ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 31 gennaio 2024. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Galeazzo Bignami.
La seduta comincia alle 14.
Proposta di nomina dell'architetto Roberto Rossetto a presidente dell'Autorità per la Laguna di Venezia – Nuovo magistrato alle acque.
Nomina n. 42.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina, rinviato nella seduta del 22 gennaio 2024.
Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere sulla proposta di nomina scade il 5 febbraio prossimo e che nella giornata di ieri è stata svolta l'audizione informale del candidato designato.
Martina SEMENZATO (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, esprime parere favorevole sulla proposta di nomina.
Marco SIMIANI (PD-IDP), nel preannunciare l'astensione dei rappresentanti del Partito democratico, osserva che la proposta di nomina presenta, a suo avviso, dubbi in relazione ai profili di incompatibilità e inconferibilità, sui quali chiede al rappresentante del Governo di fornire elementi di certezza. Osserva che la nomina in esame assume particolare valore in relazione alla estrema fragilità della laguna di Venezia che rappresenta un ecosistema unico, in termini di biodiversità e attrattività turistica, ma anche con riferimento alle importanti infrastrutture localizzate in tale area, e cita al riguardo il MOSE, che ancora devono trovare un completamento. Ritiene che la laguna di Venezia rappresenti un luogo complesso sul quale occorre prestare la dovuta attenzione e che va pertanto affidato a soggetti la cui competenza è indubbia.
Ilaria FONTANA (M5S) preannuncia il voto contrario del proprio gruppo sulla proposta di parere della relatrice e auspica che il Governo faccia le dovute verifiche in ordine alla candidatura dell'architetto Rossetto, stante la delicatezza e la fragilità della laguna di Venezia.
Angelo BONELLI (AVS) preannuncia il proprio voto contrario sulla proposta di parere ritenendo che non siano rispettati i requisiti di legge per la nomina e osserva che nella documentazione agli atti della Commissione non vi è lo schema del decreto di nomina.
Mauro ROTELLI, presidente, nel sottolineare che la documentazione sulla proposta di nomina trasmessa dal Governo reca gli elementi di informazione che sono di norma trasmessi in occasione dell'esame parlamentare delle proposte di nomina e che non comprendono gli schemi dei decreti di nomina, precisa che la Commissione in questa sede è tenuta ad esprimere un parere sulla proposta di nomina del candidato designato e non sullo schema di decreto di nomina.
Il Viceministro Galeazzo BIGNAMI, nel ringraziare i deputati per le osservazioni che reputa utili ai fini di opportuni approfondimenti, fa presente che le verifiche sono conseguenti alla proposta di nomina e che il soggetto candidato presenta dichiarazioni con carattere di autocertificazione, di cui risponde il soggetto stesso, con le conseguenze previste dall'ordinamento nei casi di dichiarazioni false e mendaci. Nel ritenere che i rilievi formulati evidenziano l'importanza della nomina e la necessità di porre la dovuta attenzione sulla nomina stessa, conferma quanto testé rilevato dal Presidente in ordine alla completezza della documentazione trasmessa dal Governo.
La Commissione procede alla votazione a scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole della relatrice.
Pag. 185Mauro ROTELLI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti... 26
Votanti... 22
Astenuti... 4
Maggioranza... 12
Hanno votato sì... 17
Hanno votato no... 5
(La Commissione approva).
Mauro ROTELLI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.
Hanno preso parte alla votazione i deputati: Benigni, in sostituzione di Battistoni, Benvenuti Gostoli, Bof, Bonelli, Ilaria Fontana, Maiorano in sostituzione di Foti, Iaia, L'Abbate, Testa, in sostituzione di Lampis, Manes, Mattia, Mazzetti, Milani, Morfino, Pizzimenti, Fabrizio Rossi, Rotelli, Ruffino, Santillo, Semenzato, Rachele Silvestri, Zinzi.
Si sono astenuti i deputati: Curti, Ferrari, Scarpa e Simiani.
La seduta termina alle 14.25.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 31 gennaio 2024. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI.
La seduta comincia alle 14.25.
DL 215/2023: Disposizioni urgenti in materia di termini normativi.
C. 1633 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 gennaio 2024.
Gianangelo BOF (LEGA), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato 1).
La Commissione approva la proposta di parere del relatore.
Delega al Governo in materia di florovivaismo.
C. 1560 Governo e abb.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 gennaio 2024.
Martina SEMENZATO (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.
La seduta termina alle 14.30.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Mercoledì 31 gennaio 2024. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI.
La seduta comincia alle 14.30.
Sulla partecipazione di una delegazione della Commissione alla COP28 di Dubai.
Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che una delegazione della Commissione ha partecipato ai lavori della 28a sessione della Conferenza delle Parti (COP28) relativa alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si è svolta a Dubai (Emirati Arabi Uniti) dal 30 novembre al 12 dicembre 2023.
Fa presente che, con riferimento agli esiti della missione, è stata predisposta una relazione che è a disposizione dei deputati e che sarà allegata al resoconto della Commissione (vedi allegato 3).
Patty L'ABBATE (M5S) sottolinea che, del corso della riunione dell'Unione interparlamentare, l'Italia ha proposto l'inserimento dell'infanzia tra le categorie a rischio. Richiama quindi i dati, a suo giudizio sconcertanti, riportati nel corso dell'audizione informale di rappresentanti di Save the Children e contenuti nel rapporto The Climate-changed child dell'Unicef, che esortano a riflettere sul rapporto tra i cambiamenti climatici e l'infanzia ed evidenziano la scarsa importanza attribuita all'infanzia nell'ambito dei cambiamenti climatici e le scarse risorse ad essa destinate. Osserva che tale atteggiamento trasforma la crisi climatica in una crisi dei diritti dell'infanzia. È a suo parere chiaro che quella climatica è una crisi intergenerazionale, e i fattori di rischio che conseguono dai cambiamenti climatici agiscono con un effetto moltiplicatore sull'infanzia, soprattutto se in aree a rischio di guerra, di emergenza alimentare o in situazione di povertà. Riporta il dato secondo cui l'80 per cento dei bambini nel mondo è colpito da almeno un evento climatico estremo e fa presente che i bambini sono più soggetti al rischio di infezioni a seguito di alluvioni a causa dell'acqua contaminata, al rischio di caldo estremo per il mancato sviluppo del meccanismo di autoregolazione termica nonché al rischio di asma, in aumento per le tempeste di sabbia. I cambiamenti climatici hanno un impatto anche sulla salute mentale di minori e adolescenti, che riportano traumi psicologici in conseguenza agli eventi climatici estremi. Secondo studi recenti un bambino nato nel 2020 sarà soggetto in media due volte in più rispetto ai suoi progenitori al rischio di incendio, 2,6 volte in più al rischio di siccità e 2,8 volte in più al rischio di alluvione e perdita di raccolto. Mantenere l'aumento della temperatura entro il limite di un grado e mezzo limiterà di molto l'esposizione dell'infanzia a tali rischi. In base a quanto riportato, ritiene che sia una responsabilità collettiva quella di mettere i bambini al centro di un'azione comune che permetta a tutti un futuro uguale e ai più fragili una maggiore vivibilità.
Mauro ROTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluse le comunicazioni in titolo.
La seduta termina alle 14.35.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 31 gennaio 2024.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 14.55.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 31 gennaio 2024. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il viceministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Vannia Gava.
La seduta comincia alle 15.
Mauro ROTELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
5-01929 Ilaria Fontana: Ambito di applicazione del DM 23 gennaio 2024 relativo alla diffusione delle Comunità energetiche rinnovabili (CER).
Ilaria FONTANA (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Enrico CAPPELLETTI (M5S), in qualità di cofirmatario, replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal Viceministro, che non spiega come addivenire alla soluzione della questione posta dall'interrogazione. Osserva che al di là dei proclami a favore delle comunità energetiche rinnovabili, il Governo non perde occasione di mettere ostacoli al loro sviluppo. Il recente decreto infatti ha suscitato molte perplessità tra gli operatori e paventa il rischio che Pag. 187si generi una sfiducia nei confronti del Governo, che quest'ultimo potrebbe fugare ponendo ascolto alle loro istanze prima dell'emanazione di atti attuativi importanti, atteso il carattere strategico dello strumento in questione per la riduzione del costo delle bollette dei cittadini.
5-01930 Simiani: Legittimità nell'assegnazione degli incarichi direzionali all'interno di Sogin.
Luciano D'ALFONSO (PD-IDP), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Luciano D'ALFONSO (PD-IDP), in qualità di cofirmatario, replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dalla rappresentante del Governo, che reca la ricostruzione fattuale di quanto riportato nell'interrogazione. Ritiene che la par condicio costituisca un elemento cardine della democrazia e ne sottolinea il mancato rispetto nel caso in questione. A ben undici vicedirettori sono state sottratte competenze per porle in capo ad un unico soggetto, con profili a suo giudizio anche di danno erariale, ed è stato favorito, per ragioni che non attengono alla sola competenza, un soggetto rispetto ad altri con una disparità di trattamento che rappresenta anche un elemento di raggiro del Ministero da parte di Sogin. Sarebbe stato necessario, a suo avviso, vagliare la dotazione umana dell'ente che svolge delicate funzioni di interesse pubblico.
5-01931 Bonelli: Modifica del perimetro della Riserva naturale «Borsacchio» nel Comune di Roseto degli Abruzzi – TE.
Angelo BONELLI (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Angelo BONELLI (AVS), replicando, pur comprendendo l'imbarazzo del Governo nel rispondere alla propria interrogazione, giudica inaccettabile il contenuto della risposta resa, a suo giudizio pilatesca. Osserva che nella procedura non sono stati ascoltati gli enti locali, c'è una palese violazione dell'articolo 22 della legge n. 394 del 1991, la riserva naturale «Borsacchio» è stata di fatto annullata, dal momento che il suo territorio è stato ridotto del 95 per cento e il Governo non è in grado di fornire una risposta adeguata. Chiede pertanto alla presidenza di attivarsi presso il Ministero affinché le risposte agli atti di sindacato ispettivo siano più puntuali e preannuncia che ripresenterà il medesimo quesito fino a quando non sarà fornita una risposta adeguata.
5-01932 Mazzetti: Presenza di ceneri di risulta dei rifiuti conciari classificati «Keu» in diverse aree della regione Toscana.
Erica MAZZETTI (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).
Erica MAZZETTI (FI-PPE), replicando, si dichiara pienamente soddisfatta della risposta del Viceministro Gava, che ritiene esaustiva. Osserva che il Governo ha finalmente posto la dovuta attenzione sulla questione sollecitata con la sua interrogazione, pur nella consapevolezza che le questioni attinenti alla disciplina della gestione dei rifiuti in questione rientrano nella competenza regionale. Quest'ultimo elemento genera forti preoccupazioni e per tale motivo chiede al ministero di proseguire nella sua opera di vigilanza, che dovrebbe riguardare tutta la gestione dei rifiuti nella regione, sia in considerazione dell'impatto ambientale delle questioni sollevate e della necessità di proseguire le bonifiche, sia affinché non siano pregiudicate a causa di problemi imputabili alla politica locale le aree interessate e gli imprenditori che agiscono in maniera corretta.
Pag. 1885-01933 Mattia: Stato di avanzamento del procedimento amministrativo relativo alla realizzazione del parco eolico «Poggio tre Vescovi» in provincia di Arezzo.
Aldo MATTIA (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).
Aldo MATTIA (FDI), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta per la quale ringrazia il Viceministro a titolo personale e a nome del gruppo. Sottolinea ancora una volta l'importanza del progetto di parco eolico di cui all'atto di sindacato ispettivo e la necessità che si intraprendano tutte le azioni utili a conseguire energia pulita.
Mauro ROTELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.30.