CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 dicembre 2023
212.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 179

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 6 dicembre 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il viceministro per il lavoro e le politiche sociali Maria Teresa Bellucci.

  La seduta comincia alle 13.40.

Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore.
C. 1532-ter Governo.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che il disegno di legge all'esame della Commissione deriva dallo stralcio degli articoli 10, 11 e 13 del disegno di legge n. 1532, disposto dal Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 123-bis, comma 1, del Regolamento, e comunicato all'Assemblea il 28 novembre 2023.
  Avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Dà quindi la parola al relatore, deputato Ciocchetti, per lo svolgimento della relazione.

  Luciano CIOCCHETTI (FDI), relatore, ricorda preliminarmente, come già segnalato dal presidente Cappellacci, che nella seduta dell'Assemblea dello scorso 28 novembre la Presidenza, alla luce del parere espresso dalla Commissione Bilancio, ha comunicato che il disegno di legge collegato alla manovra di finanza pubblica recante disposizioni in materia di lavoro (C. 1532) conteneva disposizioni estranee al suo oggetto, come definito dall'articolo 123-bis, comma 1, del Regolamento. Tali disposizioni – di cui agli articoli 10, 11 e 13 – sono state conseguentemente stralciate dal disegno di legge e sono diventate oggetto di un autonomo disegno di legge, che è stato assegnato alla XII Commissione in sede referente.
  Passando al contenuto del provvedimento, che mantiene la numerazione degli articoli del testo originario, segnala che l'articolo 10, per lo sviluppo e il potenziamento dei servizi sociali comunali, estende anche alle forme associative dei comuni la possibilità, attualmente prevista esplicitamente per i singoli comuni, di effettuare assunzioni a tempo indeterminato di assistenti sociali in deroga ai vincoli di contenimento della spesa di personale previsti dalla normativa vigente. Così come già previsto per le medesime assunzioni effettuate dai singoli comuni, anche quelle effettuate dalle forme associative comunali devono avvenire nel limite dei vincoli assunzionali di cui all'articolo 33 del decreto-legge n. 34 del 2019 e a valere sulle risorse del Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale per una quota massima di 180 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2021 e sulle quote incrementali del Fondo di solidarietà comunale destinate ai servizi sociali, nel limite delle stesse.
  L'articolo 11, al comma 1, integrando l'articolo 21 del decreto legislativo n. 147 del 2017, istituisce e disciplina il Tavolo di lavoro sul fenomeno dei minori fuori famiglia e sui minori affidati e in carico ai servizi sociali territoriali con funzioni di supporto, di monitoraggio, di valutazione e di analisi di tale fenomeno. Il Tavolo dovrebbe rappresentare una sede di discussione e concertazione specializzata rispetto ai diversi Tavoli regionali e di ambito territoriale operanti nell'ambito della vigente Rete della protezione e dell'inclusione sociale, disciplinata dal medesimo articolo 21. Inoltre, il Tavolo sarà competente per il rafforzamento del sistema informativo nazionale di rilevazione e raccolta dei dati sui minori affidati ai servizi sociali territoriali, anche attraverso la realizzazione di azioni coordinate, finalizzate alla messa a regime del sistema informativo sulla cura e la protezione dei bambini e delle loro famiglie (SINBA). Il Tavolo di lavoro è costituito con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali ed è composto, oltre che dallo stesso Ministro o da un suo delegato, Pag. 180con funzioni di presidente, da un rappresentante del Ministero della giustizia, uno del Ministero della salute, uno del Ministero dell'interno, uno dell'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza, uno del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, uno della Conferenza permanente Stato-Regioni, uno dell'ANCI, uno dell'ISTAT, dal Commissario straordinario di Governo per le persone scomparse, da tre esperti di comprovata esperienza professionale nella tutela e promozione dell'infanzia, adolescenza e famiglia, nonché da otto rappresentanti di organismi del Terzo settore impegnati in attività di tutela e di promozione dei diritti dell'infanzia, dell'adolescenza e della famiglia.
  Fa presente, quindi, che il comma 2 dell'articolo 11 interviene sull'articolo 39 della legge n. 149 del 2001, che ha novellato in più parti la legge n. 184 del 1983, recante la disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori. Il citato articolo 39 ha previsto che, con cadenza triennale, il Ministro della giustizia e il Ministro per la solidarietà sociale, di concerto con la Conferenza unificata, trasmettano al Parlamento una relazione sullo stato di attuazione della stessa legge. Le modifiche previste con la disposizione in commento recano in primo luogo un aggiornamento dei soggetti istituzionali che trasmettono al Parlamento la relazione annuale, sostituendo il Ministro per la solidarietà sociale con quello del lavoro e delle politiche sociali.
  Inoltre, viene inserito il comma 1-bis, ai sensi del quale la predetta relazione deve essere integrata da una relazione annuale specifica sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori, che tenga conto, tra l'altro, dello stato di attuazione del sistema informativo nazionale di rilevazione e raccolta dei dati, nonché delle azioni di monitoraggio, di valutazione e analisi svolte dal citato Tavolo di lavoro.
  L'articolo 13 detta alcune puntuali modifiche al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante il Codice del Terzo settore. Con la sostituzione del comma 4 dell'articolo 24 – prevista dal comma 1, lettera a) – si consente in via ordinaria, salvo divieto espresso nell'atto costitutivo e nello statuto, l'intervento degli associati all'assemblea delle associazioni del Terzo settore mediante mezzi di telecomunicazione e l'espressione del voto in via elettronica, purché sia possibile verificare l'identità dell'associato che partecipa e vota, e nel rispetto dei princìpi di buona fede e di parità di trattamento. Alle medesime condizioni, la disposizione in esame consente che l'atto costitutivo o lo statuto possano prevedere l'espressione del voto per corrispondenza.
  Viene inoltre inserito (lettera b)) un comma 2-bis all'articolo 41 del citato Codice, diretto a prevedere che, ove successivamente all'iscrizione delle reti associative nel Registro unico nazionale del Terzo settore il numero degli associati di esse diviene inferiore a quello stabilito dalla legge, esso deve essere integrato entro un anno, trascorso il quale la rete associativa è cancellata dalla corrispondente sezione del Registro unico nazionale del Terzo settore. Ricorda che – ai sensi del comma 2 dell'articolo 41 del predetto Codice – sono reti associative nazionali le reti associative che associano, anche indirettamente attraverso gli enti ad esse aderenti, un numero non inferiore a 500 enti del Terzo settore o, in alternativa, almeno 100 fondazioni del Terzo settore, le cui sedi legali o operative siano presenti in almeno dieci regioni o province autonome.
  Come evidenziato nella relazione illustrativa del disegno di legge in esame, la disposizione in commento è diretta a colmare una lacuna del testo normativo originario, introducendo una norma transitoria (simile a quanto già previsto negli articoli 32, comma 1-bis, e 35, comma 1-bis, del medesimo Codice, a proposito, rispettivamente, delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale) che attribuisce un anno di tempo alle reti associative per adeguare il numero di enti che le compongono al minimo previsto dalla legge.

  Il viceministro Maria Teresa BELLUCCI ritiene doveroso intervenire per segnalare che il disegno di legge di cui la Commissione avvia l'esame nella seduta odierna Pag. 181contiene misure importanti per la promozione del Terzo settore e la protezione dei soggetti più fragili, fornendo adeguati strumenti di prevenzione. Si dichiara certa che la Commissione saprà dare il proprio contributo per migliorare ulteriormente il testo, manifestando sin da ora la disponibilità all'ascolto da parte del Governo.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, si dichiara certo che la Commissione saprà svolgere con efficacia il proprio ruolo nella direzione indicata dalla rappresentante del Governo.

  Michela Vittoria BRAMBILLA (NM(N-C-U-I)-M), intervenendo da remoto, ringraziando il viceministro Bellucci, auspica una rapida approvazione del provvedimento in esame, segnalando in particolare che l'articolo 11 mira a risolvere una grave problematica, già evidenziata nel documento conclusivo dei lavori della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza da lei presieduta nella XVII legislatura, circa l'assenza di dati relativi all'affidamento dei minori ai servizi sociali territoriali.
  Valuta quindi con favore l'istituzione di un tavolo di lavoro al riguardo e la previsione di una relazione annuale al Parlamento, con l'obiettivo di avere in maniera tempestiva indicatori in merito all'allontanamento dei minori dalle loro famiglie. Nell'evidenziare che la possibilità di colmare questa lacuna permetterà di armonizzare le politiche nei diversi contesti territoriali, auspica che vi sia un'ampia condivisione all'interno della Commissione sul raggiungimento di tale obiettivo.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni per la prevenzione e la cura dell'obesità.
C. 741 Pella e C. 1509 Quartini.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 novembre 2023.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Fa presente che nella seduta odierna proseguirà l'esame preliminare. Chiede, quindi, se vi siano deputati che intendano intervenire in discussione.

  Roberto PELLA (FI-PPE), relatore, nel rimarcare le forti differenze nell'impostazione delle due proposte di legge all'esame della Commissione, ribadisce che è sua intenzione proporre, nella prossima seduta, l'adozione come testo base della proposta di legge di cui è primo firmatario.

  Andrea QUARTINI (M5S) riconosce che la proposta di legge a sua prima firma contiene disposizioni non presenti in quella presentata dal collega Pella, ad esempio in materia di limiti alla pubblicità di prodotti alimentari che aumentano il rischio di obesità o l'introduzione della cosiddetta Sugar Tax. Nel ribadire come sia ampiamente riconosciuta l'efficacia di misure di questo tipo ritiene, in ogni caso, che la Commissione possa proseguire i propri lavori cercando di individuare un terreno comune per contrastare un fenomeno che, a causa della sua dimensione, potrebbe definirsi «pandemico». Osserva che in contesti di tal genere la politica dovrebbe porsi l'obiettivo di perseguire l'interesse generale per scongiurare un fattore di rischio di estrema rilevanza.

  Francesco Maria Salvatore CIANCITTO (FDI) rileva la necessità di condurre i necessari approfondimenti, anche con il Governo, sul contenuto di un provvedimento che attiene a una tematica assolutamente centrale. Ribadisce quindi l'obiettivo di riconoscere l'obesità come condizione patologica.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

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Disposizioni per il riconoscimento e la promozione della clownterapia o terapia del sorriso.
C. 846 Maiorano e C. 1558 Quartini.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 novembre 2023.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Avverte, altresì, che è stata assegnata, in sede referente, alla XII Commissione la proposta di legge C. 1558 Quartini ed altri, recante «Disposizioni per il riconoscimento e la promozione della clownterapia o terapia del sorriso». Poiché essa verte su materia identica a quella della proposta di legge in esame, la presidenza ne ha disposto l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.05.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 6 dicembre 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.

  La seduta comincia alle 14.10.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-01695 Marianna Ricciardi: Informazioni sulla diffusione delle polmoniti da Mycoplasma pneumoniae.

  Marianna RICCIARDI (M5S), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Marianna RICCIARDI (M5S), replicando, osserva che il dato contenuto nella risposta circa la capacità di tenuta del sistema ospedaliero cinese rispetto all'aumento dei ricoveri per casi di polmonite rischia di contribuire a sottostimare un problema che potrebbe invece manifestarsi in maniera significativa. Auspica pertanto che sia realizzato un attento monitoraggio al riguardo e coglie l'occasione per ribadire la necessità di dare maggiore impulso alla campagna vaccinale, sia per l'influenza sia per il Covid-19, per prevenire l'insorgere di complicazioni respiratorie tra la popolazione.

5-01696 Zanella: Impatto sulla tutela della salute dell'inceneritore proposto sul territorio metropolitano e sulla laguna di Venezia.

  Luana ZANELLA (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Luana ZANELLA (AVS), replicando, dichiara di non potersi ritenere soddisfatta della risposta, rilevando che tale esito poteva considerarsi scontato visto che la fonte alla base della stessa è costituita dalle informazioni fornite dalla regione Veneto. Pone in evidenza che la contaminazione da PFAS riguarda molte aree del Paese e rappresenta un fenomeno di estrema gravità. Ribadisce che lo smaltimento tramite inceneritori di 190.000 tonnellate annue di fanghi di depurazione non può non avere gravi conseguenze per l'ambiente circostante, posto che non sono ancora disponibili tecnologie in grado di scongiurare totalmente rischi relativi alla tutela della salute e del territorio.

5-01697 Furfaro: Ritardo nell'inserimento nei LEA delle prestazioni sanitarie inerenti i disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (DNA).

  Marco FURFARO (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.

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  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Marco FURFARO (PD-IDP), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta, evidenziando che per affrontare i disturbi della nutrizione e dell'alimentazione servono interventi multidisciplinari, non potendo essere classificati esclusivamente nell'ambito dei disturbi dell'area della salute mentale. Segnala che la previsione di un budget autonomo per gli interventi in tale ambito, introdotta con dalla legge di bilancio per il 2022, consentirebbe di promuovere un'azione efficace. Si dichiara quindi stupefatto di quanto affermato nella risposta circa la prevalenza di una classificazione dell'Organizzazione mondiale della sanità rispetto a una norma di legge.
  In conclusione, ribadisce la necessità di dare piena attuazione a una legge approvata dal Parlamento per rispondere alle esigenze segnalate dalle associazioni dei pazienti, confermando l'impegno del suo gruppo per un rapido raggiungimento di tale obiettivo.

5-01698 Loizzo: Iniziative volte a promuovere una discussione sulle tecniche di sostituzione del DNA mitocondriale.

  Simona LOIZZO (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Simona LOIZZO (LEGA), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta, dicendosi consapevole dell'impegno profuso dal Governo nell'ambito del tavolo sulle malattie rare.
  Esprime, quindi, l'auspicio che possa proseguire la discussione sull'utilizzo di tecniche di sostituzione del DNA mitocondriale, tenendo conto anche delle implicazioni di carattere etico, come evidenziato nella risposta fornita dal rappresentante del Governo.

5-01699 Morgante: Superamento delle barriere che ostacolano l'uso sistematico della telemedicina.

  Maddalena MORGANTE (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Maddalena MORGANTE (FDI), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta chiara, precisa e puntuale, rilevando che il rifinanziamento in essa richiamato renderà possibile il potenziamento della telemedicina, facendo diventare il domicilio dei pazienti un luogo in cui possono essere erogate cure adeguate. In conclusione, si dichiara certa che il Governo continuerà a mostrarsi attento rispetto al tema oggetto della propria interrogazione.

5-01700 Benigni: Iniziative per contrastare l'obesità.

  Roberto PELLA (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Roberto PELLA (FI-PPE), replicando, rileva che il Ministero della salute sta portando avanti iniziative appropriate per il contrasto delle problematiche legate all'obesità, anche attraverso il coinvolgimento degli enti territoriali. Rileva che l'accordo sancito al riguardo in sede di Conferenza Stato-regioni nel 2022 andrebbe aggiornato alla luce dei nuovi dati disponibili.
  Dichiarando di non avere dubbi circa l'impegno del ministro Schillaci sul tema, auspica che possa concludersi in tempi rapidi l'iter dei provvedimenti all'esame della Commissione in sede referente, con l'obiettivo di riconoscere l'obesità come una malattia. Esprime soddisfazione per il fatto che nella risposta sia dato spazio al tema della prevenzione in età giovanile, promuovendo stili di vita sani e attivi.

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5-01701 Faraone: Iniziative volte a contrastare la carenza di personale nell'ambito del Servizio sanitario nazionale.

  Davide FARAONE (IV-C-RE) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Davide FARAONE (IV-C-RE), replicando, rileva che la risposta denota una mancanza di consapevolezza rispetto alla gravità dell'emergenza rappresentata dalla carenza di personale sanitario. Riconoscendo validità ad alcune delle misure in essa contenute per quanto riguarda la programmazione sul lungo periodo, ribadisce che sono necessari interventi immediati per affrontare la situazione esistente. Reputa particolarmente grave il fatto che nella risposta si riconosca in maniera esplicita la mancanza di dati a livello regionale sulle carenze di personale sanitario, elemento che rende difficile interpretare la portata dell'attuale situazione di criticità.
  Invita, quindi, il sottosegretario Gemmato a recarsi di persona nelle strutture ospedaliere, senza avvalersi dell'intermediazione dei dirigenti sanitari, per toccare con mano l'estrema gravità della situazione attuale, a partire dalla condizione inaccettabile in cui si trovano molte strutture di pronto soccorso. In conclusione, ribadisce che il suo gruppo continuerà ad esercitare una funzione di stimolo per adottare tutte le misure necessarie.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.10 alle 15.40.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 6 dicembre 2023.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede di atti dell'Unione europea, della Proposta di direttiva recante un codice dell'Unione relativo ai medicinali per uso umano (COM(2023)192 final) e della Proposta di regolamento sull'autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano (COM(2023)193 final), di rappresentanti di All.Can Italia e di Omeoimprese, di Simona Gamba, docente di Scienza delle finanze all'Università degli Studi di Milano, di Laura Magazzini, docente di Econometria presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, e del Forum disuguaglianze e diversità.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.40 alle 16.20.