CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 14 febbraio 2024
251.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 14 febbraio 2024.

Audizione informale di rappresentanti di Federpesca, Assiterminal, Uniport e Ancip, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1532-bis Governo, recante disposizioni in materia di lavoro.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.35 alle 14.35.

Audizione informale di rappresentanti dell'INPS nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1532-bis Governo, recante disposizioni in materia di lavoro.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.35 alle 14.45.

Audizione informale di rappresentanti dell'INAIL nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1532-bis Governo, recante disposizioni in materia di lavoro.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.45 alle 15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 14 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.

  La seduta comincia alle 15.

Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche.
C. 153-202-844-1104-1128-1395-A.
(Esame e rinvio – Nomina di un Comitato ristretto).

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  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Walter RIZZETTO, presidente, osserva che la Commissione avvia l'esame in sede referente del testo unificato C. 153-202-844-1104-1128-1395-A, recante disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche, a seguito del rinvio in Commissione deliberato dall'Assemblea nella seduta del 7 febbraio 2024.
  Ricorda che la Commissione bilancio, nella seduta del 6 febbraio scorso, ha deliberato di richiedere al Governo la trasmissione della relazione tecnica, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009.
  Chiede quindi al relatore, onorevole Giaccone, come propone di proseguire nell'istruttoria del provvedimento.

  Andrea GIACCONE (LEGA), relatore, in considerazione della necessità di valutare approfonditamente le modifiche da apportare al testo per superare le criticità relative all'impatto finanziario del provvedimento, propone di procedere all'istituzione di un Comitato ristretto, volto ad approfondire le predette questioni problematiche, possibilmente delineando in maniera più puntuale la platea dei destinatari del provvedimento. Fa notare, infatti, che il provvedimento in esame, in alcune sue parti – ad esempio all'articolo 5, laddove rinvia alla decretazione ministeriale l'individuazione della platea dei beneficiari, relativamente alle malattie invalidanti o croniche – potrebbe recare, allo stato, una indeterminatezza suscettibile di rendere problematica la quantificazione degli oneri e la relativa copertura finanziaria. Ritiene che nella sede del Comitato ristretto sia possibile approfondire tali questioni anche attraverso una interlocuzione diretta con il Governo, che sarebbe chiamato ad intervenire in quell'ambito, sia in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sia del Ministero dell'economia e delle finanze.

  Valentina BARZOTTI (M5S), pur comprendendo la ratio della proposta del relatore, si augura che non sia questo l'ennesimo tentativo di prendere tempo, al fine di consentire al Governo di attendere il prossimo DEF per l'individuazione di eventuali nuove risorse. Auspica, dunque, vi sia una tempistica certa per il prosieguo dei lavori, che conducano quanto prima ad una positiva conclusione dell'iter.

  Arturo SCOTTO (PD-IDP) preannuncia la contrarietà del suo gruppo alla proposta del relatore di istituire un Comitato ristretto, facendo notare che il Governo, a seguito del rinvio del provvedimento in Commissione, avrebbe già dovuto essere oggi presente con una relazione tecnica, illustrando in tale sede i suoi propositi in relazione al provvedimento in esame e chiarendo una volta per tutte se vi siano o meno le risorse necessarie. Pur comprendendo lo spirito della proposta del relatore, ritiene che essa possa rappresentare l'occasione per un ennesimo rinvio delatorio, finalizzato a guadagnare tempo. Non comprende come sia possibile tergiversare ancora su tali tematiche, visto che il Governo, se ha la volontà di intervenire su certe tematiche, è in grado da subito di individuare le risorse necessarie, come dimostrato in sede di esame del provvedimento di proroga termini C. 1633, laddove, sulla materia dell'esenzione IRPEF per gli agricoltori, si è giunti persino a smentire alcuni indirizzi della manovra economica. Ritiene dunque necessario proseguire speditamente nell'iter di esame del testo in oggetto, sciogliendo da subito gli eventuali nodi ancora presenti.

  Valentina BARZOTTI (M5S), intervenendo per una precisazione, pur comprendendo lo spirito dell'intervento del deputato Scotto e condividendo le sue considerazioni in ordine al fatto che il Governo avrebbero già dovuto fornire delle risposte, ritiene opportuno, considerata la delicatezza del tema e le forti attese nutrite dai cittadini, rinviare al Comitato ristretto il compito di risolvere, con assoluta celerità, le eventuali problematiche di formulazione Pag. 113del testo, in vista di una più chiara individuazione della platea dei beneficiari. Condivide dunque la proposta di costituzione di un Comitato ristretto purché vi sia assoluta certezza dei suoi tempi di lavoro, auspicando con forza che l'elaborazione del nuovo testo avvenga nell'ambito di una sola seduta, senza che vi siano ulteriori rinvii.

  Arturo SCOTTO (PD-IDP), intervenendo per una precisazione, non comprende il senso pratico di un ulteriore rinvio al Comitato ristretto, alla cui istituzione ribadisce la contrarietà del suo gruppo. Chiede piuttosto che si sospendano i lavori e si chieda all'Esecutivo di intervenire immediatamente in tale sede chiarendo la sua posizione al riguardo.

  Antonio D'ALESSIO (AZ-PER-RE), associandosi alle considerazioni svolte dalla deputata Barzotti, ritiene opportuno che nell'ambito di un Comitato ristretto si risolvano speditamente gli eventuali problemi di formulazione del testo. Auspica con forza che ciò avvenga nell'ambito di un'unica seduta e assicurando tempistiche certe di conclusione dell'iter.

  Walter RIZZETTO, presidente, in risposta ad alcune questioni poste nell'odierno dibattito, assicura che sarà garantita massima certezza sui tempi di prosecuzione dell'iter di esame. Pone dunque in votazione la proposta del relatore di costituire un Comitato ristretto per il seguito dell'esame del provvedimento in titolo.

  La Commissione delibera di costituire un Comitato ristretto per il seguito dell'esame del provvedimento in titolo.

  Walter RIZZETTO, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato ristretto sulla base delle indicazioni dei gruppi, invitando questi ultimi a far pervenire tali indicazioni.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.15 alle 15.25.