CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 30 gennaio 2024
242.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 30 gennaio 2024.

Audizione informale dell'architetto Roberto Rossetto nell'ambito dell'esame della proposta di nomina a presidente dell'Autorità per la Laguna di Venezia – Nuovo magistrato alle acque.
Nomina n. 42.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.35 alle 12.15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 30 gennaio 2024.

Audizione informale, nell'ambito dell'esame del testo unificato delle proposte di legge C. 400 Simiani, C. 1080 Battistoni, C. 1202 Fabrizio Rossi e C. 1286 Ilaria Fontana, recante Istituzione del Consorzio per la gestione e la salvaguardia della laguna di Orbetello, di rappresentanti di WWF Italia.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.40 alle 13.55.

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Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del testo unificato delle proposte di legge C. 400 Simiani, C. 1080 Battistoni, C. 1202 Fabrizio Rossi e C. 1286 Ilaria Fontana, recante Istituzione del Consorzio per la gestione e la salvaguardia della laguna di Orbetello, di rappresentanti della Cooperativa «I pescatori di Orbetello».

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.55 alle 14.05.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del testo unificato delle proposte di legge C. 400 Simiani, C. 1080 Battistoni, C. 1202 Fabrizio Rossi e C. 1286 Ilaria Fontana, recante Istituzione del Consorzio per la gestione e la salvaguardia della laguna di Orbetello, del Presidente della Provincia di Grosseto.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.05 alle 14.15.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 30 gennaio 2024.Presidenza della vicepresidente Patty L'ABBATE.

  La seduta comincia alle 14.15.

DL 215/2023: Disposizioni urgenti in materia di termini normativi.
C. 1633 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Gianangelo BOF (LEGA), relatore, segnala che la Commissione è chiamata ad esprimersi sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, volto a provvedere alla proroga e alla definizione di termini di prossima scadenza al fine di garantire la continuità dell'azione amministrativa, nonché di adottare misure essenziali per l'efficienza e l'efficacia dell'azione delle pubbliche amministrazioni.
  Rinviando per una disamina più approfondita dei contenuti del provvedimento alla documentazione predisposta dagli uffici, nel dare conto dei profili di competenza e delle disposizioni di interesse della Commissione, segnala che l'articolo 1, al comma 2 e al comma 3, lettera b), reca una duplice proroga – al 31 dicembre 2024 – in ordine alle assunzioni ordinarie e aggiuntive, tra l'altro, per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
  L'articolo 1, comma 9, lettera a), proroga a tutto il 2024 il termine entro il quale il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) è autorizzato a bandire procedure concorsuali per l'assunzione a tempo indeterminato di personale previsto da specifiche disposizioni di legge allo scopo di rafforzare la capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
  L'articolo 1, comma 12, proroga all'anno 2024 l'autorizzazione per il Ministero dell'interno e il Ministero dell'economia e delle finanze a reclutare a tempo indeterminato, anche al fine di garantire il supporto alle amministrazioni locali titolari di interventi del PNRR, un contingente di 700 unità di personale, di cui 400 unità per le esigenze del Ministero dell'interno, e 300 unità per le esigenze delle ragionerie territoriali dello Stato.
  L'articolo 1, comma 15, proroga al 31 dicembre 2024 (dal 31 dicembre 2023) la possibilità di effettuare assunzioni di personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, sia ordinarie sia straordinarie, previste dalle norme di settore.
  L'articolo 1, comma 19, proroga fino al 31 dicembre 2024 i termini, inizialmente fissati al triennio 2021-2023, per l'assunzione di unità lavorative di carattere tecnico presso il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.
  L'articolo 1, comma 20, proroga al 31 dicembre 2024, il termine per l'apertura delle procedure concorsuali finalizzate all'assunzione presso il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica di unità di personale da adibire alla realizzazione di interventi funzionali a contrastare il dissesto idrogeologico.Pag. 65
  L'articolo 2, comma 4, lettera a), proroga al 31 dicembre 2024 la validità della graduatoria della procedura speciale di reclutamento nella qualifica di vigile del fuoco, riservata al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, approvata con decreto ministeriale n. 310 dell'11 giugno 2019.
  L'articolo 2, ai commi 7 e 8, destina risorse (per circa 8,3 milioni) per il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario dei vigili del fuoco per un periodo (dal 1° agosto 2021 al 31 marzo 2022) in cui si è protratta l'emergenza da COVID-19.
  L'articolo 7, comma 1, proroga da sette a otto anni la durata della segreteria tecnica di progettazione, costituita presso il Segretariato generale del Ministero della cultura e creata allo scopo di rendere più celere la realizzazione degli interventi di tutela del patrimonio culturale nei territori colpiti dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016. Il comma 2, corrispondentemente, provvede a prorogare dal 2023 al 2024 l'incremento di unità di personale di cui la segreteria si compone, disposto dall'art. 18, comma 2, del decreto-legge n. 8 del 2017. Il comma 3 autorizza la spesa massima di 1 milione di euro per il 2024, individuando la relativa copertura.
  Nell'ambito dell'articolo 8, recante proroga di termini in materie di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, segnala che l'articolo 8, comma 1, proroga al 31 dicembre 2024 il termine per l'adempimento di alcuni oneri necessari a favorire l'appaltabilità dei lavori relativi all'Aeroporto di Firenze «Amerigo Vespucci».
  L'articolo 8, comma 5, stabilisce una proroga dal 31 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 del termine per la realizzazione degli interventi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dal Piano Nazionale Complementare mediante procedure di affidamento semplificate.
  L'articolo 8, comma 7, proroga dal 31 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 il termine entro il quale gli operatori economici con sede operativa collocata in aree di crisi industriale che abbiano acquistato, nei dodici mesi successivi alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, stabilimenti o aziende ubicate in dette aree possono accedere alle procedure di incentivazione degli investimenti pubblici in relazione all'aggiudicazione dei contratti pubblici al di sopra di una determinata soglia economica (contratti sopra soglia).
  L'articolo 8, comma 8, prevede che per le attività di investimento di Anas è riconosciuta, a titolo di onere di investimento, una quota non superiore al 12,5 per cento del totale dello stanziamento destinato alla realizzazione, al miglioramento, all'adeguamento della rete stradale nonché alla gestione dei beni funzionali al servizio stradale ed autostradale. Le eventuali risorse che residuano rispetto alle spese effettivamente sostenute da parte dell'ANAS, verificate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, rimangono a disposizione della società. Per i quadri economici approvati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023, viene riconosciuta una quota a titolo di oneri di investimento pari al 9 per cento.
  L'articolo 8, comma 9, proroga dal 31 dicembre del 2023 al 30 marzo 2024 il termine ultimo entro il quale le società concessionarie di tratte autostradali devono predisporre una proposta aggiornata del Piano economico finanziario conformemente a quanto disposto dell'Autorità di regolazione dei trasporti nonché alle indicazioni rese dal concedente. L'aggiornamento dei Piani economici finanziari dovrà essere perfezionato entro e non oltre il 31 dicembre 2024. Infine, è disposto l'incremento delle tariffe autostradali conformemente all'inflazione nella misura pari al 2,3 per cento.
  L'articolo 8, comma 10, del decreto-legge in esame dispone la proroga, alla data del 31 ottobre 2028, della scadenza del rapporto concessorio inerente alla gestione delle tratte autostradali da parte della Società Autostrada Tirrenica S.p.a.
  L'articolo 12 reca proroghe di termini in materie di competenza del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica. In particolare, il comma 1 proroga fino al 30 giugno 2024 il termine per la realizzazione delle attività connesse alla messa in sicurezza dello stabilimento Stoppani nel comune di Cogoleto, nonché il termine entro il quale continuanoPag. 66 ad avere efficacia gli atti adottati in relazione a tale emergenza ambientale.
  L'articolo 12, comma 2, proroga al 1° gennaio 2025 il termine entro il quale adottare i decreti ministeriali per la ricognizione e la riperimetrazione dei siti contaminati di interesse nazionale.
  L'articolo 12, comma 3, proroga di sei mesi il termine per l'adeguamento alle disposizioni del regolamento che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale.
  L'articolo 12, comma 4, proroga al 30 aprile 2024 la durata degli organi dell'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) che alla data di entrata in vigore del presente decreto-legge non sono ancora stati rinnovati.
  L'articolo 12, comma 5, proroga di sei mesi, fino al 30 giugno 2024, il termine fino al quale il riutilizzo a scopi irrigui in agricoltura delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione già in esercizio è autorizzato (a seguito di un procedimento unico e nel rispetto delle prescrizioni minime previste) dalla regione o dalla provincia autonoma territorialmente competente.
  L'articolo 12, comma 6, proroga di un anno – dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 – l'incarico di Commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell'area di Taranto, prevedendo, altresì, l'attribuzione al Commissario di un compenso per lo svolgimento degli incarichi assegnati.
  L'articolo 14, comma 2, proroga dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 il termine delle attività dell'Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici invernali svoltisi a Torino nel 2006.
  L'articolo 17 autorizza il Commissario straordinario del Governo per gli eventi sismici del 2016 e la Struttura di Missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e di sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 2009 a proseguire gli interventi previsti dal Fondo nazionale complementare e dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per la ricostruzione di tali aree, anche in deroga ai termini previsti dal cronoprogramma procedurale degli adempimenti con scadenza al 31 dicembre 2023.
  In conclusione, si riserva di presentare una proposta di parere sul provvedimento in esame nella giornata di domani anche al fine di tenere conto degli elementi che emergeranno nel corso del dibattito.

  Patty L'ABBATE, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani.

Delega al Governo in materia di florovivaismo.
C. 1560 Governo e abb.
(Parere alla XIII Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Patty L'ABBATE, presidente, ricorda che nella seduta del 28 marzo, la relatrice, on. Semenzato, ha svolto la relazione introduttiva sulla proposta di legge C. 389 Molinari, recante Disposizioni per la disciplina, la promozione e la valorizzazione delle attività del settore florovivaistico, che è stata abbinata al testo in esame, adottato da ultimo dalla Commissione Agricoltura come testo base per il prosieguo dell'esame.

  Martina SEMENZATO (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, fa presente preliminarmente che il provvedimento in esame è stato abbinato alla proposta di legge C. 389 Molinari, di cui la Commissione ha già avviato l'esame in sede consultiva negli scorsi mesi, ed è stato adottato come testo base per il seguito dell'esame in sede referente.
  Il testo all'esame della Commissione è quello risultante dalle proposte emendative approvate.
  Passando ad una breve sintesi dei contenuti di maggiore interesse della Commissione, fa presente che l'articolo 1 reca una delega al Governo ad adottare, entro ventiquattro mesi, uno o più decreti legislativi per costituire un quadro normativo organico in materia di coltivazione, promozione, commercializzazione, valorizzazione e incrementoPag. 67 della qualità e dell'utilizzo dei prodotti del settore florovivaistico e della filiera florovivaistica, secondo i princìpi e i criteri direttivi di cui all'articolo 2.
  Per quanto di competenza della Commissione, vengono in rilievo quelli di cui alle seguenti lettere, volti a prevedere: e) l'elaborazione, con periodicità quinquennale, di un Piano nazionale del settore florovivaistico, quale strumento programmatico e strategico, che tenga conto delle peculiarità delle produzioni floricole e di quelle vivaistiche, da adottare in coordinamento con la strategia nazionale del verde urbano; e-bis) che il Piano di cui alla lettera e) individui, tra l'altro, azioni volte alla promozione di coltivazioni e di installazioni a basso impatto ambientale e a elevata sostenibilità; i) misure per la riconversione degli impianti serricoli, destinati al florovivaismo, in siti agroenergetici e per l'incremento della loro efficienza energetica nonché della loro sostenibilità ambientale, al fine di contrastare il connesso degrado ambientale e paesaggistico; l) una ricognizione dei marchi nazionali esistenti, al fine di certificare il rispetto di livelli qualitativi di processo e di prodotto, eventualmente promuovendo l'istituzione di un marchio unico distintivo che garantisca le produzioni nazionali previa adozione di disciplinari di qualità e confezionamento dei prodotti floricoli e vivaistici ornamentali, da interno e da esterno, ovvero destinati all'arredo urbano nonché forestali; n) la definizione, nel rispetto della normativa nazionale in materia fitosanitaria, delle figure professionali che operano nel comparto florovivaistico, compresi i settori del verde urbano e periurbano nonché i parchi e i giardini storici, prevedendo il loro inquadramento nel sistema di classificazione delle professioni adottato dall'Istituto nazionale di statistica; r) la disciplina delle condizioni per la produzione di materiali forestali di moltiplicazione, prevedendo che la germinazione e la certificazione degli stessi materiali di moltiplicazione possa essere svolta nei vivai di proprietà privata, allo scopo di sostenere le attività di rimboschimento, ricostituzione forestale e restauro e di forestazione urbana nonché di perseguire gli altri fini d'interesse forestale; s-bis) la definizione e l'incentivazione dell'avvio delle filiere produttive di livello regionale, quali elementi di promozione delle attività di forestazione soprattutto nei confronti dei comuni di minori dimensioni; s-ter) la definizione di condizioni tecniche e contrattuali agevolate per la locazione di terreni di proprietà pubblica alla filiera florovivaistica, con lo scopo di agevolare la produzione di alberature forestali.
  L'articolo 3 disciplina il procedimento per l'adozione dei decreti legislativi, mentre gli articoli 4 e 5 recano rispettivamente le disposizioni finanziarie e la clausola di salvaguardia.
  In conclusione, si riserva di esprimere un parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Patty L'ABBATE, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani.

  La seduta termina alle 14.30.

SEDE REFERENTE

  Martedì 30 gennaio 2024. — Presidenza della vicepresidente Patty L'ABBATE.

  La seduta comincia alle 14.30.

DL 5/2024: Disposizioni urgenti per la realizzazione degli interventi infrastrutturali connessi con la presidenza italiana del G7.
C. 1658 Governo.
(Rinvio del seguito dell'esame).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 gennaio 2024.

  Patty L'ABBATE, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.