CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 12 dicembre 2023
215.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 12 dicembre 2023. — Presidenza del vicepresidente Monica CIABURRO.

  La seduta comincia alle 10.15.

DL 145/2023: Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.
C. 1601 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla V Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento all'ordine del giorno.

  Giovanni MAIORANO (FDI), relatore, riferisce, ai fini del parere da rendere alla Commissione Bilancio, sul decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, approvato in prima lettura dal Senato nella seduta dello scorso giovedì 7 dicembre, osservando che il provvedimento – suddiviso in quattro Capi – è stato ampiamente integrato e modificato durante l'esame presso l'altro ramo del Parlamento.
  Evidenzia, quindi, che il Capo I reca misure in materia di pensioni e di rinnovo dei contratti pubblici; il Capo II recepisce gli accordi del Governo in materia finanziaria con la Regione Siciliana e le province autonome di Trento e Bolzano, prevede misure in materia di finanziamento del sistema sanitario a livello regionale e reca, altresì, norme in materia di trasporto pubblico locale in favore di enti territoriali; il Capo III interviene in materia di investimenti e sport; infine, il Capo IV contiene disposizioni in materia di lavoro, istruzione e sicurezza.
  Segnala, poi, che i profili di interesse per la Commissione si rinvengono principalmente negli articoli 15 e 21 e in relazione all'articolo 13-quater, approvato dalla Commissione Bilancio in sede referente.
  In particolare, l'articolo 13-quater, nell'introdurre alcune modifiche alle misure di sostegno alle imprese esportatrici previste dall'articolo 10 del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, al comma 5 incrementa di 50 milioni di euro per il 2023 il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44 del codice della protezione civile. Per la copertura del relativo onere, finanziato mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente, concorre anche il Ministero della Pag. 41difesa attraverso un accantonamento di euro 5.624.000.
  L'articolo 15, non modificato rispetto al testo originario del decreto-legge, al fine di accelerare la realizzazione di programmi di ammodernamento e rinnovamento destinati alla difesa nazionale, autorizza il rifinanziamento per 326 milioni di euro, per l'esercizio finanziario 2023, della spesa per programmi del settore aeronautico, prevista dall'articolo 4, comma 3, della legge n. 266 del 1997, le cui risorse sono allocate sul capitolo 7421 dello stato di previsione del Ministero delle imprese e del made in Italy. Al riguardo, ricorda che nello stato di previsione del Ministero delle imprese e del made in Italy nel capitolo 7421 sono allocate risorse di competenza per 877,9 milioni di euro nel 2023, 970,9 milioni nel 2024 e 1040,7 milioni nel 2025. La relazione che accompagna il provvedimento precisa che la misura è finalizzata a garantire un qualificato livello della presenza italiana nei programmi aeronautici di elevato contenuto tecnologico, connessi alle esigenze della difesa aerea nazionale e realizzati nel contesto dell'Unione europea.
  L'articolo 21 reca, ai commi 9 e 10, disposizioni correlate alla crisi ucraina. In particolare, il comma 9 autorizza la spesa di 180 milioni per l'anno 2023 per la prosecuzione, nel territorio nazionale, del soccorso e assistenza alla popolazione ucraina, mentre il comma 10 autorizza la spesa di 2,2 milioni per il 2024 per l'invio di militari dell'Arma dei carabinieri a tutela degli uffici all'estero maggiormente esposti. Le disposizioni del comma 9 si inquadrano nell'ambito delle attività finalizzate ad assicurare soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della crisi internazionale in atto, introdotte con decreti-legge ed ordinanze di protezione civile, conseguenti alla deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale adottata dal Consiglio dei ministri il 28 febbraio 2022, fino al 31 dicembre 2022, la cui durata è stata prorogata, dapprima fino al 3 marzo 2023 con la legge di bilancio 2023 e, quindi, fino al 31 dicembre 2023 con deliberazione del Consiglio dei ministri del 23 febbraio 2023 posto il perdurare della crisi internazionale. Quanto al comma 10, si tratta di un rifinanziamento, per l'anno 2024, incrementato di 200.000 euro, di un'autorizzazione di spesa prevista dall'articolo 4, comma 2 del decreto-legge n. 14 del 2022, fin qui pari a 2 milioni per ciascun anno del biennio 2022-23, e relativa a ventiquattro posizioni aggiuntive nel contingente dell'Arma dei Carabinieri da inviare con compiti di protezione e scorta presso le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari maggiormente esposti a seguito dell'aggressione russa in Ucraina e nelle sedi operanti presso le capitali dei Paesi baltici.
  Tutto ciò considerato, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Marco PELLEGRINI (M5S) preannuncia, anche a nome del proprio gruppo, un voto contrario.

  Stefano GRAZIANO (PD-IDP) preannuncia l'astensione del gruppo del Partito democratico.

  Monica CIABURRO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di parere favorevole del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere posta in votazione.

  La seduta termina alle 10.20.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 212 del 6 dicembre 2023, a pagina 33, seconda e ottava riga, la parola: «presidente» è sostituita dalle seguenti: «amministratore delegato».