SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 6 dicembre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante.
La seduta comincia alle 14.
Disciplina della professione di guida turistica.
C. 1556 Governo, approvato dal Senato, e abb.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 novembre.
Mauro ROTELLI, presidente, in sostituzione del relatore, onorevole Pizzimenti, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Il sottosegretario Tullio FERRANTE esprime parere conforme al relatore.
La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 1).
Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022.
C. 1555 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 5 dicembre.
Stefano Maria BENVENUTI GOSTOLI (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
Il sottosegretario Tullio FERRANTE esprime parere conforme al relatore.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 2).
Modifiche al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 198, in materia di considerazione dei costi di produzione per la fissazione dei prezzi nei contratti di cessione dei prodotti agroalimentari, e delega al Governo per la disciplina delle filiere di qualità nel sistema di produzione, importazione e distribuzione dei prodotti agroalimentari.
C. 851 Davide Bergamini.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 novembre.
Aldo MATTIA (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato 3).
Il sottosegretario di Stato Tullio FERRANTE esprime parere conforme al relatore.
Marco SIMIANI (PD-IDP) ricorda che si tratta di un intervento normativo in un settore, quello agroalimentare, molto importante, in particolare per quanto concerne i rapporti tra le aziende agricole e l'ambiente che vanno rafforzati. Sottolinea come sia centrale la questione della gestione degli scarti agricoli e come si debba puntare sempre più alla creazione di imprese agricole multifunzionali. Nell'auspicare un'ampia condivisione tra Governo e Parlamento sulla materia, preannuncia il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 3).
La seduta termina alle 14.10.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 6 dicembre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI.
La seduta comincia alle 14.10.
Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico del territorio italiano, sull'attuazione delle norme di prevenzione e sicurezza e sugli interventi di emergenza e di ricostruzione a seguito degli eventi calamitosi verificatisi dall'anno 2009.
Doc. XXII, n. 31, Bicchielli.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'8 novembre 2023.
Martina SEMENZATO (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, fa presente che, come già preannunciato nella seduta di avvio dell'esame del documento, è sua intenzione circoscrivere il periodo oggetto dell'inchiesta all'arco temporale ricompreso tra il 2019 e il 2023 e, conseguentemente, proporre un nuovo testo del documento sul quale potrà essere fissato, in sede di Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, il termine per la presentazione delle proposte emendative.
Marco SIMIANI (PD-IDP), nel ritenere prioritario comprendere come la maggioranza intenda procedere nella discussione di questo provvedimento, reputa non chiaro il focus di indagine della Commissione di inchiesta, in particolare tenendo conto della grande complessità delle questioni che gli amministratori locali di tutti i colori politici hanno affrontato per far fronte agli eventi calamitosi in questi anni. Ritiene inoltre che non sia chiaro come tale provvedimento si inquadri nel contesto più complessivo dei lavori che la Commissione sta svolgendo, anche tenuto conto degli interventi parlamentari in corso di esame in materia di ricostruzione nei territori colpiti da eventi calamitosi – due proposte di legge di iniziativa parlamentare – e del provvedimento adottato proprio ieri dal Consiglio dei Ministri. A tale ultimo riguardo, segnala la necessità di capire come procedere nell'esame dei predetti progetti di legge, anche tenuto conto dell'articolata attività conoscitiva svolta dalla Commissione.
Ilaria FONTANA (M5S), nel concordare con le considerazioni del collega Simiani, ritiene che le finalità della Commissione d'inchiesta non siano chiare, stigmatizzando altresì il modus operandi del Governo che, mentre sono all'esame della VIII Commissione proposte di legge sulla materia, interviene con propri provvedimenti. Tale situazione si sta verificando sia con le proposte di legge in materia di protezione civile e ricostruzione, sia con quella riguardante il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. Segnala inoltre il rischio che gli ambiti di intervento della Commissione d'inchiesta si sovrappongano con le competenze della VIII Commissione rischiando di incidere negativamente su tali competenze.
Martina SEMENZATO (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, ringrazia i deputati intervenuti per le osservazioni formulate, rassicurando in particolare quest'ultimo circa le finalità non «inquisitorie» della Commissione d'inchiesta sull'operato degli amministratori locali. Reputa opportuno che si svolga un dibattito sul nuovo testo che presenterà nella prossima riunione, anche considerato l'orizzonte temporale circoscritto degli eventi sui quali dovrebbe svolgersi l'attività della Commissione e che riguarda ad esempio gli eventi verificatisi nella città di Venezia e la situazione venutasi a creare successivamente. Si riserva in ogni caso di intervenire successivamente, una volta presentato il nuovo testo, precisando che le funzioni della Commissione d'inchiesta, sulle quali si potrebbero riscontrare similitudini rispetto a quelle della VIII Commissione, avrebbero l'obiettivo di approfondire alcune questioni.
Mauro ROTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguitoPag. 108 dell'esame del provvedimento ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.20.
COMITATO RISTRETTO
Mercoledì 6 dicembre 2023.
Disposizioni per la gestione e la salvaguardia della laguna di Orbetello.
C. 400 Simiani, C. 1080 Battistoni, C. 1202 Fabrizio Rossi e C. 1286 Ilaria Fontana.
Il Comitato si è riunito dalle 14.20 alle 14.35.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 6 dicembre 2023.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 14.45.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 6 dicembre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante.
La seduta comincia alle 14.58.
Mauro ROTELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
5-01707 Cortelazzo: Modalità per la messa in sicurezza della strada statale n. 100 di Gioia del Colle e conseguenti misure di sostegno all'utenza.
5-01711 Iaia: Risorse per la messa in sicurezza e l'ammodernamento della SS 100 di Gioia del Colle.
Mauro ROTELLI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.
Vito DE PALMA (FI-PPE), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione 5-01707 Cortelazzo.
Dario IAIA (FDI) illustra l'interrogazione in titolo a propria firma.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Dario IAIA (FDI), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo. Nel sottolineare la forte attenzione sugli interventi oggetto dell'interrogazione, ritiene che il posizionamento di autovelox non costituisca una soluzione ma solo un deterrente temporaneo. Valuta favorevolmente l'urgenza con la quale il Ministero intende intervenire per risolvere la questione oggetto dell'interrogazione e invita il Governo a sollecitare la società ANAS affinché si avviino le opere necessarie e si addivenga quanto prima alla messa in sicurezza della strada statale n. 100.
Vito DE PALMA (FI-PPE), in qualità di cofirmatario, replicando, si dichiara soddisfatto della risposta. Nel concordare pienamente con le considerazioni del collega Iaia, ribadisce la richiesta di nomina di un commissario straordinario quantomeno per l'intervento previsto tra Gioia del Colle e San Basilio, già in fase avanzata. A suo avviso l'urgenza deve essere il tratto caratteristico di tali lavori, motivo per cui ritiene opportuna la nomina di un commissario straordinario, e invita pertanto il Ministro a sollecitare ANAS affinché anche per la tratta San Basilio Taranto sia avviata quanto prima la programmazione. Infine invita il Ministro a valutare la gratuità o la riduzione dei pedaggi dell'autostrada Taranto-Bari per favorirne l'utilizzo da parte dell'utenza, nelle more del completamento delle opere.
Pag. 1095-01708 Ilaria Fontana: Superamento delle criticità infrastrutturali del Ponte Diana sulla strada statale n. 392 del Lago Coghinas.
Susanna CHERCHI (M5S), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Susanna CHERCHI (M5S), in qualità di cofirmataria, replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta resa dal rappresentante del Governo, che non fa che ribadire elementi noti. Il ponte Diana costituisce una infrastruttura di collegamento fondamentale sulla quale è necessario intervenire con urgenza con lavori di recupero. Nel ripercorrere le tappe che hanno scandito gli interventi sul ponte, caratterizzate da lunghe pause e pochi lavori, passando per la chiusura non annunciata del ponte da parte di Anas nel luglio del 2022, passa in rassegna i numerosi disagi che vivono i cittadini del territorio, che in assenza di viabilità alternativa plausibile – quella proposta da Anas si snoda su un percorso tortuoso e impegnativo che allunga il tracciato di 70 km – risultano isolati anche dalla possibilità di un eventuale soccorso. Nell'immediato è a suo avviso assolutamente necessario procedere al ripristino della circolazione a senso unico alternato. Sottolinea con forza la differenza nel modus operandi di questo Governo e di quello in cui era Ministro Toninelli, dal momento che quest'ultimo è riuscito a ricostruire il Ponte Morandi in dodici mesi e senza che i costi lievitassero rispetto al preventivo originario.
5-01709 Simiani: Programmazione di risorse finanziarie pluriennali ai fini del completamento della E78 Grosseto-Fano.
Marco SIMIANI (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Marco SIMIANI (PD-IDP), replicando, ringrazia il sottosegretario Ferrante per la risposta, di cui non si ritiene soddisfatto. Fa presente che anche su questa tratta esiste un primo lotto in territorio senese, che potrebbe essere già finanziato a partire dalla riunione della conferenza dei servizi prevista per i primi di gennaio. Non concorda con il modello sposato dal Ministro Salvini di finanziare le opere solo dopo che venga definito il progetto, anche tenuto conto delle innovazioni contenute nel nuovo Codice dei contratti pubblici riguardanti l'appalto integrato, e trova invece vincente il modello che prevede il finanziamento dell'opera nella sua interezza, utilizzato per la SS 106 Jonica, che ha visto uno stanziamento certo di 3 miliardi per 15 anni. Reputa pertanto preferibile utilizzare un'ottica di programmazione pluriennale, senza voler replicare il modello della «legge obiettivo», che destina risorse alle sole opere scelte dal Governo, escludendo arterie fondamentali che necessitano di essere realizzate in tempi certi come la E78.
5-01710 Bonelli: Orientamenti in merito alla realizzazione del terminal Montiron nel comune di Venezia.
Luana ZANELLA (AVS), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).
Luana ZANELLA (AVS), in qualità di cofirmataria, replicando, giudica la risposta del sottosegretario scontata e non centrata sui problemi ambientali della laguna di Venezia, soprattutto in zone di alto pregio come quella in cui si intende scavare il canale di collegamento, in cui sono presenti barene tra le meglio conservate nel mondo, sottoposta al rischio di un danno ambientale molto serio. La biodiversità di questa area della Laguna è molto forte e sarebbe Pag. 110un errore assai grave procedere con il progetto del terminal Montiron che danneggerebbe una zona che al tempo in cui era al governo la propria forza politica era stata costituita come parco naturale. Osserva inoltre che vicino a dove sorgerebbe il terminal Montiron si trova Tessera, sede dell'aeroporto di Venezia, che è possibile collegare con Burano attraverso un canale in cui non sono presenti barene. Sottolinea quindi la assoluta necessità di tutela e salvaguardia della laguna di Venezia, data la delicatezza del suo ecosistema.
Mauro ROTELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.30.