CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 gennaio 2024
237.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 23 gennaio 2024. — Presidenza del presidente Marco OSNATO.

  La seduta comincia alle 9.30.

DL 212/2023: Misure urgenti relative alle agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119, 119-ter e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
C. 1630 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta dell'11 gennaio 2023.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che sono state presentate 123 proposte emendative al provvedimento in esame (vedi allegato).
  Ricorda quindi che, ai sensi del comma 7 dell'articolo 96-bis del Regolamento della Camera, sono considerati ammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano strettamente attinenti alla materia del decreto-legge. Rammenta, a questo riguardo, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo. La necessità di rispettare rigorosamente tali criteri si impone ancor più a seguito delle sentenze della Corte costituzionale n. 22 del 2012, n. 32 del 2014, dell'ordinanza n. 34 del 2013 e della sentenza n. 5 del 2018.
  Alla luce di tali considerazioni, la presidenza ritiene che debbano considerarsi inammissibili le seguenti proposte emendative:

   Ubaldo Pagano 1.61, che proroga al 2025 la detrazione dall'IRPEF del 50 per cento dell'IVA per l'acquisto di unità immobiliari residenziali di classe energetica A o B cedute da OICR immobiliari o dalle imprese che le hanno costruite;

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   Ubaldo Pagano 1.62, che riconosce – nell'ambito del regime di ecobonus – una specifica detrazione per le spese sostenute dal contribuente per l'installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici in determinate regioni e che, per le medesime regioni, introduce un nuovo regime di superbonus riguardante gli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici, di impianti di climatizzazione invernale a pompa di calore, di costruzione e di rifacimento del tetto o di altri interventi di coibentazione;

   Cappelletti 1.05, che stabilisce che il Rapporto annuale sull'efficienza energetica e il Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti devono considerare anche gli interventi degli impianti fotovoltaici e dei sistemi di accumulo realizzati attraverso la misura del superbonus;

   Cavandoli 2.15, che modifica la legge di bilancio 2023 al fine di escludere che le verifiche eseguite dall'Agenzia delle entrate, in relazione alle unità immobiliari oggetto degli interventi agevolati dal superbonus, in relazione alle dichiarazioni di variazione dello stato dei beni siano utilizzate anche ai fini di eventuali effetti sulle rendite dell'immobile presenti in atti del catasto dei fabbricati.

  Avverte infine che il termine per la presentazione di eventuali ricorsi avverso le pronunce di inammissibilità è fissato alle ore 11 della mattinata odierna e che la decisione su tali ricorsi sarà resa nella seduta già convocata alle ore 13 di oggi.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.35.

SEDE REFERENTE

  Martedì 23 gennaio 2024. — Presidenza del presidente Marco OSNATO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Lucia Albano.

  La seduta comincia alle 13.10.

DL 212/2023: Misure urgenti relative alle agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119, 119-ter e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
C. 1630 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta antimeridiana odierna.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che è stato presentato un ricorso avverso le pronunce di inammissibilità rese dalla presidenza nella seduta odierna delle 9.30. Alla luce dei criteri in tale sede richiamati, conferma il giudizio di inammissibilità già espresso.
  Avverte inoltre che, secondo quanto appreso per le vie brevi dal Governo, sembra esservi un orientamento contrario dell'Esecutivo al complesso delle proposte emendative presentate. Dal momento, tuttavia, che la definizione dei relativi pareri è ancora in corso di completamento da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, propone un rinvio delle votazioni previste per la seduta odierna.
  Preso atto che nessuno intende intervenire, rinvia dunque l'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.15.