembre, quale Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate. Ricorda, infatti, che tale ricorrenza è attualmente celebrata come «Giorno dell'Unità nazionale» ogni prima domenica di novembre. Ricorda, inoltre, che la festività è volta a celebrare l'Armistizio di Villa Giusti, che sancì la resa dell'Impero austro-ungarico e la conclusione, con esito vittorioso per l'Italia, della Prima Guerra mondiale. Evidenzia, quindi, con riferimento alla modifica della denominazione della ricorrenza, che nella relazione illustrativa del disegno di legge di iniziativa parlamentare presentato al Senato S. 170 viene specificato che il ricongiungimento della festa dell'Unità nazionale alla Giornata delle Forze armate è volto a ribadire «quel collegamento ideale tra la Nazione e le Forze armate, sancito all'articolo 52 della Costituzione repubblicana che proclama la difesa della Patria sacro dovere del cittadino».
  Passando, al testo del provvedimento, rileva che l'articolo 1, al comma 1, istituisce il 4 novembre di ogni anno la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate, e, al comma 2, chiarisce che questa giornata non determina gli effetti civili di cui alla legge n. 260 del 1949, recante disposizioni in materia di ricorrenze festive, che contiene l'elenco dei giorni considerati festivi a livello nazionale, agli effetti dell'osservanza del completo orario festivo e del divieto di compiere determinati atti giuridici. Al riguardo, ricorda che la legge n. 54 del 1977 (articoli 2 e 3) ha disposto che le solennità civili previste per legge non determinano riduzioni dell'orario di lavoro negli uffici pubblici né, quando cadono nei giorni feriali, costituiscono giorni di vacanza o possono comportare riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado. La Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate non costituisce, pertanto, festività nazionale.
  L'articolo 2 disciplina le iniziative connesse alla celebrazione della Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate. In particolare, si prevede che le istituzioni nazionali, regionali e locali e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nel rispetto dell'autonomia scolastica, possano promuovere e organizzare cerimonie, eventi, incontri, conferenze storiche, mostre fotografiche e testimonianze sui temi dell'Unità nazionale, della difesa della Patria, nonché sul ruolo delle Forze armate nell'ordinamento della Repubblica e che le iniziative degli istituti scolastici devono essere volte a far conoscere le attività alle quali concorrono le Forze armate nell'ambito del servizio nazionale della protezione civile, per fronteggiare situazioni di pubblica calamità e di straordinaria necessità e urgenza, in ambito umanitario, in caso di conflitti armati e nel corso delle operazioni di mantenimento e ristabilimento della pace e della sicurezza internazionale, nonché negli ambiti di prevenzione e di contrasto della criminalità e del terrorismo oltre che di cura e soccorso ai rifugiati e ai profughi.
  Infine, l'articolo 3 introduce la clausola di invarianza finanziaria, stabilendo che dall'attuazione della legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e che le amministrazioni interessate provvedono a darvi attuazione con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, mentre l'articolo 4 dispone che l'entrata in vigore Pag. 58della legge abbia luogo il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
  Conclude presentando una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Emanuele LOPERFIDO (FDI) evidenzia come il gruppo di Fratelli d'Italia condivida pienamente le finalità della proposta di legge e preannuncia un voto favorevole, rimarcando l'importanza di far conoscere ai giovani studenti, attraverso le iniziative promosse dagli istituti scolastici, il contributo delle Forze armate alla diffusione della democrazia nel mondo e dei valori affermati nella nostra Costituzione.

  Andrea DE MARIA (PD-IDP) preannuncia, a sua volta, un voto favorevole anche da parte del gruppo del Partito democratico e sottolinea come le Forze armate, incarnando nel loro operato i valori della Costituzione, rivestano un ruolo fondamentale nel rafforzare la coesione e l'unità del Paese.

  Il Sottosegretario Matteo PEREGO DI CREMNAGO osserva che l'aver ricongiunto la festa dell'Unità nazionale con la giornata delle Forze armate riafferma quel legame ideale tra la Nazione e le Forze armate sancito dall'articolo 52 della nostra Costituzione e rileva che il provvedimento va a formalizzare la necessità di assumere in legge la definizione completa e ufficiale del 4 novembre come Giornata dell'Unità nazionale e delle Forza armate, auspicata dal Presidente della Repubblica nel 2022.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 8.35.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 14 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Antonino MINARDO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Matteo Perego di Cremnago.

  La seduta comincia alle 8.35.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 06/2023, denominato «Basi Blu», relativo all'adeguamento e ammodernamento delle capacità di supporto logistico delle basi navali della Marina militare.
Atto n. 111.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato da ultimo nella seduta del 7 febbraio scorso.

  Roberto BAGNASCO (FI-PPE), relatore, presenta una proposta di parere favorevole, segnalando la necessità e l'urgenza di procedere all'ammodernamento e all'adeguamento delle infrastrutture dei principali porti italiani, anche in considerazione dei requisiti cui le unità navali di nuova generazione dovranno rispondere (vedi allegato 2).

  Il Sottosegretario Matteo PEREGO DI CREMNAGO ribadisce l'importanza dell'ammodernamento delle basi navali italiane, già richiamata dal relatore, ed evidenzia il forte impatto che il programma avrà sulle piccole e medie imprese dei settori dell'edilizia, dell'impiantistica e dell'alta tecnologia distribuite in diverse zone del territorio nazionale, con importanti ritorni industriali ed occupazionali.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 10/2023, denominato «Volo a vela», relativo al rinnovamento della componente volo a vela dell'Aeronautica militare mediante l'acquisto di 8 nuovi alianti e del Pag. 59relativo materiale e prestazioni di supporto e addestramento.
Atto n. 112.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato da ultimo nella seduta del 7 febbraio scorso.

  Pino BICCHIELLI (NM(N-C-U-I)-M), relatore presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).

  Il Sottosegretario Matteo PEREGO DI CREMNAGO precisa che il rinnovo della componente Volo a Vela, oltre a consentire di accedere a nuovi velivoli con migliorata capacità acrobatica, permetterà di svolgere l'attività addestrativa a condizioni economiche più vantaggiose e di diffondere nel Paese la cultura aeronautica.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 23/2023, denominato «Rinnovamento della capacità Very Short Range Air Defence (VSHORAD) dell'Esercito italiano», relativo all'acquisizione di sistemi di difesa aerea a cortissima portata per l'Esercito.
Atto n. 113.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato da ultimo nella seduta del 7 febbraio scorso.

  Paola Maria CHIESA (FDI), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 4).

  Il Sottosegretario Matteo PEREGO DI CREMNAGO evidenzia come il programma in esame garantisca all'Esercito italiano l'acquisizione di sistemi di difesa aerea a cortissima portata interoperabili con i sistemi di Comando e Controllo nazionali, NATO e di Coalizione e avrà rilevanti ricadute industriali sulle imprese nazionali, con particolare concentrazione nelle aree delle regioni Toscana, Liguria, Lazio, Marche, Campania, Lombardia, Piemonte e Abruzzo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 24/2023, denominato «Mezzi tattici aviolanciabili Ground Mobility Vehicle (GMV) Flyer».
Atto n. 114.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato da ultimo nella seduta del 7 febbraio scorso.

  Paola Maria CHIESA (FDI), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 5).

  Il Sottosegretario Matteo PEREGO DI CREMNAGO ribadisce l'importanza di assicurare alla Difesa la disponibilità di una forza avioportata in grado di contribuire, con grande flessibilità, all'assolvimento delle missioni assegnate alle Forze armate, sia nel territorio nazionale che nei teatri operativi.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 27/2023, denominato «Poligoni di tiro chiusi in galleria per l'addestramento con armi da fuoco portatili», relativo all'acquisizione e messa in opera di sistemi finalizzati alla mitigazione degli impatti ambientali delle attività addestrative dell'Esercito italiano.
Atto n. 115.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

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  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato da ultimo nella seduta del 7 febbraio scorso.

  Anastasio CARRÀ (LEGA), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 6).

  Il Sottosegretario Matteo PEREGO DI CREMNAGO sottolinea come l'acquisizione di Poligoni di tiro chiusi in galleria smontabili, oltre ad essere economicamente più efficiente, riesca a coniugare le esigenze addestrative con una crescente sensibilità ambientale.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 8.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 8.55 alle 9.